Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.12.03

 

 

Eletti, amici cari, in Me c’è ogni cosa bella che il cuore cerca, chi vive in Me trova ogni cosa che possa realizzarlo pienamente. Amici, il mondo accende ogni giorno una luce diversa per incantare e sedurre, voi distogliete lo sguardo da quelle false luci e guardate il Mio Splendore, cercate il Mio Splendore, vivete in Me ogni giorno di questo tempo così grande e significativo. Chi ha Me nel cuore e nella mente è felice e sazio, non cerca le false gioie perché possiede quella vera, non grida invano “pace, pace” perché già la possiede nel suo cuore, Amici, restateMi fedeli in questo tempo di grande infedeltà, non traditeMi, non lasciate mai la Mia Luce fulgida.

 

 

Sposa cara e tanto amata, vedi come crescono le attrattive del mondo? Si accendono sempre nuove luci per prendere l’attenzione, per sedurre, non farti attrarre, dolce Mia colomba, dalle profferte del mondo, Io, Io Gesù, offro quello che ti serve per la piena tua realizzazione, Io sono il tuo Tutto al Quale anelare, vieni a Me, resta in Me, cerca solo la Mia Luce, è Quella vera, cerca solo il Mio Cuore, è il sicuro tuo Rifugio. Molti sono nel mondo coloro che si fanno attrarre dalle nuove luci che si accendono, dietro, nascosto, ben celato, c’è il Mio astuto nemico, egli prepara il cibo avvelenato che ha un’apparenza assai gradevole, quanti se ne nutrono e lo preferiscono al Mio Santissimo che dà Vita Eterna.

Mi dici: “Signore adorato, le profferte del mondo non mi interessano, cerco solo Te, desidero solo Te, anelo solo a Te, Amore Meraviglioso e Santissimo, al mattino, quando mi sveglio subito penso: cosa dirò oggi al mio Signore? Voglio coniare vocaboli nuovi per lodarLo, ringraziarLo, adorarLo in questo nuovo giorno Dono del Suo Amore. Dico alla mia mente: sforzati di trovare gli attributi più belli per lodare il tuo Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore. Dico al mio piccolo cuore: dilatati perché deve crescere sempre più l’amore per Gesù, devi divenire grande grande, un mare d’amore. Dico poi alle mie cellule: voi siete molte, miliardi e miliardi, ognuna di voi sia uno strumento che suona una sublime musica in adorazione di Dio, sempre siate in adorazione, cellule del mio corpo, non tacete neppure per un istante, quelle che vanno lascino l’ordine a quelle che vengono, l’ultima parola di quella che va sia: “Dio Ti adoro”, la prima di quella che viene sia: “Dio voglio sempre adorarTi”. Dopo aver impartito al mio essere questi ordini dico all’anima mia: entra nel Mare di Soavità che è Dio, immergiti e sazia il tuo anelito a Lui. Comincia così la mia giornata, nella gioia e nella pace, affronto così, con Te nel cuore, con Te nella mente, con Te nell’anima la battaglia giornaliera e la fatica del vivere. Gesù adorato, Gesù, sublimissimo Sposo, come è bella la vita con Te, già è un preludio di Paradiso, come possono gli uomini lasciare tanta Felicità per cercare le misere gioie che durano un attimo, passano e lasciano una grande amarezza! Possa ogni uomo capire quanto è immenso il Tuo Amore e non desiderare altro che lasciarsi andare nell’Onda Sua Soave!”

Sposa amata, quanti si lasciano prendere dalle false gioie, cercano Me nel profondo, ma sono deboli e fragili, si lasciano ingannare da un nemico assai astuto che è riuscito con Eva e con Adamo ad avere la sua vittoria. Li ho creati dotati di bellezza e di vigore, ma anche liberi, essi hanno fatto la loro scelta quando il terribile nemico ha fatto la sua proposta. Oggi le cose non sono differenti, l’uomo può avere tutto, può perdere tutto, dipende da lui: quello che vuole ha, ciò che vuole avrà. Mi dici: “Adorato Gesù, il seduttore è molto astuto e l’uomo troppo fragile, aiuta i miseri di questo tempo a capire, cadono nella rete come mosche in quella del ragno, esso è un insetto che assomiglia, nel suo agire, all’astuto ingannatore, se le mosche capissero qual è la loro fine nella tela maledetta certo non ci entrerebbero!”

Amata sposa, certo un animale non ha intelletto né capacità di comprendere, ma l’uomo ha l’intelletto e può avere la Mia Luce per vedere i pericoli gravi. Perché gli uomini di questo tempo

cadono come stolti nella rete sottile del nemico, quella che ha steso in ogni angolo della terra? Essi cadono perché non hanno la Mia Luce, non La possiedono perché non La vogliono. Chi ha Luce vede il pericolo, lo scansa, lo evita, ma chi cerca le tenebre e cammina in esse, cade nella buca sicuramente o prima o dopo. Sposa amata, Mi supplichi di offrire Luce agli uomini d’oggi, Io, Io Gesù, sono la Luce fulgidissima, ognuno venga a Me col cuore e con la mente, con ogni anelito dell’anima e non diverrà facile preda del nemico infernale. Sposa diletta, ogni momento Mi dici che grande è la tua felicità di vivere nel Mio Cuore, la vita è divenuta un volo sublime e piano perché è sulle Mie Ali Divine che voli, vedi l’azzurro del Mio Cielo limpido e non ti turbano le nubi minacciose del mondo, come te facciano gli altri. Perché si nutrono di cibi avvelenati gli uomini? Perché di cibo che fa deperire? Non offro ogni giorno sugli Altari del mondo il Mio Cibo Soave e splendido? Offro Me Stesso, ma pochi si accostano alla Mia Mensa mentre, in gran numero, vanno a quella del terribile nemico che si è messo ai crocicchi per invitare, invitare e molti, molti, sposa amata, oggi girano le spalle a Me Dio per andare dal nemico terribile. Posso fare per questa Umanità più di quanto già non stia facendo? DiMMi, sposa fedele.

Mi dici: “Adorato Gesù, capisco bene il significato delle Tue Parole, in Esse c’è tanto Dolore nel vedere la Tua creatura prediletta agire in modo tanto insensato come se non avesse né anima né intelletto. Vedo il Tuo Volto velato da una grande tristezza, guardi i grandi ribelli di questo tempo e le loro opere e geme il Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo, Tutto Amore e Bontà. Mi immergo per un istante nel Tuo Mare di tristezza, voglio condividere con Te, Amore Infinito, Gioia e Dolore. Sento acutissima la puntura del dolore, solo una stilla già mi fa gemere molto, ma sono felice di toglierla a Te, Gesù.”

Sposa amata, la Mia Passione, in questo tempo, è assai dolorosa perché gli uomini non comprendono e le anime, in gran numero, divengono preda del maledetto ragno infernale. Resta nel Mio Cuore, consola la Mia afflizione con la tua continua adorazione.

Mi dici: “La mia più grande gioia è posare il mio capo sul Tuo Cuore ed adorarLo giorno e notte, notte e giorno, così sia per tutta la mia vita per poi continuare nell’eternità.”

Resta in Me, sposa fedele, dolce colomba, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.12.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, con gioia viva vengo da voi ogni giorno per aiutarvi a procedere nel cammino di Luce. Amati, siate per il mondo un Raggio di Luce che viene da Dio, siate i fedeli servitori che, dovunque vadano, portano il Messaggio del loro Signore, Messaggio di Pace, Messaggio di Gioia. Gesù è venuto nel mondo per salvare il mondo, per far gioire ogni creatura, per cambiare la sorte dell’uomo caduto in basso per il peccato di Adamo ed Eva. Amati figli, spesso voi guardate al presente e al futuro con grande tristezza, vedete accadere le cose terribili ed osservate le nubi nere che avanzano all’orizzonte, dite: “Che accadrà! Che sarà di noi, che sarà del mondo?” Amati figli, si lascia prendere dalla tristezza chi non ha Dio nel cuore, chi non ha fiducia in Lui e non sa abbandonarsi al Suo Amore. Non è per voi la tristezza, piccoli cari, ma la gioia dovete portare nel mondo. Gesù è l’Eterno Vittorioso, tenetelo ben presente. Tutto passerà, ma le Promesse di Dio sempre si attuano, chi spera in Dio non sarà mai deluso.

Figli cari, in Me ogni Promessa Divina si è compiuta, guardate a Me, figli amati, tutto si è compiuto secondo la Santissima Volontà Divina. Ho affidato a Dio la Mia Vita, ogni scelta ho fatto secondo il Suo Volere, nella Gioia sono stata Sua, nel Dolore sempre Sua, ho sperato sempre, anche quando la speranza sembrava morta. Pensate, cari figli, al momento nel quale Mi vidi tra le Braccia il Figlio adorato esanime, il Suo Corpo era abbandonato senza più alito di Vita, stringendoLo forte forte al Mio Cuore avrei voluto morire con Lui, Egli era la Vita della Mia Vita. Il Suo Corpo piagato non dava segni di vita, come L’avevano ridotto gli uomini! Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre Santissima, penso a quei Tuoi momenti di Dolore, tutto Ti è sembrato crollare intorno, Amatissima, solo la fede Ti ha aiutato. Aiutaci a credere come Tu, Dolcissima, hai creduto, ad amare come Tu hai amato!” Figli cari, non Mi sentii abbandonata in quel momento di intensissimo Dolore, non sentivo il Cielo lontano lontano, ma tutto in Me, dentro di Me. Sentivo le Parole pronunciate da Mio Figlio: “Risorgerò, dopo tre giorni risorgerò.” Questa frase risuonava nella Mia Mente, questa nel Mio Cuore, questa ripeteva la Mia Anima. Non dubitai neppure per un solo istante, intorno a Me c’era il più grande scoramento tra i discepoli, tra gli amici, per loro la morte aveva detto l’ultima sua parola. Non per Me, non per Me, sentivo che quella morte era l’inizio della Vita, della vera Vita. Amati figli, nel momento della massima tristezza, quando tutto intorno sembra crollare, ripetete: “Gesù mi ama, Gesù è Tutto Amore.” Quando il cuore non riesce a parlare perché immerso nella tristezza, ripetetevi tale frase e subito avrete sollievo. Amati, anche Io feci così mentre il Cuore sembrava volersi spezzare dal Dolore vedendo il Mio adorato Figlio senza vita, silenzioso, immobile, livido, dicevo: il Padre Santissimo è Amore, Egli è l’Amore, è solo Amore, le Sue Parole sono Verità e Vita. Il Figlio – Mi dissi – risorgerà secondo la Promessa, non può morire il Figlio dell’Altissimo. Sentii intorno come un coro di angeli con un canto soave che cresceva di intensità: “Gesù risorgerà, secondo le Sue Parole, dove è morte il tuo artiglio? L’Uomo Dio l’ha spezzato, Egli risorgerà come ha detto e sarà il Primo, Egli ha aperto la strada, gli altri seguiranno, la prima sarai Tu, Maria, Tu Che hai creduto tra tanta incredulità.”

Figli amati, pensate a Me, pensate al Mio Dolore, non ho perso la speranza, sentivo anche la voce del nemico di Dio, diceva: “Tutto è finito, tutto è perduto, quando mai un morto è risorto per opera sua? Perdi ogni speranza, il Figlio dell’uomo non è più.” Non badai a tali parole, ma ascoltavo quelle degli angeli che divenivano sempre più forti. La speranza non diminuì, ma crebbe, crebbe sempre più, restai in attesa, ogni attimo sembrava un’eternità, il tempo passava lento lento, venne il momento sperato, la mia stanza si illuminò di Luce fulgidissima, sentii una Voce, l’adorabile Voce del Figlio, Egli disse una Parola, la più bella di tutte: “Madre, Madre amata!” Egli era avvolto di splendore e Mi disse le Parole più belle e sublimi. Si compivano le Promesse, ancora l’anima Mia ripete il Magnificat. Figli cari, non perdete mai la speranza, sia salda la fede e confidate in Dio, Io ho seguito Gesù, voi seguirete il Nostro Cammino.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima