Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
29.03.04
Eletti, amici cari, state stretti al Mio Cuore e non temete l’assalto
del mondo che non Mi accoglie, nulla vi può accadere che Io non permetta e, se
permetto, significa che è per il vostro massimo bene. Amati, la vostra giornata
è anche la Mia giornata, siate riflessivi ed attenti a ciò che accade: nulla
avviene a caso, osservate i fatti e gli avvenimenti alla Mia Luce. Ogni giorno
vi offro Delizie perché il cuore sia nella gioia, sappiate capire e vedere,
aumenterà in voi la gioia e sarete meno oppressi dalla fatica del vivere. Siate
Miei nella mente: vedrete che pensieri soavi vi ispiro! Siate Miei nel cuore:
quali meravigliosi sentimenti avrete! Siate Miei nell’anima: sentirete nella
vostra anima il soave palpito d’Amore della Mia!
Sposa amata, come è bella la vita umana quando Io
posso regnare in essa! Che può accadere che Io non permetta? Se Io permetto
anche un dolore, una sofferenza, è sempre per il massimo bene dell’anima. Che
può accadere che sfugga al Mio Controllo? Nulla, amata sposa, perché allora,
assai spesso, l’uomo è turbato e triste se il Mio Amore per lui è sconfinato?
Perché, sposa cara? DiMMi.
Mi dici: “Adorato Gesù, quando l’uomo ha ben
compreso l’immensità del Tuo Amore per lui, è felice come un bimbo tra le
braccia della madre, canta e ride spensierato sentendo le dolci parole e
vedendo il viso amoroso. La grande difficoltà consiste nel fatto che, assai
spesso, l’uomo non capisce di essere tanto amato, si sente solo, si sente
abbandonato al suo nulla. Questo accade, adorato Dio, quando il suo cuore è
volto ai beni fugaci della terra, quando cerca sostegno in uno come lui che è
fragile, penso ad un misero che, caduto, cerca di rialzarsi appoggiandosi ad un
muro sgretolato, cade due volte, la seconda caduta è ancora più rovinosa della
prima. L’uomo tende ad appoggiarsi ai suoi simili, a porre il suo cuore in ciò
che vede, la sua grande pena è questa: credere solo a ciò che vede con i sensi
esterni e faticare a credere a ciò che sente con quelli interni. Adorato Dio,
Meraviglioso e Santissimo, dopo il peccato d’origine l’uomo è caduto nel
baratro, vede poco, capisce meno, stenta a giungere alla comprensione della
Verità, si confonde facilmente, scambia per Verità la menzogna, si lascia
ingannare dallo spirito astuto che prende il volto diverso ogni volta, quello
che può ingannare meglio e sedurre di più. Adorato Dio, manda in ogni uomo il
Tuo Spirito d’Amore, possa aprirsi la sua mente, spalancarsi il povero cuore,
palpitare solo per Te la sua anima!”
Amata Mia sposa, certo che l’uomo, col peccato
originale precipitò nel baratro, perse gran parte dei privilegi che aveva e non
sarebbe mai potuto risalire se Io non Mi fossi Incarnato, prendendo la sua
stessa natura umana e se Io non Mi fossi sacrificato per lui. Amata, se l’uomo
guarda la Croce con amore e riflette bene sul Mio Sacrificio ogni giorno, dalla
Croce gli verrà la Luce, Quella Che serve per scoprire la Verità, guardando ed
amando la Croce, capirà qual è la via da seguire, seguendo la Mia Via, avrà la
Vita, la Vera Vita. Sposa amata, non ho lasciato la creatura umana nel suo
baratro, subito sono andato in suo soccorso ma le ho lasciato la libertà, la
piena libertà di scegliere il cammino da fare, può percorrere quello luminoso
che porta a Me Dio, può percorrere quello tenebroso che finisce nell’abisso di
tenebre e di fuoco. Perché l’uomo spesso si sente solo ed abbandonato? Perché
si sente come un atomo grigio perso nell’immensità dell’Universo? Amata, questo
avviene perché il misero ha scelto la via tenebrosa, la via del Mio nemico che
aggiunge tenebre a tenebre, esse divengono più fitte come più si procede in
esse, si offusca la mente, si raggela il cuore, si smarrisce l’anima. Amata,
l’uomo perde tutto quando fa la scelta sbagliata. Dico a tutti gli uomini del
mondo: sforzatevi di imboccare la via stretta e spinosa, essa, percorrendola,
diviene sempre più ampia e luminosa fino a concludersi in un Oceano sconfinato
di Luce, di Bellezza, di Armonia.
Guai a colui che si lascia ingannare dall’astuto
spirito del male, egli mostra una strada comoda e larga, invita ad entrarci
promettendo grandi cose, prende anche un volto allettante, indossa la maschera
che più può sedurre, quando poi il misero è caduto nell’inganno, lo avvolge di
tenebre, la mente è offuscata ed il cuore viene invaso da sentimenti negativi,
l’anima diviene prigioniera del male. Certo che l’uomo senza di Me nel cuore si
sente solo ed abbandonato, lo è infatti perché ha rifiutato Me. Certo che si sente
come un atomo grigio nell’immensità del Creato, lo è, infatti, perché continua
a rifiutare Me, certo che è sempre triste ed inquieto perché l’anima non ha
Pace senza di Me. Io, Io Dio, ho creato l’anima, mentre la creavo ha
contemplato la Mia Bellezza, ha sentito il Fuoco del Mio Amore, per sempre
sentirà il desiderio di Me e la sua più grande pena sarà quella di averMi
perduto, questo accade alle anime precipitate nell’abisso di disperazione.
Quale è, sposa amata, il loro tormento profondo senza consolazione che le porta
alla disperazione? È quello di avere perso Me, Unico Bene. Pensa ora all’anima
che Mi ha accolto, ella è felice e lieta, sente in sé la Mia Presenza Viva e
Palpitante, Io, Io Dio, parlo continuamente all’anima che Mi appartiene proprio
come fa la madre con la figlia amata, parlo soavemente con chiarezza, ella
comprende il Mio Linguaggio e gode le Mie Delizie. Certo che non le do
sicurezza completa, le lascio sempre un margine di timore, questo per il suo
bene perché, se fosse troppo sicura, potrebbe farsi cogliere da superbia, il
bimbo che ha un po’ di paura sta sempre vicino alla madre, ma quello troppo
certo di sé, si allontana e può perdersi.
Spesso Mi dici: “Signore adorato, è stato proprio
questo timore profondo che mi ha indotto a cercare il Tuo Cuore Meraviglioso, a
non allontanarmi mai da Te, adoro, Signore, la Tua Sapienza, altro non desidero
che restare immersa nel Tuo Oceano di Bellezza e Soavità. Sempre vorrei starci,
giorno e notte, notte e giorno, ma occorre che operi nel mondo secondo la Tua
Volontà. Quale contrasto tra la Tua Infinita Bellezza e la miseria del mondo! È
come se uno vivesse in una reggia sontuosa e bella per alcune ore del giorno,
poi per altre debba vivere in un antro squallido e tenebroso. Questa però è la
Tua sublime Volontà ed io adoro la Tua Volontà altro desiderio non ho che
quello di fare ciò che desideri sempre, quello che Tu vuoi anch’io desidero”.
Amata sposa, questo desidero perché molte anime
possano giungere a godere quello che tu godi, chiedo sacrificio e fatica alle
anime tutte Mie per salvare quelle che sono in pericolo. Vieni nel Mio Cuore,
amata, prendi nuovo vigore e procedi secondo le Mie Indicazioni. Terminata la
corsa, resterai sempre nell’Oceano di Luce e di Bellezza e non dovrai più tornare
nell’antro.
Godi, anche oggi, le Delizie del Mio Amore. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
29.03.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, vengo a voi per darvi la
Pace di Gesù, desidero che ne abbiate ricolmo il cuore, vengo a darvi la Sua
Gioia, siate anche voi generosi nel porgere ai fratelli i Doni che avete in
abbondanza. Il figlio, che presto si è deciso per Dio, oggi già gode le Sue
Delizie e l’abbondanza dei Suoi sublimi Doni, può, quindi, offrirLi agli altri
copiosamente.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, il
nostro cuore vuole porgere pace e gioia, ma sono pochi coloro che sono pronti
ad accogliere i nostri Doni, tanto sono preoccupati di avere quelli del mondo.”
Piccoli cari, spesso gli uomini preferiscono le
profferte del mondo e rifiutano i Doni di Dio, non insistete con chi non vuole,
con chi rifiuta, lasciate ad ognuno la libertà di decidere e non accusate, non
commentate, se uno rifiuta volgetevi pure ad un altro. Dio ha dato piena
libertà: rispettatela senza dare giudizi. Amati, con tanta Ricchezza nel cuore,
andate nel mondo, ai miseri che implorano offrite, a chi accoglie date, a chi
rifiuta non porgete. Gesù ha in serbo delle grandi sorprese per questo tempo,
sorprese sublimi per coloro che Lo hanno servito ed adorato fedelmente,
procedete nel Bene e vincete il timore, gli angeli del Cielo proteggono i
vostri passi quando testimoniate Dio con tutte le forze, con ogni vibrazione
dell’anima. Molto accadrà in questo tempo, quello che era non sarà più, molti
equilibri saranno sconvolti. Figli amati, non datevi pensiero di ciò che deve
accadere, ma sia questa soltanto la vostra preoccupazione: servire Dio con
tutte le vostre forze e fare la Sua Volontà in ogni momento. Vi ho parlato di
sorprese e tali saranno, non cercate di sapere di più perché a Gesù piace dire
alcune cose in anticipo, ma anche tenerne velate altre. Fidatevi del Suo Amore,
abbandonatevi nel Suo Cuore Santissimo e Meraviglioso Che sa solo donare,
sempre donare le cose più sublimi. L’anima docile che si dona completamente a
Dio avrà Luce per il suo cammino e vigore per procedere nel Bene. Quando i
flutti divengono più turbinosi solo con il Vigore che viene da Dio possono essere
vinti. Siate Suoi, cari figli, con la mente e con il cuore, siate Suoi per
avere tutto, prima in terra e poi in Cielo. Vorrei che ogni uomo facesse tesoro
delle Mie Parole, Le facesse penetrare nel cuore per essere ben pronto ad
affrontare il futuro prossimo e quello remoto; amati, solo chi ha fede ben
radicata e profonda resisterà all’impeto delle onde, solo costui potrà
resistere alla seduzione di un nemico astuto; vi chiedo, amati figli, di
pregare, pregare con insistenza per avere sempre più fede, sempre più forte e
radicata. Insieme ad essa avrete Luce per capire, Vigore per procedere, Grazie
per eseguire bene il compito assegnato. Guardate la debolezza del mondo in
questo tempo speciale, molti non trovano la forza di rialzarsi, da lungo si
sono allontanati da Dio e le loro forze stanno venendo meno. Figli amati,
questo avviene mentre stanno terminando le stille di tempo concesse
dall’Altissimo, occorre procedere con tempestività per salvare più anime
possibile. Volete ancora, piccoli Miei, impegnarvi a fondo per ottenere la
salvezza di altre anime? Molte si sono perdute proprio perché pochi hanno
pregato per loro e le hanno sostenute con la preghiera, molte altre rischiano
molto se non c’è qualcuno disposto a sacrificarsi per loro ed a pregare intensamente.
Con le vostre preghiere ed i sacrifici potete ancora salvare anime in pericolo
che neppure hanno più la forza di supplicare tanto sono ben irretite dal
nemico. Cooperate intensamente con Me, il Mio Progetto è Quello di salvare,
salvare quelli che non hanno ancora del tutto spento l’anelito a Dio. Voglio
tutto il vostro cuore per offrirlo a Gesù, anche ogni pensiero della vostra
mente per cambiare molte cose del mondo, con voi posso fare ancora molto, ma se
voi rifiutate, perché volti alle cose del mondo e poco disposti alla fatica ed
al sacrificio, allora, figli, molte anime ancora procederanno nel tunnel
tenebroso e cadranno in rovina.
Mi dice la piccola Mia: “Madre, conta sempre su di
noi, tutto faremo per Te e per la salvezza delle anime anche se ciò ci porterà
umiliazioni, fatiche, sacrifici di ogni genere. Altro desiderio non è in noi
che quello di cooperare alla salvezza delle anime in pericolo, Ti seguiremo in
tutto e sempre”.
Figli cari, fate come avete detto.
Insieme, ora, lodiamo Dio Altissimo, ringraziamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima