Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
02.12.03
Eletti, amici cari, restate in Me e la vita fiorirà ogni giorno di
nuovi fiori. Agisco con Potenza sul vostro cuore, illumino la vostra mente,
alle vostre necessità provvedo col Mio Amore, veglio su ciascuno di voi, amici
cari, come madre sulla culla del suo piccolo, conto i battiti del vostro
piccolo cuore, leggo il pensiero nascente, sento le vibrazioni del vostro dolce
essere. Date gioia al Mio Cuore tanto offeso, la vostra adorazione Mi consola,
siete dolcezza fra tanta amarezza che provo nel vedere molte anime incamminate
verso la rovina.
Sposa amata, resta sempre in Me e gioisci nel Mio
Cuore Ardente che ti accoglie, al tuo ramo aggiungo ogni giorno un nuovo fiore,
opero nel profondo del tuo essere, opero col Mio grande Amore, si realizza così
il Mio Progetto su di te, piccola sposa, Quello che feci quando ti plasmai. Su
ogni anima ho un Progetto speciale, ma Questo non si può realizzare se essa è
ribelle ed indocile. Capisci bene quanto è grande la Mia Passione in questo
tempo, pensi che siano poche le anime indocili e ribelli? No sposa, sono molte,
il Mio Cuore soffre una grande Passione nel vedere quanti sono quelli che Mi
girano le spalle e se ne vanno lontano da Me senza neppure girarsi indietro. Il
Mio Desiderio grande è Quello di poter realizzare sempre il Mio Progetto su
ogni anima, questo desidero, ma non posso farlo quando la scelta è non per Me,
ma contro di Me. Sposa cara, l’uomo libero deve saper fare buon uso della sua
libertà, ha una grande responsabilità verso sé stesso e verso gli altri.
Mi dici: “Adorato Gesù, vedo che, talora, l’uomo
opera come uno stolto, non capisce quanto è importante il Dono che ha (libertà)
non Lo sa usare, non ne comprende l’importanza, con superficialità fa le scelte
senza pensare alle conseguenze. Mio Gesù adorato, vedo nell’uomo d’oggi una
grande superficialità, una profonda spensieratezza, non riflette bene su quello
che fa, opera con stoltezza senza neppure capire bene ciò che fa. Ho presente
la Tua sublimissima frase, rivolta al Padre: “Perdona loro, essi non sanno ciò
che fanno.” Adorato Gesù, bisognerebbe ripetere per ogni stolto tali Parole:
“Perdona, costui non capisce ciò che fa contro sé stesso e contro gli altri, è
un insensato che non comprende.”
Amata Mia, vieni sul Mio Cuore ed ascolta serena
le Mie Parole: l’uomo non è come l’animale che non capisce, ma agisce solo per
istinto, esso non è quindi colpevole perché non ha intelletto, l’uomo è dotato
di intelligenza, ogni uomo ha i suoi preziosi talenti, quelli che Io gli ho
assegnato, deve saperli mettere a frutto, ognuno abbia ben presente le Mie
Parole, parlai del signore che aveva assegnato ai servi dei talenti, a chi di
più, a chi di meno, ad ognuno i suoi, prima di accingersi a fare un lungo
viaggio. Al ritorno vuole che gli vengano restituiti con gli interessi. Il
signore loda quelli che li hanno fatti ben fruttificare, ma condanna quello che
l’aveva nascosto per paura. Ogni uomo deve usare bene i suoi talenti, non può
vivere come se non li possedesse. Non può mai, sposa Mia, un essere umano
vivere come un bruto che non comprende, non è giustificabile il suo
comportamento. Vedo, certo, che sono molti coloro che agiscono con grande
superficialità ed insipienza, che fanno scelte senza pensare e prendono
decisioni senza riflettere, ma per ciascuno viene il giorno nel quale deve
capire, deve riflettere, Io Stesso parlo al cuore ed alla mente per indurlo a
vivere da uomo e non da bruto. Intervengo con una prova incisiva, con un
Richiamo importante, amata sposa, nessun uomo, anche il più insensato, viene
trascurato da Me, quando vedi che giunge alla canizie senza cambiare, non
pensare che Io lo abbia abbandonato alla sua stoltezza e non Mi curi più di
lui, pensa, invece, che egli non Mi ha risposto, Mi ha sempre girato le spalle,
non ha ascoltato i Miei Richiami, le Mie Parole Le ha trascurate. Veglio, amata
sposa, su ogni uomo come madre sulla culla del piccolo suo, neppure per un
attimo viene trascurato. Spesso Mi dici, con tristezza: “Adorato Dio, vedo che
certe situazioni difficili non mutano, passa il tempo e restano sempre tali e
quali.” Il tuo cuore geme per il dolore, pensa che il tuo è solo una minima
stilla del Mio Divino, per ogni anima che si perde si rinnova la Mia Passione.
Mi dici: “Adorato Dio, quando vedo uno che giunto
alle canizie agisce ancora con grande insipienza provo, è vero, un grande
dolore, mi chiedo: se non ha capito fino ad ora, quando capirà? Questo dico
dentro di me; mai, neppure per un istante, penserei che Tu l’abbia dimenticato
o trascurato, questo è il pensiero di un insensato che non ha afferrato nulla,
che non ha compreso l’Immensità del Tuo Amore Meraviglioso. Non capisco come
faccia un uomo creato a Tua Immagine e Somiglianza, come faccia a non capire, a
vivere da bruto pur essendo uomo dotato di intelligenza. Abbi pietà di questa
Umanità che ha perso il senso dell’orientamento, va a destra quando deve andare
a sinistra e viceversa. Perdona, Meraviglioso Dio, tanta fragilità. Pietà di
questa Umanità che, invece di volare verso la Luce, sprofonda nelle tenebre
sempre più fitte; adorato Gesù, ai Tuoi Piedi, imploro pietà, opera con la Tua
Misericordia e tieni ancora sospeso il Braccio della Perfetta Giustizia Che
dovrebbe certo colpire dopo aver così a lungo pazientato.”
Amata sposa, stringiti al Mio Cuore, ancora sono
spalancate le Ali della Mia Misericordia, passo vicino ad ogni uomo, non
trascuro nessuno, passo vicino e chiamo, se risponde e si lascia abbracciare
dal Mio Amore, è salvo. Se implora perdono per le sue colpe, l’ottiene ed anche
la sua vita fiorirà come la tua. Amata, posso fare di più di quanto già stia
facendo? Cosa cerca questa Umanità che già non abbia? Concedo molto, sposa
amata, anche a chi non merita nulla, offro la Mia Misericordia anche a chi già
dovrebbe essere colto dalla Mia Perfetta Giustizia. Vedi come le preghiere
delle dolci spose, degli amici fedeli, non sono mai inutili, ma molto
fruttuose?
Mi dici: “Adorato Dio, Meraviglioso e Santissimo
Dio, la mia misera mente vorrebbe coniare le parole più sublimi per lodarTi,
ringraziarTi, adorarTi come meriti, accetta il poco che riesco a dare, prendi
il mio piccolo cuore, vive solo per Te, Meraviglioso Dio, ogni pensiero è
d’amore, ogni palpito è volto a Te. Sia ogni attimo di vita che mi doni, solo
un canto di ringraziamento ed adorazione per Te, Soavissimo Gesù.”
Amata sposa, perditi nell’Oceano di Tenerezza che
sono Io, godi le Delizie del Mio Amore, getta in Me ogni turbamento, ogni pena
del cuore, tutto cambierò in gioia e pace. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
02.12.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, vengo con gioia a voi
perché attendete le Mie Parole, aspettate la Mia Dolce Carezza, siete come
bimbi che cercano la mano della madre che tanto li ama. Vengo per farvi
coraggio, per infondervi vigore, per portare la Gioia di Gesù, la Sua Pace: non
temete, piccoli Miei, sono con voi ora e sarò con voi anche in futuro, chi Mi desidera
nel suo cuore potrà sempre avere la Mia Presenza. Amati, Gesù vuole offrirvi i
Doni più sublimi, siate riflessivi, vedete nel presente quanto avete, che
Meraviglie Gesù compie sotto i vostri occhi. Chiedete a Lui di aiutarvi a
comprendere l’Immensità del Suo Amore. Chi si sente amato è felice, è felice
della più grande felicità. Siccome ogni uomo è stato creato per Amore da Dio,
egli cerca sempre l’Amore, soffre profondamente se non si sente amato. Ogni
uomo potrebbe essere tanto felice se riuscisse a capire la grandezza dell’Amore
Divino, vedo in giro, per le strade del mondo, volti tristi e cupi, pochi volti
sereni ed allegri, solo quelli di qualche bimbo.
Qualcuno Mi dice: “Madre Santissima, sono molte,
in questo tempo, le nostre preoccupazioni, sono proprio numerose, il presente è
denso di difficoltà, il futuro lo è anche di più, perdona la tristezza e
l’inquietudine del cuore.”
A costoro dico: non sapete di avere un Padre
Meraviglioso in Cielo che vede ogni cosa e provvede a tutto? Non avete ancora
compreso che, se chiude una porta è per aprirne una ancora più grande e per
darvi di più? Recitate, figli amati e tanto cari al Mio Cuore, recitate, ogni
giorno lentamente, con attenzione, con amore il Pater, scandite bene le parti,
cercate di capire bene il profondo significato, non siate affrettati, se
comprendete il senso delle sublimissime Parole subito svanisce ogni tristezza,
se ne va la malinconia. Il bimbo che vede il padre accanto a sé, forte, grande,
amoroso: è pieno di gioia, i suoi occhi lo guardano ed il cuore non ha paura,
pensa: “C’è il mio papà, sono ben protetto e sicuro.” Chiedo di essere anche
voi come bambini che vedono con l’occhio del cuore il Padre e Ne sentono la
Voce amorosa. Figli amati, non vi dico affatto di sognare, ma di capire, di
comprendere la più sublime Verità, tutti abbiamo un Padre Meraviglioso, un
Padre che ama di Immenso Amore, un Padre sul Quale poter contare, Egli è la
Delizia di ogni anima. Perché, figli, siete tristi e malinconici? Perché il
volto non si apre al sorriso? Amati, esaminate voi stessi, avete abbastanza
fiducia in Dio? Capite il Suo Amore? Sapete abbandonarvi in quel Mare Pacifico
e Soave? Quando recitate il Pater, capite veramente il significato di tale
preghiera oppure siete affrettati e superficiali? Vi chiedo di riflettere per
capire, dite ogni giorno la sublime preghiera che Gesù Stesso ha insegnato,
ditela piano piano, pensando a ciò che dite, ditela con il cuore, con la mente,
vedrete come la vostra vita si illumina; che bello sapere di avere un Padre
Meraviglioso che tanto ama, che bello gettarsi in quell’Oceano di Tenerezza e
di Luce! Amati figli, la vita è un Dono meraviglioso, ma pochi ne comprendono
la sublime grandezza, molti sono coloro che sprecano in vanità e follie il
tempo prezioso della loro vita che è contato, ognuno ha da vivere un certo
numero di giorni, anche il più ricco della terra non potrebbe aggiungere alla
sua esistenza un solo attimo. Vi chiedo di riflettere su questo, il tempo
occorre impegnarlo per conoscere Gesù, per comprenderNe la sublime Tenerezza.
Dall’alba al tramonto vi ricolma di Doni, dal tramonto all’alba di Tenerezza,
figli, quante volte dite: “Grazie Gesù, grazie adorato Gesù, degli infiniti
Doni che mi offri”? Siete abituati a ringraziare? Il vostro cuore ha capito che
Dio è il Tutto da cercare, da ringraziare, da adorare? Figli, staccate il cuore
dalle cose della terra, pensate al Cielo, cercate la Sua Luce fulgidissima,
ogni giorno sia un canto di lode a Dio, di ringraziamento e gratitudine, fate
di ogni istante un sospiro d’amore per Gesù, adorateLo, adorateLo, adorateLo,
Io sono sempre con voi quando lodate e ringraziate, sono con voi quando
adorate. Sono sempre uniti nell’amore i Nostri cuori, nessuno si stacchi per
cercare le vanità del mondo, facciamo insieme una meravigliosa corona per Gesù.
Vi amo tutti, figli, vi benedico in modo speciale.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima