Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.06.04

 

 

Eletti, amici cari, per voi, per la vostra fedeltà ridurrò il tempo della tribolazione, alla quale nessuno potrebbe resistere. Siete nel Mio Cuore perché tale è stata la vostra scelta, non il mondo avete cercato, con le sue follie, ma il Mio Amore; ecco, vi ho accolto in Me, amici cari, il vostro totale abbandono Mi dona gioia, è una stilla di dolcezza in un mare di amarezza. Il mondo non accoglie i Miei Precetti, Mi gira le spalle proponendo sempre nuove leggi inique; non obbedisce a Me, Creatore, Salvatore, Spirito d’Amore, ma al Mio nemico, serpe astuta, che inganna ed odia. Amici, ogni giorno vi farò sapere ciò che dovete fare, come bimbi vi guiderò, non abbiate paura, non vi lascerò mai nello smarrimento, Io, Io, Gesù, sono divenuto per voi Guida e Maestro, Luce ai vostri passi. Siate Miei e nulla vi farò mancare.

 

 

Sposa amata, la grande tribolazione è già in atto, ogni angolo della terra geme per la grande ribellione generale, ho offerto fiumi impetuosi di Misericordia, ma pochi hanno capito i Miei Doni pochi Li hanno accolti, sono passato alla Giustizia: il mondo che rifiuta il Mio Amore, proverà il Mio Rigore. Sposa amata, come è doloroso per un padre punire invece di elargire! Pensa ad un padre amoroso che ha tanti figli e tutti li ama di amore grande e profondo, amore che è un oceano senza limiti, vede quelli docili e se ne compiace, vede quelli ribelli e geme nel profondo del suo cuore. Egli, prima richiama con dolcezza, poi ammonisce con fermezza perché si emendino, ma continua la ribellione e non cessa, cresce la disobbedienza e non viene meno. Che deve fare il padre amoroso? DiMMi, sposa amata.

Mi dici: “Adorato Signore, ho compreso il Tuo Dire, il Tuo Cuore Meraviglioso, Fonte di ogni Bene, vorrebbe solo elargire le Sue Infinite Ricchezze sulle anime tanto amate e care, ma quanti sono i figli ribelli che non meritano; essi, pur ammoniti in mille modi, restano sordi ai Richiami, ciechi ai molti segni, certo che, con Dolore, devi usare verso di loro la Perfetta Giustizia, avendo essi rifiutato l’Infinita Misericordia. Dio Meraviglioso, dona ancora qualche possibilità al mondo dei ribelli, con prove forti ed incisive si risveglieranno anche i sopiti come avviene quando romba un forte tuono, chi dorme più? Tutti si destano e dicono: “Cosa è stato? Cosa è accaduto? Perché avviene questo? Perché tanto rumore?” Signore della Misericordia Infinita, i ribelli di questo tempo sono tanti in ogni angolo della terra che, se li dovessi colpire tutti chi resterebbe? La Tua Festa già pronta per chi sarebbe? Una festa con pochi commensali non è gioiosa come quella che ne vede tanti, tutti felici ed esultanti. Amore Infinto, quando il tuono sarà forte ed il Cielo livido mostrerà lampi sinistri, allora certo nessuno più resterà nell’indifferenza, ma si desterà subito, uno dirà all’altro: “Non possiamo più dormire, non possiamo più ignorare ciò che sta accadendo, siamo in pericolo, destiamoci per avere salvezza”. Amore Infinito, i segni sono incisivi, è vero, ma il Tuo astuto nemico confonde le menti, le sue parole ingannevoli sono queste: “Ciò che è accaduto ed accade non è cosa nuova, nel presente avviene ciò che è avvenuto nel passato, nulla di nuovo sotto il sole!” Questo dice l’astuta serpe, perché gli uomini siano confusi e smarriti e non comprendano la Verità: questi sono tempi speciali ed unici, questi sono tempi conclusivi e forti. Dio d’Amore e di Misericordia Infinita, opera con la Tua Potenza Meravigliosa, tutto puoi ciò che vuoi, nulla Ti è impossibile, scuoti la terra dal suo torpore di morte, non abbia effetto alcuno più la seduzione del Tuo terribile nemico, non serva a nulla il suo inganno!”

Amata Mia, posa il tuo capo sul Mio Cuore ed ascolta le Mie Parole: parli di segni incisivi che possono cambiare i cuori e le menti degli uomini, parli del rombo del tuono che tutti deve destare; amata, il tuo cuore geme al pensiero che molti si perdano e pochi restino per godere la Mia sublime Festa Nuziale. Il tuono romberà con tale forza come mai ha fatto nel passato, il Cielo sarà attraversato da lampi sinistri ed ognuno li vedrà, tutto questo accadrà e già in parte sta avvenendo, ma gli uomini testardi si decideranno per Me? Nel benessere e nella prosperità Mi hanno dimenticato, tornerà loro la memoria nella grande tribolazione, tale che mai c’è stata nel passato? Molti, che oggi per Mia Misericordia sono provati incisivamente, alzano sì gli occhi verso il Cielo ma per maledire non per implorare pietà, non riconoscono il loro errore, ma presumono di dare lezioni a Me, essi sono gli innocenti ed Io il Giudice troppo duro e rigoroso. Amata sposa, guai a colui che attende gli ultimi segni per convertirsi, guai allo stolto che folleggia ed è sempre ebbro, quando i segni saranno forti e incisivi più che mai, la sua follia, la sua ebbrezza si trasformerà in ira grande, la mente, quando è troppo confusa non riesce a comprendere la Verità, il cuore indurito non riesce a cogliere il sentimento d’Amore, è come un vaso pieno fino al collo che non può prendere più neppure una goccia. Amata sposa, darò tutti i segni necessari per l’emendamento, ma pochi si apriranno al Mio Amore, si dirà: “Dio è troppo Severo, Dio è solo Rigore e Giustizia Perfetta, non più Misericordia!” Tutto farò per la salvezza delle anime, tutto farò per loro perché ognuna raggiunga la meta felice alla quale le ho destinate, nessuna potrà dire: “Non ho avuto l’opportunità di cambiare, se avessi avuto altre possibilità, certo l’avrei fatto!” Nessuno potrà dire questo nel momento più triste, quando si avvierà verso l’abisso di tenebre e disperazione. Dovrà dire: “Dio mi ha dato tutte le possibilità, ma io non le ho sapute cogliere, io non ho voluto capire, sono stato sempre ribelle perché il mio cuore non vuole amare Dio”. Questo dirà mentre continuerà a procedere verso le tenebre e non vedrà mai più la Mia Luce.

Mi dici: “Signore adorato, possa ogni uomo capire ed emendarsi presto, nessuno si debba dirigere verso il cammino di rovina eterna!”

Amata, ognuno sta scegliendo: ciò che vuole ha, ciò che vuole avrà!

Resta nel Mio Cuore, sposa fedele, godi anche in questo giorno le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.06.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi, non temete, procedete spediti per la via di Luce, Io vi conduco per mano come bimbi docili ed obbedienti. Nel cammino vedrete, intorno a voi, crescere gli ostacoli e le gravi difficoltà di ogni genere perché questo è un tempo speciale, conclusivo, ma con Me, stretti alla Mia Mano, supererete ogni difficoltà. Pensate alla madre che conduce per mano il suo bambino, che fa quando vede che il piccolo geme e non riesce a procedere spedito?

Subito Mi dite: “Certo la madre lo prenderà tra le sue braccia amorose ed egli avrà pace”.

Ebbene, anche Io faccio così con voi e ancora di più lo farò nel futuro, vedendo l’onda pericolosa alzarsi sempre di più, vi prenderò tra le Mie Braccia e vi stringerò al Mio Cuore. Non temete, nulla vi mancherà perché a Me vi siete affidati. Figli amati, è grande l’Amore che ho per ciascuno di voi, è immenso, è inimmaginabile. Conosco i vostri problemi, tutte le vostre necessità, non c’è bisogno che Me li elenchiate, li so prima che ancora apriate bocca.

Oggi il Mio Gesù, col Volto sfolgorante di Luce Mi ha detto: “Vedo i Miei piccoli, ardenti nel cuore d’amore per Me e per Te, tutti li abbraccio col Mio Sguardo, il Mio nemico non distoglie gli occhi da loro perché sono Miei e vorrebbe carpirli, è come un leone ruggente che cerca di fare preda, ma Io, Io, Gesù, li ho circondati da un recinto invalicabile, li ho chiusi in una fortezza inespugnabile perché a Me si sono affidati”. Questi piccoli dicono ogni giorno: “Madre amatissima, aiutaci ad essere tutti di Gesù e Tuoi, vogliamo fare solo ciò che Voi volete, ecco, mettiamo la nostra volontà nelle Vostre Mani Sapientissime, guidateci, istruiteci, operate come desiderate su di noi, siamo come docile argilla da plasmare”. Figli cari, coloro che dicono ogni giorno queste parole e si lasciano andare fiduciosi nelle Mani amorose di Gesù, costoro avranno la Sua piena Protezione, chi può abbattere il Suo Muro di cinta? Chi può espugnare la Sua Fortezza? Chi può aprire se Egli chiude? Amati figli, Dio vuole aiutare ogni anima a salvarsi, occorre però che ella si abbandoni fiduciosa al Suo Amore, chi non vuole essere docile, ma è sempre ribelle, costui rifiuta il prezioso Aiuto di Dio, non viene quindi aiutato perché non vuole. Anche in questo giorno meraviglioso e grande nel quale Dio Mi permette di venire a voi, anche in questo giorno vi invito a continuare a donarvi tutti a Gesù, nella mente, nel cuore, in ogni fremito dell’anima. Siate sempre Suoi e donateGli la vostra volontà.

La Mia piccola figlia Mi dice: “Si può, Madre amatissima, offrire a Dio la nostra volontà una volta per tutte?” Ecco la Mia Risposta, cari figli: dovete ripetere continuamente l’offerta e consacrarvi ogni giorno, ogni giorno a Gesù ed a Me. Vorrei darvi altre spiegazioni più approfondite, ma per ora, vi basti sapere ciò che già sapete. Fidatevi di Me e fate quello che dico, vivete ogni giorno i Miei Messaggi, non tralasciate neppure una sola virgola, se lo farete vedrete il volo essere sempre più sublime ed agile perché Io sono con voi. Chi vive i Miei Messaggi con diligenza e zelo, dimostra di amarMi veramente, chi invece, è solo un uditore dimostra poca fiducia e poco amore. Figli cari, voi vi ponete molti problemi nel presente e li vedete anche nel futuro, ma Io vi dico: “Solo questo sia il vostro obiettivo, conquistare il Paradiso, pensare al Paradiso giorno e notte e fare ogni scelta secondo la Volontà di Dio. Non vi preoccupate troppo per il cibo, per il vestito, per la casa: Gesù, sa che ne avete bisogno, Egli provvederà a tutto. Vedete come veste i gigli del campo, neppure Salomone vestiva così, guardate i piccoli uccelli che vi cinguettano intorno, chi li nutre, chi li disseta? Se Dio veste così l’erba del campo che oggi c’è e domani è già seccata, quanto più valete voi, molto di più dell’erba, molto di più del piccolo uccello. Date la vostra vita a Dio ed Egli ne farà un Paradiso già in terra per poi continuare in Cielo.

Insieme, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo, figli cari.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima