01.08.03
Eletti, amici cari, confidate in Me sempre, confidate in Me
qualunque cosa accada, non lasciatevi prendere dallo smarrimento: avviene tutto
col Mio Permesso e per Mia Volontà, non voglio il male, non voglio il dolore,
ma li permetto per la purificazione del mondo; diffondete i Miei Messaggi
d’Amore, ogni creatura conosca le Mie Parole ed abbia consolazione e gioia.
Siate pieni di speranza, amici Miei, anche se adesso dovete soffrire un poco:
breve è il tempo del dolore, la gioia che seguirà sarà per sempre.
Amata sposa, passa rapido il tempo del travaglio,
della tribolazione, viene sulla terra la grande primavera tanto attesa dai
popoli e dalle nazioni. Essa non è opera di uomo, non avviene perché gli uomini
la meritino, sono i Miei Meriti Infiniti che portano l’era nuova e felice come
mai c’è stata in passato. Questo è il tempo voluto dal Padre. Già agli albori
della Creazione è stato fissato un tempo felice dopo un lungo e pesante
travaglio dell’Umanità.
Molti, vedendo tanto dolore nel mondo, vedendo
l’onda lunga del male giungere ovunque, dicono: “Quando cambieranno le cose?
L’uomo non muta il suo comportamento, mai lo muterà, non avrà mai meriti
sufficienti per avere in premio un’era felice, un’era di pace e di prosperità,
certo attendiamo invano, ci sacrifichiamo inutilmente, mai verrà, come è stato
ieri va oggi, così sarà domani: tribolazioni e travaglio saranno il sale della
vita, mai verranno meno.”
Amata, questo dicono dentro di sé mentre si
lasciano prendere dallo smarrimento e dal grande sconforto, la speranza
comincia a diminuire e la disperazione si affaccia. Questo accade a tutti
coloro che non lasciano giungere al cuore le Mie Parole, Le ascoltano con
superficialità, non Le vivono. Amata sposa, la fede cresce con la preghiera
profonda ed ardente, la fede è un fiore che va coltivato con molta cura perché
cresca rigoglioso e bello, chi non dedica molta attenzione lo lascia sfiorire e
poi seccare.
Amata, spesso Mi chiedi: “Signore adorato, fa
crescere nel mondo la fede perché essa si sta spegnendo proprio lì dove era una
volta più radicata. Langue la fede, si smarriscono i popoli, cresce il vuoto
riempito dalla follia, dalla superstizione, dalla vanità di ogni genere. Signore
– Mi dici – chi ha perso Te ha perso Tutto: la sua vita non ha più senso; vedo,
intorno a me, molti che hanno perso il gusto della vita, vivono come se non
vivessero, cresce ogni giorno di più la grande disperazione.”
Amata sposa, ascolto le Tue suppliche ed esaudisco
le Tue preghiere, concedo ogni giorno un fiume impetuoso di Grazie, offro segni
assai eloquenti, ma questa generazione è di assai dura cervice, non coglie le
Grazie, non guarda ai segni, continua a folleggiare come se nulla stesse accadendo,
dicono i buontemponi: “Oggi godiamo, domani godremo ancora di più, il futuro
sarà sempre nel piacere senza fatica alcuna e senza sacrificio.”
Amata sposa, Io mando loro una prova per
risvegliarli dal torpore di morte, essi non Mi ringraziano, ma si rivolgono a
Me con ira e con bestemmie, nella buona sorte non mi hanno ringraziato ed in
quella cattiva Mi bestemmiano, che devo fare con questa generazione di ribelli?
Mi dici: “Adorato Dio, perdona, perdona, gli
uomini d’oggi sono come pecore pazze, la prima si getta nel pozzo, le altre,
senza capire, fanno la stessa cosa; perdona, Dio Meraviglioso e Santo, le Tue
creature fatte per amarTi ed adorarTi, ma rese prigioniere del male per opera
della seduzione di un nemico astuto e pieno di malizia che mai riposa, ma
colpisce senza sosta.”
Amata sposa, certo, oggi, la seduzione è grande
più che nel passato, il male ha passato ogni limite, questa generazione
dovrebbe essere la più privilegiata, la più felice e grata a Me per i Miei
grandi Doni. Amata sposa, mai, mai l’uomo ha avuto tanto quanto ha oggi, perché
questo, perché secondo te? Forse per i suoi meriti, forse per la sua
obbedienza? Forse per la sua gratitudine? No, ha molto perché questo è un tempo
speciale, specialissimo, sempre i Miei Meriti hanno ottenuto questo, i Miei
Infiniti Meriti. Come già ti ho spiegato nel passato, Io, Io Gesù, col Mio
Sacrificio sublime ho pagato il debito enorme dell’Umanità di tutti i tempi, il
Padre Santissimo, ha stabilito che la
sofferenza non sarebbe durata sempre con la stessa
intensità, sempre per la Mia Perfetta
Obbedienza, sarebbe entrata nel mondo l’era dello
Spirito Santo, era grande e felice come mai c’è stata nel passato, era di pace,
era di gioia e prosperità.
Amata, tutto muterà perché questa è la Volontà del
Padre, non perché gli uomini cesseranno di essere ribelli di loro iniziativa.
Tutto muta quando lo Spirito entra in un cuore, quando Egli abbraccia un’anima.
Pensa ad un campo brullo e senz’acqua, tutto è squallore e morte, ma quando
scende la pioggia abbondante, tutto rifiorisce, torna la vita, torna la
fragranza dei fiori. Chi vede il campo nel suo squallore si rattrista e geme
nel suo cuore, ma se lo vede dopo la pioggia non lo riconosce più, si
meraviglia per la sua bellezza ed il suo rigoglio, dice fra sé: “Possibile che
sia accaduto questo, è proprio quello che ho visto prima?”
Amata, sulla terra arida, squallida, squassata dai
venti di tempesta, scenderà la Mia Dolce Rugiada, il grembo arido, diverrà
fecondo, tutto sarà un grande rigoglio.
Mi dici: “Avvenga presto, Signore adorato, questo;
la terra, il bel pianeta azzurro, langue sotto il peso del male, geme ed
attende di essere rinnovata da Te, da ogni angolo sale a Te, Dolcissimo Dio, il
grido di dolore, il lamento e la supplica.”
Amata sposa, sento il grido ed il lamento, accolgo
le suppliche, presto muterò la faccia della terra, presto, sposa cara, questo è
il tempo del più grande cambiamento; il tempo della grande gioia è prossimo,
ognuno si prepari per essere degno di viverlo, sulla terra fragrante non ci
sarà il lezzo dei maliziosi né si troverà un superbo che Mi gira le spalle, il
corrotto non avrà posto nel Mio Regno né il vizioso avrà il suo spazio. Chi si
convertirà vedrà le Meraviglie del Mio Amore compiersi nella sua vita e nel
mondo intero, ma chi non si convertirà cadrà in rovina; amata, sappia il mondo
che coloro che Mi resistono e si ribellano con testardaggine, periranno tutti.
Vieni, amata sposa, trova Gioia e Pace nel Mio
Cuore Ardentissimo, godi le Mie Delizie. Ti amo
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
01.08.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, venite tutti vicino a Me
col cuore e riposate come bimbi vicino alla madre. Non temete, non siate
impauriti come pulcini: sono con voi e vi amo immensamente. Vedete crescere i
problemi, vedete tanti ostacoli intorno, pensate di non farcela a giungere fino
al traguardo che pur vi appare già vicino. Vi dico, piccoli Miei: coraggio,
manca poco, siate arditi come il corridore che, pur stanco, raccoglie tutte le
sue forze perché sa che, poi, avrà in pugno la vittoria e sarà nella gioia.
Amati, il traguardo del corridore è ben misera
cosa in confronto al vostro. La sua gloria è quella di un giorno, la vostra è
per sempre. Vi invito anche oggi alla preghiera ardente del cuore e della
mente, siate tutti di Gesù, donate a Lui ogni istante di vita, ogni pensiero,
ogni palpito sia per Colui Che vi ha creati, vi ha aperto le porte del
Paradiso, vi vuole avvolgere nel Suo Amore.
Figli, non finirò mai di ripetere che questo è un
tempo speciale, specialissimo, unico, altro così non ci sarà mai più. So,
amati, che le Mie Parole vi suonano un po’ misteriose, vi chiedete: “Chissà
cosa vuole dire la Madre del Cielo, con precisione.”
Amati, per ora vi basti ciò che vi ho detto,
quando Dio vorrà vi dirò qualcosa di più. Figli cari, ogni giorno sia per voi
un grande Dono di Dio, un sublime Dono del Suo Amore, vivetelo intensamente
attimo dopo attimo. Voi non sapete quello che accadrà domani o dopodomani,
pensate, però, che potrebbe accadere tutto, siate pronti e ben desti, fate come
i rondinotti che scuotono le alucce per prepararle al volo, si tengono pronti e
sempre ben esercitati.
Piccoli cari, sia sereno il cuore, il Dono
immediato che fa Gesù ai Suoi amici è la Pace del cuore unita alla grande Gioia
di sentire di appartenerGli. Figli, passano i giorni che Dio concede in Dono,
ma pochi ne comprendono l’importanza ed il valore, questo fatto Mi arreca
grande Dolore; l’Amore di Dio non è accolto perché non è compreso, non è
compreso perché gli uomini sono troppo distratti, troppo attaccati ai beni
della terra, molti sono ancorati in essa come se non dovessero mai lasciarla.
Figli amati, per voi non sia così, alzate gli
occhi a contemplare lo splendore del Cielo, vedete quella Luce che avanza ogni
giorno di più con grande splendore? Annuncia il nuovo grande Giorno che vedranno
e godranno coloro che si faranno trovare pronti con le ali ben spiegate. Figli,
senza ali non si può volare, figli del mondo se non vi convertite, se non
implorate perdono siete come uccelli privi di ali che restano sulla terra ed in
essa languono. Dio Mi permette di venire a voi per ammonirvi, per spronarvi,
per aiutarvi proprio nel volo verso l’Infinito. Il Mio Cuore non vuole vedere
che alcuni, felici, spiccano il volo ed altri restano a terra desolati. Anche
in questo giorno, nel quale Dio Mi concede di venire a voi, anche in questo
giorno vi esorto ad esaminare con attenzione la vostra vita, cambiate se vedete
che c’è qualcosa che non va, cambiate subito quello che va mutato. Davanti alla
Croce implorate l’Aiuto: a chi chiede con cuore sincero, Dio concede perché il
Suo Cuore è Meraviglioso e colmo d’Amore.
Figli del mondo vi chiedo di non rimandare a
domani la vostra conversione, l’oggi è vostro, solo l’oggi vi appartiene.
Figli del mondo, riconciliatevi con Dio,
supplicate il Suo Perdono, accogliete la Sua Misericordia, forse avete un solo
giorno in Dono, non lo sapete, vivete ogni giorno come se fosse l’ultimo
concesso. Amate Dio con tutto il cuore ed il prossimo col Suo Amore, avrete
salvezza e Pace.
Insieme, ora, alziamo a Dio la lode, il nostro
ringraziamento e insieme adoriamoLo, adoriamoLo, adoriamoLo. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima