Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
30.03.04
Eletti, amici cari, confidate in Me, sperate in Me, lasciatevi andare
fiduciosi nel Mio Amore immenso, non temete quando vi lascio per un poco
nell’aridità, non temete, opero sempre in voi, voglio fortificarvi e prepararvi
meglio ad affrontare le difficoltà. Amati, quando vi sembro più lontano, sono
invece più vicino ancora. Quanti, dicono nelle difficoltà: “Dove è Dio, perché
non mi aiuta, perché non mi fa sentire la Sua Presenza Viva?” Dice questo e non
comprende che Io sono accanto a lui e lo aiuto sempre però secondo la Mia
Logica ed il Mio Tempo. Chi parla in tale modo non ha ancora abbastanza fiducia
in Me, spesso lo lascio sospirare un po’ proprio perché comprenda meglio la
grandezza del Mio Amore, allorché diviene palese il Mio Intervento. Uomini
della terra, uomini tutti, confidate in Me, entrate nel Mio Cuore per avere
pace e gioia, guai a chi indugia ancora, se trova chiusa la porta, inutile e
vano sarà il suo pianto tardivo.
Sposa amata, confida sempre in Me e spera oltre ad
ogni speranza, non temere l’aridità che, talora, permetto: serve a fortificare
lo spirito, a rendere più saldo il cuore, a provare la fede; pensa ad un bimbo
che la madre tiene ben stretto tra le braccia, ella, però, lo vuole abituare a
camminare anche un po’ da solo: le sue gambine devono rinforzarsi, allora,
ella, per un po’ lo lascia andare, seguendo, però, attentamente i suoi passi;
il piccolo, prima è titubante ed un po’ smarrito poi prende nuova forza e nuovo
coraggio e comincia a procedere senza essere sorretto, se così non facesse la
madre amorosa, il piccolo mai imparerebbe e mai diverrebbe forte e sicuro.
Anche Io, Io Dio, faccio in tal modo con l’anima, prima la tengo ben stretta a
Me perché senta il Mio Immenso Amore poi, piano piano, la lascio perché impari
a procedere, ma non distolgo mai lo Sguardo da lei, osservo ogni passo, ogni
movimento, certo che è ancora più sorvegliata quando va da sola che quando è
stretta al Mio Cuore. Capisci, amata sposa, il significato dell’aridità
dell’anima che Mi appartiene?
Mi dici: “Adorato mio Gesù, capisco, capisco bene,
ma Ti dico che è tanto bello sentire la Dolcezza delle Tue Braccia che
sostengono ed è assai doloroso quando occorre procedere da soli e non si sente
più così Viva e palpitante la Tua Meravigliosa Presenza. Adorato Dio, l’anima,
come fanciullina piccola, tende sempre a Te le sue mani ed altro non vorrebbe
che stare sempre, sempre, tra le Tue Dolcissime Braccia, ma quello che operi Tu,
Sapientissimo Dio, è sempre Perfetto, l’anima nell’aridità geme e soffre, ma la
Tua Azione è sempre Sapiente e per il suo massimo bene. Capisco che l’uomo,
nell’aridità deve pensare subito che Tu, Amore Infinito, non distogli neppure
per un attimo il Tuo Sguardo da lei, non deve temere, non deve smarrirsi, ma
attendere paziente sapendo che tutto operi col Tuo Infinito Amore e con la
Perfettissima Sapienza. Perdona, Dio Meraviglioso, la debolezza umana, quando
l’anima ha gustato la Tua Dolcezza, assomiglia al bimbo che non vuole mai
staccarsi, neppure per un istante, dalla madre, cerca solo il suo volto e le
sue braccia amorose”.
Amata sposa, chiedo, quindi, ad ogni uomo di avere
grande e totale fiducia in Me, sia nei momenti di gioia quando è facile confidare
e sperare in Me, sia nei momenti dolorosi quando tutto diviene più duro e più
difficile. Amata sposa, nel futuro prossimo e remoto vivrà sereno e con gioia
solo colui che ha riposto in Me piena fiducia ed ogni sua speranza, avverranno
dei fatti di tale incisività che solo chi ha compreso alla Mia Luce può
accogliere bene ciò che accade ed afferrarne il profondo significato.
Amata, il Mio nemico opera il male, solo da lui
viene, egli entra, con la seduzione, nelle menti e nei
cuori degli uomini, solo così può giocare le sue
carte terribili. In questo tempo speciale e conclusivo si è formato una grande
esercito disposto a fare la sua volontà e non la Mia Divina. Non potrebbe fare
nulla se non avesse trovato tanta disponibilità, gli permetterò di giocare alcune
carte, amata, saranno cose dure ed incisive per il mondo, ma necessarie per la
sua purificazione. Chi ha piena fiducia in Me dirà: “Ecco, Dio sta purificando
la terra, la scuote come una tovaglia, prima si scuote ben bene, poi, si lava a
fondo per togliere tutte le macchie, alla fine sarà fragrante e linda, pronta
per ornare ancora la tavola”. Questo diranno coloro che sono tutti Miei e che
hanno confidato in Me completamente. Altri diranno: “Che sta accadendo intorno?
Dio si è dimenticato del mondo, ha distolto lo Sguardo dalla terra, forse
l’abbiamo disgustato con le nostre scelte, supplichiamo il Suo Perdono”. Altri
ancora diranno: “Se accadono queste cose terribili significa che Dio non ama
gli uomini, non ama la terra, non ama la Creazione, se veramente L’amasse non
permetterebbe tutto ciò”. Amata, i primi resteranno ben stretti al Mio Cuore
come fanciullini tra le braccia della madre quando sono presi da spavento. I
secondi, poi, non indugeranno ad aprirsi al Mio Amore implorando subito il Mio
Perdono, ma i terzi, sposa amata, non saranno perdonati perché non hanno
confidato in Me, non hanno creduto in Me e nel Mio Amore. Sposa cara, può mai
una madre dimenticarsi del suo bambino, quello che ha nutrito col suo latte ed
ha stretto tra le sue braccia? Può mai dimenticarsi di lui? Se anche ci fosse
una madre che si dimentica del figlio Io non Mi potrei mai dimenticare delle
Mie creature, Infinito è il Mio Amore Eterno e Fedele. Sposa cara, hai ben
compreso le Mie Parole?
Mi dici: “Adorato, Meraviglioso Dio, il Tuo Amore
per l’uomo è sconfinato, perdona la stoltezza della natura umana divenuta così
debole dopo il peccato ed incapace di capire. Prima del grande travaglio, Dio
Soavissimo, concedi a tutti la Grazia di una fede solidissima, di una fede radicata
e profonda che non conosca il dubbio, ogni uomo si abbandoni fiducioso nel Tuo
Amore e speri in Te sapendo che mai hai deluso chi in Te ha confidato e, mai
deluderai”.
Amata Mia sposa, ascolta serena, posata sul Mio
Cuore, le Mie Parole: chi chiederà fede con cuore sincero fede avrà, solida e
radicata, resisterà a tutte le tempeste anche alle più forti. Chi fede non
chiederà non l’avrà e sarà come un fragile cespuglio: cade la pioggia, soffia
il vento, lo sradica e lo trascina via e grande sarà la sua rovina.
Mi dici: “Adorato Signore, possa ogni uomo della
terra lasciarsi plasmare da Te, sia docile ed umile senza opporre resistenza
alla Tua Azione amorosa, nessuno sia un cespuglio poco resistente ma sia
quercia solida che il vento non può spezzare e la pioggia non può trascinare
via”.
Amata, questo è ancora tempo favorevole, ma quanti
hanno capito che devono fare presto?
Resta nel Mio Cuore, sposa diletta, godi le
Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
30.03.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono con voi in modo
sensibile anche in questo giorno. ApriteMi il cuore perché lo ricolmi di Pace e
di Gioia pur nel travaglio quotidiano.
Amati, col cuore Mi dite: “Perché ogni giorno deve
avere il suo travaglio e non passa giorno che non l’abbia?” Amati figli,
sopportate con pazienza, offrite a Gesù la vostra fatica ed ogni sacrificio,
con questo salverete molte anime che sono nel bisogno. Dio permette il dolore
perché è proficuo, Egli Stesso vi ha dato l’esempio, parla il Suo sublimissimo
Sacrificio, con Esso ha pagato il forte debito contratto dall’uomo con Dio.
Questa è la Legge, Questa dovete seguire anche voi.
Figli cari, non temete, non siete soli, sono con
voi sempre, vi dico e vi ripeto che il sacrificio non sarà mai superiore alle
vostre forze ma sempre alla vostra portata. Piccoli cari, chiedo ad ognuno di
voi di essere generoso e grande nell’amore, accogliete con gioia sempre la Volontà
Divina sapendo che Dio altro non desidera che il vostro sommo bene. Voi,
piccoli, non sapete neppure ciò che è meglio per voi. Dio sa ogni cosa ed opera
con grande Sapienza, accogliete la Sua Volontà e benedite ogni Sua Decisione,
sempre, figli cari, sempre, anche se richiede fatica.
Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima,
chiediamo il Tuo continuo Aiuto per capire ed accogliere con gioia quello che
Dio chiede. Penso all’uomo che al risveglio in un nuovo giorno, capisce che
qualcosa è cambiato in lui, scopre di avere una malattia che neppure sospettava
d’avere, quale smarrimento del cuore, quale turbamento della mente! Che deve
fare il misero in simili condizioni? Sono molti, in questo tempo, quelli che
gemono per tali cose, aiutali a capire, Dolcissima Madre, aiutali ad accettare
la Volontà Divina anche se costa fatica e dolore”. Figli amati, questo è il
grande tempo della purificazione che avviene in molti modi diversi, anche in
questo. Dio Sapientissimo fa la Sua Scelta, voi non discuteteLa mai, accoglieteLa
sapendo che mai, figli cari, vi verrà meno il Suo Aiuto. Dio non dà spiegazione
alcuna del Suo Operato, ma vuole che l’uomo abbia piena fiducia in Lui e nel
Suo Infinito Amore. Figli del mondo, figli tanto cari al Mio Cuore, fidatevi di
Dio, fidatevi pienamente di Lui, accogliete docili la Sua Volontà senza cercare
spiegazioni, verrà il giorno, certo che verrà il giorno, nel quale capirete
bene ogni cosa, allora come sarete felici di avere accolto docili ed umili la
Volontà Divina! Benedirete Dio con tutte le vostre forze vedendo come Egli ha
sempre scelto il meglio per il vostro bene.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Soavissima, nei
momenti felici come in quelli tristi, sempre alzeremo a Dio Meraviglioso e
Santissimo il nostro canto di lode, faremo come Davide che non cessò mai nella
sua vita terrena di lodare l’Altissimo e cantare a Lui con la mente, col cuore,
con ogni fremito dell’anima. Aiutaci ad essere sempre ardenti d’amore per Dio,
anche nei momenti dell’aridità, della fragilità, della debolezza, aiutaci,
Madre Purissima, ad essere come sei Tu, grande nell’Amore, anche la nostra
fiamma deve crescere sempre di più, così ci sorprenda Dio, così, colmi d’Amore
per Lui e per i fratelli.
Figli cari, uniamoci sempre in preghiera, voglio
essere con voi, insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo per le infinite
Meraviglie, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Stiamo in adorazione davanti alla
Croce, Gesù si è immolato per ogni uomo, per il Suo Sacrificio, egli può avere
salvezza. Abbiate sempre davanti agli occhi la Croce Santa, col cuore
adorateLa, proprio per i Meriti di Gesù, Dio Padre concederà alla terra un
periodo di pace e benessere come mai c’è stato, la terra fiorirà come un
giardino in primavera ed i cuori canteranno in coro un canto di lode a Gesù,
Oceano Infinito d’Amore e di Tenerezza.
Siate nella pace e date la pace. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima