Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
14.05.04
Eletti, amici cari, alla Mia
Luce capite i segni dei tempi, siate lampade ben accese che guidano il
viandante smarrito verso la meta felice. Siate i Miei testimoni nel mondo,
parlate prima con la vostra vita poi con le parole, non preoccupatevi di quello
che dovete dire, al momento opportuno Io Stesso metterò sulle vostre labbra le
parole che servono. Non sentitevi smarriti se accadono fatti duri ed incisivi,
quello che accade Io lo permetto per scuotere e ridestare coloro che vivono nel
torpore e nella superficialità, per mostrare ai maliziosi che il loro Giorno è
vicino. Non temete, ma operate attivamente al Mio Servizio, molte anime in
grave pericolo si possono salvare per le vostre suppliche ed i vostri
sacrifici.
Sposa amata, anche in questo nuovo giorno ti
chiedo di testimoniarMi con ardimento e decisione, parli la tua vita più che le
tue parole, l’esempio è più efficace delle parole, a poco servono queste se non
c’è l’esempio. Amata, Io Stesso ti dirò ciò che devi fare e come farlo, se
cooperi attivamente ancora molte anime vedranno la Luce e si salveranno. I
segni del mondo sono eloquenti, Io li permetto perché si capiscano le
conseguenze del peccato sociale, è come un cancro che divora senza speranza. Ho
chiesto agli stati ed alle nazioni di togliere le leggi contro la Mia Legge, ho
chiesto, ma invano ho parlato: tutte le risposte sono state negative; amata
sposa, il Mio Cuore è colmo di amarezza per la continua disobbedienza e la
ferma decisione di procedere nell’errore. Ho chiesto preghiera e penitenza,
perché il mondo cambi e cessino le guerre e le grandi discordie, amata sposa,
sono cessate le guerre e le discordie? DiMMi.
Mi dici: “Adorato Signore, esse aumentano e si
inaspriscono sempre più, segno evidente di grande disobbedienza alle Tue Leggi
Sante. Adorato Signore, il mondo non vuole capire che siamo giunti alla
pienezza dei tempi e che è vicino il grande castigo se le cose procedono in
questo modo. Adorato Gesù, il Tuo Cuore Misericordioso doni ancora le Grazie
salvifiche, se cessasse il flusso per molti cuori non ci sarebbe più speranza
di cambiare. Dona Grazie ancora, Dio d’Amore, non badare alle colpe, agli
errori, ai gravi peccati, Ti offro, adorato Signore, i Meriti del Tuo
sublimissimo Sacrificio per ottenere per il mondo Misericordia, ancora
Misericordia prima del grande Rigore meritato dai popoli indocili, dalle
nazioni intestardite nell’errore. Tu, Adorato, hai dato severe ammonizioni con
due guerre spaventose dove milioni sono state le vittime dell’odio e della
violenza, l’uomo, per un poco si è ravveduto per poi cascare ancora più in
basso di prima. Prima del Rigore usa, Ti prego, la Misericordia perché molte
anime ancora si convertano e si salvino”.
Amata sposa, vedo che la Mia Misericordia non
viene colta, vedo che le Mie Grazie scendono invano, vedo che i popoli vogliono
camminare nelle tenebre e rifiutano la Mia Luce, i cuori sono freddi e le menti
sempre più confuse, si dice Bene il male, questo si dice con grande
convinzione, si chiama il male Bene con profonda decisione. Amata, come si può
convertire un uomo che è tanto confuso da perdere persino la capacità di
discernere la differenza tra male e Bene? Accolgo la tua ardente supplica che
si unisce a quella della Madre Mia Santissima, ma ora il Braccio della Mia
Giustizia sta per scendere ovunque non è stata accolta la Mia Misericordia,
ovunque non viene accolta la Mia Misericordia, se indugiassi ancora, le forze
dei Miei fedeli verrebbero meno all’urto violento del male. Annuncia al mondo,
sposa amata, che il Mio Braccio di Perfetta Giustizia sta per abbattersi lì
dove è stata rifiutata la Mia Misericordia, da un angolo all’altro della terra
sarà attiva ora la Mia Perfetta Giustizia, vedrai abbattersi su popoli e
nazioni, prima sui più indocili, poi sugli altri. Presto, presto, sposa amata,
la terra sarà purificata a fondo perché nulla deve restare che le tolga la
bellezza e l’armonia che voglio ricreare. Pensa ad un giardino dove sono
cresciute erbe selvagge, alberi che non servono, un giardino in grande
disordine: occorre togliere e togliere, togliere e togliere per poi piantare di
nuovo ciò che serve perché sia bello ed armonioso. Ebbene, sposa amata,
annuncia al mondo il Mio Messaggio: è un preavvertimento di ciò che sta per
accadere. Amata sposa, diMMi: perché si avverte qualcuno di ciò che sta per
accadere? Perché?
Mi dici: “Adorato Signore, sempre perché l’uomo si
prepari, perché prenda provvedimenti, perché non venga colto di sorpresa e cada
nella rovina, sempre per amore e per carità”.
Amata, così è, sto dando degli avvertimenti perché
si capisca che quello che sta per accadere è un segno importante da cogliere,
l’esempio degli altri serva di ammonimento, ognuno capisca e si emendi perché
quello che accade lontano, in breve, accadrà anche vicino, molto vicino. Si
aprano a Me i cuori, non indugino nel male; pensa ad una persona malata
gravemente: se si cura in tempo, ha qualche possibilità di guarire, ma se si
trascura ed attende, non ha più speranza alcuna. Amata sposa, un velo di
tristezza ha avvolto il tuo cuore alle Mie Severe Parole, resta in Me e non
temere, avverrà solo quello che serve nella tua nazione, lì dove sono più
numerosi i Miei Strumenti d’Amore, ogni cosa sarà attenuata per la loro
presenza.
Mi dici: “Adorato Signore, il mio cuore è pieno di
viva gratitudine per i Tuoi Doni meravigliosi, amo molto questa terra dove ho
visto la luce, il Tuo Braccio non scenda troppo pesante su di essa, lì dove
vive il Tuo Vicario, esempio luminoso di fedeltà e di amore verso di Te e verso
la Soavissima Tua Madre; abbi pietà del mio popolo, fascialo ancora di
Misericordia e tieni leggero il Braccio della Giustizia anche se sono molti
ormai gli indocili che sono divenuti maestri di indocilità e di malizia”.
Amata sposa, pensa all’abile chirurgo che deve
asportare un tumore maligno, egli penetra nel tessuto lì dove occorre e toglie
abilmente quello che deve essere tolto e lascia quello che va lasciato senza
prendere neppure una sola cellula in più o in meno. Questo farò nel tuo amato
paese, si rassereni il tuo cuore e prenda Vigore nel Mio Divino, per proseguire
la missione e fare la Mia Volontà.
Mi dici: “Adorato Signore, la Tua Sapienza
Infinita opera in ogni momento nel mondo, possa l’uomo iniquo comprendere e
cambiare, lasciarsi avvolgere dalla Misericordia e non cadere nella rete
sottile della Perfetta Tua Giustizia”.
Amata, ancora un poco, ancora un poco e molti saranno coloro che si ridesteranno, chiederò di fare subito la scelta, ciò che vogliono avranno. Il Mio Cuore vuole la salvezza delle anime e non la loro rovina, darò ad ognuno l’opportunità di salvezza. Resta in Me, sposa fedele, attingi alla Mia Sorgente Gioia e Pace e donaLe ai fratelli che cercano e non trovano. Godi anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
14.05.04
Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno,
Dono meraviglioso del Dio d’Amore, vi invito alla preghiera fervida e profonda.
Dio vuole salvare le anime, voi cooperate, amati figli, perché si realizzi il
Piano di Salvezza Universale entro breve tempo. Con la preghiera e con i
sacrifici si possono ottenere grandi cose, sono molte le anime bisognose che
hanno poco tempo a disposizione perché la loro ora sta per scadere. C’è poco a
disposizione per salvarle mentre esse corrono verso la rovina. Figli amati, non
lesinate i sacrifici né le fatiche per ottenere la loro conversione. Siate
attivi ora più che nel passato sapendo che il tempo stringe e tutto sta per
compiersi. In questo mese, a Me dedicato, vi chiedo di fare delle novene per
ottenere Grazie speciali da Dio. Proprio in questo tempo la Misericordia Divina
si vuole espandere in modo speciale sui miseri bisognosi, ma occorre ottenere
che non cessi il flusso di Grazie perché oggi il Mio Gesù Mi ha detto con
tristezza: “Madre amata, vedi come gli uomini, in gran numero, corrono verso la
rovina e non si curano della propria anima? Vivono come se non la possedessero
tanto sono presi dalla cura del proprio corpo, non si privano i ricchi dei loro
beni per aiutare i bisognosi, ma si danno pensiero di accumulare beni su beni,
anche se ho ripetuto più volte che questo non è tempo di accumulare, ma di dare
ai bisognosi quello che è stato accumulato ed accontentarsi del necessario.
Quante volte ho ripetuto di non ammassare tesori sulla terra, ma invece, in
Cielo dove sono duraturi. Amatissima Madre, questa generazione presente è
ancora più ribelle di quella passata malgrado gli avvertimenti continui. Offro
ogni giorno segni nuovi e sempre più incisivi, ma essi non li colgono, pensano:
“Quello che è accaduto ad altri, certo a me non accadrà”. Così pensano, così si
illudono e lasciano passare il tempo senza modificare il loro comportamento, si
occupano tutto il giorno dei loro affari e per Me non hanno mai un minuto di
tempo, ripetono: “Vorrei pure fare qualcosa, ma non posso per ora, sono troppo
occupato, certo domani farò meglio.” Tranquillizzano così la loro coscienza che
grida e geme mentre il tempo scorre veloce e si appressa la loro ora, quella
che essi non conoscono, ma che Io, Io, Gesù, conosco bene perché Io l’ho
stabilita. Madre amata, il Mio Cuore è pieno di Dolore quando devo punire, ma
con questi non posso più pazientare, davanti a loro la Mia Pazienza è
debolezza, costoro si sono incalliti nei peccati ed oltre a danneggiare sé
stessi, danneggiano anche gli altri che hanno intorno dando scandalo con la
vita che conducono. Madre amatissima, in questo poco tempo che resta, aiuta i
miseri a capire, sii Tu, Soavissima, Lume per il loro cammino; raccogli,
intorno a Te, le anime dolci, devote, pie, tutte Tue e tutte volte al Mio
Servizio, raccogli, Amata, il Tuo esercito d’amore, insieme combattete la dura
battaglia contro il male ed aiutate le anime dischiuse al Mio Amore ad aprirsi
sempre di più perché il Mio Raggio possa penetrare nel profondo dell’anima e
rischiararla per condurla poi a conversione”. Queste, figli amati, le Parole
del Mio adorato Gesù, mentre Le pronunciava, lo Sguardo era triste e pensieroso
e si posava sulle anime misere ancora nella loro grande miseria. Subito, amati,
sono corsa accanto a ciascuna di esse per avvertirle, per aiutarle, ma ben
poche ho trovato disposte ad ascoltarMi, poche veramente a raccogliere il Mio
Invito alla preghiera, al sacrifico, alla penitenza, queste le risposte: “Già
la vita è così dura e difficile, non voglio aggiungere sacrifici a quelli che
già faccio in larga misura”. Altri Mi hanno detto col cuore: “Vogliamo fare
poca fatica e goderci la vita, non vogliamo rinunciare a nulla e vivere nella
spensieratezza”. Amati figli, come posso aiutare chi non vuole essere aiutato?
Insieme con voi, figli devoti e docili,
supplichiamo Dio perché scenda copioso il flusso di Grazie salvifiche, sempre
più abbondante come si avvicina la conclusione del tempo concesso. Volete,
figli cari e tanto amati, cooperare pienamente con Me perché più anime
possibile si possano salvare? Mi risponde la piccola Mia: “Certo Madre
amatissima, siamo tutte intorno a Te, siamo le piccole stelle che Ti fanno
corona e vogliono immergersi nella Tua Luce Fulgida e nella Tua Fragranza di
Paradiso. Faremo quello che vuoi da noi, con gioia, perché il nuovo Regno di
Gesù in terra sia colmo di anime felici”. Figli amati, sono gioiosa per la
vostra risposta.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima