Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
05.12.03
Eletti, amici cari, in Me cercate tutto, vi concedo ogni cosa perché
tutto è Mio, tutto Mi appartiene, non cercate dove c’è il vuoto: chi non
possiede che può offrirvi? Quelli che sono del mondo cercano le cose del mondo,
quelli che sono di Dio quelle Sue. Voi, amici fedeli, non siete più del mondo,
nel Mio Cuore è la vostra vita perché questa è stata ed è la vostra scelta. Il
mondo non ha nulla che vi interessi, volgetevi a Me, attingete dalla Mia
Sorgente, offrite voi i Miei Doni a coloro che, nella miseria, Li chiedono, ma
volgete lo sguardo dai superbi che si fanno beffe dei giusti e li disprezzano
perché sono Miei, perché appartengono a Me, lo stesso fecero quelli del diluvio
nei riguardi del giusto Noè, così anche quelli della Pentapoli nei riguardi di
Lot.
Amata Mia sposa, va nel mondo per portare i Miei
Doni, percorri, rapida, le vie della terra per compiere la missione che ti ho
affidato, vai in fretta, senza soste, torna presto nel Mio Cuore per gustarNe
le Delizie. Le cose del mondo non sono per te, le attrattive del mondo certo
non ti interessano perché sei Mia: chi Mi appartiene non cerca che i Miei Doni
in Me, cerca il Mio Amore, vuole il Mio Mare Pacifico e detesta i venti
tempestosi del mondo. Amata Mia sposa, gli uomini del mondo cercano il mondo,
gli uomini che Mi appartengono cercano solo Me, vogliono conoscerMi di più per
servirMi meglio.
Mi dici: “Adorato Gesù, dona ad ogni uomo la
possibilità di conoscerTi sempre di più, di entrare nell’Oceano Infinito di
Soavità Che Tu sei, nel Tuo Sublime Golfo di Luce ed Armonia, quando l’uomo
entra in tale conoscenza, cambia, immergendosi in Te, partecipa alla Tua Vita,
prende un Raggio della Tua Luce, ha un po’ della Tua Infinita Bellezza, penso
al volto di Mosè che era luminoso dopo essere stato alla Tua Presenza. Adorato
Dio, dona agli uomini della terra il sublime Dono di conoscerTi di più per
poterTi offrire ogni istante di vita.”
Sposa amata, questo sto già facendo, attraverso
diverse strade una delle quali è proprio quella delle Lettere d’Amore che dono
attraverso di te, docile strumento, al mondo intero. Voglio che gli uomini
capiscano che non sono il Dio lontano, ma che sono vicino ad ogni uomo, sono
l’Amico che vuole aiutare, sono Colui Che è sempre vicino alla Sua creatura che
Lo desidera e Lo cerca, voglio, certo, che l’uomo entri a contemplare la Mia
Bellezza Infinita, non solo La contempli, ma anche Ne sia partecipe sempre più,
voglio che si immerga nell’Oceano Mio di Pace e La goda a pieno. Amata sposa,
questo voglio, tutto questo voglio specialmente in questo tempo speciale, ma
occorre che l’uomo accolga il Mio Desiderio, che accetti i Miei Doni, voglio
dare un fiume di Gioia e di Pace alle Mie creature, ma sono molte quelle che
rifiutano ciò che Io porgo, girano le spalle a Me Dio Che ho Tutto e voglio
offrire Tutto per volgersi al nulla del mondo, siccome, esso, nulla può offrire
che soddisfi a pieno, continuano a cercare, fanno come le talpe che scavano cunicoli
sempre più profondi e lunghi. Amata sposa, quanti sono gli stolti di questo
tempo, gli stolti che nulla hanno e nulla cercano da Me, chi non cerca non
trova, a chi non bussa non viene aperto. Amata, sposa, come vedi, voglio
donare, voglio offrire all’uomo la possibilità di conoscerMi sempre di più per
goderMi poi nell’eternità a pieno. La tua supplica viene da Me sempre accolta,
tutti quelli che vogliono hanno secondo il loro desiderio, ognuno può prendere
secondo l’anelito che ha, come hai visto, c’è chi ha preso di più, chi meno,
chi proprio nulla, non perché Io non abbia elargito, ma perché essi non hanno
chiesto. Oggi, sulla terra, ci sono i grandi ricchi ed i grandi poveri, non
intendo parlare delle ricchezze materiali, ma di quelle spirituali, chi molto
ha desiderato e desidera, molto può prendere e molto di più prenderà, ma chi
non ha cercato nulla non ha trovato e neppure
troverà. A chi ha bussato con insistenza alla
porta della Mia Reggia, ho già aperto, questi gode le
Mie Delizie, ma chi non ha voluto chiedere perché
pago del suo pugno di polvere, costui nulla possiede perché nulla ha voluto.
Mi dici: “Adorato Dio, penso che colui che nulla
ha chiesto non ha compreso il valore dei Tuoi Doni, non bussa perché non
comprende che occorre bussare per ricevere, insistere perché vengano aperte le
porte della Tua Reggia.”
Amata sposa, non bussa chi pensa di poter
procedere meglio senza di Me, non bussa chi non ama le Mie Leggi e se Le getta
alle spalle perché, a suo parere, sono gravose e dure da seguire, non chiede a
Me chi è tanto superbo da ritenere di poter fare tutto da sé senza aiuto alcuno
da parte Mia. Guai ai superbi di ogni tempo, ma specialmente di questo che
corre, il Mio nemico concentra le sue forze proprio su di loro, opera nella
mente e nel cuore perché trova cunicoli sempre aperti, entra e prende pieno
possesso delle persone fino a farle sempre più simili a lui. Amata, la superbia
dell’uomo d’oggi è la peggiore che mai ci sia stata: tutto il progresso
tecnologico e scientifico, tutte le conquiste egli non le attribuisce alla Mia
Infinita Bontà che ha concesso tanto quanto mai nel passato, ma a sé stesso,
alle sue capacità, alla sua intelligenza, si gonfia, si vanta, si gloria, fa
come la rana che voleva divenire come il bue, forte e grande e si gonfiava
sempre più.
Amata sposa, Mi supplichi perché Mi faccia
conoscere sempre di più, come vedi sono pochi coloro che, in questo momento,
ardono di tale desiderio, sono in esiguo numero, a costoro mostro già sulla
terra il Mio Volto amoroso, li conduco nella Mia Reggia felice. Per costoro ho
approntato la Mia splendida Festa di Nozze, ai Miei fedeli amici concedo un
Raggio della Mia Bellezza, una Stilla della Mia Sapienza, lascio che attingano,
alla Mia Sorgente Inesauribile, la Gioia e la Pace. Amata, chi tanto Mi
desidera Mi possiede sempre di più, secondo l’anelito del suo cuore, ma chi non
Mi ha desiderato e non Mi desidera neppure in futuro Mi avrà perché i tempi
saranno ancora più nebulosi, chi scava nella terra cunicoli sempre più profondi
in essi vuole vivere, in essi si sprofonda, lì cerca la sua dimora e quella
sarà. Chi, invece, ha aperto le ali per salire in alto, sempre più in alto nel
Cielo limpido ed infinito volerà secondo il suo desiderio, vedrà le vette più
sublimi e, come aquila, lì vivrà, lì avrà il suo nido. Amata, offro ad ogni
uomo due possibilità: vivere con Me per sempre, vivere senza di Me per sempre.
Ognuno faccia la sua scelta, quello che vuole avrà prima sulla terra e poi
fuori dal tempo, per sempre.
Sposa cara, resta a lungo nel Mio Cuore Ardente,
godiNe le Delizie. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
05.12.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono con voi e vi aiuto
in questi momenti duri e difficili, l’ansia dei cuori cresce, aumenta la paura
per i fatti che accadono. Amati, le difficoltà vi sono state preannunciate, non
temete, sono tra voi, sono con voi, unite il vostro cuore al Mio per una
preghiera incessante a Dio perché ancora operi nei cuori con la Sua
Misericordia e pazienti pur vedendo tanta testardaggine, tanta ribellione.
Amati figli, nel mondo crescono i fatti duri perché cresce la ribellione, gli
uomini sono spesso sordi alla Voce di Dio, Egli parla e mostra segni incisivi,
ma le Parole non vengono colte ed i segni non sono compresi. Amati figli del
mondo, tornate a Dio con la mente e col cuore, tornate a Dio ed avrete Pace e
Gioia. La vostra ansia, figli cari e tanto amati, cresce di giorno in giorno,
non vi sentite più sicuri, vedete pericoli in ogni luogo, insidie in ogni
angolo, l’uomo fa paura all’uomo e la sua mente, talora, studia ogni via non
per fare il Bene a lode e gloria di Dio, ma per compiere il male e sprofondare
nell’abisso di miseria. Amati, oggi dite, con tristezza: “Le Parole della Madre
del Cielo sono un po’ dure, fanno gemere il cuore.” Figli cari, capite bene che
quello che sta accadendo deve farvi capire che molto, nel comportamento umano,
deve cambiare, deve mutare. Ogni uomo deve riflettere sulla sua vita e
correggere subito quello che non va. Amati, ponetevi davanti a Dio con il cuore
e con la mente, nel silenzio capite quello che Egli vi dice, fate silenzio
dentro di voi, fate silenzio intorno a voi, Dio parla ad ogni cuore: uomini
della terra, vuole cambiare i cuori, desidera illuminare le menti, lasciatevi
penetrare dalla Parola Divina. Amati, molti di voi si sono allontanati dai
Sacramenti, molti si accostano di rado e non ne capiscono l’importanza, dico a
questi figli: potete vivere senza cibarvi, senza prendere la bevanda? Certo
tutti Mi dite: “Madre amatissima, chi non si nutre muore perché il corpo ha
bisogno del nutrimento, della bevanda.” Vi dico allora: perché comprendete le
necessità del corpo e non volete capire quelle dell’anima? Piccoli Miei,
svegliatevi dal sonno, dal torpore, dalla superficialità. Pensate al Sacramento
sublimissimo dell’Eucarestia, ci può essere dono più grande e meraviglioso di
Questo? Amati, Gesù Stesso si offre come Cibo e Bevanda sugli Altari di tutto
il mondo. Spesso la tavola resta imbandita per pochi, gli invitati sono molti,
ma quelli che accolgono l’Invito sono in numero esiguo e questi, molto
distratti e freddi. Sapete che durante la celebrazione dell’Eucarestia
avvengono i fatti più grandi e meravigliosi? Gesù opera con la Sua Potenza nei
cuori, con la Sua Luce nelle menti, Gesù brucia le scorie velenose che ci sono
nel profondo dell’uomo. Amati, Gesù col Suo Sangue vi purifica, vi santifica,
vi eleva fino a Lui per farvi simili a Dio. Amati, l’uomo ha davanti due
strade: può salire attraverso quella di Luce fino a Dio e godere già in terra
un anticipo delle Sue Delizie, può però anche scendere nell’abisso e divenire
come un bruto senza intelletto e senza anima; piccoli Miei, scegliete,
scegliete tutti la strada di Luce, immergetevi nella Luce di Dio, avrete già
sulla terra un anticipo delle Delizie e godrete lo Splendore del Suo Volto per
un tempo senza tempo. Con dolore, girando lo Sguardo sul mondo, vedo che molti
non scelgono questa strada, ma l’altra, preferiscono le tenebre alla Luce.
Amati figli, Gesù Mi permette ancora di venire per aiutarvi, per scuotervi, ma
vi lascia liberi di scegliere, se voi non volete seguire le Mie Parole, se non
volete neppure fare un passo verso la Luce, non posso costringervi, vi dico di
più, Miei amati, non posso fare proprio nulla per voi. Questo è tempo ancora
favorevole, andate incontro a Gesù che viene come piccolo bimbo, viene per
darvi Pace e Gioia, chi ha paura di un bimbo in fasce? Certo nessuno; vi chiedo
di avvicinarvi al Bimbo Divino, dateGli il vostro cuore, dateGli l’anelito
dell’anima, dateGli ogni pensiero, dite così: “Gesù adorato, cambia il mio
cuore, illumina la mia mente, Gesù, fammi sempre più simile a Te.” Fate
questa preghiera con umiltà e grande sincerità, vedrete le Meraviglie che
compirà in voi il Piccolo Bimbo Divino, figli, non attendete, non rimandate al
domani ciò che potete fare oggi. Cogliete l’attimo fuggente, il Mio Cuore
Materno vuole vedere tutti salvi, ascoltate la Mia Voce e fate come vi dico.
Amati, da Gesù viene la Pace e la Gioia, volgetevi a Lui con cuore sincero e Le
troverete. Insieme lodiamo Dio per le Meraviglie che compie, ringraziamo,
adoriamo. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima