Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
30.07.04
Eletti,
amici cari, ancora un tempo e poi un altro tempo e tutto accadrà, sia pronto il
vostro cuore ad accogliere la Mia Volontà su di voi. Su ciascuno ho un sublime
Progetto d’Amore che è già in via d’attuazione. Per un breve istante dovete
ancora essere tribolati, siate tuttavia gioiosi nel cuore perché grandi
Meraviglie compirò per coloro che Mi amano. Date ogni giorno al mondo incredulo
e dubbioso la vostra bella testimonianza, dite ai miseri che Io li amo
teneramente e che non perdano la speranza, offro prove forti per poi donare le
cose più belle. Ogni prova venga accolta come un Atto d’Amore Che sgorga dal
Mio Cuore. Chi supera la prova e confida in Me, vedrà illuminarsi d’incanto la
sua vita.
Amata sposa, ancora poco e tutto accadrà, si compirà a pieno il Mio Progetto su di te, sia gioioso il tuo cuore chiuso nel Mio perché presto le tribolazioni avranno fine e fluirà in te solo Gioia, questo è il Mio Desiderio: fare pienamente felici le Mie creature. Il dolore, la tribolazione, dura solo un istante per coloro che Mi amano e seguono le Mie Leggi, presto giunge la gioia.
Mi dici: “Adorato Gesù, già nel tempo della tribolazione Tu, Oceano di Soavità e Dolcezza, ricolmi i cuori di Gioia pura, fai fluire la Tua Pace, il Tuo Amore Infinito non è mai pago di offrire, di donare alle Tue creature, la fatica sopportata per Te, per Tuo amore, diviene sollievo e gioia, chi Ti appartiene non ne sente il peso perché Tu, Amore, quando vedi che la sofferenza cresce un po’, soavemente prendi tra le Braccia l’amata creatura e le dai ristoro. Sei, Gesù, il Dolcissimo Cireneo, prendi sulle Tue Spalle il peso del misero che geme e lo fai riposare. Quanto è Grande e Meraviglioso il Tuo Cuore, Oceano sconfinato d’Amore! Possa ogni uomo capirNe la Grandezza ed adorarLo, possa capire, l’uomo, che questo solo è il significato della vita: conoscerTi, servirTi sempre meglio per poi adorarTi prima in terra, poi, in Cielo, per sempre, godendo lo splendore del Tuo Volto Meraviglioso. Gesù adorato, lascia che scorra il flusso di Grazie, non fermarlo ancora, forse chi ha indugiato a coglierLe potrà ravvedersi, il mondo è freddo verso di Te perché il nemico, come serpe velenosa che si nasconde, opera indefessamente, non si mostra per ingannare meglio, ma continua ad inoculare il suo veleno nei cuori di coloro che si sono allontanati da Te, quanti schiavi si è fatto! Manda, Amore Infinito, i Tuoi angeli ad incatenare la serpe maledetta che tanta rovina sparge nel mondo!”
Amata Mia sposa, posa il tuo capo sul Mio Cuore, Fornace Ardente d’Amore, ascolta serena le Mie Parole: ho già spiegato più volte quale è la difesa che gli uomini devono tenere contro il terribile nemico, certo che egli opera indefessamente, perché vuole rapirMi più anime possibile, agisce nel nascondimento per non farsi riconoscere, gli uomini lontani da Me col cuore e con la mente, vagano qua e là cercando nuove sensazioni, sono come animali sperduti, il maligno subito posa su di loro il suo sguardo e li segue in ogni loro mossa, al momento opportuno li assale per divorarli. Amata sposa, guai all’uomo che si allontana da Me col cuore e con la mente, il nemico subito lo assale perché la terra è divenuta come una foresta piena di lupi rapaci, questo perché la fede si è affievolita fino a divenire un lumicino fumigante, in molti cuori. Amata, tutto questo avviene sotto il Mio Sguardo e con il Mio Permesso. Il Mio Cuore Divino geme nel profondo per questa situazione, ma lascio all’uomo la libertà piena, è un Mio Dono che non tolgo. Perché l’uomo d’oggi, beneficato tanto da Me, opera con tanta superbia? Perché Mi gira le spalle ed osa fare quello che neppure i più malvagi nel passato hanno fatto? I grandi progressi della scienza e della tecnica non sono forse Dono Mio sublime? Se oggi l’uomo, chiuso nella sua casa, senza muoversi da essa, può collegarsi con tutto il mondo non è forse perché Io, Io, Dio, gliel’ho concesso? Egli dovrebbe essere grato a Me per quello che ho donato in questo grande momento della storia, invece si ribella a Me più degli uomini più ribelli del passato. Come sono usati i Miei Doni, sposa amata, diMMi come vengono usati?
Mi dici: “Perdono, Ti chiedo, Dio Meraviglioso e Santissimo, per tutti coloro che osano sfidarTi, fare quello che offende il Tuo Cuore Soavissimo. La tecnica, la scienza, dovrebbero essere sempre usate secondo le Tue Direttive, per il bene dell’uomo e non contro l’uomo, creatura da Te tanto amata. Oggi l’uomo, spesso, diviene, per il suo simile, un lupo rapace, il Tuo nemico ha ottenuto vittoria piena su molti cuori. Amore Infinito, la Tua Infinita Pazienza viene interpretata per debolezza, per noncuranza, per assenza Tua, quanta stoltezza diffusa! Quanta insipienza generale! L’uomo che dovrebbe solo adorarTi da mattino a sera, riempire ogni istante della sua vita di lodi e ringraziamento a Te, Dolcissimo Dio, Padre Buono e Misericordioso, osa girarTi le spalle e ripetere la frase del Tuo terribile nemico: “Non serviam”. Perdono, Dio Meraviglioso e Santissimo, Ti chiedo, per tutti gli stolti della terra, per gli insipienti. Accogli la mia adorazione continua, serva la mia umile preghiera da balsamo per le Tue profonde Piaghe, Quelle inflitte dai peccatori incalliti; la Madre Tua Santissima, Ti porge la mia supplica di perdono: accoglila, sia ogni istante della mia vita un canto di lode, ringraziamento, adorazione a Te, Meraviglioso Dio d’Amore”.
Sposa cara e fedele, dolce Mia colomba, accolgo la tua supplica accorata, sono le anime belle, Mie dolci spose, un soave balsamo per il Mio Cuore piagato, proprio per loro il Mio Braccio Pesante non ancora si è abbattuto sul mondo di peccato. Vengano colte subito le Grazie che concedo per la presenza di queste anime ardenti, il tempo è compiuto, sposa cara, la Mia Giustizia deve purificare la terra da un capo all’altro per prepararla al Mio Ritorno, come sposa pura e fragrante Mi deve accogliere ed Io, Io, Gesù, l’abbraccerò come lo sposo abbraccia l’amata sua sposa.
Mi dici: “Quanta felicità mi danno le Tue Parole, adorato Gesù, il mio piccolo cuore è tutto esultanza chiuso nel Tuo Divino, altro non desidero che venga il momento dell’Incontro dello Sposo con la Sua dolce sposa, perché cessi il dolore, cessino le lamentazioni, fluisca solo, ovunque, un fiume di Gioia e di Pace. Sia Tu benedetto, sempre, Dio d’Amore Che permetti il dolore e la tribolazione solo perché giunga prima la grande Gioia. Lascia che resti ancora un po’ nel Tuo Cuore per godere la Tua Infinita Dolcezza”.
Resta, sposa cara, godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
30.07.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, siate nella gioia e pieni di viva speranza, anche in questo giorno sono con voi col Mio Amore. Figli cari, sopportate con pazienza le tribolazioni di ogni giorno, pensate a quello che Gesù ha patito per la vostra salvezza, offrite tutto a Lui e lasciate entrare in voi le Sue Grazie: ogni giorno vi concede Quelle che servono per il vostro cammino di santità. Spesso sento ripetere: “Come è stata dura questa giornata, tuttavia ho avuto la forza di affrontarla!” Se dite questo significa che avete colto la Grazia del Signore. Vedete come ogni giorno ha la sua tribolazione da sopportare, ma vedete come ogni giorno ha anche la sua consolazione da godere. Dio provvede a tutto, come la madre al suo bambino dà ciò che gli serve per crescere bene, Dio dona quello che vi serve per crescere bene nella fede, per volare bene verso la sublime meta. Nessuno può dire di sentirsi solo e abbandonato nel pericolo, lo è soltanto se vuole esserlo. Siate certi: se forti sono le prove, adeguato è l’Aiuto che viene, proporzionato alla prova.
Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre, vedo molti veramente provati che, però, si abbandonano alla disperazione; opera, Soavissima, sui loro cuori perché capiscano quale è il significato della prova: sempre un Atto d’Amore verso l’anima bisognosa”.
Figli amati, già ho detto come la prova incisiva ha sempre un Aiuto adeguato, occorre che l’anima a Dio si rivolga e supplichi con fiducia, subito viene la consolazione. Vi sono, però, anime che non colgono le prove, non l’accettano, prima dimenticano Dio, durante la prova di Lui si ricordano non per ringraziarLo, adorarLo, supplicare il Suo Aiuto, ma per offenderLo ancora. Amati, in questo caso l’anima ha fatto la sua scelta che l’Altissimo rispetta sempre.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santa e Benedetta, che terribile scelta è quella dell’anima che rifiuta Dio! Chi non vuole il Suo Aiuto a chi può rivolgersi? Come vorrei che ogni anima provata capisse subito il significato profondo della prova, vorrei che implorasse l’Aiuto di Dio e Tuo per avere poi la pace e la gioia! Come è possibile aiutare queste povere anime smarrite e confuse?”
Piccola Mia, chi molto prega molto ottiene per sé, per i suoi, per il mondo intero. Quando vedete uno molto provato, pregate per lui in modo speciale, supplicate Dio perché scendano, benefiche su di lui, le Sue Grazie e vengano colte. Con la preghiera fervente e profonda si può ottenere tutto, proprio tutto. Figli amati, spesso vi ho ripetuto in questi anni: pregate, pregate, pregate sempre, diventate preghiera ardente e profonda, le necessità sono molte, ma pochi ancora sono quelli che si impegnano a fondo per la salvezza delle anime. Alcuni partono pieni di entusiasmo poi, presto, si stancano, si raffreddano, si lasciano prendere dalle follie del mondo. Figli cari e tanto amati, bisogna essere perseveranti fino alla fine, vi ho fatto spesso l’esempio del corridore che vede già il traguardo vicino, ma sente forte la stanchezza, deve impegnarsi a fondo per vincerla, guai se si ferma, se si lascia andare, certo è perdente. Figli amati, anche voi vedete vicino il traguardo, ma si fa sentire anche la stanchezza, c’è poi l’azione incessante del nemico che vi dice: “Fermati, tanto il traguardo non lo puoi raggiungere, riposati un poco e poi prosegui”. Dice questo ben sapendo che colui che si ferma è perduto. Figli amati, superate ogni prova, vittoriosamente, confidando in Gesù ed implorando il Suo Aiuto che viene sempre. Se la prova è dura e faticosa da sopportare dite così: “Gesù, Amore Infinito, per me hai voluto questo, so che grandi progetti hai su di me perché Immenso è il Tuo Amore. Aiutami, aiutami, con la Tua Forza riuscirò bene in ogni prova che permetti o vuoi. Gesù adorato, confido in Te, cerco rifugio nel Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo, Ti benedico perché Ti sei chinato su di me per curare le mie molte piaghe, so che Tu mi guarirai. Prendo dalle Tue Mani la medicina amara, la prendo ed offro a Te, Amore Infinito, la sofferenza”. Figli, dite sempre così davanti ad una prova incisiva. Sempre avrete grande sollievo perché Gesù è l’Amore, è l’Oceano d’Amore nel Quale potete immergervi. Ora, insieme, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo Dio. Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima