01.06.04
Eletti, amici cari,
confidate in Me e non temete gli assalti del mondo incredulo, lasciatevi
portare dall’Onda Soave del Mio Amore Eterno e Fedele. Non verranno meno le
difficoltà, ma cresceranno perché il tempo è conclusivo, cercate in Me Gioia,
Pace, Consolazione, Energia per proseguire. Cercate in Me tutto ed Io, Io, Dio,
tutto vi darò. Per chi Mi ama e Mi serve, la terra è l’anticamera del Paradiso.
Offro le Mie Delizie come caparra e la vita diviene un volo verso l’eternità.
Queste stesse Parole ho ripetuto, da sempre, agli uomini della terra, ma, dopo
venti secoli, in gran numero, non Le hanno volute comprendere, ecco allora i
dolori, le sofferenze, le prove incisive, tutto conseguenza del grave peccato
di disobbedienza e ribellione. Chi è docile e sottomesso, ama le Mie Leggi e Le
fa amare, ottiene da Me Grazia su Grazia e vola in letizia nel Mio Orizzonte di
Felicità.
Amata sposa, chi è Mio sopporta con gioia il
travaglio della vita e non si lascia andare allo scoramento, Io, Io, Gesù, sono
sempre con lui per sostenerlo, sono il suo Compagno di viaggio e risolvo tutti
i suoi problemi. Amata sposa, molti cuori Mi dicono ogni giorno: “Perché,
perché, Signore, non cessa il travaglio della vita? Perché in questi tempi è
ancora più duro che nel passato?” Questa la Mia Risposta: l’uomo non vuole
comprendere che la causa di tutti i mali è il peccato, sia il proprio che
quello altrui, come già ho spiegato più volte, il peccato di uno solo fa
soffrire tutto il corpo, voi, uomini, formate insieme un unico organismo
composto da varie membra, se uno è dolente tutto intero l’organismo geme, come
avviene nel vostro corpo individuale, se solo un dito, il più piccolo, viene
ferito, forse che il resto del corpo dice: “Non mi interessa niente di te,
veditela da solo!” Non è così, tutto l’organismo si impegna a sanare il piccolo
membro ferito e geme e soffre per lui, la sofferenza di uno solo è sofferenza
di tutti. Allo stesso modo se nell’Umanità uno soltanto peccasse, già le
conseguenze le sentirebbero tutti. In questo tempo, il peccato non è di uno
soltanto, ma di molti, questo male si diffonde e provoca dolori, gemiti,
travagli in tutto l’organismo. Dovete capire, uomini della terra, che le
conseguenze del peccato sono sempre gravi e crescono quando poi il peccato è
sociale. Se tutti si astenessero dal peccato e facessero ogni sforzo per
evitarlo, certo cesserebbe la grande tribolazione che è per tutti, per i
colpevoli, ma anche per gli innocenti, come sopra ho spiegato.
Mi dici, Mia sposa: “Adorato Dio, che dolore si
prova per le sofferenze degli innocenti! Esse straziano il cuore anche se
coloro che hanno la Tua Luce comprendono che sono sempre proficue, altrimenti,
Tu, adorato Sapientissimo Dio, non le permetteresti mai”.
Sposa amata, posa il tuo capo sul Mio Cuore ed
ascolta serena le Mie Parole: permetto le sofferenze agli innocenti perché esse
sono assai fruttuose e proficue per tutto l’organismo; quanto valore ha una
tribolazione sopportata con pazienza da un innocente, quante Grazie ottiene,
quante anime salva! Spesso gli uomini dicono: “Perché quell’anziano che tribola
resta in vita, perché il Signore non lo prende a Sé per farlo riposare e
gioire?”
Amata, si pensa che la vita dell’anziano tribolato
e sofferente sia inutile, quanto è grande questo errore! Certo la Mia Logica è
assai diversa da quella umana. L’anziano che tribola e soffre, ma offre a Me
con pazienza il suo dolore, diviene una sorgente di Grazie salvifiche per l’intera
Umanità. Si sappia che non permetto dolore che non abbia un profondo
significato, che non sia utile, hai compreso Mia piccola sposa?
Mi dici: “Adorato Meraviglioso Dio, il mio cuore adora la Tua Infinita Sapienza, il mio cuore vuole amarTi sempre più per renderTi grazie per le Meraviglie che compi in lui, nel mondo intero, voglio che ogni mio istante di vita sia lode ed adorazione a Te, Meraviglioso Dio d’Amore e di Tenerezza. Quante cose Mi hai fatto comprendere! Mi hai voluto donare una Stilla della Tua Infinita Sapienza, cerco di spiegare le cose ai miei fratelli, ma come è duro in questo tempo di gelo dei cuori, operare nel mondo! Quando l’uomo è colpito da prova o da pena incisiva, spesso non vuole sentire ragione, ripete: “Perché, perché a me, perché tanto devo soffrire?” Mio adorato Gesù, ognuno vorrebbe lasciare la sua croce per vivere solo di gioia e di spensieratezza! Guarda con Misericordia questa Umanità così poco riflessiva, entri la Tua Luce nelle menti per togliere la fitta nebbia che regna, entri una Scintilla del Tuo Fuoco nei cuori per sciogliere il ghiaccio, trasmetti al mondo le Vibrazioni dell’Anima Tua sublimissima, Gesù, perché tutto cambi, ogni mente accolga pensieri santi, ogni cuore sentimenti santi, ogni anima divenga simile alla Tua sublimissima”.
Amata Mia sposa, aprano a Me gli uomini la loro mente ed Io la inonderò di Luce, aprano a Me il cuore ed il Mio Fuoco spezzerà il ghiaccio così spesso, volgano a Me l’anima ed Io trasmetterò ad essa le Mie Vibrazioni d’Amore. Sposa amata, voglio sfolgorare nelle menti, voglio ardere nei cuori, voglio vibrare nelle anime, ma questo deve avvenire per libera scelta e non per imposizione. Amata sposa, già vedo il tuo cuore avvolto da un velo di tristezza perché vedi come le volontà sono fiacche ed una grande debolezza è diffusa ovunque. Amata sposa, chiedo, ma non impongo; invito, ma non costringo; ogni uomo è libero di scegliere Me, la Mia Luce, il Mio Fuoco oppure respingere ogni cosa che Io offro. Non sia triste il tuo cuore, amata, darò ancora le Mie Grazie a coloro che Le vogliono cogliere perché sono già dischiusi a Me come fiori che si aprono alla luce del sole, quelli che sono radicati nel male corrono, invece, grande pericolo di peggiorare la loro condizione fino alla rovina completa. Non temere, nessuno viene dimenticato, nessuno viene trascurato, il Mio Cuore vuole la salvezza delle anime tutte, ma senza imposizione. Dono a ciascuno le Grazie che servono per la sua salvezza, dico però di non attendere, di cogliere subito il Mio Dono e cambiare vita perché il tempo vissuto senza la Mia Grazia è tempo perduto. Amata Mia sposa, porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore; posso, diMMi, posso fare di più di ciò che già sto facendo per questa Umanità?
Mi dici: “Dio Meraviglioso e Santissimo, tutto stai facendo perché il Tuo Cuore è un Oceano sconfinato di Tenerezza, concedimi di restare in adorazione e cantare il Tuo Amore Eterno e fedele”.
Resta, sposa, resta e godi le Delizie di questo nuovo giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
01.06.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno
sono con voi e vi avvolgo con la Mia Tenerezza Materna, sono con voi per
aiutarvi e sostenervi nella fatica quotidiana. Spesso Mi ripetete: “Madre
Santissima, aiutaci nel cammino che si fa sempre più arduo ed accidentato, non
ci lasciare soli affinché non inciampiamo”.
Figli cari, voi desiderate la Mia Presenza,
cercate il Mio Aiuto, quindi avete la Mia Presenza Viva e Palpitante ed il Mio
Aiuto. Posso molto per chi ascolta la Mia Parola e La vive ogni giorno. Siate
sereni, con la gioia nel cuore perché la Madre del Cielo è sempre con voi, è
sempre tra voi. Come la madre accompagna ogni giorno i suoi piccoli a scuola, così
Io vi accompagno nella vita, rendo meno incisive le vostre pene e porto a Gesù
le sofferenze, il travaglio di ogni giorno. Quando la fatica cresce, siate
gioiosi perché avete più da offrire all’Adorabile Gesù, sapete che tutto serve
per la salvezza delle anime, in questo tempo così grande ed incisivo, occorre
che il flusso di Grazie non si fermi. Amati, questo si ottiene con la
preghiera, col sacrificio, con la penitenza. Sia la preghiera la vostra assidua
compagna, unite il sacrificio e fate un po’ di penitenza anche per coloro che
non hanno compreso il significato dei tempi. Amati figli del Mio Cuore, Dio vi
chiede qualcosa di più, a chi può chiedere se non a voi che siete i Suoi cari
amici? Sempre, quando si ha bisogno di un grande piacere, si ricorre all’amico
più caro. Da chi andate, figli amati, quando avete bisogno di qualcosa di
impegnativo se non dal caro amico del cuore? Sapete bene che egli è sempre
disposto ad aiutarvi perché vi ama. Ebbene, figli cari, Gesù fa altrettanto,
proprio come voi fate. In questo tempo di ribellione generale, Egli, per
salvare le anime, si rivolge ai Suoi più cari amici. Chiede la loro piena
cooperazione, non chiede solo un attimo della loro vita, chiede proprio tutta
la vita, l’offerta di ogni istante della vita. Ogni giorno vi pone questa
domanda nel cuore: “Vuoi appartenere a Me e fare la Mia Volontà donandoMi la
tua?” Figli cari, figli amati, sia sempre sì la vostra risposta, voi non potete
nemmeno immaginare quello che Dio ha preparato per i Suoi cari amici, coloro
sui quali ha potuto contare a pieno in un tempo di generale freddezza, di
grande ribellione.
Mi dice la Mia piccola, amata figlia: “Madre
amatissima, come è bello essere al servizio di Gesù, sentire la Sua Dolce Voce
nel cuore Che parla e come è bello rispondere come Samuele: “Eccomi Signore,
parla perché il Tuo servo Ti ascolta”. Anche se Dio non avesse preparato nulla
per i Suoi amici, sarebbe Dono bastante la Sua Amicizia, poter udire la Sua
sublime Parola, sentire la Sua Presenza Viva e Palpitante. Madre amatissima,
non c’è gioia più grande di quella di essere al servizio del Meraviglioso
Signore, il Suo Dono più bello è Quello di prenderci al Suo Servizio. Porta Tu,
così Santa e Pura, porta il nostro umile grazie a Dio, Egli si è piegato verso
la nostra miseria, come padre si china sul piccolo figlioletto che si è alzato
sulla punta dei piedi per volgersi a lui, ci ha preso tra le Sue Braccia e ci
ha stretti al Dolce Suo Cuore. Benedetto sia sempre questo Meraviglioso Cuore,
sa solo amare, amare, sempre amare. Non si stanca di donare, com’è grande
nell’Amore. Possa ogni uomo della terra capire l’immensità del Dono e
ricambiare donando a Dio ogni palpito del cuore, ogni pensiero della mente,
ogni anelito dell’anima!”
Figlia amata, preghiamo insieme, unendo tutti i
cuori, supplichiamo Dio perché si compia questo meraviglioso miracolo subito
subito, servono molte preghiere ardenti, sacrifici, offerte, ognuno porga il
suo piccolo dono, tanti doni insieme otterranno le Grazie che servono.
Mi dice la figlia amata: “Madre Cara, con Te
vicino faremo bene ogni cosa e Gesù sentirà alzarsi dalla terra un coro di voci
che lodano il Nome Santissimo, che ringraziano per i Doni meravigliosi, che
adorano senza sosta la Sua Tenerezza, il Cuore Meraviglioso”.
Figli del mondo, voi che avete la Luce di Dio, la
Fiamma del Suo Amore, unite i vostri cuori al Mio, insieme chiediamo che si
avvicini il Giorno unico e grande della terra nuova e del nuovo Cielo. Lodiamo
Dio, restiamo in adorazione perché ancora molte Grazie scendano sulla terra per
la salvezza delle anime. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima