Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
05.09.03
Eletti, amici cari, ognuno di voi è immensamente caro al Mio Cuore, non
abbiate paura, confidate in Me in ogni momento della vita, qualunque cosa
accada, sono Io, Io Gesù, il Regista della storia, nulla accade che non serva
al compimento del Mio Progetto d’Amore. Guardate gli avvenimenti sotto la Mia
Luce, capite e fate comprendere, Mi servo dei Miei strumenti d’Amore per
operare nella realtà.
Sposa
amata e tanto cara al Mio Cuore, come il tuo piccolo cuore riposa nel Mio
Divino, così desidero che ogni cuore trovi Pace in Me. Quante anime sono ora
nel grande smarrimento, i fatti ancora non sono veramente incisivi e già una
grande mestizia avvolge i cuori e molta confusione le menti, che accadrà quando
tutto si compirà?
Sposa
amata, il mondo non vuole rispondere alla Mia Chiamata, la festa è pronta in
ogni suo particolare, ma i commensali non vogliono entrare, neppure capiscono
la grandiosità della Festa ed il suo valore.Vedo gli uomini intenti a fare
molte cose di ogni genere, ma a Me non badano, dei Miei Appelli poco si
interessano, ai Miei Segni non badano, pochi sono quelli attenti e riflessivi,
molti coloro che dicono: “Così va, come è sempre andata, proprio niente c’è di
nuovo sotto il sole, oggi è così, domani sarà così, mai nulla muterà.”
A
costoro dico: stolti e tardi di mente, non vedete che i tempi sono cambiati ed
i segni incisivi della fine sono presenti e si fanno più numerosi col tempo che
passa? Non sentite evidente un cambiamento come mai nel passato? Io chiamo
tutti con Voce chiara e forte, indico a ciascuno la sua via, i Miei angeli
operano in ogni angolo della terra, la grande purificazione è in atto e voi
dite: “È niente, è niente, posso procedere come fo, quando vedrò l’acqua salire
fino al collo, allora comincerò a nuotare.” Il vostro pensiero è stolto, il
vostro comportamento è insipiente, chi vi dice che vi concederò ancora l’attimo
di revisione di vita e di pentimento dopo avervi concesso già tanto tempo? Chi
vi fa illudere? Sapete che il vostro tempo sta scadendo inesorabilmente ed
altro non ne aggiungerò? La Chiamata nel mondo è generale perché voglio che
tutti abbiano la possibilità di salvarsi. Il Mio Cuore ha Progetti di Pace, di
Gioia, di benessere, ma voi non volete, uomini stolti, la Pace, parlate di
pace, ma non operate per averla, voi cercate la gioia lì dove non c’è quindi
siete tristi e scontenti. Perché uomini della terra chiamati e richiamati, non
vi decidete a rispondere? Non aspettate gli ultimi avvenimenti, se nel momento
favorevole della grande Misericordia non rispondete, allora, quando il cuore è
ancora sereno, che farete nel tempo della grande Giustizia, quando ogni cuore
lontano da Me sarà preso da grande turbamento, da profondo smarrimento? Che fa
la piccola formica quando già cominciano i rigori dell’inverno? Che fa quando
il vento sibila gelido e spazza ogni angolo e la pioggia scende fitta senza
tregua? Essa corre nella sua tana e cerca il cibo che ha ammucchiato lungo
l’estate, si chiude in essa e vive serena nell’attesa della buona stagione.
Uomini
del mondo, vedete quanta stoltezza è in voi? Questo è ancora un momento
favorevole, ma voi lo lasciate andare senza cogliere le occasioni che offro, i
momenti favorevoli che concedo, attendete, attendete, come stolti, i più
stolti; il Mio Cuore vi offre rifugio e salvezza, ma voi correte, correte,
senza neppure sapere ciò che vi aspetta, correte vedendo correre quello che è
davanti a voi, siete come pecore pazze che si gettano dal burrone una dopo
l’altra. Esse sono, però, prive di intelletto, non hanno il discernimento, voi
siete uomini, ma vi comportate, in molti, veramente in molti, come pecore
pazze.
Sposa
amata, quanto Dolore nel Mio Cuore, quanto è dolorosa la Mia Passione in questo
grande momento storico. Ogni giorno chiamo a Me le anime, in gran numero:
quante ne trovo impreparate, quante indegne, pure, di entrare nel luogo di
purificazione (Purgatorio), come neve
fitta precipitano nell’abisso di fuoco e disperazione, esse non hanno ascoltato
la Mia Voce, non si sono curate dei Miei Messaggi d’Amore, hanno ignorato i
Miei strumenti, quelli che Io ho mandato loro incontro, non hanno fatto caso ai
segni benché tanti ed eloquenti, sono vissuti come bruti senza intelletto. Per
costoro, amata, il Mio Sacrificio sublime è stato vano, nel luogo della grande
disperazione è scritto a lettere di fuoco: “Perdete ogni speranza voi che
entrate, da tale luogo mai più si esce.”
Sposa
amata, sono molti gli stolti e gli insensati del mondo che non vogliono
cogliere le occasioni che offro ogni giorno, pensi che sia allentato il flusso
di Grazie? No ti dico, come neve fitta fitta scendono, ma gli stolti non Le
colgono, non vedono e non sentono, non perché la vista non sia buona, i loro occhi cercano le nefandezze,
non perché le orecchie non odano e percepiscano bene, ma perché si fanno
allettare dal canto ingannevole delle sirene del mondo ribelle ed indocile.
Ogni
anima Mi è costata Sangue, a caro prezzo l’ho comprata, il Mio Dolore è
acutissimo per ogni anima che si perde, ogni giorno sono un gran numero quelle
che precipitano nell’abisso infernale.
Amata
sposa, vuoi alleggerire il Mio Cuore prendendo una stilla della Mia Amarezza e
soffrendo un poco con Me?
Mi
dici: “Adorato, certo che voglio fare questo, berrò un sorso dal Tuo amarissimo
Calice, tienimi stretta, però, tra le Tue Braccia perché possa resistere a
tanta amarezza.”
Amata
sposa, proprio il sacrificio delle Mie amate spose frena ancora l’impeto
dell’onda che tutto vuole travolgere, la dolcezza dei cuori amanti ed adoranti
temprerà l’amarezza dei ribelli, resta in Me, amata, dà gioia al Mio Cuore,
trafitto ed offeso, come mai in passato.
Mi
dici: “Altro non desidero che offrire a Te, Meraviglioso e Santissimo Dio,
tutto il mio nulla, ogni battito del cuore, ogni pensiero della mente, ogni
anelito dell’anima. Eccomi, adorato Dio, voglio ciò che Tu vuoi.”
Vieni
a Me e resta in Me. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
05.09.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, guardate con attenzione
ciò che accade nella natura, al giorno segue la notte, ad ogni stagione
un’altra diversa, gli alberi in fiore sono poi coperti di frutti, poi, ecco,
l’inverno con la sua bianca coltre e l’aria rigida. Osservando questo, pensate
alla vostra vita, tutto muta, un po’ per volta, di giorno in giorno, tutto
muta, il tempo non si ferma, oggi non è come ieri, domani non sarà l’oggi.
Amati, il tempo che scorre rapido porti il vostro
pensiero alla conclusione della vicenda terrena. Siate attenti alle scelte che
fate, nessuna, benché piccola, sia irriflessiva. Il vostro destino eterno è
deciso dalle vostre scelte quotidiane. Vi ho invitato a dedicare tempo, tanto
tempo, tutto il tempo alla preghiera del cuore. L’istante è ben valorizzato se
ricolmato di preghiera, di ardente preghiera. Nessuno dica: “Quando lavoro non
riesco a pregare, quando cammino neppure, quando dormo non posso, quindi, il
momento della preghiera è sempre limitato.”
Amati figli, non dite così, questo dicono i figli
del mondo che non vogliono dare nulla a Dio, per voi sia tutto diverso. Il
pensiero sia immerso nella preghiera, nel lavoro, il cuore sia volto sempre a
Dio, a fare la Sua Volontà, mentre camminate sgranate con la mente e col cuore
il vostro Rosario, addormentatevi con la lode sulle labbra e nell’anima, tutto
il tempo del sonno sarà lode a Dio e glorificazione del Suo Nome.
Amati, siate tutti figli della Luce e non delle
tenebre, se divenite preghiera sarete sfolgoranti nell’anima come stelle e
darete Luce anche agli altri. Amati, non pensate che vi chieda troppo, vi ho
preparati un po’ alla volta, vi ho preparati di giorno in giorno, per anni,
ora, potete brillare come stelle e splendere nelle tenebre del mondo. Gesù vi
guarda con Amore, ha affidato proprio alla vostra preghiera unita alla Mia la
salvezza di tante anime. Con l’incalzare dei fatti, aumenterà il
disorientamento generale, si affaccerà lo smarrimento sempre più incisivo dei
cuori. Chi non ha un sicuro rifugio in Dio, si sentirà come nel buio, come
colui che non vede e non sa quale direzione prendere.
Amati, prendete per mano il misero che brancola
nel buio, se questi cerca la vostra mano, pensate sempre che per Dio Altissimo
ogni anima è un grande valore, quanta gioia date all’Altissimo salvando una
sola anima!
Volete, figli cari, essere la gioia del Cuore
Divino? Volete cooperare al Suo Piano di salvezza? Vi dico che non saranno
pochi i sacrifici perché molti sono coloro che non vogliono decidersi per Dio e
si oppongono alla Sua Volontà, osteggiano, quindi, coloro che si sforzano di
farLa.
Amati, avrete difficoltà ed ostacoli, per
testimoniare Dio in un mondo che non crede occorre sempre molto coraggio che, a
volte, diviene eroismo. A voi, preparati alla Scuola di Gesù, chiedo di essere
questi coraggiosi testimoni, questi eroi che sono pronti a tutto pur di fare la
Volontà Divina. Chiedo molto a voi, figli cari, a voi eletti, perché grandi
sono le necessità e voi avete già la preparazione per operare.
Ho lavorato sul vostro cuore in questi anni e
continuo a farlo, molti di voi prima dell’Eucarestia Mi dicono: “Madre
Santissima, predisponi il mio cuore ad accogliere il sublime Dono del Corpo e
del Sangue dell’adorato mio Gesù.” Quando voi dite così, subito opero, subito
preparo il piccolo cuore al Dono così grande che se, l’anima capisse bene ciò
che riceve, impazzirebbe di Felicità.
Prendendo il Corpo degnamente, assieme ricevete
Infinite Grazie, che vi rendono più forti, più coraggiosi, più ardenti nell’amore
a Dio ed al prossimo.
Figli amati scelti da Dio per questo grande
momento storico, operate indefessamente per la salvezza delle anime. Sono con
voi e vi aiuto.
Insieme, ora, lodiamo il Nome Santissimo,
ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima