Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
04.03.04
Eletti, amici cari, confidate in Me e siate nella pace, il Mio Cuore vi
ama e vuole donarvi Gioia, non cercate nulla dal mondo, ma chiedete a Me, quale
figlio si rivolge al padre amoroso e non ottiene nulla di quanto chiede? Se
chiede cose giuste forse che non le otterrà? Se un padre terreno dona tanto ai
figli che ama, quanto più darà il Padre del Cielo? Chi Mi serve fedelmente
merita una giusta ricompensa già sulla terra dei viventi; serviteMi, amici,
serviteMi con fedeltà e poi, non preoccupatevi di nulla, a tutto provvede il
Mio Amore. State certi, non vi mancherà nulla ed il vostro cuore sarà nella
gioia e nella pace. Siate Miei, nella mente e nel cuore, siate Miei e la vita
vostra sarà un volo soave verso la vera Felicità.
Sposa amata, di nulla ti devi preoccupare che di
servirMi fedelmente facendo ciò che ti chiedo di fare, ti ho dato una sublime
missione che impegna tutte le tue forze, svolgila con amore e di altro non ti
dare pensiero. Chi Mi serve fedelmente ha sempre tutto e non manca di nulla.
Sposa amata, quando mai uno che ha confidato in Me è restato deluso? Amata, il
Mio Cuore è un Oceano Infinito d’Amore, altro non chiede che di riversarLo
sulle Sue creature. Perché, secondo te, piccola Mia sposa, perché ho creato il
Cielo e la terra e l’intero Universo con tutte le cose belle che contiene?
Perché l’ho creato? Per Amore, sposa cara, solo per Amore, sempre per Amore,
Io, Io Dio, sono Perfetto in Me, di nulla abbisogno, vedi però che creo, creo,
creo, perché? Voglio espandere il Mio Amore, voglio riversarLo sulle Mie amate
creature. Amata sposa, se gli uomini della terra, se ogni uomo riuscisse a
comprendere almeno un poco il Mio Mistero d’Amore, non si troverebbe più sulla
terra una persona triste e depressa, sfiduciata e stanca. Amata sposa, l’uomo è
triste quando non si sente amato, non si sente amato quando pone tutte le sue
speranze nell’uomo fatto di terra, nel suo simile o in sé stesso. L’uomo che
non ama del Mio Amore, non ama veramente, col peccato d’origine il misero ha
perso anche la capacità di amare veramente, chi confida nell’amore di un uomo
che non ha Me nel cuore, resta deluso, resta sempre deluso. La Radice del vero
Amore è solo in Me, chi vuole amare veramente deve essere innestato sulla Mia
Pianta, sempre forte, rigogliosa e felice. Gli uomini della terra parlano
d’amore, a proposito o a sproposito, parlano sempre d’amore, ma quelli che non
accolgono Me nel loro cuore, danno non l’amore vero, ma solo il proprio
egoismo. Io, Io Gesù, sono un Oceano sconfinato d’Amore, ognuno può attingere,
ognuno è chiamato ad attingere da Me. Se Mi chiedi: “Quanto, quanto l’uomo può
attingere?”, rispondo: quanto vuole, non c’è limite, può avere quanto desidera,
anzi più Amore desidera e più Ne può avere.
Mi dici: “Amore Infinito, Dolcezza di ogni cuore,
perché sulla terra, specialmente in questo tempo, vi sono tanti insoddisfatti,
tanti depressi, tanti infelici, tanti che giungono al punto di disprezzare la
propria vita?”
Amata Mia sposa, vieni felice sul Mio Cuore
Ardente ed ascolta le Mie Parole: l’uomo è infelice quando non comprende
l’Immensità del Mio Amore per lui, come già sopra ti ho spiegato, si appoggia
sopra un suo simile, assomiglia a quello che, volendo un sostegno, lo trova
sopra un muro screpolato e cadente, cade il muro al suo peso e precipita il
misero nella rovina. Ti ho detto che se gli uomini capissero quanto sono amati
da Me, su tutta la terra non si troverebbe più un cuore triste e sconsolato, tutti
sarebbero felici ed esultanti malgrado il travaglio della vita.
Mi dici: “Perché, perché, adorato Signore, l’uomo,
dopo venti secoli di Cristianesimo, ancora non è arrivato a capire? Perché è
così testardo da non comprendere che Tu, adorato Signore, per Amore l’hai
creato, per Amore lo sostieni in vita, verso l’Amore Infinito lo conduci?”
Amata sposa, l’uomo non comprende perché non si
sforza di farlo, il suo cuore, troppo attaccato alle cose della terra, non vede
quelle del Cielo, si perde in esse. L’uomo, ogni uomo, Mia sposa, può capire,
ma non vuole capire per superbia, sempre nel suo cuore ripete: “Non ho bisogno
di nessuno, conto su di me e sui miei simili, io sono dio di me stesso e se non
bastasse, ho tanti miei simili sui quali contare.” Vedi, amata, che stolto
ragionamento fa l’uomo di terra? La conseguenza è la sua infelicità perché
presto si deve accorgere che è come un vaso di coccio che al minimo urto può
spezzarsi. Si accorge che anche quelli sui quali contava sono simili a lui,
anch’essi fragili pronti a spezzarsi. La delusione profonda genera tristezza
grande, scema la speranza nel cuore e cresce l’angoscia. Amata sposa, non
accade questo, certo, a chi confida in Me, a chi distoglie lo sguardo dalle
cose della terra e lo fissa in Me, Unico e vero Bene. Costui Mi tende le sue
mani vuote ed Io poso su di lui il Mio Sguardo di Misericordia, lo avvolgo con
Essa, lo permeo del Mio Sentimento Divino, gli do Pace, sollievo, Gioia
crescente, chi confida in Me non ha mai delusione alcuna, non cessa di
contemplare le Meraviglie che compio, Esse sono infinite. Il cuore dell’uomo
che mi ama e confida in Me, è sempre colmo di allegrezza, di viva speranza, ben
presto si accorge di essersi appoggiato su di una Roccia Che non si sgretola
mai, la sua vita fiorisce di fiori sempre nuovi e fragranti, viene il momento
in cui essa è una primavera alla quale non segue più l’autunno triste e
l’inverno gelido, è sempre primavera e pieno rigoglio. Hai ben compreso sposa
amata, la Mia Lezione?”
Mi dici: “Adorato Signore, certo che L’ho
compresa, ma vedo quanto è difficile per l’uomo sapersi abbandonare a Te
completamente come un bimbo lattante tra le braccia della madre dolce, sempre
l’uomo tende a fare da solo, a confidare in sé stesso oppure nei suoi simili,
questa è la sua grande debolezza che lo porta a soffrire, a soffrire molto.
Perdona, Gesù adorato, perdona ed aiuta ad uscire da tale tunnel buio, Tu sei
la Luce fulgidissima ed altro non chiedi che di sfolgorare nella vita di ogni
uomo, ma è tale la stoltezza umana da non capire. Perdono Ti chiedo, Dio
d’Amore e la forza di comprendere la Verità”.
Amata comprende la Verità chi vuole comprenderLa.
Ognuno distolga lo sguardo dalla terra e lo volga al cielo che diviene sempre
più splendido e luminoso, si avvicina ormai il tempo speciale, il Giorno unico
senza tramonto, incede l’Alba di Luce per chi tanto La desidera.
Porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore, ognuno
capisca e si prepari. Ti amo, sposa fedele.
Vi
amo.
Gesù
04.03.04
La Mamma parla agli eletti
Figli amati e tanto cari al Mio Cuore, ancora vi
invito ad avere tanta speranza, siate sereni nel pensare al futuro prossimo e
remoto, anche se l’orizzonte del mondo è pieno di nubi nere nere che aumentano
e non diminuiscono. Figli amati, vedendo ciò che accade non vi scoraggiate, ma
confidate in Dio ed in Me Che sono la vostra Madre e non vi abbandono un solo
istante. Piccoli cari, il destino del mondo e di ogni uomo non dipende dal
caso, non esiste il caso, le redini dell’Universo sono strettamente tenute da
Gesù. Pensate e riflettete: è l’Amico da voi tanto amato, è Colui che adorate
col cuore e con la mente, Quello che decide ogni cosa, non sono gli uomini, non
sono i grandi della terra che dirigono: il loro potere è debole e provvisorio,
quello di Dio è Unico e stabile. Affidatevi a Dio con tutto il cuore, offrite a
Lui la vostra vita, ogni istante sia volto a fare la Sua Volontà. Fatto questo,
riposate sereni e guardate il vostro futuro con gioia. Pensate se un amico, che
a voi è tanto caro ed al quale voi stessi siete cari, deve prendere delle
decisioni a vostro riguardo, temereste? DiMMi, figlia amata.
Mi dici: “Madre Santissima, quando una decisione
importante la deve prendere un caro amico, il cuore è sereno, sa che tutto
andrà per il meglio perché l’amico ha il cuore pieno di amore.”
Bene hai detto, piccola Mia, ora pensa se l’amico
non è uno qualunque: è Gesù, l’Amico Unico, l’Amico Vero, l’Amico Santissimo,
quale timore può avere il cuore? Tutto ciò che avviene è sotto il Suo Controllo
e nulla Gli sfugge, anche la piccola foglia che si stacca dal ramo e volteggia
nell’aria, non è dimenticata; figli cari, vi chiedo di essere riflessivi e
fiduciosi, sempre, anche quando avete l’impressione che accadano fatti troppo
incisivi ed il nemico vi suggerisce che Dio non controlla, che Dio vi ha girato
le Spalle, che Egli non vi ama abbastanza, figli cari, egli è, da sempre un
mentitore che vuole allontanarvi dalla Luce per farvi smarrire nelle sue
tenebre.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima quando
accadono fatti incisivi in una vita, spesso l’uomo si fa prendere dallo
scoraggiamento perché l’Altissimo opera secondo la Sua Logica ed il Suo Tempo
differenti dai nostri, l’uomo, invece, è impulsivo, vorrebbe che accadesse
tutto subito secondo il suo pensiero. Perdona, Madre Santissima, perdona il
cuore fragile che, per un attimo, si fa cogliere dallo smarrimento; perdona,
Madre Soavissima, sta accanto all’uomo che non ha compreso, aiutalo a capire ed
a confidare pienamente in Gesù ed in Te”.
Figli cari, Gesù vede i cuori, ne conosce bene
ogni parte ed ogni sentimento, quando vede che cresce lo smarrimento delle
anime, Mi dice: “Madre Santissima e tanto amata, va accanto a quel figlio che
si è lasciato prendere dallo scoramento, fa sentire al misero la Tua Tenerezza
Materna, dà sollievo al suo cuore ed infondi in esso nuova speranza e fiducia
piena in Me”. Quando Mi dice questo, subito vado vicino all’amato figlio, gli
parlo con Soavità e gli infondo fiducia in Dio e nuova speranza. Perché possa
fare questo, però, occorre che il suo cuore sia aperto ed il pensiero volto a
Me, se il cuore è ben chiuso e la mente distratta, il misero non Mi dà ascolto,
non bada, non si accorge della Mia Presenza Viva accanto a lui. Vi invito,
perciò, ad avere sempre il cuore aperto e disponibile, anche quando si sente
molto turbato per una prova incisiva, agisca la mente con forza perché il cuore
resti aperto a Gesù ed a Me. Figli, anche oggi vi invito a pronunciare spesso
col cuore e con la mente il Nome Santissimo di Gesù, diteLo con tanto amore
questo Nome e siate pieni di viva speranza in Lui. Quando mai, figli cari, uno
che ha confidato in Lui è rimasto deluso? Quando mai uno ha dovuto dire: “Pensavo,
mi illudevo, confidavo pienamente, invece sono restato deluso”? Mai, figli, mai
è accaduto questo, ma proprio il contrario, l’anima che ha tanto confidato in
Gesù ha detto sempre: “Quali Meraviglie ha fatto il mio Signore, non finisco
mai di stupirmi”.
Figli cari, aprite bene il cuore a Gesù.
LasciateLo regnare come Sovrano Assoluto.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima