Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
31.08.03
Eletti, amici cari, il Mio Cuore è il vostro sicuro Rifugio,
vi ho chiamati a Me per cooperare al Mio Piano di salvezza universale, non voi
avete scelto Me, ma Io ho scelto ciascuno di voi per un compito grande ed
incisivo. Il mondo ha bisogno di coraggiosi testimoni, voi siete coloro che
porteranno ovunque il Mio Nome, sulla bocca avete la Mia Parola, nel cuore
inciso il Mio Sigillo: andate, amati, a portare Luce ai fratelli sprofondati
nelle tenebre sempre più cupe e profonde. Andate dove vi mando, la Mia
Benedizione è con voi, siete un canale di Grazia ovunque passiate.
Sposa amata, va per le strade del mondo e
testimoniaMi con la tua presenza, col tuo fervore, con la parola quando serve,
col silenzio quando questo è più eloquente, sempre, sempre, sposa cara, col Mio
Amore nel cuore. Ama col Mio Amore ed opera secondo la Mia Volontà.
Mi dici: “Adorato Gesù, il mio cuore esulta in Te,
con grande entusiasmo obbedisco al Tuo Sublime Ordine, ma vedo che il gelido
sempre tale resta, il lontano non si decide facilmente, lo smarrito resta tale
e fatica assai ad imboccare la Tua strada. Altro non desidera l’anima mia che
testimoniarTi, la Tua Volontà è la mia, il Tuo Fuoco arde in me e le fiamme
crescono sempre di più, ma vedo che il mondo resta nel gelo e la conversione di
molti è difficoltosa. Aiutami, Signore adorato, aiutami a servirTi sempre
meglio, in modo più incisivo, vedo che i risultati della Mia Testimonianza sono
scarsi, opera con la Tua Potenza nei cuori dei freddi, in quelli dei lontani,
possa ogni uomo della terra aprirsi al Tuo sublime Amore!”
Amata sposa, non tu converti, ma Io sono Colui che
converte, non chiedo ai Miei strumenti d’Amore, alle Mie spose fedeli di convertire
nazioni e popoli, ma di gettare nei cuori il Mio Seme, non è compito loro farlo
germogliare e crescere, ma Mio. Nessun uomo, per ardente che sia, può
convertire, non c’è miracolo più grande che la conversione di un’anima. Mi dici
che vedi ancora nel mondo una grande freddezza, vedi che i lontani restano
tali, il tuo cuore geme per questo e vorrebbe vedere cambiamenti rapidi ed
immediati.
Amata sposa, quando getti un seme nella terra puoi
vedere subito spuntare il germoglio? No certo, il piccolo seme accolto dal
grembo della terra ha bisogno del suo tempo, devi attendere, devi pazientare.
Le parole che dici, ispirate da Me Dio, cadono nel cuore umano come il seme
nella terra: devono avere il tempo di germogliare; con le Mie Grazie, con la
Mia Rugiada Soave, opero sulle anime dove è caduto il piccolo seme, esse si
aprono a Me piano piano e cominciano a vedere il Mio Raggio, cominciano a
succhiare la Mia Linfa e, come bimbette, succhiano la stilla di latte che
scorre dal seno materno.
Mi dici: “Adorato Signore, quando i tempi sono
stretti, occorre che il seme germogli più in fretta prima che il vento
tempestoso lo faccia seccare”.
Sposa cara, leggo il pensiero tuo nascente, colgo
la pena del cuore nel vedere come il tempo fugge rapido e le conversioni sono
lente e difficoltose. Vieni sul Mio Cuore e rasserenati, ascolta la Mia Parola
e non essere triste! Amata sposa, certo questo è un tempo conclusivo, tutto
deve svolgersi più rapidamente prima che venga per ciascuno il giorno grande ed
unico, ma se l’uomo non conosce il suo giorno, Io, Io Dio, lo conosco bene,
prima che venga accadranno nella vita dei freddi, dei lontani, fatti tanto
incisivi come mai prima, ognuno di costoro dirà: “Dio è qui davanti a Me e
chiede una risposta”.
Il seme che nel cuore già aveva le sue piccole
radici, riconosce la Voce del suo Signore, dà la risposta d’amore che Egli
attende. Hai ben compreso il Mio Discorso?
Mi dici: “Adorato Signore, ho capito che Tu operi
con Saggezza e sai pazientare fino all’ultimo per avere una risposta d’amore da
un’anima. Ho compreso che occorre saper attendere che il piccolo seme metta le
radici nel cuore, Tu sarai Colui che si piega Misericordioso su di esso per
bagnarlo
con la Tua Rugiada in modo che cresca in fretta e
Ti benedica”.
Hai compreso bene il Mio Discorso, ti dico quindi:
non gema il tuo cuore, ma attenda fervido nella preghiera e perseverante nel
sacrificio, non chiedo alle anime ardenti di fare oltre alle loro potenzialità,
ma entro la loro potenzialità.
Mi dici: “Adorato Dio, il mio cuore vorrebbe
vedere subito tutto il mondo ai Tuoi Piedi, vorrebbe vedere sbocciare in ogni
cuore il fiore profumato della conversione, ma ho ben compreso che devo
attendere i Tuoi Tempi continuando nella supplica e nell’offerta. Perdona,
Altissimo Dio, la mia impazienza dovuta alla debolezza e fragilità della natura
umana, opera con la Tua Infinita Sapienza, le Ali della Tua Misericordia
abbraccino la terra ed essa fiorirà tutta da un capo all’altro”.
Sposa amata, sappi attendere nell’ardore della
preghiera, sempre pronta al sacrificio d’offerta.
Ogni pena che patisci per amore Mio serve per la
conversione delle anime, ogni sospiro viene colto, ogni lacrima ripongo nel Mio
Scrigno d’Amore. Nessuna sofferenza è vana, neppure quella delle più umili
creature, ma la pena delle anime elette è preziosa ai Miei Occhi, per il dolore
sofferto per amore delle Mie spose, un fiume impetuoso di Grazie scende nei
cuori, fluisce nella mente la Mia Luce che toglie la caligine ed illumina la
Verità.
Anime elette, per voi dono ancora Grazie, offro le
stille di tempo, i vostri sacrifici non sono vani, il vostro gemito penetra nel
Mio Cuore Divino. Per voi, anime elette, il Mio Braccio è fermo sul mondo
ribelle e folleggiante, la vostra adorazione è come profumo d’incenso che sale
a Me. Anime belle, siete la consolazione del Mio Cuore, perseverate nell’ardore
e nell’offerta perché voglio dare molto in questo particolare momento storico,
voglio donare quanto mai in passato ho donato perché grande, grande, sappi
amata sposa, immenso è il Mio Amore per le anime, tutto il Mio Sangue ho
versato per salvarle.
Vieni, fedele sposa, dolce colomba, a riposare nel
Mio Cuore, godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
31.08.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, benedite Dio per questo
giorno, donate a lui ogni palpito del cuore, lodate il Nome Santissimo,
ringraziate per i Doni che ricevete continuamente. Figli cari, vi invito ad avere
gli occhi attenti alle Meraviglie del Creato ed a Quelle che Dio compie nella
vostra vita. Non vi sfugga nulla; per il momento gioioso, date lode a Dio, per
quello forte, chiedete la Sua Misericordia, nella caduta implorate il Suo
Perdono. Mettete sempre Lui al centro dell’esistenza. Amati, potete avere tutto
in questo grande momento storico, potete avere tutto oppure perdere ogni cosa,
dipende da voi, dalle vostre scelte conclusive.
Fuggite la seduzione del grande nemico che vi
sibila: “Vedi che non cambia nulla? Fai sacrifici senza risultati, preghiere
senza vedere cambiamenti, le prove si fanno più dure, diverranno forti ed
interminabili, soffrirai molto nel servizio a Dio senza mai godere, godi subito
quello che ti offro, certo sarai più felice.”
Figli cari, questo dice mentre vi mostra le sue
profferte immediate. Questo è tempo di grande seduzione, questo è quello di
grandi tentazioni al male. Non acconsentite a nulla, continuate ad offrire a
Dio i sacrifici e le offerte che escono da un cuore sincero, ricordate che il
serpente è il più grande ingannatore è, da sempre, bugiardo. Fate con gioia i
sacrifici: servono per la salvezza delle anime, ne servono molti e continui,
non stancatevi perciò, sono con voi, sono vicina a voi e vi aiuto a sopportare la
fatica.
Traete Gioia dalla preghiera profonda ed incisiva,
è Quella che Dio offre come caparra a Quella grande e completa che seguirà.
Vedete tutti i fatti alla Luce di Dio, non interpretateli secondo logica umana,
sapete perché l’ho detto spesso, che la Logica Divina è assai diversa da quella
umana, il Suo Pensiero non è il vostro pensiero.
Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, come è
duro per l’uomo lasciare la sua logica per abbracciarne un’altra assai
differente, spesso la Volontà Divina è così diversa da quella dell’uomo,
aiutaci a capire, aiutaci ad essere pronti nella risposta, non passi il tempo
favorevole senza che noi abbiamo risposto prontamente alla dolce Chiamata del
nostro adorato Signore.”
Figlia cara, vengo ogni giorno, come vedi, proprio
per aiutarvi ad essere sempre pronti con le cinture ai fianchi e le lampade
accese, vi aiuto con la Parola e con la Mia Presenza Viva. Non distolgo mai lo
Sguardo da voi, siete per Me come dei figli unici che la madre non trascura
neppure per un istante, ognuno di voi è unico davanti a Dio e davanti a Me.
Lasciatevi guidare secondo la Nostra Logica, non a tutti chiediamo le stesse,
identiche cose: ad uno si chiede di eseguire un compito, ad un altro uno
diverso, alla fine, solo alla fine capirete il significato del vostro impegno
per Dio. Talora, Egli non svela quale è l’obiettivo che vuole raggiungere,
chiede e non aggiunge spiegazione alcuna. Egli, figli, non è tenuto a dare
spiegazioni, ma voi siate docili, obbedienti, umili e silenziosi, siate ben desti
e pronti all’ascolto, all’esecuzione gioiosa, lenti e pacati nel pensiero,
penetrate bene i fatti con la Luce che Dio vi dona, se non capite, attendete
nel silenzio e nell’umiltà.
Gesù l’ha detto e ripetuto spesso: “Molte cose
saranno rivelate proprio in ultimo, fino a quel momento grande ed unico, molto
è celato.” Se Dio parla è meglio per voi che conosciate, se tace significa che
è bene non conoscere. Fidatevi di Dio, piccoli Miei, fidatevi sempre di Lui,
fate la Sua Volontà, qualunque essa sia, anche se costa fatica e sacrificio,
fateLa con amore sempre, Dio merita tutto, dateGli, quindi, il vostro piccolo
tutto, Egli vi darà il Suo così grande e sublime.
Insieme, oggi, uniamo cuori e voci per benedire il
Nome Santissimo, per ringraziare, per adorare, adorare, adorare con tutta
l’anima. Vi amo, vi amo tanto.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima