Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.10.03

 

 

Eletti, amici cari, nel Mio Cuore è il vostro riposo e la vostra gioia, venite a Me e restate in Me, prendete del Mio ed offrite al mondo che non capisce che deve affrettarsi perché il tempo è compiuto e tutto deve accadere. Lasciatevi andare fiduciosi nell’Onda Soave del Mio Amore, giorno dopo giorno, in Me troverete tutto, compio per voi le Mie Meraviglie. Realizzatevi in Me, amici cari, preparatevi con gioia all’Incontro d’Amore con Me, vostro Creatore, vostro Salvatore, Spirito d’Amore. Venite a Me per essere felici.

 

 

Sposa amata, trova in Me la gioia che cerca il cuore, la pace che desidera l’anima, quando ti affacci nel mondo senti tanto freddo al cuore, in Me c’è il Fuoco che scalda la tua anima, il mondo ha deluso e continua a deludere, in Me, sposa fedele, c’è la pienezza della Gioia.

Spesso Mi ripeti: “Signore, Signore mio adorato, quando cambiano le cose? Quando gli uomini si decidono per Te e lasciano la loro ribellione? La Luce diminuisce nei cuori e scende la tenebra del grande dubbio, l’orrore del peccato cresce, la nebbia dell’incredulità è spessa e densa, come fare, mio Dolcissimo Dio, perché possano cambiare le cose?”

Sposa cara, permetto ad ognuno di fare la sua scelta libera, non forzo a scegliere, ma concedo la piena libertà, tutto sta avvenendo, siamo nella pienezza dei tempi, i fatti che accadono ti dimostrano che ognuno fa le sue scelte, ma che sono numerosi quelli che scelgono la via del male, della disobbedienza, della ribellione. Se piombassi sopra i ribelli, come una folgore, che accadrebbe di loro? Si salverebbe qualcuno? No, perirebbero tutti, uno dopo l’altro, come vedi, intervengo ancora con Misericordia, con piccoli avvertimenti per ammonirli e stimolarli a cambiare. Attendo, attendo prima di colpire con Braccio Pesante, attendo perché amo, amo immensamente le Mie creature e voglio salvarle tutte.

Sposa cara, la condanna non dura un giorno, dura per sempre, proprio per questo motivo sono lento all’Ira e grande nell’Amore. Quando scende la Mia Condanna sopra un’anima, ella non ha più speranza, paziento quindi e concedo Grazia su Grazia perché si salvi.

Mi dici: “I malvagi non cambiano atteggiamento, gli scaltri ingannano gli ingenui, procedono con le loro trappole istigati dal nemico, il giusto geme e soffre, ma non trova chi lo difenda e lo protegga.”

Amata sposa, come già ti ho detto, lascio libero il malvagio di fare la sua scelta, ma gli concedo continui ammonimenti perché cambi e si emendi, sta a lui cogliere o respingere i Miei Doni. Ho concesso a tutti dei talenti, vengano usati e fatti fruttificare. È vicino per tutti il giorno nel quale chiederò conto del Mio, ogni cosa Mi appartiene, voglio sapere che uso ne hanno fatto gli uomini dei Miei Beni.

Mi dici: “Signore, offri al mondo ancora dei segni premonitori perché vedo che ogni uomo usa il Tuo come se fosse il suo, non comprende che Tu, essendo il Signore della Creazione e di ogni vita, sei libero di dare e di togliere, di porgere e riprendere. Come è duro per l’uomo capire questo!

Perdona la grande insipienza umana, Dio d’Amore e di Misericordia.”
Amata sposa, l’uomo deve lasciare la sua logica ed entrare nella Mia Divina, la Mia Logica è molto distante da quella umana, come il Cielo dista dalla terra.

Chi entra nella Mia Logica capisce e soffre meno, chi resta nella sua umana soffre molto ed ha ancora molto da soffrire perché quello che accadrà sarà molto incisivo, essendo ormai venuta la pienezza dei tempi. Occorre, sposa amata, fare pienamente la Mia Volontà e capire ciò che voglio da ciascuno, perché avvenga questo non bisogna avere il cuore affondato nel fango della terra, ma volto ai Beni del Cielo.

Chi guarda la terra vede solo ciò che è caduco e fuggitivo, si inganna, scambia per oro ciò che non vale, chi guarda al Cielo contempla il Suo splendore e si prepara la veste adatta per entrare.

Mi dici: “Signore, l’uomo di terra, in questo tempo, si è tanto attaccato ad essa trema nel profondo al pensiero di doverla lasciare, anche il più anziano si aggrappa ad essa e non vorrebbe mai staccarsene malgrado le sofferenze e la fatica crescente del vivere.”

Amata sposa, questo attaccamento smisurato alla terra è la conseguenza del peccato d’origine, l’uomo era felice e sapeva, perché Io, Io Dio, glielo avevo spiegato, che la sua gioia sarebbe stata in crescendo, non aveva paura perché contemplava la Luce del Mio Volto.

L’uomo col peccato è caduto nella paura, egli ha paura di tutto perché non ha fiducia in Me, la grande paura del distacco è dovuta alla poca fede, chi crede intensamente nel profondo, ama il pensiero dell’Incontro d’Amore con Me. Pensa, sposa cara, quanta gioia prova l’uomo quando sa di incontrare un caro amico che non vede da tempo. Si prepara col pensiero, esulta ancora prima di averlo abbracciato, sente tanta dolcezza in sé per quell’incontro e non desidera altro che venga quel benedetto giorno.

Perché egli ha paura dell’Incontro con l’Amico più caro, più amoroso, più Fedele? Io, Io Gesù, sono l’Amico Vero che ama Infinitamente e non tradisce mai, perché temere di incontrarMi?

Mi dici. “Adorato Gesù, l’uomo dovrebbe ardere dal desiderio di vedere il Tuo Volto fulgidissimo, ma la sua debolezza è grande, teme il Tuo Giudizio anche se ha camminato rettamente, si dice: “Mi accoglierà il mio Signore, Egli è Perfezione ed Armonia Infinita, tiene conto anche delle ombre, quale sarà il Suo Giudizio su di me?”

 Amata, prima della Mia Perfetta Giustizia c’è la Mia Infinita Misericordia, se l’uomo invoca Questa, si lascia andare tra le Sue Braccia, si ripara sotto le Sue Ali, non sentirà il Rigore della Perfetta Giustizia.

Dico a tutti gli uomini: invocate, invocate con piena fiducia la Mia Misericordia, vedete che ha le Ali spalancate, chi accoglie la Mia Misericordia, non cadrà nella rete sottilissima della Perfetta Giustizia.

Mi dici: “Adorato, adorato Dio dal Cuore Meraviglioso e pieno di Bontà, restino spalancate le Ali della Tua Misericordia fino a quando l’ultimo si sia rifugiato, attendi, Amore, ancora un poco, trovino salvezza in Esse (Ali) tutti gli uomini della terra.”

Amata, attenderò ancora un poco per amore degli eletti e delle spose fedeli. Riposati in Me e godi le Mie Delizie. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.10.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi col Cuore colmo di grande gioia perché, per le preghiere di molti figli cari ed obbedienti, Gesù Mi ha concesso di attuare il Mio Piano, molte anime avranno sollievo e pace, altre godranno di Grazie speciali e potranno aprirsi alla Luce.

Figli cari, una madre gode quando vede i suoi figli gioiosi e geme con quelli che soffrono.

Molto dolore c’è ancora nel mondo, ma se voi sarete sempre così ardenti e grandi nel sacrificio, potrò fare molto per quelli che ancora non hanno conosciuto l’Amore di Dio.

Così oggi ho parlato al Mio Figlio adorato: Gesù, vedo l’Umanità nella grande tristezza, molti sono gli smarriti che vivono nella confusione più grande e non sanno distinguere la destra dalla sinistra, permettiMi, Figlio adorato, di stare accanto in modo speciale a questa Umanità immersa nella nebbia del peccato grave, voglio fare loro Luce e dare agli uomini nuova speranza. Figlio caro, desidero che il mondo si salvi e gli uomini capiscano la Grandezza del Tuo Amore.

Ecco la Risposta: “Madre tanto cara al Mio Cuore, sei la Gioia, sei la Luce per ogni uomo, nel momento per Me più incisivo e doloroso sei stata la Mia Stella fulgente, Ti concedo di esserLo anche per questa Umanità così debole e fragile che cerca un solido equilibrio ma non lo trova, cerca una vera Luce, ma si lascia confondere dalle false del Mio nemico, cerca l’armonia, ma si confonde al canto delle sirene che inganna, Madre Soavissima, Giglio Purissimo che doni Fragranza al Cielo ed alla terra, vai nel mondo con la Tua Presenza Viva e Palpitante, aiuta i figli tanto cari al Tuo Cuore, vedendoTi ogni giorno fra loro, sentendo i Tuoi Dolci Messaggi, certo godranno nell’anima e molti torneranno a Me guidati dalla Stella più fulgida.”

Queste le sublimi Parole di Mio Figlio, sono Felice, perché pensavo che ancora per poco Mi fosse concesso di venire a voi in tale modo speciale, invece il Cuore Meraviglioso e Santissimo di Gesù, Mi concede ancora di starvi vicino con il Mio Amore Materno, con la Mia Soave Carezza. Figli cari, finché la Madre è vicina al piccolo Suo, il nemico non osa avvicinarsi, ha timore e si tiene alla larga.

Siate lieti, perché sono ancora fra voi, procedete nel Bene e siate perseveranti fino all’ultimo, la Mia Presenza Viva e Palpitante serva a darvi nuova forza per procedere ad ali spiegate verso l’Orizzonte Infinito.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre Santissima, ho compreso che, fino a quando stai con noi con la Tua Presenza Viva e Palpitante il nemico infernale si tiene alla larga perché teme il Tuo Sguardo, terribile sarà il momento nel quale Tu, Dolcissima, non sarai più tra noi, che faremo senza di Te?”

Figli amati, non gema il vostro cuore e non tremi l’anima vostra, non vi lascerò fino a quando non vi vedrò salvi tra le Braccia di Mio Figlio, Io Stessa, vi porterò a Lui ad uno ad uno perché avete ascoltato le Mie Parole, perché avete vissuto ogni giorno il Mio Messaggio d’Amore.

La piccola Mia aggiunge: “Madre cara come fare per convincere i fratelli che non Ti vogliono accogliere? Come cercare di convincerli? Sono così freddi alcuni, il gelo è in loro, se parliamo non ci ascoltano, se alziamo il tono si turano gli orecchi.”
Figli cari e tanto amati, non si può costringere gli uomini a fare ciò che non vogliono fare, occorre dare un esempio di vita, occorre essere come lampade ben accese, ma nessuno può costringere ad amare chi non vuole farlo. Amati figli, lasciate a ciascuno la sua libertà, ma siate di esempio e di guida, chi vuole seguirMi lo farà liberamente, chi vuole le follie del mondo resti libero di averle.

Pregate, pregate senza darvi riposo per quelle anime che non si decidono e si fanno rodere dal dubbio e dall’incredulità. Il mondo continuerà ad avere segni eloquenti, sta all’uomo coglierli e capirli, chi li coglierà cambierà e sarà salvo.

Insieme, ora, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo Dio che è tanto offeso, con la supplica e l’adorazione ripariamo ai molti peccati. Vi amo.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.                                         

                                                                                                Maria Santissima