Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
11.03.04
Eletti, amici cari, restate nel Mio Amore, confidate nel Mio Amore,
godete le Delizie del Mio Amore; se il mondo Mi gira le spalle, voi siate tutti
Miei nella mente, nel cuore, in ogni anelito dell’anima, se il mondo opera
contro la Mia Volontà, voi siate saggi nelle scelte, fate quello che Mi è
gradito ed evitate il male. Amici, la scena del mondo passa e passa
rapidamente, ho preparato per i Miei eletti, per le dolci Mie spose, una scena
nuova mai comparsa così sulla terra: è la scena a Me gradita, è una terra che
rispecchia il Paradiso per bellezza ed armonia, voglio che presto sia questa la
terra, un giardino del quale Io Mi compiaccio, terra di pace e d’amore, della
Mia Pace e del Mio Amore. Siate Miei e per voi amici cari, per voi dolci spose,
farò tutto questo.
Sposa amata, trascorrono i giorni e muta la scena
del mondo, quello che era non è più, tutto passa e si rinnova. Spesso Mi dici:
“Adorato Signore, vedo passare tutto, ma la Tua Tenerezza fa scorrere le cose
lentamente per non provocare troppo smarrimento nei cuori, sei un Regista Che
cambia le scene con Sapienza, senza sconvolgere, con delicatezza. Vorrei che
scomparissero le ombre e tutto fosse luminoso e bello, luminoso della Tua Luce
e bello della Tua Bellezza. Cambiano invece le scene, ma non mancano le cupe
ombre, sono presenti le nuvole minacciose, si ode il rumore della guerra, le
strade del mondo sono insanguinate, il dolore scorre a fiumi, ancora fatti incisivi
accadono ogni giorno e rattristano il cuore, ma in me, Signore adorato, è viva
la speranza e cresce col passare del tempo, penso alle Tue sublimi Promesse,
vedo già con gli occhi del cuore un mondo nuovo e fragrante del tuo Profumo,
sento, con le orecchie del cuore, la voce di popoli oranti: essi esaltano la
Tua Bontà, lodano la Tua Tenerezza, chiedono di vivere nel Tuo Amore. Tutto
questo consola il mio cuore, possa venire presto questo momento felice della
terra e cessino le guerre, le discordie, gli odi, trionfi la pace in ogni
angolo della terra, quella nuova, duratura che mai c’è stata”.
Amata sposa, vieni nel Mio Cuore, dove brucia un Fuoco Inestinguibile d’Amore, vieni ed ascolta serena le Mie Parole: il dolore e lo smarrimento che vedi essere presente in ogni angolo della terra, è la conseguenza della disobbedienza, della grande disobbedienza alle Mie Leggi; l’uomo ribelle, prima di nuocere agli altri, nuoce a sé stesso, il male che opera e che ha in mente di fare, prima di ricadere sul suo prossimo cade su lui stesso. Questa, amata sposa, è la grande stoltezza umana, quella di non comprendere tutto ciò. Perché non ha compreso ancora questa lezione il mondo? Subito te lo spiego, sposa amata. Esso non ha orecchi per la Mia Parola, né occhi per vedere i Miei Segni importanti ed incisivi, pensa ad un alunno che non ascolta mai la lezione con attenzione, che non guarda il suo insegnante che spiega, ma è sempre distratto, certo, questo, la lezione non la imparerà mai, anche se ripetuta mille volte egli non la conoscerà. Quale sarà il risultato dell’esame che deve poi sostenere? Quale delusione, quante lacrime, che rovina! Amata, il mondo non vuole prestare attenzione alla Mia Lezione, quella che spiego già da venti secoli, non bada ai Segni assai significativi in questo tempo, accadono fatti che devono servire da ammonimento, ma che non ottengono questo risultato perché vengono ignorati, gli stolti del mondo alzano le spalle e dicono: “Ciò che avviene è sempre accaduto, questi fatti non significano nulla”. Ecco le parole che sento ripetere, tutto perché ognuno vuole vivere secondo la propria volontà e non secondo la Mia Divina.
Mi dici, con tristezza, che le strade sono piene
di sangue, che il dolore scorre, perché i cuori non si aprono a Me, perché non
si lasciano ricolmare dei Miei Sentimenti? Voglio entrare in ogni cuore, voglio
regnare in ogni vita, ma non posso farlo perché trovo sempre porte chiuse.
Amata sposa, lo sai, perché spesso l’ho ripetuto: non forzo una porta chiusa,
neppure però Me ne vado subito subito, attendo, sposa cara, attendo come un
mendicante, non un giorno o più giorni, talora attendo per tutta la vita dell’uomo, aspetto che
si apra quella porta chiusa. Hai visto, hai potuto constatare, spesso, che
l’uomo è avanti nell’età e continua ad agire da stolto, pensa da stolto, opera
da stolto, procede come un insensato, la vita lunga non gli ha insegnato nulla,
ha sprecato tanto tempo, non ha colto il vero senso della vita che è quello di
conoscerMi sempre di più per servirMi meglio e poi goderMi nel Paradiso. Amata
sposa, quanti uomini di questo tempo, benché canuti e vicini all’Incontro,
vivono con nel cuore il desiderio ardente di conoscerMi sempre di più per
servirMi e prepararsi a goderMi in Paradiso?
Mi dici piena di tristezza: “Vedo nel mio
ambiente, canuti carichi di anni che sono più insensati dei giovani, procedono
come bruti e bruciano il tempo prezioso, che doni, in vanità e stoltezze di
ogni genere. Triste constatazione la mia, Signore Altissimo! Il mio cuore spera
che alcuni si decidano a cambiare vedendo i grandi Segni incisivi, ma in quel
momento saranno ancora in tempo?”
Sposa cara, certo che l’uomo che è vissuto da
stolto, rischia di chiudere come tale la sua esistenza, le preghiere ardenti
delle Mie spose, i sacrifici dei Miei eletti, possono ottenere ancora Grazie e
qualche briciola di tempo, ma nessuno può far decidere al Bene colui che si è
incancrenito nel male. Amata, non gema il tuo cuore per costoro, essi vogliono,
cercano, desiderano la loro rovina, facendo il male e vivendo nella
disobbedienza. Vedi sposa come è chiara la Mia Lezione, come è forte in questo
tempo la Mia Voce? Ebbene, essi non prestano attenzione alla Mia Lezione, non
danno ascolto alla Mia Voce, se mostro Segni non Li vedono, se offro
ammonimenti, essi non li recepiscono, amata Mia sposa, posso fare di più di
quanto già non stia facendo?
Mi dici: “Adorato Signore, ai Tuoi Piedi chiedo
perdono per tanta stoltezza generale, ai Tuoi Piedi imploro la Tua Pietà per
questa follia generale seminata da un nemico astuto e menzognero, perdona, Dio
Altissimo, ed offri nuove possibilità di salvezza a tanti stolti testardi!”
Amata, questo è il tempo, questo è il momento
propizio, questo si colga, senza attenderne un altro, l’oggi occorre carpire
non il domani, per molti, per molti, per moltissimi, Io, Io Gesù, lo dico: non
ci sarà un domani per fare ciò che oggi non si è fatto! Amata sposa, dolce Mia
colomba, porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore, venga colto subito, capito,
vissuto. Vieni nel Mio Cuore e godiNe le Delizie pronte per questo giorno. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
11.03.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, deponete la tristezza
che avete nel cuore e gioite con Me, lasciatevi andare fiduciosi nell’Onda
Soave del Mio Amore. Vi invito a darMi il vostro cuore e ad essere pieni di
gioia e di viva speranza. Io posso molto per chi si abbandona al Mio Amore e si
lascia guidare, ma nulla posso fare per chi Mi tiene chiuso il cuore e non bada
alle Mie Parole perché è troppo preso dalle cose del mondo. Oggi, Gesù Mi ha
parlato così: “Madre Santissima, molti cuori si stanno rattristando per quello
che accade, va accanto ai figli amati e riempi di vigore coloro che sono
svigoriti, di speranza quelli che la stanno vedendo scemare, dona Gioia a chi
L’ha perduta e Pace a chi vive nell’inquietudine, la condizione per avere
questo è l’abbandono al Tuo Cuore Soavissimo, ogni figlio che avrà fiducia in
Te, fiducia piena, sarà aiutato e benedetto da Me in modo speciale. Chi apre il
cuore a Te, Madre Santissima, lo apre a Me Dio e gode dei Miei Doni, ma chi lo
chiude a Te, lo chiude a Me. Madre, il mondo è caduto nel buio più cupo, in
ogni angolo del mondo le tenebre vogliono prevalere sulla Luce. Percorri,
Soavissima Madre, percorri ancora le strade della terra per portare la Tua
Dolce Parola d’Amore, Essa è la Mia Stessa. Chi L’accoglierà sarà salvo, ma chi
La rifiuterà dopo averLa sempre rifiutata, non avrà salvezza perché non L’ha
voluta. Mando ai figli indocili la Madre del Cielo perché li faccia ravvedere,
mando ai figli docili ed obbedienti la Madre del Cielo perché li sostenga col
Suo Amore sublime, mando vicino ai distratti la Madre del Cielo perché si
accorgano di Lei e sentano la Sua Soave Fragranza, mando Te, Madre Purissima,
nel mondo per prepararlo al grande Evento ormai prossimo, mai sulla terra c’è
stato un fatto così grande ed incisivo come quello che ci sarà tra poco, dopo
l’Evento Unico e grandioso della Mia Nascita, mai più ce ne sarà un altro di
tale portata prima della conclusione, allorché sulla scena del mondo scriverò a
lettere di fuoco la parola “Fine”. Madre cara, prepara il mondo al grande
Evento che cambierà radicalmente il corso della storia. Vedi, Madre cara, come
il Mio nemico si dà da fare per tenere gli uomini storditi, nell’indifferenza,
nell’apatia, nello stordimento più grande? Con questa sua tattica riesce ad
ottenere vittorie perché l’uomo, stordito dal suo fumo, non sente, non vede,
non capisce, è come un ebbro che canta e ride, parla a vanvera e non si accorge
che, davanti a sé, c’è un profondo precipizio, ci cade dentro e la sua rovina è
totale. Madre, prepara il mondo alla Mia Venuta, nessuno resti
nell’indifferenza e nel torpore quando occorre essere ben svegli perché il
terreno è pieno di trappole ben coperte, trappole volte a catturare prede di
ogni genere. Madre amata, illumina il mondo, sprofondato nel buio, con la Tua
Luce fulgidissima, abbaglia le menti col Tuo Splendore, chi accoglie Te
accoglie Me, perché Io, Io, Io Gesù, Ti mando nel mondo per Amore, per
Misericordia, il Mio Cuore, infatti, non vuole condannare, ma salvare, non
vuole che il mondo anneghi in un oceano di dolore e di amarezza, ma che entri
nell’Oceano Infinito del Mio Amore, della Mia Soavità”.
Queste, figli cari, le Parole di Gesù, il Suo
Cuore vuole che il mondo si salvi ed abbia Gioia e Pace. Sono qui tra voi,
amati, ascoltate le Mie Parole, accogliete il Mio Messaggio d’Amore, nessuno,
nessuno resti sordo e cieco quando occorre sentire bene e vedere bene. Figli
amati, voi siete tutti presi dalle cose del mondo e non pensate che a queste,
chiedete invece la fede, la fede, bussate al Cuore Santissimo per avere più
fede: a chi bussa con insistenza, Gesù ancora apre, bussate, figli cari, non
perdete tempo perché tutto è già in atto. Ciò che accade lontano, accadrà
vicino e per chi ha indugiato sarà troppo tardi. Insieme, ora, Cuore con cuore,
innalziamo a Dio una lode, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio, pazienta, figlia amata,
ed
attendi nella gioia del cuore.
Maria Santissima