Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
15.08.04
Eletti, amici cari, vi chiedo fedeltà e totale dedizione a Me,
entrate nel Mio Cuore e sia il vostro sicuro Rifugio. Ogni giorno il travaglio
della vita sarà più lieve con Me, stretti al Mio Cuore la vita vi sorriderà e
sarà sempre più ricca di frutti. Il mondo vuole procedere senza di Me, ma senza
di Me nulla può fare, chi non raccoglie con Me, disperde. Leggo nei cuori i
progetti e le intenzioni, in essi Io non sono presente, per voi, amici cari,
sia diverso, nessun progetto sia fatto senza di Me, la vostra intenzione resti
quella di esserMi obbedienti, sottomessi, tutto si realizzerà in Me ed il cuore
avrà sempre gioia e pace; guai a colui che si preoccupa tanto del suo corpo,
del benessere e trascura l’anima, costui vedrà la rovina assai presto sia
dell’uno che dell’altra. Curate bene l’anima, uomini della terra, avrete
benessere anche nel corpo.
Sposa amata, chi è nel Mio Cuore non deve temere nulla; se l’uragano trascina via tutto, egli è al sicuro; se le montagne si spostano, egli non ha da temere; se il mare esce dai suoi argini ed invade la terra, sempre si senta sicuro: in Me soltanto c’è sicurezza e Felicità. Posso dire alle montagne: “Muovetevi”. Esse si muovono. Posso dire: “Fermatevi”. Esse si fermano. Comando all’uragano ed egli obbedisce, il mare non passa i suoi limiti perché Io glielo ho ordinato, ma se dicessi: “Riversati sulla terra”, subito lo farebbe. Tutto Mi appartiene, tutto Mi obbedisce nella Creazione, solo l’uomo, la Mia creatura prediletta, osa girarMi le spalle, ha la libertà e l’usa come vuole. Amata sposa, se tu vedessi quello che c’è nei cuori in questo tempo! Quanta freddezza verso di Me, quante irriverenze verso le Mie Leggi Sante, le Mie Parole non vengono tenute in considerazione ed anche quelli che Le ascoltano non Le fanno penetrare nel profondo del cuore, non Le vivono ogni giorno. C’è chi dice: “Come sono belle le Parole del Signore!” Questo dice, ma dopo il primo entusiasmo tutto passa, non Le applica alla sua vita, dice: “È difficile fare come il Signore comanda”. C’è, poi, chi Le ascolta con distrazione, presto le scorda perché non Ne ha approfondito il significato. Costui non vive secondo la Mia Volontà, resta nella sua superficialità. Amata sposa, c’è infine chi Le ascolta le Mie Parole, Le medita a lungo, cerca di carpirNe l’intimo significato per poi viverLe a fondo cercando di essere sempre più perfetto nell’applicarLe. Tutte queste categorie di persone sono sulla terra, di queste, l’unica che si avvia verso un’eternità di Gioia con Me è quella che ascolta avidamente, riflette ed applica alla sua vita. In questo momento storico così grande e significativo, ognuno rifletta per capire a quale categoria appartiene. Sia lieto e gioioso solo chi appartiene all’ultima, si preoccupi di migliorare chi, invece, appartiene alle altre, vengo, sposa, sulla terra, sia come uragano che tutto trascina, sia come brezza lieve e rugiadosa, per tutti coloro che non Mi hanno accolto nel cuore, nella mente, nell’anima, vengo come uragano rovinoso, per coloro che vivono in Me e già palpitano nel Mio Cuore, verrò come Brezza leggera e rugiadosa, accarezzerò la loro anima, Io vivrò in essa, essa vivrà in Me per sempre.
Mi dici: “Adorato Signore, possa ogni uomo appartenere
presto all’ultima categoria, quella che ascolta con amore le Tue Parole, Le fa
penetrare nel suo cuore e Le vive intensamente, sforzandosi di essere sempre
più perfetto secondo la Tua Volontà. Che accadrà, adorato Signore, delle altre
categorie? Possono ancora cambiare? Il tempo è concluso ormai, tutto deve
accadere proprio in questo breve tempo”.
Amata Mia sposa, vieni sul Mio Cuore, ascolta serena le Mie Parole: il Mio
Desiderio è sempre Quello di salvare le anime, ognuna che si perde è una profonda
ferita inferta nel Mio Cuore, desidero offrire ogni possibilità di salvezza
alle anime, ma sai, perché te l’ho spiegato, che
nessuna si salva se non lo vuole, occorre che l’anima
collabori con Me attivamente, si lasci
guidare. Chi coopera certo si salva, ma chi non coopera non può avere salvezza. Pensi che il superficiale, il distratto, l’ostinato nel male, cooperino?
Mi dici: “Il distratto non coopera perché ha le mente sempre volta altrove e con essa il cuore, spesso sono i beni della terra che lo attraggono e lo avvincono, costui dovrebbe raccogliersi in sé e riflettere sul significato della vita che non è certo quello di accumulare ricchezze e beni, ma è invece quello di conoscerTi sempre di più, per servirTi meglio e per poi goderTi nell’eternità. Aiuta, Dio d’Amore, questi miseri a tornare in sé ed operare secondo la Tua Volontà, Essa vuole sempre la salvezza dell’anima e mai la rovina”.
Amata sposa, l’uomo che Mi chiede Aiuto per cambiare, avrà Aiuto. Colui che bussa alla Mia porta, non resterà fuori, aprirò presto e lo farà entrare per dargli ciò che desidera: Pace e Gioia con Me. Chi, però, non Mi chiede Aiuto perché non confida in Me, chi non bussa perché non confida in Me, ebbene, costui non avrà nulla perché nulla ha voluto.
Mi dici: “Signore adorato, come far comprendere al distratto che deve cambiare? Come far capire al superficiale che deve mutare vita? L’uomo materiale, attaccato ai beni della terra, come può rientrare in sé stesso e divenire uomo spirituale? Se ha passato tutta la sua vita a cercare beni della terra come può improvvisamente mutare? L’uomo superficiale che vive folleggiando, come farlo tornare in sé prima che sia tardi?”
Amata sposa, queste, infatti, sono categorie a forte rischio di rovina, servono preghiere continue e sacrifici per ottenere Grazie sua Grazie, prima che l’uragano della Mia Perfetta Giustizia operi. Molto concedo a chi molto Mi dona, le anime si salvano con grandi sacrifici, sposa amata, sia ogni giorno un dono d’amore a Me, offriMi il travaglio della giornata, tutto, tutto, anche un piccolo sospiro, una umiliazione, un’offesa subita per Mio Amore, di tutto tengo conto per la salvezza delle anime, ci saranno Grazie in abbondanza che, però, devono essere colte per avere salvezza. Se non ci fossero sulla terra le anime belle tutte Mie certo le cose sarebbero assai diverse, il Mio nemico già avrebbe giocato la sua ultima carta che è la distruzione di tutto, ma per la presenza delle anime docili e devote, gli ho impedito di operare, non tema il tuo cuore dove ho versato una Stilla della Mia Tenerezza, non tema, il bel pianeta non sarà distrutto completamente, secondo il progetto del Mio nemico, la terra da Me creata per Amore, diverrà, presto, per Mia Volontà, un dolce nido d’Amore, questo voglio e questo sarà.
Mi dici: “Signore adorato, sono molto felice di questo, penso che resterà solo chi ha nel cuore una Stilla del Tuo Amore, tutto il resto andrà”.
Confida in Me sempre, dolce Mia colomba, confida nel Mio Amore e nella Mia Sapienza, resterà quello che deve restare ed andrà ciò che deve andare.
Mi dici: “Benedetto sia Tu, Dio d’Amore e di Infinita Sapienza, la Tua Volontà è anche la mia, ciò che vuoi anch’io voglio e ciò che non desideri neppure io lo desidero. Lascia che mi immerga nel Tuo sublime Oceano d’Amore e di Soavità”.
Resta in Me, sposa amata, godi anche in questo giorno, le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
15.08.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, gioite con Me, gioite molto in questo sublime giorno, Dono di Dio Altissimo. Festeggiate sulla terra insieme a tutto il Paradiso la Mia Assunzione al Cielo; riflettete, figlioli, sul grande destino dell’uomo, non è la morte la fine dell’uomo, ma è la vita piena. Voi pensate a Me Che sono andata al Cielo in anima e corpo, il Mio Corpo non poteva subire corruzione perché nel Mio Grembo Verginale c’è stato il Figlio di Dio, c’è stato Gesù, Che voi adorate giorno e notte. Amati, anche ciascuno di voi ha un simile destino se vuole, certo nella morte il corpo si stacca dall’anima e deve restare per un po’separato da essa per voi, ma verrà il giorno nel quale esso si ricongiungerà per la Felicità senza fine con Dio o per la disperazione eterna senza di Lui. Figli amati, Dio vi ha dato la libertà, nessuno scelga la disperazione, potendo avere la Felicità per sempre. Figli, tutto dipende dalle scelte che fate ogni giorno, dalle piccole che poi preparano quelle grandi e decisive. Amati, il Mio Corpo è felice in Paradiso unito all’anima, anche i vostri corpi si uniranno alla loro anima, come vi ho spiegato. Piccola figlia Mia, oggi ti mostro una scena speciale perché l’anima tua esulti in Dio. Cosa vedi, piccola?
Mi dici: “Madre Santissima, vedo tutto il Paradiso in grande festa, vedo Te tutta Luce e Bellezza, non ho parole per dire quanto sei bella e quanto qui tutto sia splendente. Schiere di angeli sono intorno a Te, Ti lodano, cantano a Te soavissime melodie. Ecco, a me si avvicina un angelo speciale, sento che è colui che Ti ha dato il Lieto Annuncio che saresti divenuta Madre di Gesù, sono colma di vivissima emozione, ogni cellula è nella più grande Felicità, mi dice con voce soavissima: “Vuoi unirti, anima cara, al nostro canto in onore della Dolcissima Madre di Gesù?” Il mio cuore è solo gioia, penso: canterò con un filo di voce soltanto per non diminuire la soavissima armonia degli angeli. Ecco, inizia il canto, mi guardo intorno: tutto è Bellezza, fulgore, il quadro è tanto bello che nessun pittore, neppure il più grande, potrebbe minimamente dipingerlo; mi dico nel cuore: come è bello il Paradiso, l’uomo altro non dovrebbe fare che operare per vederLo al più presto! Come ho detto, tengo il tono basso e lascio prevalere quello degli angeli. Che meraviglia, che incanto, sento che dal mio petto la voce esce dolcissima, per niente differente da quella degli angeli, il mio tono è come il loro, sono tanto felice che il cuore sembra non riuscire a contenere più tanto gaudio. Ad un tratto, ad un cenno tutte le voci angeliche cessano, anche la mia si ferma con quelle. Tutti gli sguardi si volgono a Te, Madre Santissima, dalle Tue Labbra si leva un canto soavissimo, di bellezza sublime, la Tua Voce è musica dolcissima, mai ho sentito tanta bellezza di voce e tanta armonia di accento. Il Tuo canto è il Magnificat, tutto il Paradiso risuona della Tua Soavissima Voce, ora, ad un nuovo cenno gli angeli, i santi, tutto il Paradiso ed anche io, piccola creatura, ancora palpitante di vita terrena, si uniscono; si alza, prima lieve lieve, poi più forte, un coro soavissimo che ripete le Tue Parole, tutto il Paradiso loda Dio per le Meraviglie che ha compiuto in Te, Giglio di Purezza, Creatura beatissima Che ha congiunto il Cielo con la terra. Sono così felice di cantare che vorrei non finire mai più”.
Amata figlia, ti ho mostrato, in questo giorno sublimissimo, le Meraviglie del Paradiso che oggi è in gran festa.
Mi dici: “Madre amatissima, come è bello il Paradiso, quanta Gioia, quanta Pace, quanta Felicità! Chi vede il Paradiso non vorrebbe più tornare sulla terra, occorre però tornare se questa è la Volontà Divina. Il mio cuore è pieno di gratitudine per questo meraviglioso Dono d’Amore. Se anche dovessi fare i più grandi sacrifici, essi, certo, non mi peserebbero, il mio pensiero resta fisso alle Meraviglie che ho contemplato. Possa ogni uomo cercare solo di raggiungere questo obiettivo: il Paradiso, lì dove c’è solo Gioia, Pace, Armonia Infinita e sublime! Madre Santissima, tieni ben stretta la nostra piccola mano così come fai con quella dell’amato Vicario di Gesù, non lasciarla prima che tutti siamo giunti, per sempre, in Paradiso”.
Figli cari, così farò se voi volete, vi condurrò in Paradiso perché siate felici per l’eternità.
Insieme ringraziamo l’Altissimo per i grandi Doni che elargisce, lodiamoLo, adoriamoLo, adoriamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima