Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
15.08.03
Eletti, amici, venite a Me fidenti e pieni di speranza, i Miei
Doni sono per voi, la Mia Ricchezza non La tengo gelosamente per Me, voglio che
siate presto felici e pienamente realizzati in Me, non cercate il mondo: che ha
da offrirvi? Cercate Me Che possiedo Tutto. Ho in serbo, per il tempo che
viene, grandi sorprese; siate perseveranti nel Bene e fuggite ogni compromesso
col male, siate Miei e nulla vi mancherà, siate Miei e vi darò Tutto. La vera
condizione dell’uomo è quella della gioia, il dolore è un momento di passaggio,
è come un vento impetuoso che spazza il Cielo e lo libera da tutte le Sue nubi.
Amata sposa, vieni a Me col cuore, con la mente,
con ogni anelito, vieni a Me per essere felice, non ti attendere nulla dal
mondo perché esso nulla possiede che faccia per te. Solo in Me c’è quello che
può soddisfare l’anima tua, vedi quanta Bellezza c’è in Me? La Perfetta
Armonia, cerca questa Bellezza e te Ne farò partecipe, cerca la Mia Armonia ed
Io, Io Gesù, ti immergerò in Essa e farai parte di Essa.
Amata, il dolore è una nube passeggera, la vera
condizione dell’uomo è quella della gioia, Io, Io Dio, non voglio il dolore, ma
lo permetto per la purificazione delle anime.
Mi dici: “Adorato mio Gesù, penso che, se gli
uomini della terra divenissero umili e docili facendo la Tua Volontà ed
osservando i Tuoi Precetti, certo che cesserebbe gran parte del dolore presente
e le strade sarebbero fiumi di gioia piena, di viva esultanza in Te, penso che
la terra, invece di essere il pianeta del pianto e del lamento, diverrebbe
tutta un canto di lode e di esultanza, un coro di voci che inneggiano al Tuo
Amore Eterno. Signore adorato, non vedo l’ora che avvenga questo cambiamento, cessi
il lamento, cessi il pianto, la terra divenga sempre più simile al Cielo!”
Amata sposa, il tuo cuore desidera questo perché
sente che il giorno non è lontano, Giorno grande e sublime nel Quale la Gioia
del Cielo scenderà sulla terra ed essa sarà un giardino fragrante di mille
fiori diversi. Oggi, sposa cara, è il giorno meraviglioso dell’Assunzione della
Madre Mia al Cielo, Ella non subì corruzione alcuna perché nel Suo Grembo
Verginale accolse Me, Vero Dio e Vero Uomo, non poteva subire corruzione la Sua
Carne. Ella fu assunta in Cielo in Anima e Corpo, finirono per Lei i patimenti
ed iniziò il tempo dell’Eterna Felicità con Me. Le Mie Delizie non hanno mai
fine ed Ella Le gode più di tutte le altre creature perché è la più Alta, la
più Grande. Sposa cara, ogni uomo guardi a Lei come ad un Esempio da imitare;
docile Ancella, fu obbediente al Padre, Egli Le chiese molto, molto più di
quanto chiese mai ad una creatura; Ella era libera, nessuno pensi che rispose
sempre di sì perché solo così poteva fare, Ella aveva la piena libertà di ogni
uomo, la docile Ancella poteva anche dire no, fu sempre Umile e sottomessa alla
Volontà del Padre.
Sposa cara, la strada per assomigliare a Lei
sempre di più è quella dell’obbedienza alla Volontà del Padre, occorre che l’uomo
dimentichi sé stesso per fare solo ciò che Dio vuole da lui. Vedi come sono,
invece, indocili e ribelli gli uomini di questo tempo? Ognuno percorre la sua
strada secondo il suo egoismo, l’uomo d’oggi, amata sposa, cerca sé stesso e
non Me, vuole obbedire alle sue passioni non alla Mia Volontà.
Amata sposa, oggi l’Universo è pieno di vivida
Luce, la Mia Madre Santissima illumina la storia, è la Creatura più Bella
dell’Universo perché è stata la più Umile, la più Docile, la più Obbediente. Il
Padre Santissimo a Lei non chiese qualcosa, chiese tutto, Ella non diede un po’
di Sé Stessa, ma obbedì sempre e si donò Tutta a Dio.
Amata sposa, spesso Mi parli delle sofferenze
delle creature del mondo, quale sofferenza fu maggiore di Quella che ebbe la
Madre Mia Santissima? Forse che, anche a Lei fu risparmiata qualche pena? Le
ebbe tutte, le più dure, le più incisive, insieme a Me Gesù, pagò il grosso
debito
dell’Umanità di ogni tempo, partecipando alla Mia
Passione, attimo dopo attimo, Ella non sorseggiò
il Calice del Dolore, Ella Lo bevve fino
all’ultima goccia. Oggi tutti gli occhi sono volti a Lei e La
vedete felice in Cielo come Regina del Cielo e
della terra, assunta in Anima e Corpo. Uomini della terra, la vera condizione
dell’uomo è quella della grande Gioia, della Felicità con Me. Avete un fulgido
Esempio da seguire, guardate a Lei non per invidiare la Sua Condizione, ma per
imitarLa in tutto: nell’Umiltà del Cuore, nell’Obbedienza alla Mia Volontà,
fate come Ella fece e sarete felici per sempre.
Perché uomini della terra gemete molto e siete
infelici? Perché non siete mai soddisfatti e correte inquieti di qua e di là?
Voi non fate la Mia Volontà, voi non siete obbedienti alle Mie Leggi, siete
ribelli e non cambiate, soffrite molto e non fate nulla perché cessino le
vostre sofferenze. Guardate alla Madre Santissima, Ella vi addita il Cielo con
la Sua Bellezza, la Sua Armonia; uomini, voi siete attaccati alla terra come se
non doveste mai lasciarla, vi dico, Io, Io Gesù, vi dico che tutti dovete
lasciarla presto, voi che più ad essa vi siete attaccati. Questo è il tempo
delle grandi sorprese, voglio donare ai fedeli di questa generazione ciò che
mai ho donato nel passato, ma sappiate che anche il Mio nemico vuole sfoderare
le sue armi speciali proprio in questo tempo, qualcosa gli permetto di fare
perché gli uomini capiscano l’errore che hanno fatto abbandonando Me per
seguire gli idoli falsi e bugiardi preparati dal Mio nemico.
Sposa cara, l’uomo, solo nel dolore capisce, solo
nella grande tribolazione si purifica, nella gioia e nella prosperità pochi si
ricordano di Me, molti si dimenticano e Mi girano le spalle.
Amata sposa, sia sempre il Mio Cuore il tuo sicuro
Rifugio, non tremare e non gemere, vieni in Me, nulla ti farò mancare, serviMi
sposa, con cuore sincero e fedele, vedrai compiersi in te e nell’Universo
intero le più sublimi Meraviglie.
Mi dici: “Adorato, voglio essere la Tua umile
serva, voglio assomigliare un po’ alla Madre Santissima per dare solo gioia,
sempre gioia al Tuo Cuore.”
Ogni uomo, oggi, guardi in modo speciale
all’amatissima Mia Madre, capisca quale è la sublime condizione dell’uomo senza
il peccato. Gioisci in Me, sposa cara, oggi vedi la Madre Santissima nel Suo
fulgore, tutto il Paradiso è in festa per Lei e con Lei. Unisciti a tale festa
e sii felice. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
15.08.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, oggi è un giorno
meraviglioso, ricorda la Mia Assunzione in Cielo nella gloria degli angeli e
dei santi. Amati, non è, questa festa, solo per Me, ma anche per tutti voi che
Mi amate di cuore ed ascoltate le Mie Parole. Riflettete su questo meraviglioso
Evento, parla del sublime destino dell’uomo che non è fatto per stare sempre
sulla terra, ma per il Cielo è fatto, non per il dolore, ma per la Gioia è
fatto. Eva peccò con la sua disobbedienza, cominciò un’era lunga di
tribolazione e dolore per tutto il genere umano e per l’intera Creazione. Dio
Altissimo, Padre Onnipotente decise di mandare il Figlio sulla terra per mutare
la sorte di Eva. Egli si incarnò nel Mio Seno Verginale ed iniziò a realizzarsi
un nuovo Progetto che sta dispiegandosi per l’Umanità e l’intera Creazione.
Oggi, guardandoMi in Cielo con gli occhi del
cuore, siate esultanti perché Gesù, con la Sua Perfetta Obbedienza, ha cambiato
la sorte di Eva. L’Umanità che camminava nelle tenebre, vide una grande Luce
sfolgorare, ogni uomo è chiamato a fare la sua scelta, a restare nelle tenebre
oppure percorrere la strada che conduce alla Luce Eterna di Gesù.
Amati figli, oggi, il Paradiso con Me è sceso
sulla terra per aiutarvi nella scelta, vi chiedo di ascoltare le Mie Parole,
voglio che anche voi possiate essere felici come Io lo sono, voglio che dove sono
Io, la Madre Che tanto vi ama, siate anche voi. Vi esorto a seguire le Mie
Parole, a viverLe ogni giorno, desidero che tutti siate salvi e felici, ma non
posso costringervi a fare ciò che non volete fare.
In questo grande momento storico, in questo giorno
grandioso e sublime, scendono sulla terra Grazie abbondanti e salvifiche,
chiedete, chiedete la conversione, per voi e per i vostri cari, chiedete Grazie
per il mondo intero che langue nelle tenebre dello spirito, nel fango della
grande incredulità.
Voi Mi dite: “Siamo pochi, siamo piccoli,
riusciremo a cambiare qualcosa?”
Miei cari figlioli, Dio non guarda al numero, ma
ai cuori ardenti, un solo cuore ardentissimo d’amore per Gesù può ottenere più
di mille tiepidi. Ognuno di voi può molto se vuole, col vostro piccolo fuoco
potete suscitare nel mondo un grande, immenso incendio d’amore. Prendete
ciascuno una Fiammella dal Cuore Santissimo di Gesù, correte per le strade del
mondo a portare il Suo Amore ai fratelli, in ogni angolo della terra. Dio vi ha
sparsi dovunque, non c’è angolo della terra dove non ci sia uno strumento di
Dio. Fate come il lievito che, in piccola quantità, fa lievitare una grande
mole di pasta, fate come il sale che con poco insaporisce, siate come quella
scintilla che è capace di provocare un grande incendio. Ognuno resti nel suo
ambiente, secondo l’Ordine di Gesù, operi secondo la Sua Volontà.
Amati, so che siete già tanto stanchi e provati,
vedo la vostra fronte: è imperlata di sudore, non temete di dover sopportare
una fatica eccessiva, sono con voi, sono accanto a ciascuno di voi per
aiutarvi, ricolmarvi di nuovo vigore e mostrarvi il luminosissimo traguardo,
vicino, ormai, tanto, tanto vicino.
La Mia Gioia sia anche la vostra Gioia, vedeteMi,
oggi, nel Mio splendore, apro il Mio Manto per accogliervi tutti e farvi tanti
felici.
Figli cari, siate pieni di viva speranza perché la
meta è vicina, chi ha amato e servito Dio, avrà un premio incomparabile, il
tempo del dolore non si ricorderà più, l’oblio coprirà il passato, splendido sarà
allora il presente.
Figli, perseverate nel Bene, donate ogni istante
della vostra vita a Gesù, Egli si rivelerà sempre di più a voi. Unitevi a Me
nella lode a Dio Altissimo, oggi, insieme cantiamo il Magnificat per le
Meraviglie che Dio ha compiuto e continua a compiere. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima