Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
18.09.03
Eletti, amici cari, siate i Miei fedeli testimoni nel mondo, ancora vi
lascio un poco perché Infinita è la Mia Misericordia, prima di usare la
Perfetta Giustizia voglio abbracciare l’Umanità con la Misericordia ognuno si
decida per Me perché il tempo sta cambiando; parlate di Me al mondo, amici
cari, siate esempio di vita, donate ai bisognosi la Mia Pace e la Gioia, siete
i Miei strumenti d’amore, grandi Meraviglie voglio ancora operare per mezzo
vostro Quali mai ho fatto nel passato.
Sposa
amata, se il mondo Mi dimentica, se si scorda d’avere un’anima e molti vivono
imitando i bruti, Io, Io Dio, non Mi dimentico delle Mie creature predilette,
non scordo la loro anima, ma voglio salvarla perché siano felici. Opero con
Potenza attraverso voi perché siate esempio di vita, ho impresso la Mia
Immagine nel vostro cuore ed il Mio Spirito vi fa dire le Mie Parole.
Amata,
porta ai piccoli più piccoli la Mia Luce e getta nell’anima loro il Mio Seme
Santo. Altro non devi fare che questo, penserò Io, Io Dio, a far germogliare il
piccolo seme, tutti quelli che l’avranno in sé, vedranno mutare la propria vita
e fiorire di grande rigoglio.
Mi
dici: “Adorato Signore, quanta gioia prova l’anima nel parlare di Te, nel
testimoniare Te! Possa ogni uomo accogliere nel suo cuore il Seme Santo che Tu
vuoi seminare nel solco di ogni anima perché abbia salvezza. Vedo che i piccoli
più piccoli sono più aperti alla Tua Parola, ma non L’accolgono, facilmente,
quelli più maturi distratti da mille cose, impegnati a seguire infiniti idoli
che il Tuo nemico astuto confeziona per loro su misura.”
Amata
sposa, egli non potrebbe fare nulla se Io non lo permettessi, crea idoli di
ogni genere perché l’uomo, che ha dimenticato Me, cerca sempre qualcosa che
compensi il grande vuoto del cuore. Lascio che il nemico dell’uomo giochi le
sue carte e così gli lascerò fare ancora, desidero che si comprenda che il
dragone dai molti volti è un omicida che odia l’uomo, è un ingannatore che lo
vuole irretire, lascio che ancora mostri il volto più piacevole, ma presto gli
uomini stolti vedranno quello suo vero e, finalmente, capiranno l’inganno nel
quale sono caduti. Amata sposa, l’uomo, spesso, è come il bimbo che deve fare esperienza
del male per poi comprendere, lascio che molti operino secondo la loro
insipienza, sarà la dura esperienza del male che li farà rinsavire e
comprendere.
Mi
dici: “Adorato mio Signore, trema il mio cuore a questo pensiero, come la
piccola farfalla gira intorno al fuoco e tanto si avvicina fino a bruciarsi le
ali, così faranno molti uomini, che accadrà, poi, quando non potranno più
volare? Abbi Pietà e Misericordia di questa Umanità così chiusa alla Grazia,
non lasciarLa in preda all’astuzia del terribile serpente che vuole mordere per
uccidere.”
Amata,
è troppo grande la disobbedienza, come al tempo di Mosè, occorre una severa
lezione per i ribelli, essi saranno morsi per la loro infedeltà e dovranno
molto soffrire, ma chi guarderà a Me con gli occhi dell’anima ed implorerà il
Mio Perdono, anche se morso, guarirà e si salverà.
Mi
dici: “Adorato e Meraviglioso Signore, Grande è il Tuo Cuore e pieno di Bontà,
penso che quelli che verranno morsi avranno tante sofferenze che faranno gemere
profondamente, non potrebbero essere attenuate? Soffriranno e faranno soffrire
anche coloro che stanno vicino.”
Amata
sposa, vieni a riposare nel Mio Cuore Ardentissimo e, serena, ascolta la Mia
Parola: coloro che verranno morsi dai serpenti (i serpenti sono i mali fisici
e morali assai intensi) saranno assai numerosi, sarà proprio il dolore, la
sofferenza che li salverà se accolta con pazienza ed amore, in quanto a coloro
che sono vicini, se sono Miei e Mi appartengono, avranno Luce per capire il
significato di tale fatto e diranno: “Ecco la Misericordia Divina in atto,
benedetto sia Dio che opera Meraviglie per la salvezza delle anime e la
purificazione dei cuori.”
Amata,
non geme, non soffre, non si smarrisce e mai si dispera chi ha Me nel cuore e
nella mente, ma accoglie sereno la Mia Volontà sempre dettata dall’Amore.
Sappi, Mia diletta, che senza adeguata purificazione non c’è salvezza alcuna, è
il dolore la medicina che salva. Chi ha molto sbagliato deve subire un’adeguata
purificazione, pensa ad un abito che ha un gran numero di macchie, richiede
molta fatica per ritornare pulito in ogni sua parte, maggiore è il numero delle
macchie e più incisiva la fatica per toglierle tutte.
Amata,
ogni uomo colpito e provato, benedica la Mia Misericordia, accolga la Mia
Volontà e, docile, si lasci
purificare fino a giungere al momento dell’Abbraccio con Me.
Mi
dici: “Signore adorato, se nella grande purificazione, pur necessaria, i cuori si
lasciano prendere dalla disperazione?”
Amata
sposa, certo alla prova l’uomo può rispondere accogliendola con pazienza ed
amore oppure respingendola con la disperazione. L’uomo usi la sua libertà, si
salva chi, provato, si umilia ed abbassa il capo implorando il Mio Perdono, non
ottiene salvezza chi non confida in Me, chi non accoglie la Mia Misericordia,
ma La respinge dopo averLa già rifiutata. Anche in questo momento l’uomo è al
bivio: o sceglie Me e si salva o rifiuta Me e va in rovina.
Mi
dici: “Adorato Meraviglioso Dio d’Amore, possa ogni uomo scegliere Te, Unico e
Vero Bene, possa accogliere con pazienza ed amore le prove alle quali vorrai
sottoporlo per Misericordia, nessuno levi il capo con superbia e tracotanza, ma
tutti lo abbassino con umiltà e consci dei loro errori, implorino con le
lacrime il Tuo Perdono.”
Amata
Mia Sposa, chi farà questo Lo avrà, subito la vita si riempirà della Mia Luce e
la Gioia scorrerà con la Pace nel cuore. Non ho Progetti di rovina e di morte
per il mondo, ma di salvezza e di vera vita. Capisca il mondo il Mio Messaggio
d’Amore e si prepari ad accoglierLo nel profondo, chi è nella prova benedica e
non maledica, chi entra in essa faccia lo stesso, allevierò le pene, fascerò le
ferite, darò ai sofferenti la Mia Soave Carezza.
Sposa
amata riposa in Me e godi, anche in questo giorno, le Mie Delizie. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
18.09.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, aprite il cuore alla
speranza ed alla gioia, siate attenti e riflessivi, scoprite ogni giorno le
stupende cose che Dio opera in voi, nel Creato, nel mondo intero. Amati, i
vostri occhi contemplano le Meraviglie dell’Altissimo, come non essere pieni di
viva speranza e gioiosi? Non accade nulla che Dio non permetta o voglia, il
male che tanto fa gemere è solo una fase di passaggio al Bene che trionferà su
tutta la terra. Amati, quando mai il male ha avuto vittoria finale? Sempre è
stato, alla fine, sconfitto dalle forze del Bene. Quando accadono fatti tristi
ed angosciosi, gli uomini si sentono abbandonati da Dio, dicono: “Dove è Dio,
dove il Suo Amore, perché non provvede subito a sollevarci da tante pene?”
Amati figli, faccio anche Io a voi una domanda,
figli amati del mondo, diteMi: come potete scordarvi di Dio quando le cose
vanno bene e siete nella prosperità? Perché girate la schiena a Colui che è
l’Autore di ogni cosa bella che vi dona gioia? Se godete lo splendore di una
giornata di sole non pensate che è Dono di Dio? Quando la vostra mensa è colma
di ogni delizia non è Dono del Suo Amore? Quando contemplate la Bellezza del
Creato il cuore non corre a Colui che tutto ha operato con grande Sapienza?
Figli cari, quando il giorno vi sorride non date
lode a Dio, non Lo ringraziate dei Doni, ma quando solo un’ombra cade, ecco lo
smarrimento, la tristezza, il senso di abbandono. Riflettete bene: è Dio che
non si cura di voi o siete voi che non vi curate di Dio? Cambiate, figli cari
del mondo, non avrete gioia se non capite l’Amore Immenso d Dio. Molti gli
uomini della terra che vivono nella grande superficialità ed indifferenza
religiosa, destatevi, figli cari, dal torpore e dall’apatia, Dio vuole regnare
in voi, Egli è il Creatore e desidera che siate felici prima sulla terra e poi
in Cielo per sempre con Lui. Vi chiedo di pensare al vostro destino, siete in
parte voi stessi che lo decidete con le scelte che state facendo.
Vedo, con grande tristezza che, prima si fanno le
scelte e poi si riflette, occorre, invece, prima riflettere e poi fare le
scelte, studiandone le conseguenze.
Molti piangono e si lamentano perché sono feriti
dalle vicende della vita, quante cadute, amati figli, sono una conseguenza
della scelta che avete fatto? Scelta senza riflettere, scelta senza Dio.
Anche oggi vi ripeto: mettete Dio al primo posto
nella vita, sia il Fulcro di essa, non avrete mai Pace senza di Lui, mai avrete
vera Felicità. Finché l’Altissimo Mi concederà di venire a voi, parlerò dolcemente
al vostro cuore, figli del mondo, ma non cambierò nulla se voi non prestate a
Me attenzione, se non fate giungere nel profondo i Miei Insegnamenti per poi
viverLi ogni giorno. Nel cuore dell’uomo c’è sempre un grande anelito a Dio,
occorre cercarlo e seguirlo.
Figli cari, non è questo momento per indugiare,
non rimandate a domani la vostra decisione volta a conoscere meglio Dio, la Sua
Bellezza, la Sua Sapienza, il Suo Immenso Amore. Altro non desidera il Suo
Cuore che di essere conosciuto ed amato per dare fiumi impetuosi di Gioia e
grande Pace alle anime.
Figli cari, nel benessere e nella grande
prosperità ringraziate e lodate Dio, Fonte di ogni Bene, nel dolore e nella
prova ringraziate Dio, Egli si piega sui Suoi amati con Tenerezza Paterna, come
un medico sapiente cura le piaghe e fascia le ferite.
Cercate Dio nella preghiera, attraverso di essa
Egli vuole rivelarSi a voi tutti. Nessuno viva nel buio quando intorno c’è
tanto splendore, cercate la Luce di Dio e L’avrete.
Insieme, uniti, lodiamo il Nome Santissimo,
ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti figli cari.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima