Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.07.03

Eletti, amici cari, non temete l’ostilità del mondo che Mi ha girato le spalle, sono con voi e non siete soli, Io opero in voi con la Mia Potenza, il nemico furente assale la Mia Chiesa per distruggerLa, ma le potenze infernali non prevarranno mai su di Essa. Io, Io Gesù, difendo la Mia Istituzione dall’attacco furioso del male. Abbatterò tutti i Miei nemici, nessuno resterà in piedi, l’ultimo a cadere sarà la morte: spezzerò il suo artiglio.

Sposa amata, ancora il mondo resta nella sua ribellione, ancora Mi gira le spalle, a che serve il tempo che offro? A che servono le Grazie che scendono? Posso ancora lasciare il tempo se non viene colto? Posso offrire copiosamente a chi non accoglie i Miei Doni sublimi?

Amata sposa, toglierò il tempo, toglierò i Doni, chi non merita non Li avrà, entro nella storia con Potenza; beato l’uomo che Mi ha dato il primo posto nella sua vita, beato colui che ascolta le Mie Parole e Le vive ogni giorno, entrerò nella sua vita col Volto amoroso di un Padre che tutto vuole concedere, ma quanti si troveranno in questa condizione? Benediranno il grande Giorno unico e sublime, il loro dolce idillio con Me diverrà una sublime storia d’Amore senza fine. Sono Io il Regista della storia, lascio liberi gli uomini di scegliere, ma la loro scelta è sempre finalizzata al Mio Obiettivo. Amata, lascio ciò che serve al Mio Piano e cancello quello che non serve. Se prima ho agito nella storia come Agente silenzioso, ora entrerò in essa con la Mia Potenza, Mi seguono e Mi precedono le Mie schiere angeliche, tremerà la Chiesa che Io ho fondato, scossa da singulti di dolore perché il Mio nemico ha in mano la sua carta più significativa, da molto voleva giocarla, ma glielo ho impedito, sposa amata, perché il tempo non era maturo, ma ora lo è, lascio che egli operi perché il mondo veda il volto che egli ha nascosto sotto i suoi mille volti ed inorridisca.

Mi dici: “Adorato Signore, le Tue Parole mi fanno venire i brividi, se il nemico colpisce con ferocia perché Tu lo permetti, che accadrà di questa terra? Egli odia gli uomini, odia l’intera Creazione, odia ogni cosa bella che hai creato. Prima che nasca la nuova e splendida primavera che hai promesso, ci sarà un grande e profondo sconvolgimento perché la furia dell’odio non ha confini. Dio adorato, non permettere che il bel pianeta tanto amato da Te e da me, sia squassato dalla tempesta del male e dell’odio, pazienta ancora un poco, Dolcissimo Dio, pazienta e perdona perché sei la Misericordia, sei l’Amore, non posso pensare ad un grande sconvolgimento senza tremare e gemere, amo il piccolo uccellino sul ramo che cinguetta felice, amo il pesciolino che guizza gioioso nell’acqua, amo tanto il firmamento stellato con le sue luci tremule, amo il piccolo fiore nato sul ciglio della strada timido, ma rigoglioso e vellutato, amo tutta la Creazione, Dono del Tuo sublime Amore, lo sconvolgimento profondo mi darebbe un dolore insostenibile, così sarebbe per tutti i Tuoi amici che, adorando Te ogni giorno e notte, estendono il Tuo Amore all’intera Creazione. Adorato Dio, anche se gli uomini hanno stancato la Tua Pazienza, non permettere al maledetto di operare secondo il suo intento, tutto distruggerebbe con la malizia e l’odio!”

Amata sposa, vieni nel Mio Cuore ed ascolta in pace le Mie Parole: il mondo sarà scosso, la terra tremerà dal profondo delle sue viscere, ma certo non lascerò che il maledetto operi secondo il suo intento, se così fosse non lascerebbe nulla, tutto divorerebbe nel furore della sua ira, gli concederò, tuttavia, più di quanto non abbia mai concesso nel passato, più che al tempo del diluvio, più che in quello di Sodoma e Gomorra, allora, la terra non era carica di sudiciume come lo è in questo tempo, deve essere purificata in ogni suo angolo, neppure più una macchia deve restare. Non posso cambiare se resta il sudiciume, la terra nuova sarà come una vergine sposa adorna per il giorno delle nozze, non tema il tuo cuore posato nel Mio, il passaggio sarà molto incisivo per chi Mi ha rifiutato, ma dolce per chi Mi ha posto al centro della sua vita. Molto avrà chi molto Mi ha dato, poco avrà chi poco Mi ha dato, nulla chi nulla Mi ha voluto dare.

Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore, pensi che nella grande bufera ti lasci in preda al vento turbinoso, alla furia delle acque? No, ti dico, le spose vanno tenute vicino al cuore perché siano

felici. Amata, lo sconvolgimento sarà più incisivo di tutti quelli precedenti, ma ci saranno coloro che saranno salvati come lo fu Noè con la sua famiglia, Lot con la propria.

Mi dici: “Adorato Signore, come facesti con loro, farai anche con quelli di questo tempo, che furono avvertiti in tempo e scamparono allo sconvolgimento?”

Amata, rasserena il tuo cuore e non temere, Io Stesso raccoglierò i Miei amici, Mi curerò di loro personalmente, li prenderò ovunque siano per porli sotto la Mia Ala amorosa come fa la piccola chioccia con i suoi pulcini; non temere, non resterà fuori alle intemperie nessuno dei Miei amici, prima li raccoglierò tutti al sicuro, dopo che l’ultimo sarà al riparo, si scatenerà la furiosa tempesta, voluta dal nemico furente, permessa da Me per la purificazione del pianeta.

Mi dici: “Adorato, questo avverrà in un tempo assai vicino?”

Sposa cara, sappia il mondo che tutto è prossimo, nessuno indugi, nessuno sia spensierato. L’agricoltore saggio, mentre lavora, guarda il Cielo e non gli sfugge nulla, se Lo vede con nuvole dense e nere, subito raccoglie i suoi attrezzi e si mette in cammino verso un rifugio sicuro, quando, improvviso, scoppierà il temperale, sarà già al riparo. Lo stolto, però, preso dal lavoro, non alzerà mai gli occhi al Cielo, neppure si accorgerà dei lampi che guizzano e non farà caso al rombo del tuono: lo stolto sarà colto dalla tempesta e misera sarà la sua fine. Amata sposa, posso parlare più chiaramente di quanto ho parlato? Forse che il Mio Linguaggio è cupo e poco chiaro? DiMMi, amata sposa.

Mi dici: “Adorato, le Tue Parole sono comprensibili per chi ha il cuore aperto a Te, Ti ringrazio e Ti adoro, grande è il Tuo Amore per gli uomini: non vuoi che alcuno si perda, possa il mondo, finalmente, aprire bene le orecchie alle Tue Parole e gli occhi ai Tuoi Segni!”

Amata, chi lo farà si salverà, ma chi non lo farà resterà prigioniero del nemico feroce.

Sposa, resta in Me, godi le Delizie di questo giorno. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.07.03

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno vi chiedo di essere perseveranti nella preghiera, Gesù vuole rivelarSi sempre di più a chi Lo ama, la Sua Manifestazione sarà crescente per chi Gli ha offerto ogni palpito del cuore, ogni pensiero della mente, ogni anelito dell’anima.

Amati, nessuno di voi rifiuti questo sublime Dono, conoscere sempre meglio Gesù significa essere più felici, alzare più alto il volo, avere tanta Luce da comprendere i fatti e gli avvenimenti, i segni dell’Amore Infinito di Dio. Vi chiedo, inoltre, di accogliere i sacrifici di questo momento; se una pena continua, significa che, tramite questa, Dio vuole ottenere molto per le anime. Non scagliatevi contro questo o contro quello quando una tribolazione persiste e non se ne va. Alzate invece sempre un canto di lode e di benedizione a Dio Che opera con Somma Sapienza. Pensate che Gesù non abbia sentito le vostre suppliche? Nemmeno un solo sospiro Gli è sfuggito, conosce il vostro tribolare ed interverrà per alleviare, al tempo opportuno. Molti di voi sono stanchi e la fatica è evidente nel cuore e sul volto, sempre sia sulle vostre labbra e nel cuore un inno di lode e gratitudine a Dio Che oggi prova, domani dà sollievo e Pace.

Vi ho già detto che le prove dureranno più a lungo e saranno più incisive perché è entrata la fase della grande purificazione della terra. Se gli uomini capiranno presto e cambieranno il comportamento, decidendosi per Dio, allora, vi dico, che le prove saranno meno dolorose e più di breve durata, ma se la ribellione dura e gli uomini insistono nell’offenderLo e nello sfidarLo, allora, figli cari, sarà sempre più dura e difficile la sopportazione.

Chi è tutto di Gesù dirà: “Ecco l’adorato nostro Signore, viene con la Sua Perfetta Giustizia, viene a pulire la terra per renderla un giardino in pieno rigoglio”, questo diranno sentendo nel cuore già fluire la Gioia dell’era felice che sta per entrare nel mondo.

Chi ha girato le spalle a Dio dirà: “Quello che accade non è opera di uomo, è Opera di Dio, occorre subito tornare a Lui, implorare il Suo Perdono, supplicare la Sua Misericordia.”

Ci saranno, certo, i grandi ribelli che diranno: “Dio è troppo Severo, permette quello che non dovrebbe permettere.” Per questi ci sarà la tristezza e la delusione che sfoceranno nella disperazione.

Figli cari del mondo, nessuno appartenga a tale categoria, capite, subito, tutti i segni eloquenti che vengono dal Cielo e non dall’uomo. Vi dico che avete poco tempo per convertirvi, avete poco tempo ancora per offrirvi a Dio con ogni anelito dell’anima.

Figli cari, molti di voi hanno imboccato la strada del male, procedono senza riflettere che, alla fine della strada, c’è Dio Che attende ogni uomo per chiedergli conto del suo operato.

Figli cari e tanto amati, non pensate di sfuggire allo Sguardo di Dio perché operate nel nascondimento, Dio vede ogni vostra scelta, scruta ogni vostra azione anche la minima, il vostro cuore, davanti a Lui è un libro aperto, il pensiero è conosciuto prima che si affacci alla mente.

Figli cari, non sfidate Dio, non mettetevi al Suo posto operando con orgoglio e superbia, umiliatevi, invece, davanti a Lui, chiedete Perdono e pietà: chi chiede ottiene, a chi bussa viene aperto; non restate legati al male, con la salvezza avrete la Gioia per sempre, con la disobbedienza vi avviate verso la disperazione eterna. Ascoltate le Mie Parole, figli del mondo, viveteLe ogni giorno. Vi sono Madre e vi amo tutti, voglio la vostra felicità.

Insieme unitevi a Me, preghiamo col cuore, lodiamo, ringraziamo, adoriamo l’Altissimo, il Suo Cuore colmo di Bontà. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima