Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
08.07.03
Eletti, amici cari, restate in Me, il vostro posto è nel Mio
Cuore, attingete alle Sorgenti del Mio Amore. Tutto possiedo, tutto ciò che
serve per la vostra vera felicità. Amati, sopportate pazientemente il travaglio
di ogni giorno, donate a Me ogni pena: la vedrete trasformarsi in gioia grande.
Salite con Me sulla Croce e partecipate alla Mia Passione, con Me entrerete
nella Gloria e contemplerete il Mio Volto.
Sposa amata, sia il Mio Cuore sempre il tuo
Rifugio d’Amore, il mondo ti respingerà perché Mi appartieni, il mondo odia ciò
che non è suo, vieni a Me per avere Gioia e consolazione, in Me è la tua Pace,
le tribolazioni cresceranno perché proprio col sacrificio dei Miei amici salvo
le anime, concedo le Grazie salvifiche che apriranno molti cuori. Sposa, vuoi
offrire a Me ogni pena, ogni tribolazione, ogni sacrificio che ti chiedo per la
salvezza delle anime? Amata sposa, a chi posso chiedere questo se non a chi Mi
ha dato tutta la sua vita e vive per servirMi? Amata, a chi Mi posso rivolgere
se non alla sposa amata che sta sempre davanti a Me in adorazione? Quando vuoi
qualcosa forse che non ricorri all’amico più caro? A quello più sincero?
Amata sposa, offriMi ogni travaglio del cuore,
ogni pena, accolgo anche il sospiro, la lacrima nascosta, tutto ritengo di
grande valore perché viene da un cuore ardente d’Amore per Me.
Mi dici: “Dio Infinito e Meraviglioso, tutto offro
a Te, sei la Gioia della mia vita, sei il mio Tutto, se penso che posso
cooperare al Tuo Piano salvifico e che posso dare gioia al Tuo Cuore tanto
offeso, in questo tempo, sono felice di soffrire, quando le pene saranno più
dure ed incisive, poserò il capo in silenzio sul Tuo Cuore Meraviglioso e
Santissimo, allora, Tu, mi darai nuovo vigore per proseguire fino a quando Tu
vorrai. Farò quello che vorrai da me: possano le anime cogliere queste Grazie
che ancora scendono per il sacrificio degli eletti, possano aprire i cuori
chiusi!”
Amata sposa, il Mio nemico gioca ad una ad una le
sue carte, ma queste, sposa, non sono ancora le peggiori, opera con grande
astuzia stordendo prima di colpire, confonde le menti ed opera nella nebbia,
tutto si capirà alla fine. Amata sposa, la debolezza degli uomini, in questo
tempo, è tale che essi neppure si accorgono che sono degli schiavi del peggiore
dei nemici: gridano libertà, pronunciano questo nome in continuazione, uno lo
grida all’altro e non si accorgono di essere tutti chiusi nella rete solida del
peggior nemico, se non si divincolano subito, non ne avranno più il tempo.
Amata sposa, il Mio Dolore è grande, proprio la
Mia creatura prediletta Mi gira le spalle, con Immenso Amore l’ho creata,
perché fosse felice con Me, ma quante anime, in questo tempo conclusivo
raggiungono la meta? Sposa cara, ogni giorno finisce la vita di molti, li
chiamo a Me, ma quanti sono i pronti? Quanti quelli che si salvano? Sento dire:
“Dio non permette alle anime di perdersi, Egli, alla fine, le salva tutte!”
Questo non è vero, queste sono le parole suggerite
dal Mio nemico che stordisce e ghermisce. Amata sposa, sappia bene il mondo che
chi non si converte non si salva, sappia che chi non coopera con Me non ha
speranza di salvezza. Nessuno viva nella grande superficialità dicendo: “Tanto
alla fine tutto andrà bene!” Questo ragionamento è assai sbagliato, chi vive
male finirà peggio! Il mondo riveda il suo comportamento, ognuno faccia una
vera e profonda revisione di vita. Amata, queste le Mie Parole al mondo ribelle
ed indocile, ad ogni uomo palpitante di vita: convertitevi, chiedete sincero
perdono dei vostri peccati, venite a Me finché siete in tempo, venite col cuore
contrito come Davide che supplicò il Mio Perdono e L’ebbe. Venite a Me senza
indugio, venite senza attendere, venite decisi: chi si converte vivrà, ma se
non vi convertite perirete tutti, dal più piccolo al più canuto: tutti!
Sposa amata, le Mie Leggi non vengono seguite, i
Miei Comandi sono trascurati, ognuno, come pecora, pazza, va dietro l’altro
senza pensare, senza riflettere, il primo va in rovina, il secondo lo segue,
così gli altri di seguito. Sposa amata, quanta stoltezza, quanta insipienza.
Sento i discorsi umani: si fanno progetti, si aggiungono progetti, si parla di
un gran futuro di pace e benessere, le
Mie Leggi sono state tolte di mezzo, si dice:
“Sono cose del passato, sono ormai superate.” Vedo ogni cosa e taccio, lascio
fare e taccio, voglio vedere dove è capace di arrivare l’uomo nella sua
disobbedienza. Ognuno è all’opera per scavare una buca per l’altro che ha
vicino, opera con la malizia del cuore. Io vedo e lascio fare, ti dico, sposa
cara, che proprio in quella buca cadrà colui che voleva far precipitare
l’altro.
Mi dici: “Signore adorato, noi che vediamo alla
Tua Luce ed amiamo col Tuo Amore, come potremo resistere a tanta follia umana?
Il nostro dolore sarà insostenibile, la nostra pena assai profonda nel
constatare quello che accade.”
Amata, soffrirete con Me , vi farò partecipare
alla Mia grande Passione, chi con Me soffre con Me poi godrà per sempre, chi
con Me muore con Me risorge ed avrà parte alla Mia Gloria. Vieni, sposa, a
riposare sul Mio Cuore Ardentissimo, vieni ad attingere alla Mia Sorgente la
Gioia e la Pace, non indugiare sulle strade del mondo: passa per un istante,
porta i Miei Doni e poi torna a Me per godere le Delizie del Mio Amore. Chi vuol
capire capisca, chi non vuole intendere non intenda, lascio piena libertà a
ciascuno, non gema il tuo cuore, scendono ancora copiose le Grazie, chi vuole
salvarsi può farlo, ma chi è deciso nella ribellione avrà ciò che desidera.
Nessuno si salva se non vuole, amata sposa, si sappia che il Mio Cuore vuole la
salvezza di ogni uomo e per uno soltanto avrebbe affrontato il tremendo
supplizio, ma è anche vero che non voglio essere amato per forza, il Mio Cuore
vuole le anime, ma non costringe le anime ad entrare se non vogliono farlo.
Sappia il mondo capire che sono l’Infinita Misericordia, ma anche la Perfetta
Giustizia.
Sposa cara, riposa in Me, oggi la Lezione è stata
dura. Godi le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
08.07.03
La Mamma parla agli eletti
Eletti, amici cari, vengo con Gioia anche in
questo giorno, vi invito ad essere ardenti nella preghiera per ottenere da Dio
le Grazie che servono per la salvezza delle anime; pregate, pregate, figli
cari, molte anime si perdono ogni giorno, molte quante voi neppure immaginate.
Dio chiama a tutte le ore, occorre essere pronti a dare una risposta positiva,
dite sempre sì a Dio, siate sempre docili alla Sua Volontà. Il Mio Cuore geme
nel vedere come tante anime non si preoccupano di volgersi a Dio.
Figli del mondo, guardate come il tempo passa
rapido, nessuno può fermare il suo flusso: spunta l’alba ed ecco presto il
tramonto, riflettete, amati figli, il giorno passato non torna, la vita è un
soffio, vivetela bene in Dio, siate felici e darete felicità.
Amati, il Mio Sguardo abbraccia il mondo intero,
vedo quanto dolore c’è, quanta infelicità, pensate che Dio voglia il dolore?
Pensate che voglia l’uomo infelice? Sono gli uomini che caricano i propri
simili di pesi insopportabili, il Giogo di Dio è leggero e facile da portare.
Vedo figli cari e tanto amati piegati sotto una croce assai pesante, essi
stessi se la sono posta sulle spalle con la loro disobbedienza alle Leggi
Divine, per la loro ribellione a Dio sono infelici e confusi. Ogni giorno
rinnovo il Mio Appello alla conversione, quanti Lo ascoltano? Quanti si curano
di cambiare vita?
Amati figli, considerate assai prezioso questo
tempo presente che avete, non sprecatene neppure un istante, date a Dio ogni
pensiero, ogni palpito, ogni anelito dell’anima.
Mi direte: “Quante volte la Madre ripete queste
Parole.”
Amati, chi ama è instancabile nel donare, vi dono
le Mie Parole perché divengano per voi vita. Nessuno osi vivere come se Dio non
esistesse, nessuno trascuri la sua anima che è immortale, vedo anime languenti
in un corpo ben curato: figli cari, non vi dico di non avere cura anche del
corpo, ma
date grande importanza all’anima.
Figli cari, sono molte le clessidre che stanno
facendo cadere l’ultimo granello, voi sapete che significa questo: significa
che la corsa è finita ed occorre essere ben pronti al salto. Ascoltate le Mie
Parole, viveteLe ogni giorno, Gesù Mi concederà di accogliervi tra le Mie
Braccia per portarvi da Lui.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, altro
non desideriamo che essere tra le Tue Braccia così amorose: portaci a Gesù.”
Amati, vengo ogni giorno a voi per indicarvi la
via del Paradiso, Gesù vi vuole tutti con Sé. Tutto posso fare se siete docili
ed obbedienti, se vi lasciate andare fiduciosi nell’Onda del Mio Amore, ma non
posso forzarvi, non posso fare ciò che voi non volete fare.
Figli del mondo, salvatevi, non pensate ad altro
che alla vostra salvezza. Non chiedete a Dio questo o quello, prima di averLo
supplicato perché vi conceda la fede, una fede ardente e profonda. Molti
dicono: “Perché alcuni hanno fede e noi non riusciamo a credere?”
Amati, la risposta è semplice e piana: non ha fede
chi non la chiede. La fede è un Dono meraviglioso, Lo può avere chi Lo
desidera. Se un figlio chiede con insistenza al padre qualcosa, forse che non
la ottiene? Certo che otterrà quello che vuole.
Amati, Dio vuole concedere, vuole concedere tutto,
chiedete, chiedete la conversione del cuore, chiedete umilmente e vi sarà
concessa.
Figli cari del mondo, vedo che voi cercate cose
vane e trascurate quelle che contano veramente. Cambiate, cambiate rotta, figli
cari, non andate contro gli scogli nascosti, inseguendo le vanità cercate la
vostra rovina. Tornate a Dio per avere Gioia e Pace.
Insieme preghiamo, figli amati, lodiamo il Nome
Dolcissimo di Dio, ringraziamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima