Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.09.04

 

 

Eletti, amici cari, chiedo la vostra piena cooperazione per questi tempi speciali e conclusivi. Sono speciali perché quello che avviene ed avverrà non è mai accaduto, sono conclusivi perché scende il sipario sopra una scena che dura da molto. In questi anni vi ho istruito e preparato proprio per affrontare questo momento così forte e significativo, siete, ora, preparati per combattere contro il male dilagante senza cadere nella seduzione di un nemico astuto dai mille volti sempre diversi anche se sempre gli stessi nei secoli e nei millenni. Vi dono il Raggio della Mia Luce per penetrare nei fatti e capirne il senso, vi dono una Scintilla del Mio Amore, con tale Sentimento dovete amare i fratelli e l’intera Creazione. Non temete nulla, quindi, in voi opero Io, ho preso il dominio del vostro essere ed opero con Potenza, in voi opero Io, ovunque andiate e qualunque cosa facciate Io sono in voi e voi stretti a Me.

 

 

Sposa amata, resta stretta al Mio Cuore mentre compio il grande cambiamento, la scena presente che tanto ti turba non avrà grande durata, sarà come un attimo tra due istanti tanto diversi tra loro, il tuo cuore non tremi per il passaggio che sarà significativo tra una realtà ed un’altra assai differente. Resta stretta al Mio Cuore perché so, amata Mia sposa, che ogni cambiamento ti turba, questo è proprio epocale, ma Io sono con te e tu vivi nel Mio Cuore stabilmente. Prendi Vigore del Mio Vigore, prendi Luce della Mia Luce, attingi alla Mia Sorgente ogni giorno, prendi per te Pace e Gioia, dona ai miseri che Ne sono privi.

Mi dici: “Adorato Gesù, Delizia del mio cuore, mi parli del cambiamento epocale, il passaggio da un mondo ad un altro assai diverso e differente, provo grande gioia alle Tue Parole, questo passaggio anche se, di breve durata, mi sembra non finire mai perché il male fa sentire il suo urlo dovunque, il Bene sembra affievolirsi sempre più come una luce che abbassa la sua forza e sembra essere dominata dalle tenebre che avanzano. Gesù adorato, Ti dico che solo nel Tuo Cuore trovo Pace e Gioia, guardandomi attorno vedo una situazione che fa gemere il cuore, vedo le nuove generazioni proprio in una condizione assai difficile, pochi sono quelli che seguono docilmente le Tue Leggi Sante, molti Le ignorano sia per ignoranza che per testardaggine. Che può accadere ad una generazione di grandi ribelli? Tu parli, Dio d’Amore e di Dolcezza, ma chi Ti ascolta! Tu ripeti senza stancarTi; nel Tuo grande Amore non vuoi che alcuno vada perduto, ma sembra che Tu parli ad un’assemblea sorda e cieca. Tutti applaudono ed amano il Tuo grande Vicario in terra, le sue parole sono le Tue Parole, egli, dalla sua croce istruisce e guida, non si risparmia, ma opera con forza, guidato dalla Soavissima Tua Madre: Ella tiene ben stretta la sua mano tremante, tutto fa, ma quanti seguono le sue parole? Quanti le applicano alla vita? Veglia sulle pecorine, il santo pastore, e cerca di raccoglierle nell’Ovile Santo, ma esse fuggono e non capiscono di andare incontro alla loro stessa rovina. Amore Infinito, argina questa fuga con la Tua Sapienza, con la Tua Potenza: a Te nulla è impossibile, puoi ciò che vuoi. Aiuta le nuove generazioni a rinsavire perché non cadano nella rete di un nemico così astuto che si cela al punto che molti non lo riconoscono, non suppongono la sua ferocia e non credono neppure alla sua presenza. Dio d’Amore e di Tenerezza, vedo giovani dal cuore vuoto che non comprendono nulla, affrontano la vita con superficialità, non ne capiscono neppure il sublime valore tanto che giocano con essa come si gioca una carta sapendo di averne subito un’altra pronta, se si perde. Mio Amore Infinito, Ti chiedo pietà, con tutte le mie forze supplico il Tuo Perdono per questa generazione di stolti che non vuol vedere pur essendoci

ovunque presente il Tuo Raggio, non vuole sentire benché la Tua Voce sia forte e chiara, non vuole

imparare benché Tu Stesso, Dio d’Amore e d’Infinita Sapienza, Ti sei fatto Maestro e Guida”.

Amata sposa, riposa sul Mio Cuore Ardente, serena ascolta la Mia Voce: questa generazione è ribelle della massima ribellione, non vuole capire e non vuole cambiare, mando forti segni per aiutare, ma i ciechi volontari non vedono, parlo con Voce forte e chiara, ma i sordi volontari non ascoltano, diMMi, diletta Mia sposa, cosa devo fare che non abbia già fatto, che non stia facendo? Dono ancora molto mentre avrei dovuto togliere tutto, concedo il Mio Perdono a chi Lo chiede e paziento anche con chi ha stancato la Mia Pazienza, Mi supplichi e Mi chiedi Perdono per tanta stoltezza generale, per tanta superficialità. Amata Mia sposa, dolce Mia colomba, vedi come il Braccio Pesantissimo della Mia Giustizia Perfetta resta ancora sospeso, non ti sei chiesta perché paziento oltre ogni limite?

Mi dici. “Pazienti perché la Madre Tua Santissima, il Giglio Puro che riempie di Fragranza Cielo e terra, intercede per ogni uomo e non cessa mai di supplicarTi”.

Amata Mia sposa, alle Sue Suppliche si uniscono le vostre, quelle delle anime tutte Mie, ecco perché il Mio Braccio ancora resta sospeso, ma ancora per poco, questa generazione ribelle non avrà pace né gioia né futuro se non muta, diverrà preda sempre più di un nemico che detta la sua legge quella dell’odio, della discordia, dell’immoralità.

Mi dici: “Adorato Dio, il maledetto sta operando con grande arroganza, l’uomo d’oggi, lo stolto di questo tempo, osa ciò che mai in passato ha osato, mai, mai, infatti, la vita è stata calpestata e violata come lo è in questo tempo, si osa sopprimere la vita nascente nel grembo materno come mai nel passato si è fatto col consenso di tutti, si sopprime la vita alla sua conclusione, ritenendo un Bene ciò che è un grande male, Dio d’Amore e d’Infinita Tenerezza caccia via dal mondo il terribile seduttore, schiacciagli la testa. Penso a quando per la disobbedienza del Tuo popolo, facesti venire tra la gente un gran numero di serpenti velenosi, molti morirono per il loro morso ma Mosè Ti supplicò e Tu ascoltasti il suo grido di dolore, fa anche in questo tempo la stessa cosa, allontana dalla terra il serpente antico che morde, inocula veleno ed ottiene grandi vittorie sui poveri mortali che cadono nella sua rete”.

Sposa amata, chi vuole salvarsi guardi a Me, venga a Me; allora, feci innalzare un serpente di rame a salvezza del popolo, oggi c’è la Mia Croce fulgida, Io sono la salvezza di ogni uomo, chi viene a Me con cuore pentito e contrito avrà Pace e salvezza. Chi vuole salvezza in Me la trova, Io sono Via, Verità, Vita. Non c’è altra via al di fuori di Me, non c’è altra Verità, Io solo sono Vita. Vedi, amata, come la Mia Porta è ancora socchiusa? Chiunque può entrare se vuole, ma occorre affrettarsi, ti ho fatto capire bene che tutto, ormai, è in via di conclusione.

Mi dici: “Benedetto sia Tu, Gesù, Oceano sconfinato di Bontà e Tenerezza, grande è la Tua Pazienza e lenta la Tua Ira, questa Umanità ribelle meriterebbe il più duro castigo, ma Tu doni ancora Grazie perché Meraviglioso è il Tuo Cuore, tutto Dolcezza e Soavità, vuole salvare e non condannare. Lasciami sostare ancora un po’ per godere la Tua Pace e la vera Gioia”.

Resta in Me, dolce sposa, godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.09.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi e vi sostengo col Mio Amore, sono con voi e non vi lascio soli, vi preparo ad un futuro prossimo assai diverso dal presente, lasciatevi guidare e non opponete alcuna resistenza alla Mia Opera. Vi preparo ad uno ad uno con molta cura per presentarvi a Gesù. Sapete, figli, anche dalla vostra esperienza che, quando bisogna comparire davanti ad un grande signore, bisogna essere in ordine, ben curati in ogni particolare; ebbene, voi dovete presentarvi davanti al Re più Grande e Potente, il Re dei re, quindi desidero che tutti Gli siate graditi.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, opera su di noi come a Te piace, fa quello che ritieni il meglio per noi, altro non desideriamo che essere plasmati da Te, Soavissima Madre”.

Figli amati, sono lieta della vostra piena disponibilità, posso operare bene solo su quei figli che a Me si donano con piena fiducia, ma non posso operare affatto su coloro che ricusano di essere aiutati e non si aprono al Mio Amore. Rispetto, di ciascuno di voi, la libertà: siete liberi nelle vostre scelte e non posso impedirvi di fare quelle che Mi dispiacciono. Vedo quello che accade in ogni angolo della terra, c’è chi non Mi accoglie come Madre Universale, costui rifiuta il Mio Aiuto, capisco che si avvia verso la sua rovina, ma non lo posso impedire, il Mio Cuore geme, ma devo rispettare la sua libertà.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, perdona coloro che Ti rifiutano e che non vogliono accogliere il Tuo Amore Che è Quello Stesso di Gesù, perdona questi insensati che rifiutano la Madre più Dolce e Tenera. Possano, costoro, presto capire e ravvedersi, comprendere la grandezza e la sublimità del Tuo Amore Immenso e Meraviglioso”.

Figli cari, sono la Madre Universale, sento viva in Me la grande responsabilità che Dio Mi ha dato, ogni giorno intercedo per ogni Mio figlio, imploro da Dio le Grazie che servono per la sua salvezza. Amati, Gesù vuole anche la vostra piena cooperazione, aiutateMi con la preghiera e col sacrificio secondo la Volontà Divina, insieme possiamo molto, insieme, figli cari e tanto amati, salveremo il mondo dalla rovina e dall’autodistruzione. Qualcuno già nel suo cuore dice: “Posso io piccolo, piccolo, umile umile, riuscire ad aiutare la Madre Santissima e salvare il mondo dalla rovina? Può il mio poco servire a questo scopo? Figli amati, quando vi ponete questa domanda andate subito col pensiero a Mosè, forse che Egli solo non ottenne grandi Meraviglie da Dio per il suo popolo? Prima di Mosè vi fu Abramo, in età tarda, ormai così avanti negli anni forse che non fu chiamato a compiere grandi imprese e divenire padre fuori d’età? Figli amati, forse che, andando ancora indietro nel tempo, da due uomini soli, Dio non creò una generazione così ricca da riempire la terra? Amati, Dio opera le cose più grandi con i più piccoli, con i più deboli. L’uomo che si abbandona all’Amore di Dio, anche se piccolo e debole come un minuscolo scricciolo, per opera Sua, diviene un’aquila forte con le ali robuste che può volare alto sulle vette più impervie. Non sentitevi piccoli e gracili, la Forza di Dio vi rende forti, il Suo Vigore entra nel vostro fragile essere, siete con Lui uomini nuovi. Amati figli, vi invito ad operare ogni giorno secondo la Volontà Divina, sempre secondo la Sua Volontà e mai contro di Essa, siate attenti e riflessivi partendo dalle più piccole scelte, fate sempre in obbedienza alle Leggi Sante non trasgrediteLe mai. Vi dico questo perché il nemico astuto tenta sempre di ingannare, smascheratelo, non lasciatevi attrarre dalla sua seduzione nascosta. Vi diranno che è Bene ciò che è male e viceversa, ve lo diranno con tale convinzione mostrando sicurezza e risolutezza. Amati figli, chiamate il Bene col suo nome e non lasciatevi ingannare, respingete il male e combattetelo con tutte le vostre forze. Figli amati, questo ultimo tratto del percorso richiede impegno deciso e forza speciale.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, sotto la Tua Guida ci sentiamo forti e sicuri, non distogliere da noi mai, proprio mai, il Tuo Sguardo Materno, solo così faremo tutto bene”.

Figli cari e tanto amati, quando Mi desiderate col cuore, sono sempre con voi.

Insieme, ora, raccogliamoci in preghiera per lodare Dio, ringraziarLo, adorarLo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima