Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
02.07.04
Eletti, amici cari,
confidate in Me e non sia turbato il vostro cuore, a tutte le vostre necessità
vedo e provvedo nel Mio Amore. Il mondo non confida in Me, non cerca la Mia
Guida, il Mio Consiglio; i governanti della terra devono tornare a Me col cuore
e con la mente, i popoli e le nazioni non avranno pace se non si rivolgono al
Mio Cuore, le Mie Leggi devono essere le loro Leggi, quelle inique che
offendono il Mio Cuore devono essere abolite, cancellate, dimenticate. Se
questo non avverrà al più presto, continuerà la discordia: un popolo si
scaglierà contro l’altro e pace non ci sarà; aumenteranno i dolori e procederà
la desolazione; toglierò prosperità e darò penuria; i figli chiederanno alle
madri pane, ma non ce ne sarà; cresceranno le necessità, ma nessuno sarà in
grado di sopperire. Grande lamento per le strade, grande lamento nelle
famiglie, si dirà: “Dio ha ritirato la Sua Mano!”
Sposa amata,
il mondo non sta scegliendo ancora la Mia Luce anche se molti ad Essa si sono
aperti, non cerca la Mia Guida, il Mio Consiglio. I governanti della terra, pur
sollecitati, non hanno cancellato una sola legge iniqua, ma a quelle presenti
se ne aggiungono altre, le Mie Leggi non vengono neppure prese in
considerazione, le Mie Leggi sono quelle dell’Amore, questo Sentimento va
scemando nei cuori e prevale l’egoismo, il disamore regna e la carità si spegne
sulla terra come una fiamma che si abbassa sempre più. Amata sposa, è iniziato
il tempo forte della grande tribolazione come mai è avvenuta nel passato, chi
non ama del Mio Amore, non ama, chi ha il cuore chiuso a Me non può cogliere le
Mie Grazie salvifiche: neppure Le vede; amata sposa, i popoli e le nazioni sono
col cuore lontano da Me, vedi come i grandi della terra si sono tutti
conformati non nell’obbedienza alle Mie Leggi Sante, ma alla disobbedienza
totale, ho detto: nessuno separi ciò che Io ho unito. Queste Mie Parole sono
state dimenticate; ho detto: la vita è un Dono Mio, sono geloso di ogni vita
che Mi appartiene, nessuno osi togliere la vita, giocare con la vita,
manipolare la vita come se egli ne fosse il padrone; vedi sposa, amata che
scempio si fa del Mio Dono: si spegne nel grembo materno senza neppure
ritenere, questo, grande colpa.
Amata sposa,
ho concesso un tempo per cambiare, questo è scaduto ed ancora molto deve
mutare, ascolto le suppliche ardenti dei Miei eletti, delle Mie spose che
chiedono Grazie per il mondo, Grazie scendono copiose, ma non vengono colte che
da pochi, il mondo, quindi, va incontro ad una tribolazione incisiva, ognuno
deve comprendere i suoi errori e pentirsene, dopo la grande tribolazione
purificatrice di cuori e menti, ci sarà un periodo di grande prosperità come
mai nel passato. Pensa, sposa amata, a quello che avviene dopo un forte
temporale, quando esce il sole: tutto pare riprendere nuova vita, il Cielo è
azzurro e terso, un nuovo vigore è nella terra che fa spuntare i suoi germogli,
tutto fiorisce e, presto, del temporale non resta più neppure il ricordo. Amata
sposa, questo avverrà presto, per le preghiere dei giusti, degli eletti, delle
Mie dolci spose unite a quelle della Madre Santissima, il tempo della
tribolazione sarà abbreviato, poco durerà la desolazione, fluirà sulla terra la
Mia Gioia in ogni cuore che si è aperto a Me. Amata, esamina il tuo cuore vedi
le sue condizioni.
Mi dici: “Mio
Gesù adorato, il mio piccolo cuore è pieno di gioia, di viva speranza, è come
un fanciullino in festa che canta, beato, in attesa di partecipare alla sua
festa, è gioioso in attesa perché confida in Te, Tu, Adorato Dio, attenui le
pene, alleggerisci il travaglio di ogni giorno, con la Tua Tenerezza rendi
agile il volo verso l’eternità, sia Tu benedetto in ogni istante, possa ogni
anima aprirsi al Tuo Amore Meraviglioso”.
Amata sposa,
il cuore che si apre a Me, viene ricolmato delle Mie Grazie, vive nella pace ed
attende nella gioia la Mia piena Manifestazione.
Nel mondo ancora regnano guerre e grandi discordie perché i cuori chiusi al Mio Amore sono molti. Se tutti si apriranno, ecco cambiare ogni cosa da un momento all’altro, cesseranno le guerre e le discordie e la gioia sarà in ogni angolo della terra.
Mi dici: “Signore, questo è difficile che avvenga perché il Tuo nemico opera in modo infaticabile sui cuori e sulle menti, non si dà un attimo di tregua perché sa che il suo tempo sta per scadere, le anime a lui asservite fanno le sue stesse opere: seminano odio, discordia, disprezzo dei Tuoi Doni più sublimi. Adorato Signore, ferma l’opera del tuo nemico che seduce la terra, strappagli ogni potere sui cuori e sulle menti, solo così, indebolendo le sue forze, il mondo riprenderà vigore ed avrà Luce per capire”.
Amata Mia sposa, vieni sul Mio Cuore, Fornace Ardente, ascolta la Mia Voce: il Mio nemico può molto lì dove la Mia Immagine è assai sbiadita, può ben poco lì dove la Mia Presenza è Viva e Palpitante, ogni uomo venga a Me con la mente e col cuore, se uno viene a Me, anche se ha molto peccato, non lo respingo, ma lo accolgo nel Mio Amore, colui che è immerso nell’Oceano del Mio Amore è vigoroso del Mio Vigore, è forte della Mia Forza, è sapiente della Mia Sapienza: il nemico, vedendolo in tali condizioni, si allontana da lui perché sa di non aver successo, egli ritornerà quando vedrà più fiacche le forze, questo accadrà nell’ultimo momento prima della dipartita.
Mi dici: “Adorato Dio, in quel momento grande e forte, manda uno stuolo di angeli per difendere l’anima assalita dal nemico, quello è il momento di massima debolezza, servano le preghiere e le suppliche fatte durante la vita a difendere l’anima nell’ultimo istante decisivo”.
Amata sposa, il nemico non può avere vittoria neppure in quel momento di grande debolezza psichica e fisica, Io Stesso, vado vicino all’anima che sempre Mi ha servito con fedeltà ed amore e la difendo dagli attacchi feroci del nemico, poi la stringo sul Mio Cuore per farla felice per sempre. Amata, è molto importante che l’anima si affidi a Me in vita, durante tutta la vita, per avere la Mia Presenza Viva nel momento della massima fragilità. Occorre che l’uomo scelga: nel momento della scelta, chi sceglie bene non deve avere timore alcuno, il nemico nulla può su chi Mi appartiene interamente.
Mi dici: “Possa ogni uomo fare questa scelta, di appartenerTi interamente!”
Sposa cara, dolce Mia colomba, resta un po’ ancora nel Mio
Cuore, godiNe le Delizie di questo giorno d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
02.07.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, vi porto la Gioia di Gesù, la Sua Pace, accoglieteLe nel cuore, teneteLe care per voi e poi donateLe anche ai fratelli. Il mondo vuole pace, cerca pace, implora pace, ma non vuole fare la Volontà Divina, non vuole sottomettersi alle Leggi Sante e, con il peccato, ferisce il Cuore di Dio. Andate per le vie del mondo, per dare i Doni che Dio vi offre, testimoniate con la vita la scelta vostra per Lui. Nessuno che trasgredisce le Leggi Sante ed insegna agli altri a farlo può avere una vita gioiosa e serena. Se il mondo non si decide per Dio, cresceranno i dolori e diminuirà il benessere dei popoli ricchi. Molto vuole elargire Dio Altissimo, molto, quanto mai prima nel tempo passato, ma gli uomini devono spalancare il proprio cuore al Suo Amore e lasciarsi condurre dalla Sua Luce.
Mi dice la piccola Mia: “Madre Soave, gli uomini, troppo volti alla terra, hanno dimenticato che la vera patria è il Cielo, occorre che si stacchino dai beni vani e capiscano che la vita è solo un pellegrinaggio verso il Paradiso. Madre Santissima, aiuta i Tuoi figli a capire in fretta, a non disperdere l’attimo fuggente in vanità e follie di ogni genere. Gli esempi di coloro che dirigono non edificano certo, spesso essi sono, nella vita, i più fragili, i più indocili, i più ribelli. Se molti insegnano il male e percorrono questa via, quelli che seguono sono indotti a fare altrettanto; Madre amatissima, cambia i cuori di coloro che sono al vertice, muta le menti di coloro che dirigono; tutto puoi, Madre cara, Gesù ascolta sempre le Tue Suppliche, Tu sei l’Onnipotente per Grazia, volgi lo Sguardo Pietoso sui figli più indocili di cuore, inducili al Bene. Se essi cambiano, molti altri li seguiranno: il loro esempio è sempre trascinante, il nostro, di piccoli, non viene seguito da nessuno”.
Figli cari e tanto amati dal Mio Cuore, percorro ogni giorno le vie del mondo, Mi accosto ad ognuno di questi Miei figli che hanno in mano le redini della politica, essi, però, non badano a Me, non ascoltano le Mie Parole, il loro pensiero è altrove, la mente cerca la terra, le cose della terra, i beni della terra, la gloria della terra, a Me non badano, chi è troppo attaccato alla terra si scorda del Cielo, non alza mai lo sguardo al Cielo, spesso disprezza le Leggi Sante perché vuole fare la sua volontà, non Quella del Figlio Mio. Pensate che Io non operi ogni giorno per entrare in quei cuori induriti? Trovo le porte ben sbarrate, non vado oltre perché rispetto la loro libertà, Dono di Dio Altissimo ad ogni uomo. Se i grandi della terra non rispondono, trovo sempre porte spalancate nei piccoli più piccoli, i fiori più umili del prato aprono le loro corolle ed Io faccio entrare la Goccia di Rugiada Divina, proprio questi piccoli fiori renderanno bella e fragrante la nuova terra, per essi Dio compirà le Sue più grandi e stupende Meraviglie. Guardate che bello, in primavera, un prato fiorito di mille fiori diversi: sono margherite, non ti scordar di me, ranuncoli, bocche di leone, tanti, tanti di ogni specie e fragranza, forse non sono belli ed armoniosi?
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, in primavera sono incantata davanti ad un prato fiorito, il cuore esulta di gioia per la varietà degli umili fiori, neppure Salomone, nella sua potenza, vestiva abiti così armoniosi come quei piccoli fiori del prato che, spesso, nessuno degna neppure di uno sguardo e vengono calpestati. Benedetto Dio che ha creato tante cose belle e fa fiorire ogni anno i prati, i giardini! Egli non si è ancora stancato di noi perché Grande e Meraviglioso è il Suo Cuore e vuole donare, sempre donare, mai togliere!” Figli cari, operate con amore al servizio di Dio, Egli, in questo tempo, vuole elargire i Suoi più grandi Doni, Quelli che, nel passato, sono stati tanto sospirati, ma che non furono dati perché il tempo non era maturo. Figli cari, figli tanto amati del mondo, Dio vuole donare, voi siate degni di ricevere, siate aperti al Dono. Chi accoglie con amore il Dono di Dio si pone nella condizione di averNe altri e poi altri ancora, ma chi non Li accoglie, chi Ne fa cattivo uso o Li disprezza, non Li avrà più. Capite le Mie Parole, cari figli, siate aperti all’Amore Divino ed avrete tutto già sulla terra, poi nel Paradiso.
Insieme, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima