Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.11.03

 

 

Eletti, amici cari, parlo con voi con Tenerezza, come un padre amoroso con i suoi figli, ascoltate la Mia Voce e fate ciò che vi dico, come desidero; parlo al mondo, ma non ottengo risposta; invito ogni uomo ad entrare nel Mio Cuore per essere felice, ma pochi si decidono; mostro sempre segni, ma chi bada ad essi? Questo grande popolo, fatto di miliardi di individui, non Mi ama, non Mi pensa, non Mi cerca, non Mi desidera; la Mia Venuta è prossima, verrò perché questa è la Mia Volontà, ma chi troverò ad attenderMi? Chi preparerà le strade con fiori ed ornamenti per farMi una calorosa accoglienza? Amati, siate Miei nel cuore e nella mente, preparate il mondo al Mio Ritorno, parlate di Me, pronunciate con gioia il Mio Nome Santissimo Che il mondo vuole dimenticare.

 

 

Sposa amata, chiamo ancora, chiamo in modo pressante ogni giorno, invito ogni uomo della terra ad entrare nel Mio Cuore Ardentissimo, la Mia Voce è Alta e Possente, ma gli uomini sono troppo intenti a curarsi delle loro follie per badare a Me; pensa, amata, che sono ormai miliardi gli individui sulla terra, per ognuno ho preparato un posto nel Mio Regno d’Amore. Ricordi la parabola che parla del grande signore che aveva preparato una festa meravigliosa ed aveva invitato tutti a parteciparvi? Il suo cuore era pieno di amore e di gioia, voleva che tutti godessero e fossero felici con lui. Mandò i suoi servi ad invitare, a chiamare tutti, ma chi trovò una scusa, chi un pretesto, chi aveva un impegno, chi un altro, pochi aderirono all’invito e molti invece non parteciparono. Il grande signore vedendo le sale quasi vuote disse: “Gli invitati non erano degni, andate a chiamare gli storpi, gli zoppi, i miseri più miseri perché voglio che il mio palazzo sia pieno, andate agli incroci e chiamate tutti perché la mia festa sta per cominciare e le porte verranno chiuse, chi è dentro godrà le più grandi delizie, ma chi rimane fuori non potrà più entrare, ho detto ai miei servi di chiudere le porte.”

Amata sposa, Io, Io Gesù, sono il Signore Che ha preparato tale grande e meravigliosa Festa, tutto è ormai pronto, sta per iniziare già la fase di accomodamento nei posti che a ciascuno ho assegnato, i Miei angeli accompagnano ogni uomo al suo posto segnato con un fiore diverso, ciascuno, vedendo il suo fiore capirà il significato, rifletterà sulla sua vita e sarà nella più grande Gioia. Amata, oggi ti voglio dare un’altra meravigliosa visione, ti mostro la sala del Banchetto Nuziale e la disposizione dei posti. Guarda, amata sposa, le Meraviglie che ho preparato per gli eletti di questo tempo difficile e duro, ma molto grande per i Doni che elargisco.

Mi dici: “Gesù, ciò che vedo e sento è meraviglioso, gli angeli stanno accompagnando ciascuno al suo posto, ogni posto è contrassegnato da un fiore posato con delicatezza, l’angelo-guida mi mostra il mio: è una timida violetta dai petali vellutati, quanta gioia prova il mio cuore nel vedere, Amore Infinito, che è posta vicino a Te, questo era proprio il mio sommo desiderio, essere il Tuo piccolo fiore, quello che solo Tu conosci, fuori dallo sguardo del mondo, noto solo a Te e nascosto proprio come le violette che vedevo crescere in primavera nei prati stupendi della mia città, le guardavo, le ammiravo, le sfioravo con le dita come per accarezzarle tanto erano belle, neppure una ne strappavo per non sciupare la delicata bellezza. Gesù adorato, come conosci nel profondo il cuore degli uomini, ogni palpito, tutto Ti è noto. Penso che ormai l’inizio della Festa sia proprio imminente perché gli angeli si stanno dando un gran da fare ad accompagnare ogni invitato al suo posto, vedo posti contrassegnati con fiori di campo, con margherite, con i non ti scordare di me, vedo tanti fiori di campo belli ed umili, penso al loro significato, capisco che i fiori che il mondo non apprezza e trascura, sono a Te i più graditi. Signore vedo un continuo e meraviglioso sfarfallio di angeli, poi noto la presenza di altri diversi dagli angeli, tutti hanno l’aspetto bellissimo, giovane ed armonioso,

ho compreso che a questo Banchetto Nuziale partecipano anche i santi del Cielo, riconosco le fisionomie di quelli che ho visto da poco, il viso è pieno di letizia e l’aspetto è molto leggiadro. Rifletto sulle Tue Parole: “Molti non hanno accolto l’Invito, hanno addotto chi una scusa, chi un pretesto.” Quando costoro capiranno ciò che hanno perduto, certo cadranno nella più nera disperazione; non ci sono parole per descrivere la bellezza della scena del convito, tutto è incantevole, tutto splendore ed armonia, anche qui sento levarsi quel canto che mi ricolma di felicità, lo cantano insieme i santi e gli angeli, è quello che annuncia il Tuo Eterno Trionfo assieme a Quello della Madre Santissima, è il canto “Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat”, sento in me una profondissima emozione, mi accorgo che dai miei occhi scendono copiose lacrime di felicità, non avrei mai creduto di poter essere così felice, al canto così sublime il cuore esulta come impazzito, vado col pensiero per un istante alla realtà del passato sulla terra, vedo le guerre, le discordie, i lutti, la disperazione e mi dico: tutto è passato, tutto è finito per coloro che sono in questo ambiente, qui c’è solo Gioia grande, ecco il trionfo del Bene sul male, beato colui che non si è fatto sedurre dalla bestia maledetta, ecco quanta Felicità è pronta per chi ha creduto in Te, Dolcissimo Gesù, sembra che il mondo di prima non esista più, quanta Bellezza contemplano i miei occhi, quanta Armonia di canti odono le mie orecchie, vorrei essere un grande pittore per dipingere tale sublime scena, il più sapiente scrittore per descriverla, vorrei essere il più grande musicista per cantare con le note più sublimi tanto splendore. Gesù, beato chi ha aderito all’Invito ed ora già gode il preludio di tanta Felicità, vorrei andare per le strade del mondo, vorrei correre ad ogni crocicchio per chiamare ogni uomo e descrivere questo nuovo mondo incantevole, ma penso che se facessi questo, nessuno mi ascolterebbe preso come è dalle follie di ogni giorno.

Amata sposa, già i Mie angeli stanno operando, ma il mondo è troppo distratto, non vede, non ascolta, non sente. Scendo Io Stesso per le strade del mondo, scendo di Persona per prendere i Miei, gli eletti, le amate spose, tutti quelli che adorano il Mio Cuore, tolgo le luci che brillano in un mondo che preferisce le tenebre al loro splendore, diMMi amata, a che serve una fulgida luce nel deserto? A chi deve fare da guida?

Amata sposa, riposati nel Mio Cuore Ardentissimo e tanto dimenticato, vedi che i chiamati sono molti, ma gli eletti che hanno accolto l’Invito sono in numero esiguo, non sia questa una preoccupazione, ricordati che con due esseri: Adamo ed Eva ho costituito un’Umanità senza numero.

Resta in Me e godi le Delizie del Mio Amore Eterno e fedele. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.11.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate pieni di viva speranza anche se accadono nel mondo fatti duri e preoccupanti; pregate, figli, pregate ed otterrete le Grazie più grandi, pregate e, con la preghiera, potrete smuovere anche le montagne. Dio ascolta, Dio perdona, Dio esaudisce, sono con voi sempre per intercedere per ognuno.

Oggi Mio Figlio Mi ha detto: “Madre Santissima, per le preghiere delle anime belle che sono ardenti sulla terra, dono grandi possibilità ai peccatori. È vero, gli indocili sono numerosi, ma se si pentono subito, se cambiano vita, alle Tue Parole, essi otterranno il Perdono e la Pace. Il Mio Cuore non desidera condannare e punire, il Mio Banchetto Nuziale è pronto per ogni uomo della terra, sono milioni e milioni gli esseri umani che ho creato per la grande Felicità, non li avrei creati con tanto Amore se non volessi che fossero felici con Me. C’è per loro un posto già segnato. Porta a tutti il Mio Messaggio d’Amore, ognuno Lo colga e capisca che il Giorno è vicino per ognuno dei numerosi miliardi che compongono l’Umanità. Desidero incontrare il Mio popolo umano, ogni uomo Mi vedrà quando verrà il suo Giorno. Madre cara, da anni parlo al mondo attraverso i Miei strumenti d’Amore, voglio che quel Giorno, già fissato ed ormai vicino, ognuno abbia preparato il cuore, ognuno abbia ornato il cuore per accoglierMi come si fa per un invito importante. Vedo che gli uomini sanno bene preparare la casa quando deve venire un grande ospite, puliscono con cura ogni angoletto, mettono le cose più belle per non sfigurare: ebbene, Madre Soavissima, dì loro che, questa volta, l’ospite atteso sono proprio Io, Io Gesù, voglio fare visita ad ogni casa, voglio entrare in ogni cuore e arricchirlo con i Miei Doni sublimi. Scendo nel mondo col Cuore pieno d’Amore, voglio che la terra sia un giardino irriguo, passerò, quindi, per tutte le strade, poi entrerò in ogni casa, con Amore, con tanto Amore, Madre Soavissima. La Mia Presenza porterà tanta Felicità per chi ha preparato la sua casa, per chi l’ha ornata a festa, la casa povera diverrà ricca e quella ricca ancora di più lo sarà con i Miei Doni, ma guai, dico, guai, ripeto guai, a chi, pur sapendo del Mio Ritorno, sarà abbandonato nell’ozio e nella crapula, brutto giorno sarà quello, triste assai perché ho avvertito in tempo, i Miei amati hanno suonato la tromba in ogni angolo della terra per annunciare il Mio Ritorno; Madre cara, desidero trovare il mondo pieno di viva emozione, mai è accaduto ciò che accadrà, mai più si verificherà un fatto simile.”

Amati figli, le Sue Parole Mi riempiono di viva Gioia, pensate al Magnificat uscito dal Mio Cuore, Esso parla di un mondo nuovo meraviglioso, un mondo nel quale Dio regna con Amore, lì dove c’è il trionfo della Giustizia e della Pace in ogni angolo della terra. Figli cari, il Mio Cuore desidera che si realizzi ogni cosa secondo la Volontà di Dio, desidero vedere il trionfo del Bene, la terra, piena di dolore, divenire un giardino irriguo e felice, desidero vedere i ricchi andare a mani vuote, i superbi dispersi nei pensieri del loro cuore, desidero che gli umili siano innalzati, desidero che gli affamati siano ricolmati di beni, che Israele sia soccorso secondo le promesse fatte ad Abramo ed alla sua discendenza per sempre.

Amati, il pensiero che questo si realizzerà in breve, Mi riempie di emozione. Felice, vado per le strade del mondo, entro in ogni casa aperta, parlo delle Meraviglie di Dio e ravvivo la speranza. Accarezzo con la Mia Mano gli afflitti e dono Gioia e nuova speranza. Figli cari del mondo, preparate, preparate con gioia il cuore per accogliere il sublimissimo Ospite che annuncia il Suo Ritorno, fate come siete soliti fare quando una persona, che amate molto, vi annuncia una sua visita: preparate tutto bene e nulla tralasciate.

Figli cari, siate ardenti d’amore per Gesù e preparateGli una grande accoglienza.

Insieme, ora, ringraziamo, lodiamo il Nome Santissimo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima