Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
02.09.03
Eletti, amici cari, gettate
nel Mio Cuore la tristezza del momento, sappiate perseverare nel Bene ed
attendere secondo il Mio Tempo, ogni tristezza diverrà gioia, ogni pena
esultanza. Confidate in Me e non mancherete di nulla. Le difficoltà del momento
servono a temprarvi e farvi tutti Miei, come bimbo dolente e sconsolato cerca
la madre e corre nelle sue braccia così voi, amati, nel sacrificio e nella
prova cercherete sempre il Mio Cuore ed Io vi accoglierò per farvi felici.
Sappiate attendere i Miei Tempi, serviteMi con ardore, voi siete le Mie pecorine
già nell’Ovile, devo andare a prendere le altre che si sono smarrite. Ad una ad
una Me le metterò sulle Spalle per riportarle al sicuro.
Sposa
amata, volgi a Me ogni pensiero, se la tristezza avvolge la tua anima donaMi la
tua tristezza, sia tristezza, ma non preoccupazione, sia malinconia, ma non
sconforto, la tua vita è strettamente nelle Mie Mani, veglio sul tuo cammino
come madre sul suo bimbo in culla: non temere, permetto che avvenga solo ciò
che serve. Il futuro non ti deve fare pensare, vivi bene con Me il presente,
giorno dopo giorno, istante dopo istante, il futuro prossimo e remoto non ti
appartengono: Io, Io Gesù, sono il tuo futuro, in Me, sposa fedele, troverai
ogni Gioia, ogni Consolazione, la tua piena realizzazione è in Me. Amata, il
resto lo avrai in aggiunta. Il fedele servitore ha diritto al suo salario,
serviMi, sposa, secondo il Mio Volere, opera secondo la Mia Volontà ed avrai
tutto nel presente, nel futuro prossimo, in quello remoto.
Sposa,
dico a te: sappi attendere, ti ho già spiegato che sei una pecorina già entrata
nel Mio Ovile, ne ho altre, però, che si sono smarrite e voglio riportare al
sicuro, quando l’ultima sarà entrata, allora inizierà la grande festa e la
Gioia scorrerà a fiumi, l’esultanza durerà sempre, non si parlerà più di
tristezza, chi la conoscerà? Quale malinconia? Non esisterà. Del dolore sarà
cancellato anche il nome, amata, tutto avverrà presto perché Io, Io Gesù, col
Mio sublime Sacrificio ho guadagnato quello che Adamo ed Eva hanno perduto, l’Umanità
avrà ciò che agli albori ha avuto ed anche di più, molto di più, il nuovo Eden
sarà più splendido del primo perché il Mio Sacrificio ha cambiato ogni cosa. Il
Padre ha stabilito questi tempi per ricostituire quello che era stato distrutto
dal peccato di ribellione.
Mi
dici: “Adorato, sempre le Tue Parole mi ricolmano di viva emozione, vedo già
con gli occhi del cuore la nuova Umanità esultante, non più dolore, ma gioia;
non più lamento, ma canto; non più morte, ma vita e passaggio di Gioia in Gioia
in Te. Opera, Signore, secondo la Tua Sapienza, sfolgora nel mondo con la Tua
fulgidissima Luce e tutto resti abbagliato, manda il Tuo Spirito a rinnovare
tutto.”
Amata
sposa, ormai è giunta la pienezza dei tempi, tutto avverrà in questo momento
storico perché tale è la Mia Volontà. Paolo sognò il Mio Ritorno Glorioso,
desiderò il Mio Ritorno Glorioso, ma non Lo vide, il tempo non era maturo
ancora, ma molti di questo tempo, palpitanti di vita, vedranno il Mio Ritorno Glorioso, tutti questi
hanno già sulla fronte e nel cuore ben inciso il Mio Segno, costoro vedranno,
godranno, esulteranno come mai uomo ha goduto, veduto, esultato in Me ancora
palpitante di vita terrena.
Mi
dici: “Adorato Signore, il mio cuore è pieno di gioia, è scomparso il velo di
malinconia che lo avvolgeva a causa delle burrascose vicende del mondo, l’anima
mia esulta in Te e benedice la Tua Bontà Infinita, la Tua Misericordia
sconfinata, possa ogni creatura umana vedere presto il tempo felice per
esultare in Te per sempre. Cessi il lamento che si alza in ogni istante dalla
terra dolente, cessi il grido di dolore, si alzi, invece, a Te, un coro di voci
che Ti lodano, Ti ringraziano, Ti adorano.”
Amata
sposa, ormai i tempi sono stretti e tutto avverrà, Cielo e terra si prenderanno
per mano e
procederanno
insieme, il Cielo darà le Sue Delizie alla terra, la terra tutto il suo palpito
al Cielo. Ti chiedo di vivere gioiosa questo tempo, pongo nel tuo cuore una
Polla della Mia Sorgente, prendi Gioia, offri Gioia, il mondo cadrà nella
tristezza a causa del peccato che non cessa: è, ormai, un fiume in piena, un
fiume impetuoso di acqua fangosa, voglio che questo fiume cessi di scorrere
sulla terra, essa aprirà il suo ventre e lo inghiottirà, gli uomini del fango
andranno con quelli del fango, ma quelli della Luce con quelli della Luce.
Amata,
i Miei angeli stanno lavando a fondo tutta la terra, essa deve essere pulita e
fragrante per la Mia Venuta: non poso il Mio Piede sul fango; terminata l’opera
di purificazione ancora scenderò sulla terra non come Bimbo, ma come Uomo e
tutti Mi vedranno da ogni parte della terra. Verrò per regnare, sposa Mia cara
e non soltanto nei cuori come ora regno. Coloro che Mi vedono nel cuore, Mi
adorano nel cuore, Mi vedranno con tutti i loro sensi, sarà gioia ed esultanza
ovunque, un tripudio di colori, di suoni, di fragranze.
Sappiate
attendere, eletti, sappiate attendere nello zelo, attraverso di voi, umili,
docili, obbedienti, adoranti, compio le Mie Meraviglie come feci al tempo di
Abramo, di Mosè, di David, di Salomone, Ne farò di più grandi perché siete,
uomini del terzo millennio, siete giunti nella pienezza dei tempi. E’ iniziata
la nuova era del trionfo del Bene sul male, beati coloro che hanno operato il
Bene, beati coloro che Mi testimoniano con ardore, seguono le Mie Leggi, Le
amano con tutta l’anima e Le fanno amare, beati i Miei fedeli servitori che
operano per Me ed attendono con gioia il Mio Ritorno Glorioso, ti dico, amata
sposa, ti dico che non resteranno delusi, ma esulteranno della più grande gioia
in Me.
Eletti,
siate Miei nel cuore, nella mente, in ogni anelito dell’anima e vedrete
compiersi come mai nel passato le Mie Meraviglie. Sposa fedele, resta nel Mio
Cuore in adorazione continua, Io sono il tuo Tutto, lasciati andare nell’Onda
Soave del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
02.09.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, benedite e lodate Dio
Che vi dona anche questo giorno, sono con voi come Madre di Misericordia. Sia
lieto il vostro cuore perché Dio ha grandi Progetti di Pace, desidera che la
terra fiorisca come un giardino in primavera, voi, angeli Miei, siete i fiori
belli e fragranti. Lasciatevi cogliere dalla Mia Mano ed offrire a Gesù perché
vi benedica e vi copra della Sua Rugiada Divina.
Amati, capite bene le Mie Parole, voglio offrirvi
tutti a Mio Figlio come fiori dai petali vellutati, dalla soave fragranza.
Occorre che ciascuno di voi sia così, come un fiore in rigoglio, bello ed
armonioso. Pensate che si possa offrire al Re dei re un fiore dai petali
sdruciti e sciupati? No certo, per il Re occorre il fiore più bello e
profumato. Amati, voglio che siate tali per potervi offrire a Lui ogni giorno
con tanto amore. Vi chiedo di offrirMi ogni vostro pensiero, ogni vostro
battito, ogni vostro anelito, col Mio Amore renderò puro il pensiero, degno di
essere offerto a Gesù, sarà armonia soave il battito del vostro piccolo cuore,
lo offro al Mio Gesù, l’anelito poi dell’anima sarà un canto di lode e di
ringraziamento che si leva in ogni istante a Dio.
Amati, con voi voglio fare cose sublimi, insieme
dobbiamo salvare le anime, farle uscire dalla rete dove sono cadute numerose.
Il nemico di Dio non le perde d’occhio, le ha imprigionate e scruta ogni mossa
per timore che sfuggano, ma voi, con le preghiere, i sacrifici, le suppliche,
le offerte fatte per amore di Dio, riuscirete ad allentare le maglie della
rete, esse, in gran numero, saranno liberate come uccellini dalla rete del
cacciatore che fuggono nel Cielo azzurro e mai più si fanno catturare.
Piccola figlia cara, ti chiedo di impegnarti a
fondo al servizio di Dio, senza badare al sacrificio, offri a Lui tutto il tuo
tempo, così facciano le anime belle, le dolci spose del Cuore Divino. Occorre
fare in fretta perché il dragone ha in mano le ultime sue carte e vuole
giocarle, ma ancora non ha ricevuto il permesso da Dio. Con le vostre
preghiere, i sacrifici, posso ottenere una dilazione, anche se piccola; se nel
cuore delle anime prigioniere c’è solo un breve sospiro d’amore, ho il permesso
di allargare le maglie della rete
che le tiene prigioniere; pregate, figli cari e tanto amati, pregate, pregate
senza interruzione, con le vostre preghiere, con i vostri sacrifici, con le
suppliche posso fare molto, molto veramente, un giorno esulterete con Me di
gioia vedendo le anime che, condannate nella prigione, chiuse nella rete del
maledetto, sono riuscite a trovare scampo per le vostre preghiere, per le
suppliche, per i sacrifici che avete fatto per amore di Dio.
Amati figli, le vedo tutte queste povere anime
prigioniere del peccato, esse abbisognano di Grazie e di qualche stilla ancora
di tempo, con le vostre offerte ottengo per loro sia le Grazie salvifiche sia
qualcosa di tempo, pregate e sacrificatevi perché le anime in grave pericolo
soffrono e gemono. Il nemico, per catturarle ha mostrato il volto seduttore,
ora che pensa già di averle carpite si è tolto la maschera ed appare così come
è: orribile e terrificante.
Dio Altissimo lo permette, nella Sua Infinita
Misericordia lascia che tutto questo accada perché i miseri si pentano dei loro
peccati finché sono in tempo, attende la loro implorazione di perdono, un solo
sospiro d’amore, una frase sussurrata nel pianto: “Gesù, Ti amo”, basta questo
perché Mi permetta di aprire le maglie della rete e liberarle ad una ad una.
Figli, aiutateMi a salvare le anime prigioniere,
si avvicina il grande Giorno unico, occorre fare in fretta. Pregate il Rosario,
sia sempre tra le vostre mani, ma soprattutto nel vostro cuore.
Insieme, alziamo al Dolcissimo Gesù un canto
d’amore, di lode, di ringraziamento. Adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima