Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
15.10.04
Eletti, amici cari, il Mio Cuore sia il vostro sicuro Rifugio, siate Miei e sopportate per Mio amore le fatiche ed i sacrifici di ogni giorno. Amati, portate dietro di Me la vostra croce fino a quando Io dirò il Mio Basta, il tempo è questo, il Giorno è vicino, se vi chiedo qualcosa in più in sacrifici e fatiche è perché, con le vostre sofferenze, voglio concedere alle anime nuove Grazie. Tutto si ottiene col sacrificio, amici cari, il dolore delle anime belle è prezioso davanti ai Miei Occhi, offriteMi con gioia le pene di ogni giorno sapendo che sono proficue per la salvezza dei peccatori che sono in gran numero e che, senza la vostra offerta, non avrebbero salvezza alcuna. Siate grandi nella carità, siate tutti carità, il tempo del sacrificio è breve, quello della Felicità sarà senza fine. Sappiate essere forti nel resistere all’impeto del male, con la Mia Forza resisterete ad ogni attacco.
Sposa amata, l’uomo si scoraggia presto, basta un
poco di sofferenza in più e già il suo cuore si smarrisce. In questo momento
duro e difficile della storia chiedo ai Miei amici, alle Mie amate spose,
qualcosa in più perché sono cresciute le necessità essendo il tempo conclusivo.
Amata, chi non dona in questo momento di grande bisogno non lo potrà più fare.
Chiedo ai Miei amici, alle Mie dolci spose, di fare il massimo sforzo; Mia
diletta, le anime si perdono perché sono pochi coloro che pregano e che si
sacrificano per la loro salvezza. Piccola Mia, quando hai un problema difficile
da risolvere a chi ti rivolgi? Non certo ad uno qualunque, certo egli di te non
si interessa e dei tuoi fatti non si cura, ti volgi a chi ti ama, sai che non
ti lascerà mai delusa. Anch’Io, Io, Dio, in questo momento, come anche ho fatto
nel passato, agisco in tal modo: questo è un momento di grandi necessità, per
molti sta scoccando l’ora, crescono di numero e non diminuiscono perché questa
è la Mia Decisione. Sapessi, sposa amata, cosa trovo nei cuori al momento della
Chiamata! Trovo aridità, freddezza, sentimenti di odio, desideri di vendetta,
fiumi di malizia, sai la fine di queste anime: la disperazione e le tenebre
sono per loro che non Mi hanno ascoltato, che hanno respinto la Mia
Misericordia. Pensi che siano poche quelle che, ogni giorno, trovo in tali
condizioni? No, ti dico, sono la maggioranza dei chiamati.
Mi dici: “Adorato Gesù, sono tante le anime che si
perdono, quindi? Il mio cuore geme nel profondo perché la rovina è totale ed
eterna, dal luogo di perdizione, infatti, non si esce più, penso alla scritta a
lettere di fuoco: “Lasciate ogni speranza voi ch’entrate”. Come fare perché
coloro che ancora hanno un filo di speranza abbiano salvezza?”
Amata Mia sposa, servono forti sacrifici, grandi
preghiere continue, serve l’offerta delle anime belle ed il sacrificio degli
innocenti. Va, sposa amata, va col pensiero al Mio Sacrificio, ho salvato
l’Umanità di ogni tempo, tutti coloro che hanno voluto salvarsi con il Mio
grande Sacrificio, con il Mio Olocausto, altra strada non c’è per la salvezza
delle anime. Sposa amata, dolce Mia colomba, comprendi perché chiedo molto alle
anime tutte Mie, in questo tempo, a chi posso chiedere se non a coloro che sono
disposti a darMi tutto? Forse che tu, dolce sposa, Mi negheresti qualcosa se la
chiedessi?
Mi dici: “Mai Ti negherei qualcosa, fosse anche
ciò che ho di più prezioso, nulla per me è prezioso veramente se non il Tuo
Amore, desidero solo Te, il Tuo Cuore è la mia Delizia, solo in Te trovo Pace e
Gioia. Se mi chiedessi la vita, senza indugio Te la darei perché sei il mio
Tutto, solo in Te ha significato la mia esistenza”.
Amata sposa, a qualcuno chiederò anche l’offerta
della vita, ma chi perde la sua vita per Me la ritrova. Vedi quello che accade
nel mondo? Il numero dei ribelli cresce e non diminuisce, chi si getta le Mie
Leggi alle spalle ormai non è considerato uno stolto dal mondo, ma un saggio.
Non si contano quelli che chiamano il Bene male ed il male Bene. Perché tutto
il mondo non vada verso l’autodistruzione chiedo il sacrificio delle anime
belle, ad una chiederò una cosa, ad un’altra una diversa, ma a tutte chiederò
molto perché di molto ho bisogno perché, almeno una parte del pianeta si salvi.
Mi dici: “Il mio cuore arde dal desiderio di
servirTi, sia fatta sempre la Tua Volontà, adoro la Tua Volontà, ma davanti al
grande sacrificio, la mia natura per un attimo geme, perdona l’attimo di
smarrimento, sai bene che di me puoi fare quello che vuoi, neppure come Giobbe
mi ribellerò disprezzando il Dono della vita, benedirò ogni Tua Decisone e Ti
ringrazierò sempre per il Dono Che mi hai fatto. Il mondo, è vero, mi amareggia
sempre di più, ma Tu, Tu, Gesù, hai vinto il mondo ed io, con Te nel cuore e
nella mente, lo vincerò”.
Amata sposa, grande è la ricompensa per chi Mi
offre il suo sacrificio incondizionato. Grande è ai Miei Occhi colui che
disprezza tutto per amor Mio, anche la vita è disposto a donarMi se la
richiedo. Amata, ai Miei amici ho chiesto molto in questo ultimo tempo, ma
ancora di più chiederò per il motivo che conosci. Più si stringono i tempi e
più crescono le richieste. Amici cari, spose amate, sarete disprezzati,
umiliati, respinti, emarginati, non troverete comprensione neppure tra le
persone più care, avrete tribolazioni di ogni genere, ma Io sarò con voi
sempre. Perseverate, perseverate, chi persevera avrà il premio che spetta
all’uomo giusto che Mi ha servito con amore. Nel mondo i servi fedeli sono
pochi, a questi chiedo l’offerta totale. Anime belle tutte Mie, il vostro
Signore vi chiede tutto, ognuna di voi dovrà dare il suo massimo proprio in
questo tempo che si chiude. L’ultima scena è già in atto, sarà quella forte e
conclusiva e voi, anime belle tutte Mie, siete le protagoniste.
Mi dici: “Adorato Signore, credevo che la scena si
concludesse con i ribelli giunti al massimo della malizia!”
Non così, non così, amata sposa, la scena finirà
col trionfo delle Mie spose, Io, Io, Gesù, con Gioia le mostrerò al mondo che
le ha disprezzate, umiliate, emarginate. Tutti vedranno la differenza tra
coloro che Mi hanno servito con fedeltà e Mi hanno dato gioia grande e quelli
che Mi hanno girato le spalle dicendo: “Non Ti conosco”. I chiacchieroni non
apriranno più bocca, i gaudenti diverranno seri seri, sulle strade non si udrà
alcun rumore: tutto tacerà, perché Io, Io, Gesù, parlerò, ognuno udrà la Mia
Voce, ma per molti sarà dura la Mia Parola! Chiedo agli amici fedeli di
sopportare, per un poco ancora, l’assalto del male, nessuno si scoraggi perché
i momenti più duri saranno il segno della fine imminente.
Mi dici: “Adorato, opera con la Tua Sapienza e la
Tua Potenza, aiutaci però a superare tutte le barriere con la gioia nel cuore
di servirTi”.
Amata, chi soffre per Me, vive nel Mio Cuore Che
gli offre le Sue Delizie. Porta al mondo il Mio Messaggio e trova Pace in Me.
Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
15.10.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono con voi e vi
sostengo col Mio Amore, non temete, piccoli cari, quando la Madre è con i Suoi
figli, il nemico sta lontano e non può operare come vuole. Anche oggi vi esorto
a stare lontano dal peccato, il peccato è sempre offesa a Dio anche se viene
ritenuto piccolo. Non peccate né poco né molto, non peccate affatto. Non
offendete Dio, Egli è già tanto offeso dagli uomini. Vedete accadere cose che
fanno gemere il cuore, non capite il perché di fatti tanto forti e tristi?
Amati è tutta conseguenza del peccato sociale. Per molti peccare è divenuta
un’abitudine, ma quale triste abitudine! Figli, davanti al Giudice Perfetto
occorre rendere conto di tutto, pensate, di ogni parola detta invano. Siate
riflessivi, piccoli cari, prima di dire una sola parola riflettete bene. Fiumi
di parole scorrono nel mondo, di tutto Gesù chiederà conto, pensateci,
pensateci. Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, aiutaci ad essere saggi e
silenziosi, spesso siamo superficiali nel parlare, prima parliamo poi
riflettiamo, siamo proprio come i bambini che ancora non sanno ragionare bene;
aiutaci, Madre Santissima, guidaci come facevi col piccolo Gesù, Egli ha
imparato da Te tante cose e pendeva dalle Tue Labbra. Vogliamo essere così,
piccoli come bimbi che ancora tutto hanno da imparare. Nel mondo si sprecano
parole, spesso, però, sono insensate, quanto forte sarà il debito di coloro che
parlano a vanvera!” Figli cari, Dio ha concesso all’uomo il Dono della parola:
ecco, voi fatene buon uso, sempre a lode e gloria di Dio. Ecco, vado per le
strade del mondo per richiamare i Miei figli, sono accanto a ciascuno di loro,
parlo soavemente al loro cuore, ma essi, spesso, non ascoltano, non fanno caso,
non si accorgono della Mia Presenza Viva e Palpitante, sapete perché, figli
cari, perché stanno facendo lunghi discorsi, parlano e non cessano di farlo,
sono tanto impegnati in questo che non vedono i segni che mostro né odono le
Parole che dico, per questi miseri a che serve il Dono della Mia Presenza Viva
e Palpitante? Potrei fare molto per loro, ma per la grande distrazione, per la
loro superficialità non possono procedere nella via della santità. Figli cari,
oggi vi invito ad essere più raccolti e riflessivi, aprite bene gli occhi per
vedere i segni, gli orecchi per sentire le Parole di Dio, siate come Maria,
sorella di Marta, che stava felice ai Piedi di Gesù e pendeva dalle Sue Labbra.
State vivendo tempi assai difficili, ma non siete dimenticati, non siete
trascurati, se Dio permette questi tempi dona anche la forza per sostenerne il
peso. Qualcuno Mi dice: “Madre, quante cose difficili nella mia vita! Non
faccio a tempo a risolvere un problema che subito se ne affaccia un altro, poi
un altro ancora, aiutaMi, Madre, mi sembra di non farcela”. Figli amati, questi
tempi particolari sono stati già da molto preannunciati, tutti i profeti ne hanno
parlato, non stupitevi, ma restate pronti ad affrontare qualsiasi situazione.
Saranno tutti risolvibili, i problemi, se vi rivolgete a Gesù con piena
fiducia, supplicate il Suo Aiuto, volgetevi sempre a Lui, sicuri di ottenere.
Figli cari del mondo, spesso, voi non ottenete nulla perché non chiedete, non
chiedete perché non vi fidate, non rivolgetevi mai a Gesù senza minima fiducia,
siate, invece, come i bambini che chiedono alla madre, gioiosi in partenza,
sapendo che otterranno quello che chiedono se è per il loro bene. Figli cari,
sappiate che Gesù non dice mai di no se non quando chiedete qualcosa che vi
danneggia. Chiedete molto per lo spirito, chiedete fede, sempre più fede, una
fede forte da spostare le montagne, chiedete vigore per affrontare le vicende
della vita e sostenere chi vi è accanto. Figli amati, chiedete la conversione
dei poveri peccatori, siate i loro intercessori davanti a Dio. Se vedete uno
che cade nel vortice del male non dite: “È caduto, povero disgraziato!” Dite a
voi stessi: “Per costui farò sacrifici, offrirò suppliche, mi impegnerò a fondo
per salvarlo perché è mio fratello che è costato Lacrime e Sangue”.
Pregate, quindi, incessantemente, pregate senza
sosta per lui al fine di ottenere la Grazia della sua salvezza. Figli, siate
pieni di misericordia e carità, ricordate le Parole di Gesù: “Beati i
misericordiosi perché troveranno Misericordia”.
Insieme uniamo i cuori per lodare Dio, per
ringraziarLo, per adorarLo con tutto il cuore. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima