Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
17.03.04
Eletti, amici cari, restate nel Mio Amore, il Mio Cuore ha preparato
per voi liete sorprese perché avete confidato in Me. Vedete come Io vengo con
Potenza sulla terra dei viventi come Guida e Maestro? Beato l’uomo che si
lascia guidare da Me e si lascia istruire dalla Mia Parola, ho visto, infatti,
nel mondo, poche guide solerti, pochi maestri zelanti, allora ho detto: Io
Stesso farò da Guida a questa generazione, Io Stesso farò da Maestro al Mio
popolo. Questo ho detto e questo sto facendo. Amata, quale generazione ha avuto
Dio così vicino come la vostra? Esultate in Me voi che Mi avete offerto la
vostra vita, voi che l’avete posta, fidenti, nelle Mie Mani, certo non sarete delusi,
certo non ve ne andrete in giro carichi di tristezza, ma il cuore sarà gioioso
e la Mia Pace vi accompagnerà.
Sposa amata, confida in Me e sii piena di
speranza, vedi come ogni giorno la Mia Presenza è Viva in te? Questo è un tempo
grande e speciale nel quale la Mia Presenza è Viva e Palpitante. Ho scelto
questa generazione per mostrarMi in modo speciale perché, nella storia, non ce
n’ è mai stata una più bisognosa di questa, nei tempi più grandi c’è la
generazione più povera di spirito, la fede si è indebolita nei cuori, l’ansia è
cresciuta fino alla disperazione che regna già in coloro che non si sono
lasciati abbracciare dal Mio Amore. Ho detto a Me Stesso: questa generazione è
così fragile che non sa distinguere neppure la destra dalla sinistra, è
stordita e confusa, devo operare con Potenza per rafforzarla nella fede ed
illuminarla nel cammino, se così non facessi, chi si salverebbe? I molti stolti
vengono emulati, gli storditi sono come alberi che non riescono a produrre
frutto, voglio aiutare questi che vanno verso un mondo senza di Me, voglio
sfolgorare al punto che ognuno Mi veda, voglio parlare in modo che ognuno Mi
possa udire, anche nella sua casa penetra la Mia Parola Santa, se l’uomo è
pigro nel venire da Me, Io Stesso prendo la decisione di andare da lui, sposa
amata, la Mia Lezione è chiara e forte ogni giorno, la Mia Lezione vuole
raggiungere ogni cuore per salvarlo, voglio che il mondo distratto colga la Mia
Presenza Viva e dica: “Dio è proprio in mezzo a noi e vuole condurci verso la vera
Felicità”. Amata sposa, voglio, voglio regnare in ogni cuore prima di venire a
regnare sulla terra come Re Assoluto, ognuno Mi spalanchi bene il cuore, non
lasci per sé neppure un angoletto perché chi Mi gode nel cuore Mi godrà anche
come Re di Potenza e d’Amore.
Mi dici: “Adorato Gesù, Meravigliosa certo è la
Tua Iniziativa di operare attraverso l’etere come Guida e Maestro, ma ancora
molti restano nello smarrimento perché il Tuo nemico Ti ha emulato con la sua
malizia e la sua astuzia, egli, infatti, vuole essere sempre la Tua scimmia,
ciò che fai vuole anch’egli fare per portare confusione e nebbia, discordia ed
incertezza, nell’etere, infatti, assieme alle Tue Parole sublimissime, vanno
anche le sue terribili ed ingannevoli, l’uomo deve fare una scelta, talora
difficile, deve lasciare il falso e scegliere il vero, deve saper distinguere
il Bene e scartare il male, il Tuo nemico è abile nel confondere le carte ed a
ingannare”.
Amata Mia sposa, vieni a stringerti al Mio Cuore
ed ascolta serena ciò che ti dico: questo tempo esige dall’uomo una continua
scelta, il saggio deve fare sempre scelte da saggio e non deve cercare la
compagnia degli stolti che inducono al male, questo, sposa amata, non è
difficile come potrebbe sembrare, basta che il saggio sia sempre umile e Mi
chieda Aiuto nel cammino. Se Mi dice: “Signore, aiutami, da solo non riesco a
capire, da solo mi confondo, aiuta la mia mente, illuminala con la Tua Luce
fulgida, non mi lasciare solo in tanto buio!” Amata sposa, se l’anima Mi
supplica in questo modo, pensi che Io la lasci nel suo smarrimento? Se Mi tende
le mani forse che non le vado subito incontro? Certo che lo farò ed ella
troverà Guida sicura e Pace vera. Vedi che molti cadono nell’inganno del
nemico? Perché questo accade? Perché si lasciano facilmente irretire?
Perché, sposa amata, costoro non chiedono il Mio Aiuto, non supplicano il discernimento, contano
sulle loro deboli forze, chi non chiede non ottiene, a chi non bussa non si apre. Vedi, quindi, che coloro che brancolano nel buio hanno fatto la loro scelta. Hanno davanti a sé due strade: quella di Luce e quella di tenebre, essi hanno scelto l’una piuttosto che l’altra e la percorrono fino in fondo, non tema il tuo cuore: non si confonde certo chi ama la Verità e detesta la menzogna, costui chiede Luce e Luce ha, chiede Guida e Guida ottiene. Apro sempre a chi bussa fidente alla Mia Porta, neppure lo lascio sospirare a lungo perché Io, Io Dio, sono l’Amore, voglio donare Gioia e Pace, mai inquietudine e turbamento. Oggi sono molti coloro che non cercano Me come Guida e Maestro, ma sé stessi, davanti a questi superbi subito si presenta il Mio nemico con uno dei suoi mille volti e parla, parla per confondere, guai a colui che indugia con lui, guai a quello che si sente forte per dialogare col Mio nemico, non ha compreso che è un abile seduttore, un grande ingannatore, chi ascolta il suo dire è uno stolto che sta per cadere nella sua rete. Pensa al cacciatore che, per cacciare, porta un richiamo ingannevole, gli uccelli che corrono non si accorgono che è pronto per loro il fucile che li abbatterà tutti. Così opera il Mio nemico, ha sempre un falso richiamo, l’uomo però ha l’intelletto, deve sapersi difendere, deve chiedere a Me il discernimento ed Io lo concederò perché non cada nell’inganno. Hai ben compreso la Lezione, sposa Mia amata?
Mi dici: “Adorato Signore, ho compreso che l’uomo deve essere umile e supplicare sempre, sempre il Tuo Aiuto, riconoscendo la sua fragilità, l’uomo umile ottiene da Te tutto, tutto, perché il Tuo Cuore Meraviglioso è un Oceano sconfinato di Tenerezza, di Bontà, di Misericordia. Il superbo, invece, cade nell’errore dei due progenitori che si fecero miseramente ingannare e commisero il gravissimo peccato di disobbedienza. Adorato Signore, aiuta tutti i superbi del mondo a capire e nessuno confidi in sé stesso o nel suo simile, ma solo in Te, Unico Bene, Amore Infinito, Delizia di ogni anima. Servano i fatti incisivi a questo scopo, ogni uomo si pieghi davanti a Te, Altissimo, per supplicare il Tuo Perdono finché è in tempo, vedo scorrere rapido ogni istante e penso a quello che avverrà presto. Signore adorato, abbi Misericordia di noi! Lasciami in adorazione più a lungo nel Tuo Cuore perché prenda nuovo vigore per procedere!”
Sposa amata, chi supplica Misericordia, pentito e
contrito, L’avrà, ma chi persevera nella superbia avrà il Mio Rigore. Riposa,
certo, nel Mio Cuore e godi le Delizie che ti ho preparato. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
17.03.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno
vi invito ad avere il cuore nella pace, vedete tanta inquietudine intorno,
capisco, vi ho già spiegato il motivo: voi siate nella pace, lasciatevi andare
fiduciosi all’Amore di Gesù, Esso vi deve sostenere nella fatica della vita
quotidiana. Amati, voi già state godendo un anticipo delle Gioie del Paradiso,
Gesù ogni giorno vi fa sentire la Sua Presenza Viva e Palpitante, vi pare poco
questo? Amati figli, avete tanto tanto, quanto altri, nel passato, non
l’ebbero. In quanto al piccolo travaglio quotidiano, questo non verrà mai meno,
mai perché voi avete un anticipo di Paradiso, ma non ancora il Paradiso. Figli
cari, riflettete sulla Vita Stessa di Gesù, al Quale volete assomigliare: Egli
visse per molti anni una Vita nascosta, durò ben trent’anni la Sua Vita
nascosta e poi tre Quella pubblica. Anche per Lui vi fu il travaglio di ogni
giorno, la fatica del vivere, le esigenze del corpo, tutto ebbe, Gesù, come
voi. Non mancarono mai nella Nostra Vita terrena le difficoltà, furono presenti
fatiche e delusioni, della Vita pubblica già sapete di più, quanta Sofferenza
fino al Calvario, alla Crocifissione e Morte e poi ecco la cessazione di tutto,
il Trionfo, la Gloria: venne la Resurrezione, cessarono le Pene e le fatiche,
rimase la Felicità della Vittoria. Amati figli, la vostra vita deve procedere
allo stesso modo, le difficoltà non verranno meno e le pene del vivere saranno
presenti, vi dico, però, che mai verranno meno le Delizie del Cielo, avrete
forza e vigore sufficienti per proseguire nel vostro cammino di Luce, solo alla
fine vedrete cadere le vostre schiavitù
e proverete la Felicità della Vittoria con Gesù e con Me. Amati, adorate
e ringraziate sempre Gesù nella fatica, attraverso il sacrificio e la fatica vi
santificate, adorate e ringraziate Gesù nel dolore fisico e morale: è questa la
strada verso la santificazione; adorate e ringraziate Dio, poi, quando gustate
le Delizie sublimi del Cielo, prendete nuova forza e grande coraggio per
proseguire ed essere ardenti nella testimonianza e sempre lieti di compiere la
Volontà Divina, qualunque Essa sia. Piccoli cari, pensate che Dio vi provi
oltre le vostre forze? No, vi dico, sempre molto al di sotto, quando il sacrificio
vi pare assai duro, quasi insopportabile, è perché vi tenta l’astuto nemico con
l’intento di scoraggiarvi. Vedete come scorrono veloci i giorni? Guardate la
natura in fiore, andate col pensiero a Dio, Egli vi ama, tutti quei fiori sono
dimostrazione del Suo Amore, sono per voi, piccoli Miei, perché abbiate gioia e
pensiate al Paradiso. La vostra patria è proprio il Paradiso con la Sua
Infinita Bellezza ed Armonia. Quando vi coglie la stanchezza ed un velo di
tristezza avvolge il cuore pensate al Paradiso, alla Bellezza del Cielo, non è
per gli altri che ci sono già, ma è proprio per voi che dovete entrarvi. Sapete
che, per ciascuno, c’è un posticino già pronto? Camminate con sicurezza e
letizia verso la sublime meta e pensateci, pensateci ogni giorno facendo le
scelte giuste tutte volte a raggiungere la sublime meta. Sono con voi, figli
amati, sono con voi e vi aiuto, quando siete tristi, chiamateMi con l’anelito
del cuore, passerò la Mano sul vostro capo e vi farò sentire la Mia Tenerezza
Materna. Non pensate, piccoli Miei, che manchi ancora molto alla meta, è
vicina, figli, è più vicina di quanto possiate immaginare. Pensate all’alba,
quando il Cielo si tinge di rosa, quanto manca al sorgere del sole?
Tutti voi Mi dite: “Poco, poco, Madre Santissima, già
il Cielo roseo annuncia che il sole tra breve splenderà fulgido e riscalderà la
terra con i suoi dolci raggi”.
Ebbene figli, paragonate questo tempo all’alba,
già il nuovo Sole sta spuntando nel mondo e cambierà il volto della terra.
Amati, questo avverrà non per opera di uomo, avverrà invece per Decisione
Divina, Egli ha programmato questo: il tempo è maturo per la realizzazione del
Suo sublime Piano. Siate nella gioia, amati, siate pieni di viva speranza.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima