Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.08.03

 

 

Eletti, amici cari, riposate nel Mio Cuore ed attingete alla Mia Fonte, la vostra anima cerchi Me, non vi colga smarrimento per le vicende dolorose, permetto che accada solo ciò che serve alle anime, impedisco quello che sarebbe inutile. Non c’è, sulla terra, dolore alcuno inutile, pena o travaglio che non servano. Quando siete turbati, nel Mio Cuore avrete Pace e Riposo; quando siete preoccupati, in Me troverete Luce; quando siete sconfortati in Me c’è la Gioia. Venite a Me e restate in Me per avere piena realizzazione.

 

 

Sposa amata, getta nel Mio Cuore le tue pene, il Mio Amore le brucia tutte e le trasforma in gioia. Vedi quanto dolore c’è sulla terra? Geme la creatura umana, geme l’intera Creazione che attende il Mio Ritorno, sento il pianto di tutte le Mie creature, voglio consolare presto e dare Gioia.

Mi dici: “Adorato, questo dolore delle creature, questo travaglio della Creazione mette tanta pena nel cuore, ovunque ti giri senti lamento e dolore, cresce lo smarrimento ovunque e si spegne la speranza. Tutte le creature della terra, tutta la Creazione guarda a Te, Meraviglioso Dio, attende il Tuo Intervento; questo dolore, questo pianto che si alza dal pianeta dura da secoli e millenni, la terra supplica il suo Creatore, il suo Salvatore perché cessi la pena dell’afflizione e torni il sereno. Dopo la caduta di Adamo, fiumi di pianto hanno attraversato la terra, non è mai cessato, neppure per un istante, il lamento; Signore adorato, il temporale del dolore dura da troppo tempo, fa che sorga, Amore Infinito, fa che sorga presto la nuova Alba luminosa, fuggano per sempre le tenebre, con esse il dolore e l’angoscia, torni l’orizzonte sereno e luminoso del primo giorno di vita dell’Universo! Adorato Signore, opera con la Tua Potenza, opera con la Tua Sapienza, cambia il volto della terra. Tutto puoi, sei Dio d’Amore, avvolgi l’amato pianeta del Tuo Amore, torni l’intera Creazione a cantare felice un inno di lode e ringraziamento a Te, Dolcissimo Dio, tutti i cuori sussultino di gioia.”

Amata Mia sposa, quello che chiedi avverrà nel Mio Tempo e secondo la Mia Logica, sia gioioso il tuo cuore e non gema. Col peccato d’origine la vita umana subì un grande cambiamento, tutto l’Universo volgeva a Me, suo Creatore, un dolce canto d’amore, le creature erano felici ed il Creato stillava Rugiada Divina, ma il peccato gravissimo dei progenitori guastò l’armonia, entrò nella vita umana il dolore col suo artiglio, la morte con la sua angoscia, da allora resta sulla terra il dolore e la morte è angosciosa e fa molta paura.

Amata sposa, sono venuto sulla terra come Vero Dio e Vero Uomo proprio per cambiare la sorte dell’Umanità e dell’intera Creazione. Pensa al Canto del Magnificat, rifletti sulle Parole, ho messo sulla Bocca della Madre Mia Santissima una profezia che deve compiersi, è l’inno di gioia della creatura uscita dalla morsa del dolore e avvolta di viva felicità, è un canto di liberazione e di gioia, è il canto della vittoria del Bene sul male

Amata sposa, rifletti sulle Parole che pronuncia la Madre Mia Santissima, capisci così quello che deve accadere presto. Nell’Universo il Mio Progetto non si è mai arenato, si è dispiegato nell’arco di secoli e millenni, secondo il Mio Volere, continua in questo tempo attraverso le varie fasi sempre più significative ed incisive. Amata sposa, quello che ho stabilito si compirà, questo è il tempo speciale per la piena realizzazione che Io ho stabilito. L’uomo malvagio non può fermare il Mio Piano, l’iniquo non può cambiare una virgola al Mio Disegno. Quello che ho stabilito si compie, si sta compiendo, si conclude, si sta concludendo: tutto avviene secondo la Mia Volontà, nel tempo e nel modo da Me scelto e deciso.

Mi dici: “Sono piena di gioia alle Tue sublimissime Parole, spesso il mio pensiero è stato questo: se

il mondo deve attendere che non ci sia più un malvagio, che non esista più un empio, per cambiare e rinascere a nuova vita, ci sarà molto ancora da aspettare. Tutte le generazioni hanno avuto figure sublimi di santi e di grandi nell’amore a Te ed al prossimo, ma anche sono state presenti figure torve, uomini malvagi e superbi, cupi e maliziosi. Questa attuale non è dissimile dalle altre, si aggiunge in più un grande smarrimento generale, un turbamento superiore a quello delle generazioni passate.

Mai potrebbe esserci un cambiamento generale dei cuori senza un Tuo Intervento grandioso, per i Tuoi Meriti Infiniti, cambia i cuori, siano aperte le Ali della Tua Misericordi Infinita per abbracciare il mondo intero, come la piccola chioccia raccoglie sotto di sé i suoi pulcini quando essi pigolano spaventati da un pericolo grave imminente, così Tu, Dolcissimo, amoroso Dio, raccogli sotto le Tue Ali Divine l’intera Umanità che geme nel dolore e piange per l’angoscia. Adorato Dio, opera il più grande miracolo del cambiamento dei cuori. Il nemico ha tessuto in questi secoli e millenni una grande tela per carpire le anime ed ingannare gli uomini, in questo tempo molti si fanno sedurre dall’astuto, sembra che le menti non sappiano più discernere il Bene dal male, opera con la Tua Potenza, Amore Infinito, opera le Tue Meraviglie, non perché gli uomini, anche i più santi, meritino qualcosa, ma perché il Tuo Sacrificio sublime ha Meriti Infiniti. Adorato Gesù, per i Tuoi Meriti Infiniti cambia la faccia della terra, presto, presto, Signore di Bontà e di Misericordia, prima che l’intero pianeta soffochi nel male e non sia più in grado di rialzarsi.”

Amata Mia sposa, vieni sul Mio Cuore ed ascolta serena il Mio Dire: agirò con la Mia Potenza, certo non per i meriti umani, ma per i Miei Meriti, agirò con Potenza e cambierò i cuori solo, però, quelli aperti a Me. Manderò il Mio Spirito a cambiare la faccia della terra, anche la Creazione avrà un radicale cambiamento, come è caduta con l’uomo caduto, così si rialzerà con l’uomo che si è rialzato. Da tutta la terra si alzerà un canto sublime d’amore a Me, sorriderà il Creato dopo tanto pianto, mentre la Mia Rugiada Santa scenderà su ogni angolo del pianeta per dargli nuova vita. Amata, è vicino il nuovo Giorno vivido della Mia Luce, fulgido del Mio Amore.

Gioisci in Me, sposa cara e fedele, l’alba del nuovo giorno è già spuntata, avanza la Luce per abbracciare ogni cuore. Godi anche in questo Giorno le Mie Delizie. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.08.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sentite anche oggi la Mia Carezza e rallegrate il vostro cuore. Donate a Dio ogni istante del giorno, sia che sentiate in voi un grande fervore, sia che vi sentiate nel deserto. Amati, quando vi sentite aridi, non significa che Dio sia da voi distante, siate certi che Noi siamo vicini molto specialmente quando vi pare che siamo lontani. Piccoli cari, non siete mai soli se desiderate Dio, Egli Stesso si offre come Amico e Compagno di ogni istante di vita.

Mi dice la Mia piccola: “Madre, come è fragile la natura umana! Come è mutevole! Un giorno è pieno di Luce, un altro è, invece, tenebroso pur splendendo alto il sole nello spirito.”

Figli cari, Dio vi vuole provare come bimbi che devono divenire sempre più forti e vigorosi, non potete essere tenuti sempre in braccio, ma dovete imparare a procedere da soli, anzi, viene il tempo nel quale dovete anche sostenere altri. Ad ognuno è affidato un compito speciale, Dio vi offre tutto ciò che serve per svolgerlo bene.

Siate sereni e pieni di speranza sia quando in voi c’è un grande ardimento sia quando avanza la spossatezza, se per un attimo una nube cupa offusca il vostro orizzonte, non smarritevi, ma attendete, nella preghiera, che scompaia, che si dissolva. Figli cari, sapete come vincere ogni difficoltà, con la preghiera ardente e profonda del cuore. Ogni difficoltà di qualunque genere si supera in questo modo. Ancora vi invito ad accostarvi con frequenza al Sacramento dell’Eucarestia, Dio Stesso, entrando in voi, vi offre ciò che serve per rendervi sempre forti e vigorosi.

“Madre cara – Mi dice la Mia piccola – chiedi a Gesù di perdonare la nostra grande fragilità, la nostra volontà è decisa nell’offrire tutto a Lui ma l’essere nostro non sempre risponde bene, talora nasce improvvisa una misteriosa tristezza, essa rende meno viva la gioia, più faticoso il cammino.”

Figli cari, Dio, permette tale sofferenza, con questa, sopportata con amore, acquisite meriti, scendono quindi le Grazie per le anime bisognose.

Figli cari, voi parlate di tristezza e di sofferenza derivate dalla fragilità della natura umana, ogni uomo sulla terra, nel suo cammino deve patire tale sofferenza, sia offerta a Dio con amore, sempre, sempre figli. Sapete, perché l’ho ripetuto tante volte che non c’è dolore inutile, sempre ha un suo profondo significato ed una utilità. Molti misteri devono restare tali fino alla fine, solo in ultimo verrà tolto completamente il velo che nasconde la Verità. Spesso il malato piange e si lamenta, dice: “Soffro molto e non capisco il perché, prego e supplico, ma nulla cambia.” Amati, quando accade ciò, quando, malgrado le preghiere ardenti e le suppliche, nulla cambia, significa che quella sofferenza è molto importante, costruttiva, deve restare. Voi figli malati del mondo, accettate la prova del dolore sapendo che il suo valore è immenso. Sono accanto ad ogni figlio che soffre e Mi vuole vicino, tengo stretta la sua mano e parlo dolcemente al suo cuore. Amati figli, nella gioia benedite Dio che ve la offre, ma nel dolore benediteLo ancora di più perché potete fare molto per voi, per i vostri cari, per le anime bisognose del mondo intero. Quando soffrite siete simili a Gesù al Quale non è stata risparmiata nessuna Sofferenza, con Lui patite per un istante, con Lui gioirete, poi, per sempre. Non venga mai meno la gioia nel cuore e sia viva la speranza. Siete immersi in un Immenso Oceano d’Amore, come una nube tenebrosa può dissolversi in un stante e tornare a splendere il sereno, così nella preghiera sentirete svanire il dolore e fluire la gioia.

Insieme lodiamo Dio, ringraziamoLo, adoriamo, adoriamo. Vi amo.

                                                                                   Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima