Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.02.04

Eletti, amici cari, rimanete in Me ed abbiate la Gioia, rimanete in Me e vi dono la Pace. Restate in Me e vi farò ricchi della più grande Ricchezza: Quella Mia; il mondo vi porge i suoi beni che deludono, Io vi porgo i Miei, con Essi avrete piena realizzazione; amati, voi avete scelto il Mio Cuore per Dimora, tra poco vedrete la differenza tra chi vive in Me ed attinge alla Mia Sorgente d’Acqua Fresca e Purissima e chi vive senza di Me nel cuore e si nutre di cibo putrido. Amati, molte anime, ogni giorno, sono chiamate da Me, di queste, poche sono pronte, quante si avviano dolenti e disperate nell’abisso terribile dove c’è scritto a lettere di fuoco: “Perdete ogni speranza voi che entrate”. Ecco, amici, quale è la conseguenza terribile delle scelte sbagliate.

Sposa amata, il Mio Cuore è la tua stabile Dimora, vedi come in Esso trovi Tutto e l’anima tua riposa in Me ed altro anelito non ha che quello di appartenerMi sempre più ed immergersi sempre profondamente nel Mio Oceano Infinito di Bellezza e Soavità. Vedi quali Meraviglie ho operato in te ed opero ogni giorno. Ogni tribolazione si trasforma presto in gioia, ogni fatica, presto, diviene ristoro, scompaiono gradualmente le ombre cacciate dalla Mia Luce. L’anima tua anela a Me come la cerva assetata all’acqua fresca e limpida, trovi in Me ogni Delizia, sposa amata e la vita, in terra, diviene un anticipo di Paradiso. Amata sposa, con Me il cammino è un volo soave, i Miei angeli sostengono in ogni momento l’anima che Mi appartiene.

Mi dici: “Adorato Gesù, il mio cuore è pieno di emozione vedendo quali Meraviglie compi per l’anima che Ti ama e vive stabilmente in Te, sono infinite, sempre nuove. Non ci sono parole adatte per esprimere la gratitudine, l’emozione, lo stupore dell’anima persa in Te. Come è diverso ciò che dà il mondo e quello che offri Tu, Amore Infinito: quello che porge il mondo è vanità e follia, quello che Tu porgi è Delizia per la mente, per il cuore, per l’anima. Tu, Soavissimo Gesù, non togli completamente la sofferenza del vivere, ma l’attenui col Sorriso del Tuo Amore, Tu non togli la fatica di essere nel mondo che non capisce, ma la Tua Soave Carezza dà ristoro continuo. Talora ti ho posto questa domanda: perché, Soavissimo Signore, le anime che Ti appartengono e quelle che nel passato Ti sono appartenute completamente, soffrono ed hanno sofferto sempre in modo incisivo? Ecco la Tua Risposta: “Nel dolore e nel bisogno, l’anima cerca il Mio Cuore, se ha freddo per il gelo del mondo, vuole scaldarsi e cerca la Mia Fiamma d’Amore, se vede intorno cupe e dense tenebre, vuole Luce, in Me trova la più grande Luce, se il mondo offre solitudine ed abbandono, Io offro Me Stesso come Amico, ti pare poco, sposa Mia?” Questa è stata la Tua Risposta, sublimissimo Gesù, quanta esultanza nel cuore che Ti cerca, mentre il mondo offre il nulla, il nulla che possiede, Tu, adorabile Dio, offri il Tuo Tutto che appaga. Il mio ardente desiderio è quello che tutti Ti conoscano e Ti amino, prima sulla terra per servirTi e fare bene la Tua Volontà, poi in Cielo per goderTi ed adorarTi per l’eternità. Geme, geme assai il mio cuore nel vedere come è ancora grande la moltitudine di coloro che non Ti conoscono, quelli che non hanno capito che Tu sei l’Unico Tesoro da cercare, la Perla preziosissima per la Quale vendere ogni cosa pur di possederLa. Adorato Gesù, aiuta questa misera Umanità a comprendere prima che il pianeta terra sia avvolto dalle tenebre del dubbio e della grande seduzione. Mi hai, infatti, rivelato che il nemico astuto sta giocando in questo modo le sue carte, sparge tenebre e confusione ovunque, l’anima, nelle tenebre, giunge a confondere il male col Bene, il Bene col male. C’è, quindi, in ogni ambiente, tanta discordia, persino nelle famiglie spesso i genitori sono contro i figli, i figli contro i genitori, tutto opera il Tuo nemico pur di separare da Te. Aiuta il mondo a comprendere, Signore adorato, a fare le giuste scelte, vorrei dire ad ogni uomo della terra: affrettati finché le porte sono dischiuse, guarda con l’occhio del cuore come esse stanno per chiudersi, dopo non resterebbe più speranza, ma solo pianto e disperazione. Adorato Gesù, nessuno è disposto ad ascoltare questo discorso, il motto degli uomini di questo tempo è: “Godi sempre più, prendi più che puoi, soddisfa le tue passioni anche le infime, non darti pensiero per nulla”. Signore adorato, l’uomo materiale non comprende quello spirituale e quello spirituale non riesce a capire come possa esistere un uomo materiale solo legato ai beni della terra che durano un attimo solo. Come vorrei che ogni uomo fosse solo spirito che guida il corpo e non solo corpo che ignora la presenza dello spirito.”

Amata Mia sposa, dolce colomba, posati sul Mio Cuore Ardentissimo d’Amore ed ascolta serena le Mie Parole: quando creai l’uomo, egli aveva una natura armoniosa, corpo e spirito erano in grande sintonia, il corpo obbediva all’anima che era come l’auriga che guidava. Dopo la disobbedienza c’è stato un profondo sconvolgimento, si è rotta l’armonia iniziale ed è iniziato per l’uomo il grande travaglio che dura ancora. Amata, Mi sono Incarnato ed ho affrontato il sublimissimo Mio Sacrificio proprio per aiutare l’uomo a tornare a quella primigenia armonia tra anima e corpo, a quella soave sintonia. La natura umana ferita dalla colpa d’origine tende al male, non è più l’anima l’auriga, ma il corpo con le sue passioni che urlano. Occorre il Mio Aiuto perché le cose vadano nella giusta direzione, Io, sposa amata, certo non Lo faccio mancare, non solo offro il Mio Aiuto, ma di più faccio per l’anima che Mi cerca, Mi offro a lei Vivo e Vero ogni giorno nel Sacramento della Eucarestia. Io Stesso, sposa amata, entro nel misero essere umano per vivificarlo con la Mia Potenza, con la Mia Sapienza, come vedi, tutto faccio per le anime. Quelle che languono nella più grande miseria hanno esse stesse fatto questa scelta. Chi non conosce il Mio sublimissimo Dono dell’Eucarestia, senza sua colpa, può averMi col suo ardente desiderio, se nel suo cuore Mi desidera e Mi chiama, Io Mi offro. Amata sposa, non deludo mai l’anima che Mi cerca con ardore.

Mi dici: “Sia benedetto il Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo solo Amore e Misericordia per coloro che Ti amano. Possa ogni istante di vita che mi doni, essere un canto di lode e di adorazione volto a Te, adorabile Dio.”

Sposa amata, dolce Mia colomba, porta al mondo, sulle Mie Ali, il Messaggio di questo giorno, ognuno si affretti a capire e si decida per la grande Luce. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.02.04

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, lasciatevi andare al Mio Amore, la Madre per i figli sceglie sempre il meglio. Non temete le onde alte ed impetuose, vi condurrò sopra l’onda, amati, ed essa non vi travolgerà. Pensate che il mare ancora non sia in piena burrasca? Non è così, amati, già il vento è alto e soffia forte, già le onde sono assai distruttive. Amati, venite nel Mio Manto e restate stretti a Me come bimbi tra le braccia della madre che tanto li ama. Ancora vi ripeto: non restate in balia delle onde pensando di cavarvela da soli, figli cari, vi dico e vi ripeto che il vento è così forte che le onde vi travolgono, travolgono ogni uomo che trovano senza protezione sul loro cammino (È la forza della grande seduzione, del dubbio, che distrugge il cuore ed annebbia la mente). Spesso sento ripetere: “Il peggio deve ancora venire.” Vedo cuori smarriti e turbati per ciò che sentono debba ancora accadere. Amati, l’uragano è già in atto, guardate a ciò che avviene in ogni angolo della terra, guardate con occhi attenti quello che accade nella Terra Santa dove Gesù visse. Amati, tutto sta accadendo, occorre vedere i fatti alla Luce Divina e capire al lume della Sua Sapienza. I popoli sono in guerra tra loro: o è guerra cruenta o incruenta, ma sempre guerra; sulla terra è cresciuta la discordia, la fede è andata scemando e molti sono coloro che non parlano neppure di Gesù Cristo Salvatore e Redentore, neppure Ne parlano nei luoghi che dovrebbero essere colmi della Sua Parola ed esultanti nel Suo Nome. Amati, non voglio procedere in questo doloroso discorso, voglio solo farvi ben capire che l’uragano distruttivo è già in atto. Figli amati, la mancanza di fede distrugge e non costruisce, chi è senza Gesù nel cuore non raccoglie nulla, ma disperde ciò che ha. In quanto alla seduzione incisiva che è in atto, essa è la conseguenza della poca fede, sapete che lì dove il terreno è arido e sassoso si insediano facilmente i rettili insidiosi. Amati, pensate al nemico tremendo di Dio, egli cerca il terreno arido per operare le sue nefandezze. Amati figli del mondo, Gesù è morto per ogni uomo della terra, per l’Umanità di ogni tempo, anche di questo così significativo. Ha pagato l’esoso debito del peccato e vuole che tutti abbiano salvezza, sia coloro che l’hanno ben conosciuto, sia coloro che ardono d’amore per Lui benché nessuno ne abbia loro parlato. Egli Stesso va incontro all’anima anelante, quando ella, come fanciullina, Gli tende le braccia, non la lascia sospirare a lungo, la stringe fra le Sue Braccia e la salva. Amati figli, voi che state sempre intorno a Me con gioia, amate la Mia Parola e La vivete ogni giorno, vi dico: state col cuore, con la mente, con l’anima sempre uniti a Me Che tanto vi amo, insieme alziamo ogni giorno la nostra preghiera al Cielo, Dio ascolta le nostre suppliche e le esaudisce. Chiediamo che ogni cuore si apra al Suo Amore, ogni mente alla Sua Luce, ogni anima vibri per Lui e si salvi. Amati, le Grazie continueranno a scendere, la Luce diverrà sempre più fulgida e la Rugiada Divina non mancherà per dare Vita. Certo qualcuno di voi alle Mie Parole oltre a provare tanta gioia, farà anche un piccolo sospiro dicendo: “Dovremo fare ancora sacrifici, ancora fatica, ancora attendere un poco.” Amati, per la salvezza delle anime siate aperti al sacrificio, alla fatica: nell’attesa sarete sempre più forti, più preparati, più decisi. Usate bene questo tempo per salire sempre più in alto sulle vette della spiritualità. Mentre aiutate gli altri a salvarsi, rafforzate anche voi stessi, benedite nel vostro cuore la Sapienza Divina, ogni sospiro viene considerato, ogni sacrificio serve, ogni lacrima, poi, è una perla che l’Altissimo ripone nel Suo Scrigno. Amati, ogni attimo volto a servire fedelmente Dio è uno scalino in più verso il Cielo. Figli cari e tanto amati, salite sempre più in alto, con l’altezza cresce la Felicità e la Pace. Ricordate che colui che molto offre a Gesù, molto ottiene, chi poco offre per negligenza, avrà il corrispettivo. Date il massimo, figli cari, vedrete quali Meraviglie accadranno in voi, intorno a voi, nel mondo intero.

Insieme, lodiamo l’Altissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima