Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.12.03

 

 

Eletti, amici cari, per voi compirò le più grandi Meraviglie, per voi farò le cose più belle perché Mi siete fedeli in un tempo di grande ribellione. Cercate Me e Mi avrete, cercate la Mia Luce e vi abbaglierò, cercate il Mio Fuoco e brucerò la vostra imperfezione, lasciatevi immergere nel Mio Amore Fedele ed Eterno, nulla vi farò mancare neppure durante l’esilio della terra. È facile essere fedeli tra tanti fedeli e pii ma è arduo tra ribelli ed indocili. Molti dei Miei, si vergognano di Me, mai pronunciano il Mio Nome se non nel segreto quando nessuno li può sentire, dico a costoro: stolti ed insensati, perché vi vergognate di ciò di cui dovreste essere orgogliosi? Se uno si vergogna di Me anche Io Mi vergognerò di lui davanti al Padre Mio.

 

 

Sposa amata, vedi già le Meraviglie che compio per le anime che Mi appartengono, sia nel loro cuore che intorno a loro? Ebbene altre Ne compirò di più grandi, di più sublimi, di più splendide. Vedo il sacrificio delle anime pie contristate da un mondo ribelle ed indocile alle Mie Leggi, vedo la fatica di andare controcorrente, vedo spesso le ferite della lotta contro le onde violente, ma subito provvedo a medicarle. È facile, infatti, essere Miei quando tutti lo sono, la fatica è molta quando i ribelli alle Mie Leggi, pongono ostacoli di ogni genere, quando i falsi amici tramano il male nel nascondimento, quando coloro che dovrebbero parlare con orgoglio di Me, si nascondono per non farsi sentire da nessuno, sono vergognosi di dire che Mi appartengono per timore di essere derisi e disprezzati dai Miei nemici. Amata, pensi che siano pochi coloro che si trovano in tale situazione? Sono molti, sono in gran numero, grave è la loro responsabilità perché essi non Mi danno testimonianza, non danno testimonianza alla Verità. Costoro non ricordano le Mie Parole: se uno si vergogna di Me, anche Io di lui Mi vergognerò davanti al Padre Mio. Quanto dolore danno al Mio Cuore i falsi amici, costoro non costruiscono nulla per il Mio Regno, Mi sono solo di inciampo.

Mi dici: “Adorato Gesù, per costoro imploro Perdono e Misericordia, essi non comprendono quanto dolore danno al Tuo Cuore, temono gli uomini iniqui, hanno paura di perdere la gloria umana, il benessere, i beni della terra ai quali sono molto affezionati, perdona la grande debolezza dell’uomo che trema per ogni fruscio di foglia.”

Amata sposa, ancora la Mia Misericordia li sostiene questi miseri, ma essi, certamente, si avviano verso un futuro diverso. Beato chi verrà trovato nella Mia Amicizia, beato colui che fatica e suda per procedere nella direzione che Io gli ho mostrato, grande sarà il premio riservato ai cari amici, a quelli fedeli ed ardenti, darò a quelli del tempo presente ciò che, in passato, mai ho concesso, grandi cose ho fatto sempre per i Miei fedeli amici, ma ora ne farò di più vistose, questo è il momento delle Meraviglie e delle Delizie per coloro che Mi appartengono, ma anche degli orrori per coloro che non sono Miei. Le Meraviglie vengono da Me, sempre da Me le Delizie, ma gli orrori sempre sono opera del Mio nemico e di coloro che sono suoi nel cuore e nella mente. Come le Meraviglie non saranno né viste né gustate da coloro che Mi hanno girato le spalle, così gli orrori non colpiranno coloro che sono Miei nella mente e nel cuore. Costoro avranno Luce fulgida per capire, avranno Fuoco ardente per amare, voleranno lieti sulle Mie Ali Divine, contemplando di giorno in giorno le Meraviglie del Mio Amore. Amata, gli iniqui compiranno il male e non si fermeranno, spargeranno veleni e trameranno insidie alla vita, ma i Miei diletti non subiranno danno alcuno, i maliziosi dissemineranno la terra di serpi velenose, ma nessuno dei Miei sarà morso, la terra aprirà le sue fauci per inghiottire e distruggere, ma i Miei diletti non saranno né inghiottiti né distrutti, il dragone infernale colpirà molti e li ingannerà con i suoi mille volti, ma i Miei, sotto il volto di menzogna vedranno quello vero e non si lasceranno sedurre. Amata sposa, beato l’uomo che ha compreso in tempo perché ora vola con Me, vive con Me, palpita con Me, il maledetto si contorce per l’invidia, per l’odio che ha verso quelli che Mi appartengono, li vuole spaventare col suo ringhio feroce, ma Io, Io Gesù, turo le loro orecchie e faccio udire la Mia Dolce Sinfonia d’Amore. Comprendi ora, amata Mia sposa, perché l’uomo che Mi appartiene non deve tremare, qualunque cosa accada, né temere neppure se vede le montagne muoversi dal loro posto, neppure se vede aprirsi la terra e alzarsi fino al Cielo le onde del mare, neppure se vede il sole roteare di color rosso fuoco, nulla deve intimorire il Mio fedele amico.

Mi dici: “Adorato Gesù, così dovrebbe essere perché l’amico fedele confida in Te completamente, ma se vedesse accadere queste cose, malgrado la sua smisurata fiducia, comincerebbe a tremare come una foglia al vento. La mente umana è debole e fragile più che mai quando è presa da terrore. Ti chiedo perdono in anticipo, Dolcissimo Amore, per l’incapacità di ragionare che avrei in un momento simile. Perdona, Gesù adorato, la fragilità dell’uomo che si spaventa per un nonnulla, quando tutto va bene si sente un leone e ruggisce alzando il capo, quando la situazione è difficile è un pulcino che pigola, pigola e cerca le ali della madre per mettersi al sicuro.”

Sposa amata, conosco bene la debolezza umana, nel momento più difficile, i Miei piccoli pulcini potranno trovare Riparo sicuro sotto le Mie Ali, sta certa che non li lascerò pigolare a lungo.

Mi dici: “Signore adorato, il mio cuore, al pensiero dei fatti incisivi, trema per un attimo, pensa a quanti, solo in quel momento capiranno, ma chi ha respinto sempre il Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo e Quello della Madre Soave, dove potrà cercare rifugio? Dirà alla terra: “Coprimi.” Essa risponderà: “Non lo faccio.” Dirà al mare: “ Sommergimi.” Il mare dirà: “Non lo farò.” Dirà al fuoco: “Bruciami.” Esso non vorrà farlo. Tutto farà il misero ribelle per nascondersi alla Tua Vista, ma inutilmente. Dio adorato, possa ogni uomo capire in tempo e nessuno venga a trovarsi in questa situazione disperata.”

Sposa amata, le Mie Parole attraversano l’etere e giungono in ogni angolo della terra, gli uomini capiscano che li amo teneramente e Mi servo di ogni via, di ogni mezzo, di ogni strumento per giungere al cuore umano e farlo cambiare. Forse che ho tralasciato qualcosa?

Mi dici: “Adorato Gesù, tutto fai con massima perfezione, sei grande nell’Amore, la Tua Misericordia vuole abbracciare l’intero genere umano, benedetto sia Tu, Dio di Bontà, possa ogni uomo, subito, capire la grandezza del Tuo Amore Meraviglioso. Possa ogni bocca aprirsi alla lode, ogni cuore al ringraziamento, ogni creatura Ti adori!”

Amata sposa, vieni nel Mio Cuore e godi le Delizie che ho preparato per te in questo nuovo giorno d’Amore. Ti amo.

                                                                                   Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.12.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, con Gioia vengo a voi in questi giorni benedetti, vi amo teneramente e vi indico la via luminosa che porta al Cielo. Mentre camminate sulle strade del mondo, abbiate sempre nel cuore il Cielo, nella mente la Sua Luce, nell’anima il Fuoco dell’Amore di Dio. Figli cari, è vero, siete ancora pellegrini per le strade del mondo, avete difficoltà e fate ogni giorno fatica per vincere gli ostacoli del male, ma se il cuore è gioioso, tutto è facile, se Dio vive in voi, tutto diviene splendido e luminoso. Oggi il Mio Gesù Mi ha detto: “Madre amata, guardo quello che accade nel mondo, gli uomini potrebbero, in questi giorni, essere nella letizia per tutti i Doni che elargisco invece sono nella più grande tristezza e smarrimento, ognuno vede che la sua barca non tiene più la rotta, ma quanti si preoccupano di riaverla? Quanti guardano avanti e si accorgono che la barca senza timoniere va incontro agli scogli? Madre Cara, parlo ogni giorno attraverso mille diversi canali, ma chi presta vera attenzione alle Mie Parole? Il Mio amato Vicario in terra, non tace, parla e non si ferma, con voce tremante annuncia impavido la Verità, questo Mio grande strumento ha la Mia Luce nella mente, il Mio Fuoco Ardente nel cuore, sembra debole nel corpo, ma quanto è forte il suo spirito che riposa in Me. Tremano le membra, ma quanto è saldo il cuore al Mio servizio, brucia del Mio Fuoco, ognuno capisca che a Me non serve l’uomo forte, robusto, Io sono la Forza e La conferisco a chi Mi appartiene, Io faccio di un pulcino un leone quando esso è umile, di un leone un pulcino tremante quando è superbo. Madre cara, sto attuando il Mio Piano sublime di salvezza universale attraverso i Miei docili strumenti, guardali, Madre amata, svettano come querce, sono come i cedri del Libano, erano piccoli fuscelli mossi dal vento, Io Io Gesù, li ho curati, preparati, fatti crescere, nutriti con la Mia Linfa Santa, ora svettano alti e parlano di Me con gioia, con orgoglio, con il Mio Fuoco d’Amore. Guardali, Madre, quanto sono belli e rigogliosi, questi, Amata sono il Tuo esercito, guidalo verso la grande vittoria che non è lontana ormai, ma vicina. Sei andata nel mondo col Tuo Dolce Richiamo di Madre amorosa, questi Ti hanno seguito, il Tuo Dolce Sorriso li ha riempiti di Gioia e sempre di nuovo vigore, vedi, questi Ti seguono dove Tu vai, odono le Tue Parole, amano le Tue Parole, basta un Tuo Sguardo perché nel cuore sgorghino fiumi di Felicità. Questi godono già una caparra delle Delizie Mie, vanno nel mondo, ma non temono gli assalti del mondo, Io, Io Gesù, palpito nel loro cuore, Io vibro nella loro anima, sfolgoro nella loro mente. Costoro sono felici perché hanno accolto il Mio Amore e vogliono penetrare sempre più nel Mio Mare di Soavità. Madre cara, posa lo Sguardo sugli altri, vedi quanta paura c’è in loro, come pulcini bagnati pigolano, pigolano girando per l’aia della terra e non sono capaci di vedere che c’è per loro un riparo sicuro sotto le ali di chi li ama, cercano e non trovano perché sono nel più grande smarrimento. Madre amata, potrei lasciarli nel loro nulla, ma il Mio Cuore è pieno d’Amore anche per questi storditi, mando Te, Soavissima Madre, Giglio Fragrante del Cielo, porta sulla terra il Tuo Profumo di Purezza e Santità, i miseri che cercano Te, vengono accolti da Me. Non c’è alcuno che Ti dia culto sincero e si ripari sotto il Tuo Manto che da Me non venga accolto, chi ama di cuore Te, Madre, ama di cuore Me. Mando ancora Te nel mondo per raccogliere i poveri smarriti e confusi, voglio che la salvezza sia universale e non solo per pochi. Avverti però che questo è un tempo assai corto, terminato questo altro non ce ne sarà, facciano presto i miseri a fare la loro scelta, prima scelgono e più certi sono di giungere a salvezza, nessuno attenda, attenda come se avesse tempo in abbondanza, capisca che ora è proprio l’ultimo momento.” Amati figli, queste sono le Parole di Gesù adorato, correte a Me, correte con tutte le vostre forze come bambini che vedono giungere un forte temporale, vedete, allargo il Mio Manto per accogliere ogni figlio, nessuno resti fuori perché i tuoni sono già forti, i lampi sinistri attraversano il Cielo, la pioggia è già iniziata. Venite a Me, dolci figli del mondo ed Io vi salverò.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo.

                                                                                  Ti amo, piccolo angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima