Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
12.07.03
Eletti, amici cari, vivete in Me, stretti a Me e non avete
nulla da temere, lasciate che il vostro cuore prenda forza dal Mio: accadranno
cose grandi ed uniche perché il mondo Mi ha dimenticato ed Io voglio
svegliarlo. Le scosse saranno continue, ma in Me troverete Pace e Gioia. Venite
tutti a Me e restate in Me, so quello che vi necessita per la piena
realizzazione del vostro essere.
Sposa amata, solo chi cerca Me può avere forza per
sostenere i fatti incisivi di questo tempo conclusivo. Amata, non parlo di
fatti collettivi soltanto che colpiscono molti, ma anche quelli individuali che
entreranno nella vita di ognuno.
Mi dici: “Adorato Signore, il mio cuore trema al
pensiero, vedo la mia fragilità, la mia debolezza nel sostenere fatti incisivi,
vedo come gli uomini che sembrano forti e coraggiosi, invero sono come pulcini
bagnati quando accade qualcosa di forte nella loro esistenza. Dolcissimo Dio,
Amore Infinito, apri presto le menti perché ogni uomo veda alla Tua Luce, si
spalanchino i cuori così Tu li puoi mutare, nessuno resti chiuso e freddo
perché non abbia a cadere nella più grande rovina.”
Amata sposa, ti ho detto che la terra sarà scossa dalle fondamenta, non alludo solo a fatti che coinvolgono molti, ma ogni uomo deve pagare a Me il suo prezzo. Vedi, amata, col peccato egli contrae un debito che è proporzionato alla colpa. Concedo sempre un tempo per estinguerlo, se l’anima comprende in tempo, comincia presto a riparare poco per volta, quando giunge il suo tempo ella ha fatto gran parte e le restano solo gli spiccioli: tutto è più facile e piano; amata sposa; c’è sulla terra chi ha aggiunto debito a debito, non conoscendo il suo giorno, non ha riflettuto, ha pensato di avere tempo a non finire davanti a sé, mentre il suo è quasi concluso. Amata, questi distratti ed irriflessivi pagano in fretta un caro prezzo, senza dilazione e senza sconto. In questi casi, i colpi sono i più forti ed incisivi, sembrano opera del Mio più grande Rigore, alla logica umana, sono invece ancora grande Misericordia che deve essere colta e compresa; amata sposa, quando un fatto forte ed incisivo entra nella vita dell’uomo esso viene scosso dal profondo, non deve però essere colto da sconforto o disperazione come fanno coloro che non credono a nulla e non hanno speranza, deve riflettere, deve pensare, deve capire. Ogni fatto che accade ha un suo significato da cogliere, Io, Io Dio, sono un Padre che ama immensamente le Sue creature, le ama e le cura con grande Tenerezza, se sbagliano vanno corrette, se deviano vanno ammonite a tornare, se sono troppo disattente vanno riprese e risvegliate; amata, sii attenta ai fatti che accadono nella tua vita ed in quella di coloro che hai intorno; amata, leggi in ogni fatto la Mia Volontà perché nulla accade che Io non permetta o non voglia, il mondo capisca, finalmente, che non esiste il caso, ma solo la Mia Volontà che non vuole il male, ma lo permette perché l’uomo comprenda e si emendi e le anime giungano a salvezza. Hai ben capito, amata sposa, perché lascio che le scosse siano tanto incisive nella vita dell’uomo? Nella vita della società? Saranno sempre più forti, il mondo non comprende, dorme e sonnecchia, occorre che si desti e riprenda a palpitare d’amore per Me.
Mi dici: “Adorato e Meraviglioso Dio, la Tua sublime Volontà è sempre di Bene, la Lezione L’ho ben compresa: operi per la salvezza delle anime, siccome il torpore è molto, le scosse devono essere assai incisive, talora risolutive. Dio Grande e Potente, adoro la Tua Volontà, la mia sia sempre una stilla della Tua, sono emozionata davanti alla Tua Potenza ed alla Tua Tenerezza insieme, vedo nei fatti individuali e collettivi la Tua Infinita Sapienza che opera e resto piena di gioia e di speranza. Aiuta, Adorato, l’uomo a capire senza smarrirsi, a capire senza disperarsi, a capire per cambiare vita e prendere la strada di Luce che Tu indichi. Temo, adorato Dio, che coloro che Ti hanno prima dimenticato, risvegliandosi di colpo per un fatto incisivo della loro vita, si possano fare cogliere dalla disperazione; aiutaci, aiutaci, Signore Meraviglioso e Santissimo nel momento della grande prova che scuote la nostra vita da capo a fondo. Sai, Amore Infinito, che siamo piccoli e deboli, piegati sulla nostra piccolezza, aiuta la nostra debolezza, tendiamo a Te le nostre braccia come bimbi verso il Padre più Tenero ed amoroso, prendici tutti nel Tuo Cuore Ardente e Meraviglioso e nessuno resti a terra piangente.”
Amata sposa, se un padre terreno è così amoroso verso il piccolo che gli tende le braccia, pensa alla Mia Tenerezza verso ogni creatura che si rivolge a Me, se offro ogni giorno il semino al passerotto che gorgheggia sul ramo e lo vesto con penne e piume perché il sole non lo bruci e l’acqua non lo raffreddi, se metto in lui tanta gioia da farlo gorgheggiare tutto il giorno, come potrei non curarMi della Mia creatura prediletta? L’uomo che, come bimbo umile e docile, Mi tende le braccia e Mi dona il suo palpito, certo viene aiutato e sostenuto: chi molto Mi offre molto di più avrà, chi poco Mi offre, poco avrà, chi nulla Mi porge nulla avrà!
Amata sposa, spiega al mondo testardo ed insensato la Mia Logica d’Amore, chi capisce di essere tanto amato e curato non si lascia cogliere dalla disperazione, ma dice: “Il Signore del Cielo e della terra, Colui Che è il Signore di tutto e di tutti, si è chinato su di me con Amore per curare le mie ferite e fasciarle: mi abbandono al Suo Amore.”
Sposa amata, non si fa prendere dalla disperazione chi confida in Me ed entra nella Mia Logica Divina, lasciando quella umana.
Mi dici: “Adorato Signore, voglio posare il capo sul Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo, voglio adorarTi in silenzio contemplando la Tua Bellezza ed immergendomi nella Tua sublime Armonia, Ti adoro in ogni istante della mia vita ed altro non desidera l’anima mia che unirsi a Te per sempre.”
Vivi in Me, sposa cara, per te sono le Mie Delizie. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
12.07.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, tenete aperto il vostro
cuore, sempre sia aperto a Dio Che opera in voi e con voi le Sue Meraviglie. I
cuori aperti avranno grandi gioie e consolazioni, in essi la speranza sarà
sempre viva anche nei momenti più duri e difficili ma, figli amati, che accadrà
ai cuori che ancora non si sono decisi ed aperti a Dio? Amati, in un tempo
risolutivo accadono i fatti più significativi che possono mutare il corso della
vita umana, Dio, nella Sua Sapienza Infinita, lascia che accada quello che
serve al risveglio delle coscienze sopite.
Amati, come potete constatare guardandovi intorno,
le coscienze sopite sono molte, se Dio non operasse con la Sua Misericordia per
esse ci sarebbe solo la rovina e la fine, ma se l’uomo però può dimenticare
Dio, Egli non può scordarsi della Sua creatura prediletta, può una madre
scordarsi del suo bimbo? Può un padre girare le spalle davanti al figlio? No
certo, la madre ama teneramente il proprio piccolo, il padre lo ha nel cuore.
Figli, vi chiedete perché tante prove nel mondo,
Mi dite: “Madre Santissima, dalla terra si alza un lamento, in ogni angolo c’è
pianto e dolore.”
Piccoli cari, guardatevi bene intorno, quanti sono
aperti a Dio e quanti sono chiusi e gelidi? Quanti non riflettono sul
significato della vita, non si pongono proprio il problema, vivono come se
l’anima non fosse in loro, la lasciano languire e gemere senza ascoltare il suo
lamento?
Amati, il Cuore Meraviglioso e Santissimo di Dio
non vuole la rovina dell’uomo, ma che si salvi e viva. Amati figli, pensate e
riflettete, può salvarsi chi ha la coscienza sopita, chi l’ha nel torpore? No
di certo, l’uomo si salva se coopera alla sua salvezza, occorre che sia ben
desto ed attivo. Amati figli, spesso vedo gemere il vostro cuore perché molti
sono nella grande prova che è venuta all’improvviso come un fulmine nel Cielo
sereno, capite bene che ogni prova ha un profondo significato, non è accaduta
per caso, occorre fare subito la revisione di vita e capire quale è la
posizione davanti a Dio. L’uomo, spesso, nel benessere e nella prosperità non
pensa, ma quando la prova irrompe nella sua vita, ecco che cambia, egli capisce
in un attimo quello che a lungo non aveva compreso.
Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, talora
le prove sono così dure ed incisive che portano uno sconvolgimento totale
dell’esistenza, nasce il timore che non sopravvenga la disperazione dopo esserci
stato il torpore.”
Figlia cara e tanto amata, la prova è
proporzionata al bisogno perché Dio è Sapiente, dà la scossa che serve a far
ripartire, essa è calcolata bene, secondo la necessità. Non tema il tuo cuore,
l’uomo che vuol comprendere comprende, l’uomo che non vuole capire e continua a
ribellarsi a Dio è libero di farlo. Amati, ogni prova è Grazia, è Misericordia,
è un canale di Grazia se accolta per amore di Dio.
Quando vedi accadere cose assai gravi, significa
che la scossa leggera non avrebbe ottenuto risultato alcuno. Figli del mondo,
fidatevi di Dio, lasciate che operi la Sua Sapienza unita alla Sua
Misericordia, accogliete, pieni di viva speranza, la Volontà Divina anche
quando la prova è dura ed incisiva ed il cuore resta turbato ed amareggiato.
Chi confida in Dio ha la Sua Luce che illumina gli avvenimenti ed i fatti:
comprende, si ravvede, supplica il perdono ed ottiene la pace, ma chi non
comprende perché resta nella sua ribellione e nella sua caparbietà, non può
superare la prova, si lascia cogliere dallo smarrimento.
Figli cari, nella preghiera ardente e profonda Dio
vi farà capire il senso degli avvenimenti, voi, che avete compreso, spiegherete
al mondo con le parole che Dio metterà sulle vostre labbra. Siate pronti ed
attivi, umili e sempre disponibili a fare ciò che Gesù vi chiede.
Dice la Mia piccola: “Aiutaci, aiutaci, Madre
Meravigliosa e Soavissima, a compiere tutto ciò che Dio vuole da noi, aiutaci a
farlo bene secondo la Sua Volontà e non secondo la nostra.”
Amati figli, sono con voi e vi aiuto, con Gioia,
con grande Gioia.
Ora, insieme, uniamo i cuori per lodare Dio
Altissimo, ringraziarLo, adorarLo. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima