Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
28.09.04
Eletti, amici cari, affidate
sempre a Me la vostra vita, affidate a Me le vostre cose, Io, Io, Gesù, vedo e
provvedo a tutto perché grande è il Mio Amore per ciascuno di voi. Spesso vi
preoccupate di questo e di quello e trema il vostro piccolo cuore vedendo ciò
che accade lontano e vicino, vi dico: non gemete, non tremate, al vostro
presente Io provvedo, guardate al tempo che è andato, forse che vi siete mai
sentiti soli ed abbandonati da Me, per ogni vostra necessità non vi sono venuto
incontro? Amici, ho nelle Mie Mani la vostra vita, i vostri cari, i vostri
beni, perché tutto a Me avete affidato, siate nella pace e sia presente la
gioia nel vostro cuore, chi confida in Me nulla ha da temere, in Me trova
Tutto. Perseverate nel Bene anche se i flutti del male sono violenti, Io, Io,
Gesù, vi do il Vigore che serve per superare ogni ostacolo.
Amata Mia sposa, gli uomini della terra gemono e
soffrono nei flutti forti del dolore e dell’angoscia, vedo ciò che avviene in
ogni cuore, conosco il pensiero nascente di ogni uomo della terra, tutto
conosco, sposa amata, vedo tanto tormento nei cuori, vedo tanto smarrimento
nelle menti degli uomini, molti non trovano pace in sé, hanno come peggiore
nemico proprio il proprio io: il nemico non è solo esterno è interno,
l’angoscia sale dal loro profondo. Amata, quanto è dolorosa questa situazione!
Sai, amata sposa, perché questo accade? Sai perché avviene, Mia amata colomba?
Perché Io non sono nel loro cuore, Io non sono nella loro mente, la fede è
fiacca, la tiepidezza è grande. Ti ho già detto che l’uomo ha quanto dà, se
molto Mi dà molto di più ottiene se poco Mi dà poco riceve, se poi nulla Mi dà
nulla riceve. Guai a colui che vive senza di Me nel cuore, alla prima prova
cade e non si rialza più, le prove saranno forti ed incisive, più che nel
passato, più che nel presente. Vada il tuo pensiero a Giobbe, quali prove ebbe,
incisive, sconvolgenti, egli disse:”Dio ha dato, Dio ha tolto, sia benedetto
Dio”. Sposa amata, egli non peccò e fu più saggio dei suoi amici, ogni uomo
imiti il suo comportamento perché abbia salvezza e gioia, dopo la prova. Giobbe
soffrì, patì, gemette molto, ma la sua fede lo salvò, ebbe più ancora di quello
che aveva perduto e fu felice.
Mi dici: “Adorato Signore, si compia sempre in noi
la Tua Santissima Volontà, ma quale brivido provo nel profondo quando penso a
Giobbe, perse tutto quello che aveva, affetti e beni, anche il suo corpo fu
preso da un morbo che lo rodeva, cosa poteva accadergli di peggio? Se questo
avviene ad un uomo di grande fede profonda certo che egli dice: “Dio ha dato,
Dio ha tolto, sia benedetto sempre il Suo Nome Santissimo”, ma se questo
avviene a chi ha fede debole, costui finisce con impazzire; siano lievi le
prove, Soavissimo Gesù, quanti potrebbero resistere? Abbi pietà di questa
Umanità così confusa e smarrita perché sono molti già quelli che non sanno
distinguere il male dal Bene, la destra dalla sinistra, che avverrà se ancora
peggiorano le cose? Perdona, Dio d’Amore, perdona la debolezza umana, usa la
Tua Delicatezza verso questa generazione così fragile nel cuore e nella mente!”
Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore ed
ascolta in pace le Mie Parole: ho dato prove lievi, ma non sono state superate,
ho dato segni significativi, ma non sono stati colti, se continuassi così,
nessuno certo si desterebbe, tutto resterebbe come prima, sto parlando già con
Voce forte e chiara con la bocca dei Miei strumenti d’Amore, ma il mondo è
sordo, continua nel vortice del male che diviene sempre più violento e
trascinante, servono, Mia piccola sposa, servono proprio le prove incisive. Sai
quanto il Mio Cuore geme quando devo punire, quando devo togliere anziché
donare, ma devo operare con Rigore perché lo scossone risvegli i cuori e le
menti e li faccia uscire dal grande torpore.
Mi dici: “Adorato Signore, Tu sei il Sapiente, Tu
sei il Grande, il Meraviglioso Dio, opera secondo la Tua Perfetta Volontà,
dona, però, contemporaneamente alle prove, le Grazie che servono per superarle,
agisca insieme la Dolce Tua Misericordia alla Perfetta Tua Giustizia, certo,
l’uomo ribelle e superbo nulla meriterebbe, solo il Rigore Tuo, ma il Tuo Cuore
è un Oceano di Tenerezza, per i Tuoi Meriti Infiniti usa la Tua Tenerezza di
Padre Buono, abbi pietà del povero Tuo popolo circondato dai flutti melmosi del
male!”
Amata sposa, già ti ho detto che, chiunque cerca
la Mia Misericordia e L’implora, certo L’avrà, ma chi ha rifiutato nel passato
la Mia Misericordia e continua a farlo con superbia ed arroganza, costui avrà
solo la Mia Giustizia ed il Rigore. Amata, Mi hai detto che colui che ha poca
fede, nella prova, cade e non si rialza, così è, sposa amata, proprio così.
Quante volte ho ripetuto all’uomo di chiedere a Me la fede? Non ho forse già da
tempo preannunciato che le prove sarebbero state incisive per tutti in questo
tempo di cambiamento radicale? Ho spalancato le porte del Mio Cuore, ho alzato
le cateratte della Mia Infinta Misericordia, cosa dovevo fare di più di quanto
già non abbia fatto?
Mi dici: “Adorato Signore, tutto hai fatto per gli
uomini di questo gran tempo e tutto continui a fare, ma i testardi sono molti
ed il popolo degli spensierati è molto nutrito, pazienta ancora, Dolce Amore,
siano le prove graduali, perché tutti possano capire, opera secondo la Tua
Infinita Sapienza, unita alla Bontà. Vedo che le prove presenti sono prese
male, poco capite, anche i segni sono male interpretati, questa presente è
un’Umanità debole e fragile più che mai, solo la Tua Misericordia può salvarla
dalla grande rovina”.
Amata Mia sposa, l’uomo è libero e resta libero,
ha davanti a sé due vie: la salvezza o la sua rovina, chi ha capacità di
intendere e volere può fare la sua libera scelta, se vuole Me ed opera
attivamente per la sua salvezza Mi gode per sempre, se rifiuta Me ed opera
contro la Mia Volontà avrà la rovina che cerca, l’avrà completa. Questo è il
momento grande ed incisivo della scelta, ognuno avrà ciò che ha voluto!
Mi dici: “Adorato Signore, possa ogni uomo scegliere
la via del Bene e nessuno perdersi nei meandri del male! Il mio piccolo cuore
resti stretto al Tuo Divino, possa sostare a lungo in Te, come potrebbe
resistere all’impeto della stoltezza umana?”
Amata sposa, dolce Mia colomba, ti lascerò sostare
di più perché tu sia nella pace e nella gioia, godi le Delizie del Mio Amore,
Io, Io, Gesù, vedo e provvedo a tutto. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
28.09.04
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, siate nella gioia perché sono con voi, benedite Dio per
questo Dono Che vi concede. Figli, non abituatevi al soprannaturale come se
fosse cosa ovvia e normale, ogni giorno che ricevete il Dono, inchinatevi
davanti a Dio Altissimo e benedite la Sua Magnanimità. Vedo che, dopo molti
anni, alcuni accolgono il Dono come se fosse cosa normale e dovuta da Dio per
questi tempi duri e difficili, non è così amati figli, solo l’Amore di Dio
concede, solo per Amore Egli opera non perché ci siano meriti speciali.
Desidero che il vostro cuore sia pieno di viva gratitudine per quello che
ricevete e che ogni istante sia un canto d’amore che si leva verso Dio Che
tutto merita.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, il nostro cuore è pieno di riconoscenza
verso Gesù, Egli non si stanca mai di elargire i Suoi Doni sublimi, porta Tu,
Madre Soave, porta a Lui il nostro grazie, certo Egli lo accoglierà. Solo per i
Suoi Infiniti Meriti possiamo avere tanto, benedetto sia il Suo Cuore, Oceano Infinito
di Bontà e Tenerezza, chiede così poco per dare tutto! Noi, piccole creature,
che possiamo dare? Il nostro nulla, Egli ci offre in cambio il Suo Tutto, come
mostrare a Lui la nostra gratitudine, come dirGli il nostro grazie? Ci colma di
Doni, ci offre la Sua Tenerezza Divina, ecco, ci sentiamo proprio come bimbi
che la madre amorosa abbraccia e tiene stretti al suo cuore”.
Figli
amati, Dio è Amore, voi sforzatevi di assomigliarGli sempre di più, amate i
fratelli, non solo quelli più cari al vostro cuore, ma anche gli altri, quelli
che vi sono ostili, quelli che vi fanno gemere e soffrire. Figli, siate buoni
con i cattivi e benevoli verso gli amici, non ricambiate il male col male, ma
il Bene al male, ricordate le Parole di Gesù: “Se amate solo coloro che vi
amano che merito avete? Non fanno così anche i pagani?” Dimostrate di
appartenere a Gesù ricambiando col Bene quelli che vi fanno del male. Figli
cari, sono con voi e vi aiuto, sono con voi e vi sostengo nella lotta contro il
male. Figli cari, vedete quante guerre sono presenti sulla terra? Quante
discordie in ogni ambiente? Questo avviene perché l’odio rode i cuori e la
vendetta segue sempre. La spirale dell’odio continua se non si spezza, chi ama,
figli, è di Gesù, è Suo amico e viene aiutato nel suo cammino, chi odia, non
appartiene a Lui, si è fatto sedurre dal terribile nemico infernale che opera
indefessamente su chi è lontano da Dio. Figli amati, amate, amate con l’Amore
di Dio, amate il prossimo, tutte le piccole ed umili creature, amate la Creazione.
Chi ama avrà da Dio il sublime premio che spetta agli amici cari. Queste cose
già le ho dette e ripetute più volte, ma non Mi stanco di ripeterle perché so
che non è facile farle entrare in mente. Figli amati, volete imparare bene la
Lezione? Volete amare anche chi non vi ama? Beneficare colui che è sempre
pronto a nuocervi? Figli amati, siate grandi nell’amore per assomigliare sempre
di più a Gesù. Egli ha dato tutto il Suo Prezioso Sangue per voi, per noi, per
ogni uomo di ogni tempo. Ecco, vi chiedo questo, figli cari, di non ricordare
le offese ricevute, di perdonare e dimenticare, Gesù ha pregato per i Suoi
nemici, pensate alle Sue sublimissime Parole: “Perdona loro perché non sanno
ciò che fanno”. Figli cari, se fate così sarete sempre nella pace e nella
gioia. Nel vostro cuore ci sia sempre amore per tutti, misericordia e mai
astio, odio, disprezzo. Chi non ama non appartiene a Gesù che è l’Amore, chi
non ama e non ha misericordia per il prossimo non può chiedere per sé quello
che non sa dare agli altri. Ricordate le Parole di Gesù: “Beati i
misericordiosi perché troveranno Misericordia”. Significa questo: coloro che
non hanno misericordia non L’otterranno da Dio, vi dico perciò: siate
misericordiosissimi, date il vostro amore ai miseri, non negate se potete
offrire, non dite al povero: “Torna domani”. Date subito perché sia gioioso il
suo cuore e benedica Dio per la vostra bontà. Insieme lodiamo il Nome
Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima