Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

03.05.04

Eletti, amici cari, ancora vi invito ad immergervi nel Mio Amore per ottenere la forza di eseguire bene il compito che vi ho affidato. Non contate sulle vostre sole forze, siete fragili per l’effetto su di voi del peccato d’origine, siete come cristalli che il mondo può infrangere, in Me avrete forza per resistere e coraggio per proseguire. Ecco, Io sono con voi ogni giorno e la Mia Presenza in voi è Viva e Palpitante, non resto soltanto nell’attimo del Sacramento, per Dono della vostra fedeltà, vivo e palpito in voi sempre, dipende poi dalla vostra scelta tenerMi sempre ben stretto nel vostro cuore oppure operare in modo che Io esca e tutto ciò che avete fatto non serva più a nulla. Siate Miei, in ogni pensiero, in ogni palpito, in ogni anelito ed avrete sempre in voi, il Dono della Mia Presenza Viva e Palpitante.

Sposa amata, donaMi sempre il tuo pensiero, il palpito del cuore, l’anelito dell’anima che, per Mia Opera ,è divenuto un fuoco ardente, ardentissimo che brucia ed alza la sua fiamma. In Me trovi le energie che ti servono, il coraggio che occorre, la Pace che ti sostiene, la Gioia che ti accompagna: Tutto trovi in Me. Sposa amata, mai verranno meno le tue forze, mai ti sentirai da Me abbandonata, fidati pienamente di Me ed immergiti ogni giorno nell’Oceano del Mio Amore. Sposa cara, potrebbe anche venire il momento di stanchezza, di tristezza, quando le forze sembrano venire meno, non lasciarti mai andare, pensa a quello che ti ho detto, il nemico invidioso e bugiardo può far credere anche quello che non è, mostrando fatica quella che non è tale, stanchezza eccessiva quella che è solo un lieve peso. Sposa cara, nel Mio Oceano immergiti ogni giorno con fiducia, resta in Me fiduciosa ed avrai tutto ciò che occorre a concludere vittoriosamente la tua delicata missione, quella che Io ti affido e ti ho affidato. Sposa amata, gli uomini falliscono nella vita perché non si vogliono decidere per Me, falliscono perché desiderano procedere da soli; gonfi di superbia, dicono: “Sono forte e sicuro, nessun aiuto mi serve, faccio tutto da solo”. Queste parole le mette sulla loro bocca l’astuto serpente che già comincia ad avvincerli con le sue spire. L’uomo saggio dice: “Mio Signore, Dio del Cielo e della terra, Ti prego, chinaTi su di me che sono fragile come un fuscello che il vento tempestoso piega di qua e di là e può facilmente spezzare; chinaTi su di me, Dio di Misericordia, perché possa operare secondo la Tua Volontà e mai contro la Tua Volontà”.

Amata, proprio in questo tempo, più che in quello passato, voglio che l’uomo comprenda quanto è fragile, comprenda che è come un cristallo sottile che, al primo urto si spezza. Solo in Me trova il sostegno che serve, il vigore di cui ha bisogno, il coraggio per giungere alla meta. Chi Mi invoca con cuore sincero, non sarà certo deluso, a chi Mi chiama con l’anelito del cuore rispondo prontamente, non lo faccio attendere né gemere a lungo. Occorre, sposa amata, che il mondo si umili, ogni uomo faccia una seria revisione di vita e riconosca la sua fragilità, solo da Me può attingere le forze che servono, solo da Me, sposa amata, lo capisca presto ogni uomo; tutti i Miei Segni sono volti a questo: far comprendere che l’uomo è una fragile foglia sbattuta dal vento, senza di Me. Lo scienziato si rivolga a Me per capire bene e non confondersi dicendo cose sbagliate; ogni categoria di uomo ricorra a Me per esercitare il proprio lavoro, sia quello più umile, sia quello più impegnativo. Chi, poi, ha molte responsabilità, attinga Forza e Sapienza da Me che sono la Fonte Inesauribile. Amata se molti ascolteranno la Mia Voce e vivranno i Miei Insegnamenti, le cose sulla terra presto cambieranno, le colonne inclinate si drizzeranno, i venti tempestosi cambieranno direzione, verrà sulla terra una dolce brezza ed ogni uomo, nella gioia dirà: “Benedetto sia Dio Che opera con la Sua Tenerezza!” Se però gli uomini restano nella testardaggine e nella superbia,

volendo procedere da soli, appoggiandosi l’uno all’altro come un cieco che chiede aiuto ad un altro come lui, come uno storpio che si appoggia ad uno tale e quale o addirittura peggiore, allora, allora, sposa Mia, i venti tempestosi diverranno un uragano che distrugge dove passa, che trascina via tutto ciò che incontra; amata, spiega al mondo che nell’uragano distruttivo non ci sono Io. Io, Dio, Io sono sempre nella Brezza Soave e Carezzevole, nell’uragano violento e distruttivo c’è la presenza del Mio nemico, che tiene ben stretta la sue carta, che vuole distruzione, distruzione, distruzione.

Mi dici: “Amore Infinito, Dio d’Amore, strappa dagli artigli del feroce nemico tale carta, strappala perché non possa nuocere all’Umanità, perché non possa raggiungere il suo intento, quello di distruggere ogni cosa bella che la Tua Sapienza ha fatto”.

Amata sposa, vieni serena sul Mio Cuore ed ascolta le Mie Parole Che offrirai al mondo come Mio Dono d’Amore: tutto quello che avverrà dipende dall’uomo e dalla sua corrispondenza al Mio Progetto. All’uomo docile ed obbediente, umile e devoto, il maledetto nulla può fare perché non ha acquisito diritti di alcun genere, per costui ci sarà la Mia Dolce Brezza Rugiadosa che lo accompagnerà tutta la vita, egli ha scelto Me ed Io Mi dono a lui per farlo felice. All’uomo indocile, superbo, ribelle, che si è messo sotto i piedi le Mie Leggi, le cose andranno diversamente, l’uragano travolgerà ogni sua cosa perché così ha scelto, così ha voluto, vedrà operare con ferocia il nemico dell’uomo e tutti i suoi piani, che sembravano decollare, precipiteranno perché, sposa Mia amata, questa è la strategia del maledetto, quella di illudere, illudere, promettere, promettere per poi mostrare il volto suo vero che aveva tenuto ben nascosto sotto quelli falsi. Amata sposa, leggo nel tuo cuore una grande tristezza, vedo dove è volto il tuo pensiero: non vorresti che l’uragano giungesse a travolgere e trascinare alcuno perché il tuo cuore ama col Mio Stesso Amore. Voglio ricordarti che in Me c’è l’Infinita Misericordia che vuole abbracciare tutta la terra da un capo all’altro, ma c’è anche la Perfetta Giustizia che deve pesare ogni uomo per quello che è. Il Mistero è grande, tutto capirai, amata sposa, quando Io, Io, Dio, farò le grandi Rivelazioni che tengo ora nascoste perché il mondo non è in grado di sostenerNe il peso.

Mi dici: “Adorato Gesù, Delizia di ogni cuore che Ti ama, so che Tu sei Amore Infinito e sconfinata Tenerezza, so che soffri molto quando devi lasciare imperversare l’uragano trascinante e distruttivo mentre gioisci nel dare la Tua Dolce Brezza Rugiadosa, lascia che resti stretta al Tuo Cuore, ben stretta, mentre imperversa l’uragano per consolare un po’ il Tuo Immenso Dolore. Possa servire la mia adorazione e quella dei devoti, fedeli di tutta la terra, a dare un po’ di gioia al Tuo Cuore affranto per la ribellione di molti che rischiano di essere trascinati via dall’uragano perché tale è stata la loro scelta. Essi, fatti per Amore, destinati all’Amore, hanno scelto la via tenebrosa dell’odio, della superbia, dell’accidia, della stoltezza. Accogli, adorato Dio, la mia continua adorazione e dona forza per procedere nel cammino fino alla conclusione, sempre con lo sguardo adorante volto a Te, Sommo Bene, Sorgente di ogni Bellezza ed Armonia”.

Resta sposa, resta a consolarMi del grande Dolore per la perdita di tante anime. Godi, anche in questo giorno, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

03.05.04

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, vengo a voi per sostenervi ed incoraggiarvi; amati, mantenete la gioia del cuore e siate nella pace. Servite Dio ogni giorno con cuore pieno di viva speranza pronti a fare sempre la Sua Volontà.

Molti dicono: “Chissà quante cose dure e difficili mi saranno chieste di fare, è meglio non essere docili e sottomessi a Dio per evitare i grandi sacrifici che fecero i santi di ogni tempo.” Chi fa questo ragionamento sbaglia molto perché Dio ha il Cuore di Madre, il più Dolce ed il più Tenero che ci sia. Non carica mai un figlio di pesi intollerabili, ma sempre secondo le loro possibilità, anzi, vi dico, sempre al di sotto. È Dio un Padre amorosissimo Che chiede poco, sempre assai poco per concedere poi tutto. Amati figli del mondo, non resti sulla terra uno solo ancora indeciso e nel dubbio se affidarsi o no a Dio, se mettere o no la sua vita nelle Dolcissime Sue Mani per appartenerGli per sempre. Fidatevi di Dio, uomini della terra, figli tanto cari al Mio Cuore, aprite bene gli occhi per vedere i segni sempre più incisivi. Ascoltate le Parole d’Amore che Dio Stesso vi dice, a ciascuno di voi parla nel cuore e vi invita alla docilità e all’obbedienza. Tornate tutti a Dio col cuore e con la mente, con ogni fremito dell’anima, tornate a Dio, piccoli Miei, per avere Pace e Gioia. Il Mio Sguardo abbraccia tutta la terra, Dio Mi concede di offrire al mondo, in questo tempo speciale, in questo mese a Me dedicato, Grazie grandi e meravigliose, molto posso fare per voi, figli, ma voi dovete uscire, con tutte le forze, dal fango del peccato, non potete tornare a Dio se non lasciate l’abitudine al peccato sia grave, sia veniale.

Alcuni dicono col cuore: “Come è difficile, per gli uomini, uscire dalla rete del nemico che li ha stretti tra le sue spire da non potere più fare una mossa!”

Figli cari, basta che il cuore aneli a Dio, basta che l’anima vibri per Lui; implorate il Suo Aiuto, cercate il Mio, non ascoltate la voce del serpente che vi dice di tacere, di rassegnarvi tanto tutto è inutile, non ascoltatelo, amati figli, dite invece: “Dio è grande nell’Amore, Dio non ha distolto da noi lo Sguardo, chiediamo con coraggio, imploriamo con fiducia, facciamo come il ladrone pentito che ottenne molto, addirittura il Paradiso. Ecco, figli, sono vicina a ciascuno di voi e vi incoraggio, decidetevi, decidetevi, decidetevi per Dio e presto conoscerete l’Immensità del Suo Amore, la Sua Tenerezza. Figli del mondo, andate col pensiero alle realtà eterne, non continuate a perdervi nelle vanità della terra, nei beni che fuggono rapidi, non siate uomini di terra, ma spirituali. Pensate al Cielo Che vi è tanto vicino come mai potete immaginare, anelate al Cielo, figli dolci del Mio Cuore, solo così posso aiutarvi, posso fare molto per voi.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, concedi, in questo mese, molte Grazie speciali in modo che ci siano conversioni ed i cuori si aprano al Caldo Raggio dell’Amore di Dio, noi piccoli tutti Tuoi, offriremo sacrifici e sacrifici, tutto quello che possiamo per questo scopo; aiuta anche i miseri che sono nelle mani di uomini crudeli e senza Dio nel cuore, possano volgersi a Te per ottenere la Grazia che desiderano ed ottenerLa dal Tuo Cuore Soavissimo di Madre”.

Piccola Mia, figlia amata, se Mi invocheranno certo sarò con loro, se a Me volgeranno l’anelito del cuore certo non li respingerò; guai ai superbi senza Dio nel cuore che giocano con la vita altrui come se essi ne fossero i padroni, costoro sfidano Dio ed avranno la paga che spetta ai nemici.

Mi dice la Mia piccola: “Già essi si sono permessi di stroncare la vita di un caro fratello, dimostrando terribile crudeltà, certo ora meditano altre rovine, Madre amatissima, opera nei cuori di ghiaccio e col Tuo Amore togli ogni gelo che c’è in essi”.

Amata figlia, essi non Mi appartengono affatto, non ascoltano la Mia Voce, c’è nel loro cuore il veleno del nemico, ma sappi che nulla avviene senza il permesso di Dio, essi non potrebbero nulla se Dio non permettesse ed Egli non permette se non ciò che serve a loro ed al mondo intero.

Insieme alziamo un canto di lode a Dio, ringraziamoLo ed adoriamoLo, Egli certo farà le Sue grandi Meraviglie. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima