Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.05.04

 

 

Eletti, amici cari, testimoniateMi nel mondo con ardore e coraggio, la fede va scemando nei cuori ed occorrono testimoni arditi perché si accenda di nuovo. Siate voi coloro che risvegliano l’amore per Me. Amici, non siete molti, sono invece numerosi quelli che Mi girano le spalle e se ne vanno attratti da false ideologie. Non andate anche voi, restate con Me, il Mio Cuore vi ama, restate nel Mio Cuore, consolateLo perché la perdita di un’anima soltanto è già immenso Dolore. Sono numerose quelle che, ogni giorno, se ne vanno tristi verso l’abisso di disperazione perché hanno rifiutato la Mia Misericordia e si sono ribellate alle Mie Leggi d’Amore. Siate Miei.

 

 

Sposa amata, sono numerosi coloro che Mi girano le spalle e se ne vanno lontano da Me attratti dal mondo, dai suoi falsi profeti, dai superbi della terra che Mi lasciano ed inducono altri a fare la stessa cosa. La fede vera, sposa amata, va scemando mentre crescono le falsità suggerite dall’astuto nemico che non cessa di ingannare con i mille volti sempre nuovi, sempre diversi; amata del Mio Cuore, resta con Me, non andare mai via dal Mio Cuore che ti ama.

Sento le parole che a volte ripeti a te stessa: “Ho tanto bisogno dell’Amore di Gesù, Egli non ha bisogno di me perché è tutto e non manca di nulla, ma io, senza la Sua Carezza, non posso vivere; non Egli ha bisogno di me, ma io, io, ho infinito bisogno di Lui, che non posso stare un solo giorno senza accostarmi alla SS. Eucarestia, Soave Nutrimento della mia esistenza”.

Questo dici ed Io ti rispondo, dolce Mia sposa, amata colomba. Pensa alla madre ed al suo piccolo, certo non è la madre che ha bisogno del piccolo, ma viceversa, eppure quanto è caro al suo cuore materno, tanto, che è felice solo quando l’ha vicino. Pensa allo sposo che ama ardentemente la sposa: quanto soffre quando ella è lontana, quanto è felice avendola al fianco, questo avviene anche se egli è un uomo potente e bisognoso di nulla perché possiede tutto. È questo il grande sublime mistero dell’Amore che vuole sempre donare, che gode nel donare, ma vuole essere ricambiato, se l’amata geme senza l’amore di colui che ama, anche colui che è amato geme senza l’amore dell’amato. Sposa cara, certo Io sono Dio, ho tutto, non manco di nulla, ma, siccome amo infinitamente le creature, sono come un mendicante che cerca il loro amore. Quanto Mi sono care le anime ardenti che stanno ben strette al Mio Cuore e che altro non desiderano che restarci per sempre. Quanto Dolore provo per una sola anima che si allontana da Me e Mi gira le spalle. In questo tempo sono numerose, talora Mi girano le spalle anche coloro che sono sempre davanti ai Miei altari e Mi lodano con la voce, ma non col cuore, dicono: “Signore, Signore”, sembrano tutto fervore, ma il cuore è gelido perché non fanno la Mia Volontà, ma la loro; non operano secondo la Mia Logica, ma secondo quella umana differente dalla Mia. Sposa amata, per essere Miei, per essere tutti Miei occorre fare ciò che Mi è gradito e non ciò che detesto. Amata, a che serve accostarsi di frequente ai Miei Altari se la bocca è piena di maldicenza? A che serve recitare molti rosari se il cuore è pieno di veleno verso il prossimo? È questo che voglio o piuttosto che nei cuori ci sia un soave sentimento d’amore tra fratello e fratello? A che serve accostarsi al Mio Altare se le mani sono piene di denaro rapinato al povero indifeso che cerca, ma non trova perché è povero e disprezzato? E’ forse questo che voglio? Non desidero, invece, che l’operaio abbia la sua giusta paga ed il suo rispetto? Amata, quanti sono quelli che dicono: “Signore, Signore”, ma non hanno Me nel cuore perché calpestano le Mie Leggi d’Amore, Le calpestano e Le fanno calpestare dando esempi sbagliati, diffondendo lo scandalo! Amata sposa, dolce Mia colomba, consola il Mio Cuore afflitto, stai con Me, non andare mai lontano perché il Mio Amore ti vuole per Sé.

Mi dici: “Adorato, Soavissimo Gesù, Delizia del mio piccolo cuore, mio unico Bene, come potrei mai andare lontano da Te se solo un attimo senza di Te mi parrebbe un’eternità? Perdona la mia

frase interiore, quando ho detto: “Io ho infinito bisogno di Gesù, Io non posso vivere un solo istante senza di Lui, ma Egli, Che è Dio, certo non ha bisogno di me, piccola e povera creatura”. Perdonami, Dolcezza Infinita, per tale espressione, non ho riflettuto abbastanza per capire che Tu, Oceano Infinito d’Amore, desideri abbracciare ogni Tua creatura umana, altro non desideri che immergerla in tale sublime Sentimento. In un certo senso, se tanto la piccola creatura ha bisogno del suo Creatore, anche il suo Creatore, proprio perché è Amore Infinito, ha bisogno della piccola creatura: è come una soave schiavitù d’Amore, reciproca. Ogni sentimento d’Amore vero, vuole espandersi: se uno ama intensamente di Amore santo e puro, anche l’amato prova lo stesso sentimento che cresce ed aumenta secondo la purezza del cuore e la potenza dell’anima. Siccome Tu sei Tutto Purezza e Santità, sei Potenza Infinita, ami in proporzione la Tua piccola creatura e, si può dire, che desideri ardentemente il suo amore e vuoi che la sua stilla divenga un tutt’Uno col Tuo Oceano Infinito pur restando, essa, stilla e Tu Oceano. Adorato Dio, quanta Felicità mi danno le Tue sublimissime Parole, come è bello amare e sentirsi tanto amati, dare amore e sapere che l’amato cerca il tuo piccolo amore pur essendo, Egli, l’Amore Perfetto. Quanta gioia è nel mio cuore, sento l’incendio dell’Idillio d’Amore con Te e con la Madre Tua, mi sento come il bimbo che procede nel cammino con una mano in quella del padre amoroso e l’altra in quella della dolce madre, chi è più felice di lui? Canta, salta, gorgheggia, è felice della massima felicità. Gesù adorato, come è bella la vita con Voi! Ogni giorno è già un giorno di Paradiso e le difficoltà si attenuano, le fatiche non sembrano tali; ogni giorno è una giornata di sole con Voi, anche se cade incessante la pioggia, il cuore è in festa, canta e loda, adora e ringrazia. Amore Infinito, possa ogni uomo dare a Te la sua vita, ogni istante volgerla a Te, Bellezza Infinita, Gioia vera e grande, possa ogni istante di vita essere un istante vissuto con Te, la Tua Volontà sia un’unica volontà con quella delle Tue creature, nessuno dica no quando Tu dici sì, nessuno osi dire sì quando Tu dici no. Amore, voglio che la mia volontà sia nella Tua, mai faccia ciò che a Te dispiace, neppure la minima cosa, ma solo ciò che a Te piace. Accogli, mio Signore, il mio ardente desiderio, non solo non voglio allontanarmi da Te neppure per un solo istante, ma desidero stare sempre più stretta al Tuo Dolcissimo Cuore.”

Amata, resta in Me e godi le Mie Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.05.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi anche in questo giorno, rallegratevi perché non siete soli nella fatica del vivere, non sono inutili i vostri sospiri, neppure passano inosservate le vostre lacrime, parlo a voi, piccoli che siete nella sofferenza e nel travaglio, pensate che avete la Madre vicina a voi, Ella vi ama di Amore Immenso e desidera solo venire in vostro aiuto. Nessuno di voi dica più: “Come mi sento solo, come è faticosa la mia vita, chi bada a me, chi mi porge la sua mano per darmi sollievo?”

Figli cari e tanto amati del mondo, non sentitevi nella solitudine, se intorno a voi c’è molta indifferenza e gli uomini non badano a voi perché anch’essi nella pena e nel dolore, pensate che c’è, nel Cielo, Dio Che non distoglie neppure per un attimo il Suo Sguardo da voi, pensate che Io veglio su ciascuno dei figli, sempre. Amati figli, offrite a Dio ogni vostra pena, offrite il vostro dolore sempre a Lui, Egli, col Suo Amore, tutto trasforma in Gioia nel Suo Tempo e nella Sua Logica. Ecco, anche quest’oggi vengo a portarvi la Gioia di Gesù: inondi il vostro cuore; assieme alla Pace, vi porgo questi Doni perché voi Li possiate offrire ai fratelli che gemono e non riescono a trovare la strada di Luce, indicateLa voi stessi, col vostro amore fraterno. Amatevi fra voi fratelli, amatevi figli cari, cancellate nel cuore ogni sentimento negativo, non esista traccia di invidia, di gelosia tra di voi, ognuno ha i suoi talenti, Dio li ha concessi a tutti in maniera diversa, fate fruttificare quelli che possedete, nessuno resti nell’inerzia e nella grande negligenza per non dovere, poi, soffrire quando Dio lo chiamerà a rispondere del suo operato.

Figli, siate attivi nel Bene, fate programmi e disegni volti al servizio sempre più attivo a Dio. Questo è il tempo della grande operosità, questo è il tempo del servizio incessante. Alcuni Mi dicono: “Madre, talora già mi sento stanco e spossato, se questo ritmo dovesse durare a lungo, che potrebbe accadere? Chi riuscirebbe a sostenerlo?” Ecco, figli amati, la Mia Risposta: siate ben certi che Dio non chiede mai troppo, mai un sacrificio eccessivo, ma sempre entro le vostre forze e al di sotto di esse. Quando chiede di più vi sostiene in modo speciale cosicché la fatica sia lieve e facile da tollerare, se il cammino poi, divenisse scabroso, ecco che vi sosterrebbe tra le Sue Braccia Forti per tutto il tempo necessario. Amati, operate per Gesù senza porre limiti e pretesti, date a Lui ogni pensiero, ogni palpito, ogni vibrazione dell’anima, procedete secondo la Sua Volontà, non abbiate timore alcuno, certo Egli vi farà capire bene ciò che vuole da voi, ve lo dirà volta per volta, lo ripeterà senza mai stancarsi. Chi ha fiducia in Dio, non ha proprio nulla da temere, gioisca il suo cuore, l’Amore Divino è Eterno e Fedele. Figli, per tutti i fatti dolorosi che accadono pregate, pregate con ardore Dio ed offrite sacrifici per la salvezza di molte anime in grave pericolo. Quando pregate, volgete la preghiera ad un gruppo di anime, poi ad un altro, poi alle anime del Purgatorio, non dimenticatele, volgete ad esse il vostro pensiero ogni giorno perché le loro sofferenze sono lunghe assai ed indicibili, se voi le aiutate possono essere alleggerite le loro pene ed accorciate. La Mia piccola Mi ha parlato di alcune situazioni ancora dure e difficili, sembrano nodi insolubili, così è per gli uomini, ma non per Dio, non c’è nodo che non possa essere sciolto; pregate, figli amati, pregate senza sosta, non tanto per l’incolumità dei corpi, quanto per la salvezza delle anime così in pericolo perché restate a lungo lontano dal Fuoco Inestinguibile che è Gesù. Voi, piccoli cari, pensate molto alla incolumità del corpo, questa invece è secondaria rispetto all’anima. Se Dio permette certe situazioni conosciute dal mondo intero, davanti agli occhi di tutti, significa che tutti devono riflettere e capire, queste sono un ammonimento al mondo intero perché si emendi e cambi. Figli cari, Dio opera sempre con massima Sapienza, permette ciò che serve e non permette ciò che non serve. Accogliete fidenti la Volontà Divina, adorate la Volontà Divina, è sempre per il bene massimo delle anime.

Insieme alziamo un canto di lode a Dio Altissimo, ringraziamo per le Infinite Meraviglie del Suo Amore, adoriamoLo, adoriamoLo, adoriamoLo. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima