Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.05.04

 

 

Eletti, amici cari, ecco, il Mio Cuore è aperto per accogliere le Sue amate creature: venite tutti, amici cari, venite tutti a rifugiarvi in Me, solo in Me potete trovare la Pace vera, la Gioia pura, voglio essere per voi sostegno e forza nelle tempeste della vita. L’uomo che in Me si rifugia avrà forza sufficiente per affrontare le difficoltà che il Mio nemico crea per indebolire le vostre forze. Egli vuole confondere le menti perché non capiscano e cadano nella sua rete, egli raggela i cuori perché non pulsino d’amore per Me; amati, in Me trovate tutto per continuare il volo fino a raggiungere la meta felice. Siate Miei e nulla vi mancherà neppure sulla terra, avrete il Mio Tutto.

 

 

Amata sposa, sia il Mio Cuore il tuo sicuro Rifugio sempre. La tempesta diverrà sempre più forte perché è vento purificatore quello che soffia, non cesserà finché l’ultima foglia secca non lascerà il suo ramo. Amata, voglio scuotere ogni albero perché vada ciò che non serve e resti solo ciò che serve, il Mio Piano è in attuazione. Pensa ad una foresta dove crescono alberi di tutte le specie, occorre lasciare quelli che sono utili, ma togliere quelli che non servono, così sto operando in questo momento storico, lascio e tolgo. Non ti stupire, sposa amata, se da un giorno all’altro vedrai cambiare molte cose; non ti stupire, dolce Mia colomba che tremi per un nonnulla, sai che avviene solo ciò che permetto e permetto ciò che serve al Mio Piano universale di salvezza, resta a lungo nel Mio Cuore perché possa prendere il vigore che serve a completare la missione che ti ho dato, sempre gioiosa di servire Me nei fratelli ed i fratelli in Me.

Mi dici: “Adorato Signore, altro non desidera l’anima che riposare in Te; è tanto bello stare in Te, che più non si vorrebbe calare nella realtà del mondo così penosa spesso perché priva della Tua Luce fulgida, del Tuo Fuoco Ardente. L’uomo che non ha Te nel cuore è come un tizzone spento che dà tristezza nel vederlo”

Amata sposa, il Mio Fuoco Ardente vuole diffondersi in ogni cuore, voglio accendere i cuori, ma occorre la loro disponibilità, vedo, invece, molti che non accolgono la Mia Fiamma d’Amore, rifiutano il Mio Aiuto e Mi respingono in continuazione. Come vedi lascio ancora sussistere i maliziosi e lascio che procedano nella loro malizia per vedere a che punto vogliono arrivare. Pensa, amata, ad un incrocio di molte strade, tutte, però, convergono in un unico punto: lì dove Io sono, quelli che le imboccano fanno la loro scelta, alcuni Mi cercano e scelgono quella luminosa da Me indicata, altri, invece, nella loro superbia e malizia, imboccano strade diverse e dicono dentro di sé: “Vado di qua per fare a modo mio, per non incontrare alcuno che mi chieda conto del mio comportamento”. Tutti procedono secondo la loro scelta: chi Mi viene incontro liberamente e cerca il Mio Cuore, ha Pace e Gioia solo in Me, c’è però chi accuratamente Mi sfugge e procede, procede, pensando di non incontrarMi mai, quando però crede di essere al sicuro, sempre più lontano da Me, ecco che Mi incontra: colui che non voleva rendere conto a nessuno delle sue scelte, si trova davanti a Me per renderMi conto di tutto, proprio di tutto. Sposa amata, già l’ho detto più volte, ma lo ripeto per chi ancora non ha capito: chi rifiuta la Mia Misericordia, avrà la Perfetta Giustizia che tiene conto di tutto, proprio di tutto, anche di una sola parola detta invano, anche di una minima pulsazione del cuore, di una intenzione, di un progetto non realizzato.

Mi dici: “Adorato Dio, trema il mio cuore a questo pensiero perché la natura umana è molto fragile, quante volte l’uomo opera in modo sbagliato! Signore avvolgi l’Umanità intera, miliardi e miliardi di individui, con la Tua Perfetta Misericordia, nessuno, proprio nessuno cada nella Perfetta Giustizia Tua. Se tieni conto anche di una parola detta inutilmente, quanti possono avere salvezza? Si parla ovunque inutilmente, parole su parole, stoltezze di ogni genere vengono dette a fiumi, più non si contano. Signore adorato, chiedo, supplico la Tua Misericordia per l’intera Umanità, in modo

speciale per il mio dolce paese, la mia patria amata, non ci sia per essa la rovina, ma accoglila nella Tua Misericordia e salva il bel paese”.

Amata Mia sposa, resta stretta al Mio Cuore ed ascolta serena le Mie Parole: avvolgo tutta la terra con la Mia Misericordia, l’avvolgo e la permeo, non temere, se usassi solo la Giustizia chi si salverebbe? Se tenessi solo conto delle gravi colpe chi avrebbe scampo? Offro, ogni giorno, all’uomo, la Mia Misericordia perché si rifugi in Essa e non si perda nell’abisso di disperazione, ognuno torni a Me col cuore e con la mente per avere Pace e Gioia, non chiedo all’uomo cose impossibili, chiedo che segua docilmente le Mie Leggi, Le ami e Le faccia amare, chiedo che si pieghi alle Mie disposizioni e non operi di testa sua perché la natura dell’uomo è fragile, dopo il peccato d’origine, tende al male. Amata, chiedo troppo? Chiedo troppo per dare il Mio Tutto già, in parte, sulla terra?

Mi dici: “Adorato Signore, ben poco chiedi, sei così grande nell’Amore che Ti accontenti di briciole per offrire i Tuoi Doni più belli, che Ti può dare, infatti, l’uomo che Tu già non abbia? Se anche ti offrisse l’intera sua vita, Ti restituisce il Tuo perché anch’essa appartiene a Te. Tu l’hai data, Tu la togli quando vuoi. L’uomo Ti offra la sua volontà, l’unica cosa che possiede, altro non ha. Possa ogni uomo capire in fretta che è importante conformare la sua volontà alla Tua Divina, fare della sua una stilla della Tua Perfetta e volta sempre al massimo bene delle anime!”

Amata Mia sposa, i segni incisivi che offro e quelli ancora più incisivi che offrirò, faranno comprendere all’uomo che, senza il Mio Intervento, egli è come una frasca debole che il vento sbatte di qua e di là, l’uomo deve deporre la sua superbia e piegarsi riconoscendo di essere peccatore. L’uomo che riconosce il suo peccato e si pente dal profondo del cuore, può avere salvezza ed essere avvolto dalla Mia Misericordia Infinita, ma colui che non si pente nel profondo e resta affondato nel fango del suo errore, costui avrà, ti dico, la Mia Giustizia Perfetta. Ognuno, in questo tempo conclusivo, faccia la sua scelta senza indugio.

Mi dici: “Permettimi di restare nel Tuo Cuore Meraviglioso per implorare giorno e notte, notte e giorno, la Tua Misericordia per me, per quelli che ho intorno, per il mondo intero. Ognuno si lasci inondare dalla Tua Misericordia Infinita senza opporre resistenza alcuna”.

Amata, le tue suppliche ottengono un fiume di Grazie salvifiche, resta nel Mio Cuore, amata, sii con la tua adorazione continua, un soave balsamo per le Mie Piaghe. Godi anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore. Ti amo. 

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.05.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno vi invito alla gioia del cuore ed alla speranza viva in Gesù. Con gioia serviteLo, con viva speranza attendete che si compia su di voi e sul mondo intero il Suo Progetto d’Amore. Figli cari, ogni giorno vedete segni importanti e significativi, leggeteli alla Luce di Dio per capire la Sua Logica e la Sua Volontà. Vedete come il mondo ancora non coglie i Suoi Richiami, i segni divengono sempre più incisivi proprio perché gli uomini sono sordi alle Sue Parole e ciechi per i Suoi segni. Non vi colga turbamento, Miei amati, sereni eseguite il vostro compito senza alcuna preoccupazione che non sia solo quella di svolgerlo bene, secondo il Volere di Dio. Vi dico, amati figli, che, se i segni presenti sono eloquenti ed incisivi, quelli futuri lo saranno anche di più, fino a quando ci saranno quelli veramente forti. Vedo che molti di voi sono un po’ preoccupati, vi chiedete: “Che farò, dove andrò, a chi mi rivolgerò nel momento più forte?” Amati, ecco la Mia Risposta: andate col pensiero al tempo del diluvio, forse che Dio non parlò chiaramente con Noè? Forse che non gli spiegò esattamente ciò che doveva fare? Pensate ora a ciò che avvenne al tempo di Lot, forse che egli non fu avvertito dai messaggeri divini e gli fu indicato quello che doveva fare? Forse che le acque coprirono la terra prima che Noè entrasse nell’arca? Forse che piovve fuoco e zolfo dal Cielo prima che Lot con la famiglia fossero al sicuro? Mi dice la Mia piccola: “Madre amatissima, Dio ha sempre chiaramente preavvisato perché Infinita è la Sua Misericordia e la Sua Bontà non ha limiti”. Figli cari, se nel passato ha agito in tal modo forse che in futuro non farà le stesse cose? Non dite più: “Dove andrò, che farò, come mi comporterò?” Servite Dio con zelo e fedeltà ora che vi chiede di farlo, quando verrà il momento, provvederà a voi in tutto, come una tenera madre che copre bene il suo bambino quando deve andare dove è freddo e lo prepara con cura. Figli amati, vi ricolmo il cuore della Pace di Gesù, della Sua Gioia ve lo ricolmo, sentitevi immersi nel Suo Oceano di Tenerezza, lasciatevi andare fiduciosi nell’Onda Soave del Suo Amore.

Mi dice ancora la Mia piccola figlia: “Madre, in certi luoghi vedo che già fervono i preparativi, c’è chi si prepara case sicure, già sono pronti progetti di ogni genere per affrontare i tempi più bui che tutti già vedono vicini”. Amati figli, chi confida in Dio non corre di qua e di là pieno di smarrimento e confusione, non cerca ansiosamente senza sapere neppure quello che fa. Chi confida in Dio pienamente è come un bambino, un piccolo tra le braccia della madre: è sereno, gioioso, ride e non si preoccupa di nulla perché sa che la madre a tutto provvederà. Figli amati, vi sarà dato quello che vi serve, non temete, procedete sicuri se state operando al Servizio di Dio ed avete messo nelle Sue Mani la vita, ogni istante. Devono, invece, preoccuparsi assai, assai veramente, coloro che vivono nella grande superficialità e non si danno pensiero delle condizioni della loro anima, che vivono come se fossero solo corpo senza l’anima. Dico a costoro: figli amati, non restate più in tale condizione, destatevi dal torpore e prendete coscienza del vostro comportamento. Già vi ho fatto l’esempio di una giornata di sole che sembra mantenere la sua limpidezza, ma, all’improvviso, tutto cambia, si affacciano nuvole nere e si vedono lampi sinistri attraversare il Cielo mentre romba il tuono. Occorre essere pronti per trovarsi un sicuro rifugio, guai all’uomo distratto che non fa caso a nulla perché ebbro, quale sarà la sua fine? Certo sarà misera ed infelice.

Figli amati, non posso aiutare chi non vuole farsi aiutare, riflettete bene sui Miei Messaggi, Quelli che vi ho dato in questi anni, riflettete sulle Mie Parole vivete bene questo tempo unico. Ognuno faccia un’attenta revisione di vita, non restate nel fango del peccato, fate ogni sforzo per uscire, a costo di qualunque sacrificio. Io sono con voi per aiutarvi, per ciascuno preparo i Miei Doni d’Amore.

Insieme, uniamo i cuori, lodiamo, ringraziamo, adoriamo Dio di Misericordia e di Infinita Bontà. Vi amo. 

                                                                                  Ti amo, angelo Mio

 

                                                                                              Maria Santissima