Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.10.03

Eletti, amici cari, accogliete nel cuore la Mia Parola e sarete felici, vivete ogni giorno la Mia Parola ed avrete la Pace, siate Miei, sempre Miei in ogni vostro pensiero, in ogni vostra scelta e nulla vi farò mancare. Chi mai ha fatto la scelta di appartenerMi per sempre ed è restato deluso? C’è uno solo che non ha visto realizzarsi a pieno tutte le Mie Promesse? Amici cari, sono qui in Cielo con Me, felici, coloro che in Me hanno creduto, guardano il Mio Volto e partecipano alla Mia Gloria. Sorte felice è quella dell’uomo saggio che procede per la Mia strada di Luce e abbandona quelle tenebrose del mondo.

Sposa amata, sia pace nel tuo piccolo cuore, sia esso ricolmo di gioia durevole perché a Me, Dio, ti sei donata in ogni tuo palpito, in ogni tuo pensiero, chiedi, fedele colomba, chiedi ed avrai ciò che desideri, bussa, amata, la porta Mia è sempre pronta ad aprirsi per te.

Mi dici: “Adorato Gesù, quanto è sublime il Tuo Amore, è un Oceano sconfinato nel Quale l’anima desidera perdersi tanto è bello starci, che può chiedere per sé l’anima che è già Tua? Cosa le manca? Sei grande nell’Amore, un desiderio viene realizzato prima ancora che Ti venga espresso perché Tu, Dolcezza Infinita, conosci tutto di noi, cogli il pensiero nascente, conti i battiti del cuore, senti ogni nostro respiro, tutto il nostro essere, per Te, Meraviglioso Dio, è un libro aperto del quale conosci tutte le virgole. Come è bello, adorato Signore, capire questo. Il mondo non ama, non offre nulla, ma Tu sei l’Amore, offri tutto e rendi felici. Quanta felicità si prova ad essere Tuoi, mostri ogni giorno all’anima le Tue Infinite Meraviglie, ella non si stanca mai di stupirsi perché Tu, Adorato, non cessi mai di donare. Mi dici di esprimere dei desideri perché Tu, Dolcissimo, li possa realizzare, Ti rispondo che per me ho solo un desiderio, lo stesso di sempre: voglio conoscerTi sempre di più per amarTi e servirTi meglio. Ho invece da chiedere per i bisognosi della terra che sono tanti, alcuni sotto i miei occhi, altri lontani, ma sempre nella stessa misera condizione. Amore Infinito, non parlo della miseria del corpo che non è tanto grave quanto quella dello spirito, proprio quest’ultima mi fa gemere nel profondo. Vivo in una terra felice e privilegiata per la sua bellezza e la sua armonia, hai donato a questa terra grande bellezza ed immensi Doni, ma gli uomini, in questo tempo, invece di esserTi grati e tessere le Tue Lodi giorno e notte, notte e giorno, si stanno raffreddando, vedo i cuori pieni di sentimenti negativi, vedo come le menti, già confuse, peggiorano di giorno in giorno, il Tuo nemico sparge in abbondanza il seme velenoso della discordia, c’è discordia nelle famiglie, nella società, c’è grande discordia nel cuore dei governanti, Ti chiedo, adorato Dio, di aiutare l’amato popolo italiano a ritrovare la Tua strada di Luce perché in molti ormai l’hanno perduta e brancolano nel buio. Non permettere a questo amato popolo di scendere ancora più in basso con la continua e generale ribellione alle Tue Sante Leggi. Aiutalo, invece, a risalire e tornare agli antichi splendori. La stessa preghiera poi estendo per tutti i popoli della terra, cessino le guerre e le invidie e cominci presto l’era nuova di vera pace, di vera prosperità che non è quella materiale, ma quella dello spirito anelante a Te, Unico Bene, Sola Ricchezza.”

Amata Mia sposa, vieni nel Mio Cuore che è una Fornace Ardente ed ascolta lieta le Mie Parole rassicuranti: Mi parli del tuo dolce paese, certo, l’ho dotato di ogni bellezza, più di ogni paese del mondo perché sopra di esso ho un Piano sublime ed unico che si sta già realizzando. Non temere, non abbandonerò l’amato popolo perché proprio con esso voglio realizzare a pieno il Mio Disegno d’Amore mondiale. Con dolore Mi parli dell’ingratitudine generale, è vero, il tuo dolore è solo una piccola scintilla del Mio, ma se molti sono gelidi ed ingrati, ci sono in questo popolo dei cuori tanto ardenti ed infuocati come pochi ce ne sono stati nel passato, sono anime tutte Mie che ho scelto ad una ad una, non loro hanno scelto Me, Io, Io Dio, ho scelto loro e Me le sono consacrate, questi fuochi ardenti che bruciano della Mia Stessa Fiamma, vanno nel mondo a parlare di Me, del Mio Amore, nel cuore hanno la Mia Croce che arde, nelle mani la Corona Santa che brucia il peccato e porta benedizione. Sono costoro i Miei angeli della terra, pieni di fervore e di fuoco, sposa cara, la tua terra non è negletta, ma oggetto delle Mie Cure più attente, non distolgo mai lo Sguardo da essa, compirò in questa terra le Mie più grandi Meraviglie come mai ho fatto nel passato, gioisca assai il tuo piccolo cuore chiuso nel Mio Divino, il tuo desiderio si sta realizzando a pieno, vedrai fiorire questa terra dei fiori più belli e fragranti perché questa è la Mia Volontà. Mi chiedi Grazie e benevolenza anche per tutti gli altri popoli che ancora non hanno conosciuto il Mio Amore, molti sono ancora molto chiusi e c’è grande smarrimento generale, ma non temere, anche per loro compirò le Mie Meraviglie e molti che procedono nella via tenebrosa, vedranno una grande Luce, simile a Quella che condusse a Me i Magi allorché nacqui. Amata, voglio rivestire tutto il pianeta di una veste fulgida, chi accoglierà il Mio Invito la indosserà e sarà felice con Me per sempre, chi invece non vorrà, sarà libero nella sua scelta, ma quanto gli costerà cara questa rinuncia!

Mi dici: “Adorato Dio, il mio cuore è pieno di felicità per le Tue Parole e di gratitudine, possa ogni uomo della terra accogliere il Tuo Invito, conosca ognuno la grandezza del tuo Amore, la Tua Tenerezza e da ogni angolo del pianeta si alzi un canto di lode e di gratitudine per le Meraviglie che hai compiute. Questo sublime canto lo intoni la Dolcissima Tua Madre ed ognuno accordi alla Sua la propria voce. Canti tutta la terra un canto d’amore e nessuno resti muto.”

Amata sposa, estendo l’Invito a tutti, prima al tuo amato popolo poi agli altri, lascio la libertà di aderire o rifiutare, beato chi non indugia e si decide subito perché la sua vita cambierà e torrenti impetuosi di gioia scenderanno a renderla lieta. Guai, dico guai, ripeto guai a colui che continua a rifiutare, a ribellarsi a Me, ogni Mio nemico sarà abbattuto e nemmeno uno solo resterà in piedi perché, si sappia, amata sposa, che Io, Io Gesù, sono Re di Misericordia, ma anche di Perfetta Giustizia. In Me ci sono entrambi gli Aspetti.

Mi dici: “Scelga ognuno la Tua Misericordia e nessuno il Rigore e la Perfetta Giustizia.”
Amata, riposa nel Mio Cuore e godi le Mie Delizie. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.10.03

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, non tema il vostro cuore, non tremi di paura per ciò che si profila nel mondo e quello che accade giorno dopo giorno, sono con voi come Madre di Misericordia ed il Mio Sguardo amoroso non vi lascia neppure per un solo istante.

Vivete nella Luce di Dio, camminate sul Suo Sentiero e non lasciateLo neppure per un solo istante, non corre pericolo alcuno chi si nasconde tra le Mie Braccia Materne, lo curo e lo proteggo come facevo col Mio piccolo Gesù, non perderà la fede chi si rifugia in Me e neppure piomberà nelle tenebre chi cammina sotto il Mio Sguardo.

Amati figli, molto posso fare per voi perché avete cercato il Mio Cuore di Madre, in Me c’è solo Amore, se poteste capire quanto è grande il Mio Amore certo morireste di gioia.

Piccolini, il mondo non ha capito il significato profondo della Mia Presenza Viva e Percettibile.

Molti ancora non credono, molti restano scettici, alcuni prima accolgono con entusiasmo le Mie Parole poi si raffreddano entrando nella corrente del mondo, nella sua corrente gelida. Amati, non basta accogliere una volta le Mie Parole e poi dimenticarLe, serve, invece, ascoltarMi sempre con amore. Alcuni dicono: “La Madre si ripete, non dice cose nuove, ma sempre le stesse.”

Amati, la Mia non è una Nuova Rivelazione, ma la Stessa che già conosce la Chiesa di Gesù, voglio però parlarvi ogni giorno per risvegliare la vostra fede e poi per tenerla sempre viva e palpitante.

Sono come il fuoco che tiene sempre ben viva la sua fiamma in modo che tutti possano scaldarsi e nessuno si raggeli. Chi ha compreso bene le Mie Parole deve poi viverLe ogni giorno ed aiutare anche gli altri che ha intorno a fare altrettanto. Amati figli, godete questo tempo di Grazia e vivetelo intensamente, un momento come questo non tornerà mai più nella storia. Voglio entrare nella vostra vita come Madre e Sovrana per guidarvi al Cielo che è la vostra stabile Dimora. Sulla terra, figli cari, siete di passaggio, siete pellegrini che camminano in fretta per raggiungere la meta del Cielo. Molti ancora vivono come se mai dovessero andarsene, non appoggiano neppure per un istante il pensiero al viaggio che presto li aspetta, chiudono gli occhi per non vedere, gli orecchi per non udire, il cuore per non affaticarsi ad amare Dio ed il prossimo. Guai a tali figli che corrono verso la rovina senza fermarsi.

Amati figli, non vi accorgete che il tempo fugge rapido, vedete come le stagioni si succedono, ad una segue un’altra e via di seguito, dopo l’autunno ecco il freddo inverno, poi la dolce primavera, ma questo susseguirsi vi deve far riflettere, non sarà sempre così, ora vivete nel tempo, ma andate verso il tempo senza tempo.

Figli cari, vi invito alla gioia, alla grande gioia, riempite ogni istante d’amore per Dio e per il prossimo, usate la carità in ogni direzione. Verrà, verrà presto la grande primavera alla quale non seguirà più la calda estate o il freddo inverno, sarà sempre primavera, la più bella, la più felice, come un lungo giorno senza tramonto.

Mi dice la Mia piccola, piena di emozione: “Ogni volta che sento questo, quando pronunci queste sublimi Parole, cresce in me la gioia, penso che il tempo del dolore un giorno finirà, penso che un giorno potrò stare sempre immersa nell’Oceano di Dolcezza ed Armonia che è Gesù. Il mio pensiero vorrebbe fermarsi su questa Verità, ma occorre che si posi sulle cose che urge fare perché tutti possano, un giorno, godere le grandi Delizie del Cielo.”

Figli cari, pensate sempre a questo quando vi coglie l’attimo di tristezza per le vicende burrascose del mondo, il dolore non è la condizione che Dio vuole per l’uomo, ma lo è la Gioia, la grande Gioia, quella non di un attimo, ma dell’eternità,

Insieme, figli cari, con tutto il cuore, alziamo a Dio la nostra fervente lode per ringraziarLo delle cose Meravigliose che compie nel mondo, restiamo davanti a Lui in profonda adorazione. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima