Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.07.03

 

 

Eletti, amici cari, in Me c’è la Fonte di ogni Gioia, restate in Me per attingere per voi e per gli altri, non ho creato l’uomo per il dolore, per la Gioia l’ho creato perché La godesse in Me; dono a voi la Mia Ricchezza perché La portiate al mondo che è povero della più grande povertà avendo molti uomini il cuore chiuso a Me. Chi si apre a Me vive ed è come un fiore in pieno rigoglio, chi resta chiuso è come un tralcio staccato dalla vite: secca e muore. Amici fedeli, testimoniateMi nel mondo, siate arditi testimoni del Vangelo.

 

 

Sposa amata, vivi e gioisci in Me, per la Gioia ti ho creato perché fossi con Me per sempre e godessi le Mie Beatitudini, vedi, amata, quanto è sublime vivere con Me come una sposa amata col suo sposo?

Mi dici: “Adorato Signore, come esprimere la felicità dell’anima che resta abbracciata a Te e gode le Tue Soavità? Le tempeste della vita in Te divengono giornate di sole, quando le onde si alzano minacciose ed il cuore, per un istante trema, ecco la Tua Mano Santissima alzarsi e placare il loro orgoglio, subito ecco la bonaccia ed il cuore ha pace. Come dire parole di gratitudine adeguate? L’uomo non finisce di ringraziare per un Dono che, ecco ne arriva un altro ancora più bello, ancora più grande. Dio Meraviglioso e Santo, capisco bene che ci hai creato per la Gioia e non per il dolore; quando l’anima è unita a Te, in essa fluisce la Tua Gioia ed il piccolo ruscello diviene a mano a mano un torrente, poi un fiume, poi un oceano di Gioia. Signore, possa ogni uomo comprendere che è essenziale per la sua vita l’abbandono a Te, al Tuo Amore, alla Tua Tenerezza, come un fiore non può crescere e svilupparsi senza la luce del sole, ma appassisce e muore così l’anima senza di Te. Grazie, Dio Santissimo, per il Dono della vita, possa ogni istante essere un inno di lode e di ringraziamento a Te per tale sublime Dono d’Amore.”

Amata sposa, vedendo come vanno, in questo momento, le cose del mondo, si direbbe che la gioia di vivere sia scomparsa dalla terra, voglio che testimoni al mondo che l’uomo può essere felice anche nel travaglio di ogni giorno, basta che unisca a Me il suo cuore, basta che a Me aneli la sua anima, Io, Io Gesù, sono la Fonte della Felicità, sono la Fonte con l’Acqua sempre zampillante, chi attinge ad Essa può attingere ancora perché l’Acqua è Inesauribile, è l’Acqua della Vita.

Mi dici: “Adorato Signore, possa ogni uomo capire che solo Tu possiedi questa Fonte e venga a Te per la Tua Acqua. In questo tempo vedo gli uomini assai distratti, non si accorgono delle cose meravigliose che Tu compi, corrono alla ricerca di una falsa gioia che sfugge come un’ombra che mai si riesce a raggiungere, opera con la Tua Potenza sui cuori, Signore adorato, perché si aprano a Te e comprendano.”

Sposa amata, sto operando con la Mia Potenza così come feci sempre, pensa agli uomini del diluvio, pensi che siano stati abbandonati alla loro miseria grande? No, sposa amata, essi furono aiutati a cambiare, non mancarono le Grazie, furono concessi il tempo e le opportunità, anzi misi in evidenza un prezioso Mio strumento: Noè, egli Mi rimase fedele e fu docile ad ogni Mio Comando. Pensa agli abitanti di Sodoma e Gomorra forse che non ebbi grande cura di loro? Con Amore furono curati come una madre amorosa cura il suo piccolo, ma restarono testardi e disobbedienti, sai la fine degli uomini del diluvio, neppure uno si salvò oltre alla famiglia di Noè, così avvenne per Sodoma e Gomorra, solo Lot con la sua famiglia ebbe scampo.

Sposa amata, questa generazione, se non cambia subito, avrà una sorte più dura di quelli del diluvio, di quelli di Sodoma perché ho concesso molto, più che nel passato, ma i Miei Doni sono stati disprezzati e le Mie Leggi calpestate. Amata sposa, sia il Mio Cuore sempre il tuo sicuro Rifugio, opera nel mondo secondo il Mio Comando, opera, amata, quello che voglio tu faccia, poi subito ritorna nel Mio Cuore, la tua stabile Dimora; nel momento della grande scossa sarai in Me, non tremerai, amata, perché le Mie Braccia amorose ti terranno ben stretta.

Mi dici: “Adorato Signore, prima della forte scossa che farà tremare ogni angolo del pianeta, offri all’uomo un avvertimento speciale in modo che esca dal torpore e possa correre in tempo a rifugiarsi nel Tuo Cuore Meraviglioso per avere scampo. A Noè concedesti l’arca, a Lot desti un preavviso e, per suo amore, risparmiasti la città dove andò a rifugiarsi, avvenga così anche oggi, adorato Signore.”

Sposa cara, vieni a posare il capo sul Mio Cuore Ardentissimo d’Amore ed ascolta le Mie Parole per poi trasmetterLe al mondo: Mi hai parlato di Noè che fu salvato, egli ascoltò la Mia Voce, Mi aprì il suo cuore, le sue sofferenze crescevano man mano si avvicinava il giorno della Giustizia perché i suoi lo tormentavano in ogni modo per farlo cedere, egli fu irremovibile, docile, obbediente al Mio Comando. Anche per Lot le sofferenze crebbero assai verso la fine perché i suoi lo deridevano perché procedeva rettamente fra una generazione di deviati. Pensa ora a quello che accade oggi, i Miei fedeli sono disprezzati, derisi, emarginati, quando pronunciano il Mio Nome si fa silenzio intorno, il Mio fedele ha vita dura e viene subito messo a tacere.

Sposa cara, le cose andranno peggiorando come si avvicina la fine, il Mio popolo fedele si ridurrà ad un piccolo gregge che deve stare nascosto per non essere sbranato da lupi voraci. Capisci da questo che sta accadendo che il giorno è vicino, sarà un giorno come un altro ed accadrà tutto ciò che deve accadere. Scamperanno, amata sposa, coloro che, nella generale ribellione, Mi sono restati fedeli, hanno amato le Mie Leggi ed hanno cercato di farLe rispettare.

Mi dici: “Adorato, lasciami trovare rifugio e pace nel Tuo Cuore, resterò in adorazione mentre ogni cosa si compirà.”

Resta in Me, dona gioia al Mio Cuore con la tua obbedienza e docilità. Godi le Mie Delizie e sii testimone del Mio Amore per l’Umanità. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.07.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete bene questo giorno che la Tenerezza di Dio vi offre, ascoltate le Sue Parole di Vita, nutritevi del Corpo Suo Santissimo, fate comunione con i fratelli. Considerate ogni giorno un grande momento di vita, date a Dio ogni attimo, sia Suo il vostro pensiero, sia Suo il palpito del cuore, sia per Lui ogni anelito dell’anima. Se voi date il vostro piccolo tutto a Dio, Egli vi accoglierà nel Suo Oceano d’Amore, la Sua Onda è Soave, la Sua Carezza Divina è piena di Dolcezza, tutto in Lui è Armonia e suprema Bellezza. Perché, figli del mondo, perché non volete comprendere che Dio è Amore, è Amore Infinito, è Delizia Soave di ogni cuore che Lo accoglie? Figli del mondo vi vedo chiusi nel vostro guscio freddo ed impenetrabile, lasciate che entri in voi il Sole dell’Amore Divino, non chiudetevi così, non sapete che Gesù, il Salvatore, ha affrontato per voi il Suo Sacrificio? Per ognuno L’ha affrontato, per redimere l’Umanità di ogni tempo; guardate, amati figli, quella Croce che molti di voi tengono appesa nella loro stanza senza mai guardarLa attentamente. Voi cercate le ricchezze, Gesù si è lasciato spogliare di tutto per voi; voi cercate la gloria umana, Gesù si è lasciato schiacciare dalla calunnia e dalla malizia; voi siete chiusi al vostro prossimo, Gesù ha dato tutto di Sé Stesso fino al dono della Vita che ha offerto e poi si è ripreso perché Egli è il Signore della Vita. Perché, amati figli del mondo, non divenite più attenti e riflessivi? Attendete le grandi prove, i grandi sconvolgimenti per credere? Ci saranno, amati, ma chi non vuole credere, non crederà neppure davanti all’evidenza.

Figli, vi ripeto senza mai stancarMi che questo presente è il tempo favorevole, il tempo della grande Misericordia, ascoltate le Mie Parole dettate dal grande Amore per voi: considerate prezioso l’attimo, date a Dio ogni istante, avrete la caparra della Gioia del Cielo. Esaminate, figli cari del mondo, voi stessi: non siete felici, cercate sempre e non trovate mai, correte di qua e di là e non siete mai soddisfatti, il nemico di Dio crea, per voi, idoli e idoli, vi lasciate ingannare ed inseguite le ombre che fuggono, esse vi portano verso il precipizio.

Amati, siete fatti per la Felicità non per il dolore, cercate in Dio la vera Gioia, la Pace, Egli Ne possiede l’Unica Sorgente, attingete alla Sua Sorgente e avrete per voi e per donare anche alle persone che avete più care.

Figli, quante volte le ho dette queste Parole? Col Mio Sguardo abbraccio il mondo, quanti vivono i Miei Messaggi? Ancora pochi, ancora pochi e vorrei che fossero conosciuti e vissuti da tutti. Pensate ad una madre che ha molti figli che ama immensamente, quale dolore prova nel vedere che alcuni di essi si allontanano e prendono strade buie, il suo più vivo desiderio è quello di averli tutti intorno alla mensa senza che nessuno manchi. Ho un grande Dolore per coloro che sono smarriti e pur chiamati e richiamati non tornano.

Amati, Dio Mi concede molto, posso fare molto per ognuno di voi se docili ed obbedienti seguite le Mie Parole, non posso fare nulla però se vi ribellate e ve ne andate alzando le spalle. Voglio tanto portarvi tutti a Gesù, Egli ha preparato una Festa bella alla Quale sono invitate tutte le Sue creature predilette, lasciatevi prendere per mano, nessuno rifiuti e resti nel buio.

Figli cari, vi invito ad essere ardenti nella preghiera ed assidui nei Sacramenti, la Festa comincia nel vostro cuore quando Gesù vive in esso, durerà per sempre.

Ringraziamo col cuore Dio perché riversa sul mondo la Sua Tenerezza, lodiamo il Nome Santissimo, adoriamoLo. Vi amo.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima