Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.09.03

 

 

Eletti, amici cari, in Me c’è ogni Ricchezza, in Me la Fonte Unica della Gioia e della Pace, voi attingete ogni giorno, donate ai miseri che vagano per le strade del mondo nell’ inquietudine e nell’angoscia, aiutate i bisognosi ed abbiate misericordia degli smarriti che sono tanti in questo momento storico, attingete alla Mia Fonte Perenne e porgete al mondo, Io, Io Dio, non abbandono le Mie amate creature, opero attraverso i Miei eletti, gli amici fedeli del Mio Cuore, opero con Potenza, ascoltando le suppliche delle Mie spose sempre oranti ed adoranti nel Mio Cuore.

 

 

Sposa cara e fedele, ogni giorno puoi attingere quanto vuoi per te e per le anime bisognose, il mondo è nella fitta nebbia dell’incredulità, nel freddo della mancanza di carità, questo avviene perché Io, Io Gesù, non ardo nei cuori che Mi hanno dimenticato, che Mi hanno rifiutato, il fumo del Mio nemico ha offuscato le menti, una coltre di gelo avvolge i cuori che non palpitano per Me, in tale situazione il nemico antico si trova davanti a porte spalancate, può entrare a suo piacimento, può distruggere tutto ed indurre ad operare secondo la sua malizia.

Guai all’uomo che Mi ha respinto e Mi continua a respingere, guai a colui che osa vivere come se non esistessi: amata sposa, quanto è disgraziata la condizione dell’uomo senza di Me! Egli si immerge sempre più nel fango del peccato e diviene lo schiavo di un nemico feroce e crudele.

Mi dici: “Adorato Dio, soccorri i miseri che sono caduti in tale condizione, non permettere che il nemico si burli di loro e li seduca al punto di non riuscire a ravvedersi ed a capire. Usa, Signore del Cielo e della terra, la Tua Misericordia prima che giunga il tempo del Rigore e della Giustizia Perfetta.”

Sposa amata, sempre, sempre la Mia Misericordia precede la Giustizia, ma che fare quando l’uomo continua a rifiutarLa? Quando l’essere superiore si abbassa a vivere come un bruto senza intelligenza? Pensi che siano pochi coloro che sono caduti così in basso? No ti dico, sono assai numerosi, come scimmie stolte vagano per il pianeta col desiderio di saziare le proprie passioni, schiavi di un corpo divenuto un tiranno insaziabile. Il Mio Cuore è colmo di Dolore nel vedere questo, la Mia creatura prediletta scesa così in basso, schiava di sé stessa, apparentemente, del Mio nemico, realmente.

Sposa cara, pensi che l’uomo che rifiuta Me resti col vuoto a lungo? No, ti dico, questo è presto ricolmato dal Mio nemico che, come leone ruggente, vaga cercando chi divorare. L’uomo superbo e stolto dice: “Sono libero, non ho freni e non ho catene, faccio come voglio.” Mentre dice questo, ride il Mio nemico, che avanza verso di lui per legarlo ed imbavagliarlo, diverrà uno schiavo al suo servizio giorno e notte, quando si renderà ben conto della sua situazione reale, non potrà più gridare né muoversi, come la mosca prigioniera nella tela del ragno.

Amata sposa, ho donato all’uomo la possibilità di innalzarsi fino a Me o di sprofondarsi fino alla condizione dei bruti, tutti gli uomini della terra stanno facendo la loro libera scelta.

Vedo, girando lo Sguardo sul mondo, che sono molti coloro che hanno scelto la condizione dei bruti, come fecero gli abitanti del diluvio, come fecero quelli di Sodoma e Gomorra, che devo fare con questi stolti? Ho promesso che mai più sarà sulla terra un diluvio universale, manterrò tale Promessa. Devo far piovere dal Cielo fuoco e zolfo come su Sodoma e Gomorra i cui abitanti Mi avevano disgustato fino a farMi giungere a tale decisione?

Mi dici: “Adorato Signore, gli uomini disobbedienti, ribelli e superbi meritano un duro castigo, ma Tu, Amore, sei Dio di Bontà e Misericordia, non si abbatta il Tuo Braccio sui miseri della terra, offri ancora la Tua Misericordia agli stolti mediante avvertimenti incisivi, segni forti, impedisci all’astuto di operare secondo la sua malizia sui cuori e sulle menti, noi, ai Tuoi Piedi prostrati, Ti supplichiamo giorno e notte implorando Perdono per tanti insensati che lasciano passare questo

momento favorevole e si autodistruggono nel peccato. Pietà, Amore Infinito, pietà Dio di Infinita Tenerezza, per i Meriti Tuoi, per quelli della Madre Santissima Che con Te ha sofferto, abbi Misericordia del mondo attuale, dell’Umanità smarrita del più grande smarrimento e confusa della più grande confusione!”

Amata sposa, ascolto il gemito del tuo cuore che si unisce a Quello della Madre Mia, sono sempre spalancate le Ali della Mia Misericordia, può rifugiarsi chi vuole ed avrà salvezza, ma gli stolti non credono nel Mio Amore, non confidano in Me, essi credono nel nulla eterno e si sono dati come schiavi al Mio nemico: in tale condizione non è possibile la salvezza. Non gema il tuo cuore, darò certo segni evidenti, saranno così incisivi che faranno tremare la terra, per voi eletti, per le dolci Mie spose saranno assai chiari, saranno prova lampante del Mio Immenso Amore per l’Umanità, ma per gli increduli testardi non cambierà molto.

Amata, nessuno che va in rovina potrà dire: “Nessuno mi ha fatto capire ciò che stava accadendo.” Avverrà come in una scuola per gli alunni inetti e negligenti, il maestro dirà: “Ho spiegato, ho rispiegato, ma voi non avete mai voluto prestare attenzione; vi ho richiamati, ma non avete obbedito; ho insistito con i richiami, ma voi sempre duri e testardi, che dovevo fare di più di quanto già non abbia fatto?”

Costoro vedranno gli altri felici per la promozione ed essi resteranno piangenti per la bocciatura.

Ancora parlerò al mondo con Voce forte e chiara, ma sarò ascoltato? Ancora ci saranno segni evidenti, ma gli uomini baderanno ad essi? Chiunque voglia la salvezza l’avrà, ma chi la rifiuta certo andrà in rovina e nessuno lo potrà più aiutare.

Amata sposa, vieni a riposare nel Mio Cuore Ardente d’Amore, godi le Mie Delizie Che aumentano nel tempo, beato l’uomo che ha scelto il Mio Cuore come sicuro Rifugio. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.09.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, desidero stringervi, tutti, ad uno ad uno, nel Mio Cuore e ricolmarvi di Gioia. Molti di voi sono provati dal dolore e dalla fatica, se Dio concede la prova è sempre per Amore, la fatica serve a conseguire il premio se sopportata per Gesù ed a Lui offerta.

Amati, vi chiedo di fare di ogni istante di vita un atto d’amore a Dio, quando camminate, quando lavorate, quando vi abbandonate al riposo, il cuore sia sempre a Dio volto, lodateLo con ogni anelito del cuore, sempre, figli cari e tanto amati, non solo nel giorno festivo, ma fate della vostra vita un canto d’amore a Lui. Piccoli Miei, quando siete tanto stanchi ed il riposo non è sereno, dite. “Signore Adorato, offro a Te la mia stanchezza, offro tutto me stesso con la debolezza e la fragilità.” Imparate, figli cari, a donarvi a Dio sempre sia quando siete felici sia quando siete smarriti ed ansiosi. Spesso alcuni figli Mi dicono: “Madre Santissima, quando ho una preoccupazione il cuore non riesce a pregare bene come nella pace e nella serenità, accoglierà, Dio, la mia umile ed imperfetta preghiera fatta di sospiri e talora di lacrime?”

Ecco la Mia Risposta piccoli cari: la preghiera nel dolore e nel pianto è molto gradita a Dio, si apra pure a Lui il cuore, Egli conosce ogni vostro problema, ma se Gli parlate con grande fiducia avrete subito Aiuto e Conforto. Amati, il cuore sa parlare meglio che le labbra, spesso la seconda preghiera è solo in superficie mentre la prima è nel profondo. Sapete che valore ha un piccolo atto d’amore che scaturisce dal profondo? Non potete neppure immaginare quanto valga davanti a Dio. Sono gli atti d’amore che ottengono per le anime fiumi di Grazie, essi riparano le bestemmie che si dicono nel mondo. Le anime ottengono salvezza grazie agli atti di amore delle anime belle del mondo.

Figli cari e tanto amati, durante il giorno pronunciate tanti e poi tanti atti d’amore, quanti più potete. Dite dal profondo dell’anima questa frase: “Gesù Ti amo, voglio fare sempre la tua Volontà, adoro la Tua Volontà.” Figli, ecco il segreto della felicità: appartenere a Dio ed offrirGli in ogni istante il proprio essere. Amati figli, sono molti nel mondo coloro che offendono Dio e bestemmiano il Suo Nome Santissimo, il Mio Cuore è pieno di Dolore nel vedere quello che accade in questo tempo. Vi chiedo, anime belle ed ardenti d’amore, di riparare con tutte le forze al danno grave delle bestemmie.

Amati, non voglio dirvi cosa provoca una sola bestemmia, vi dico, invece, quanto può fare un solo atto d’amore che scaturisce da un cuore ardente e sincero. Riparate, riparate con l’adorazione continua, il danno delle offese fatte a Dio, già il Suo Braccio si sarebbe abbattuto sul mondo se non Lo tenessero fermo le suppliche delle anime ardenti che sono sempre accanto a Me. Dio perdona qualunque colpa anche la più grave per i Meriti di Gesù, ma gli uomini di questa generazione non implorano il Perdono, sono molti coloro che, affondati nel peccato, non si ravvedono. Vedendo ciò che accade sulla terra, vi esorto, figli cari, a sacrificarvi per coloro che non vogliono capire, pensate ad un peccatore che conoscete e fate per lui tanti piccoli sacrifici dicendo: “Gesù mio Adorato, questo l’offro a Te per quel povero peccatore.” Quando siete affaticati e stanchi, dite: “Ecco Ti offro, Dio la mia stanchezza perché scendano le Grazie sull’anima che mi sta a cuore.”

Figli cari, potete fare molto per i poveri peccatori, non sprecate mai neppure un istante del tempo prezioso che Dio vi concede, i peccatori bisognosi, nel mondo, sono molti, voi potete aiutarli.

Quante anime si sono perdute perché non c’è stato chi pregasse per loro! Pensate, piccoli Miei, riflettete: l’inferno è per sempre.

Amati figli, vi esorto a pregare, pregare, ad essere ardenti nella preghiera, sia gioia, sia consolazione, sia forza, sia tutto la preghiera.

Sono con voi, amati, sono con voi per lodare il Nome Santissimo, per ringraziare, sono sempre con voi quando adorate. Vi amo.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima