Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.12.04

 

 

Eletti, amici cari, consolate, consolate il Mio Cuore tanto offeso in questo tempo grande ed unico nel quale desidero concludere una lunga fase della storia umana. Molto voglio donare a chi Mi resta fedele e persevera nel Bene. Amici cari, provo la vostra fedeltà ogni giorno, sappiate resistere alla seduzione del male, molti saranno i vostri nemici come molti furono i Miei, confidate in Me e li batterete tutti, Io, Io Gesù, ho vinto il mondo e voi con Me vincerete, siate nella gioia e non nella tristezza perché il tempo è giunto della grande svolta. Beato l’uomo che si affida a Me e non si perde d’animo se vede più forte la tempesta, beato colui che cerca il Mio Cuore come suo sicuro Rifugio contro l’onda limacciosa del male.

 

 

Sposa amata, il Mio Cuore vuole la salvezza di ogni creatura umana, dona Grazie per ottenerla, ma sono molti quelli che si perdono in un mondo che crede poco ed insegna a credere solo nell’uomo e non in Me. Guai a colui che confida solo in sé stesso o nei propri simili, amata, è come un cieco che chiede aiuto ad uno simile a lui, è come uno storpio che si appoggia su di un altro storpio, quale può essere il risultato? Cadono entrambi e non si rialzano. Amata sposa, il Mio Cuore desidera salvare; pensa alla Mia Passione, L’ho voluta proprio perché tutti potessero avere salvezza e Pace in Me. In quel momento di grande Dolore scorreva davanti ai Miei Occhi l’Umanità di ogni tempo, vedevo i salvati per il Mio Cruento Sacrificio, vedevo anche i persi, l’Anima Mia esultava per coloro che si sarebbero salvati per il Mio Sacrificio, provava grande Dolore per quelli che non si sarebbero salvati. Vedevo, sposa cara, Mia amata colomba, vedevo questi tempi duri e difficili, quando il Mio Cuore sarebbe stato tanto offeso più che nel passato, pregai il Padre perché fossero abbreviati e l’Umanità soffrisse di meno. Vedevo la Madre Mia Santissima, la Dolce Corredentrice, il Padre Mi fece capire che Ella, con la Sua Perfetta Obbedienza, avrebbe ottenuto la Misericordia Divina e le sofferenze sarebbero state attenuate per l’intera Umanità. Sposa amata, i tempi che stai vivendo sono unici, mai ci sono stati e mai più ci saranno di simili. Ti darò Luce per capire le varie fasi che si susseguiranno, con la tua Luce spiegherai al mondo il significato dei fatti e lo preparerai alla Mia Venuta Prossima, Io Mi servo dei Miei fedeli strumenti per operare le cose più grandi. Vuoi, Mia piccola violetta, vuoi essere ancora la Mia serva fedele e piena di zelo?

Mi dici: “Altro non desidero che questo, serviti di me per qualunque cosa, adoro la Tua Volontà, ciò che Tu vuoi anch’io desidero, ciò che Tu, Amore Infinito, non vuoi neppure io desidero. Solo questo Ti chiedo, mio Re adorato, essere sempre sconosciuta al mondo proprio come la piccola violetta nascosta tra l’erba e nota solo a Te, Dio adorato. Servire Te in ogni istante è tutta la mia gioia”.

Amata sposa, Mi piace la tua risposta, ti darò altre incombenze perché le necessità del mondo sono molte in questo momento, ti sembreranno forti, ma Io sono con te ed opero in te, non sentirti mai sola, dolce Mia sposa, sempre sentiMi vicino.

Mi dici: “Gesù adorato, sono felice perché vedo ora, davanti a me, la Dolcissima Madre, vedo il Suo Sorriso sublimissimo, ecco, anche se sono solo uno scricciolo, mi sento forte come un leone e non ho timore alcuno”.

Pensa, Mia amata, ai santi del Cielo che oggi vedi tutti intorno a Me trionfanti, oggi, infatti, festeggiano la loro Regina, l’Immacolata Madre Mia, tutto il Paradiso, vedi, è in festa, questa è la Chiesa trionfante.

Mi dici. “Gesù come è sublime questa scena che vedo: la Regina è tutta vestita d’oro, splendente come il sole, quanto è Bella questa Madre, il Suo Sorriso è un incanto, vedo uno stuolo di angeli che canta tanto soavemente ed armoniosamente che mi sento immersa in un Oceano Infinito di Felicità, al canto angelico soavissimo si unisce quello dei santi felici intorno alla Madre del Cielo; vedo, ora, due figure conosciute che mi vengono vicino, sono tanto belle che faccio fatica a riconoscere in esse i miei genitori, vedo la mamma terrena splendida nella sua veste bianca, il suo sguardo per un istante si volge a me poi subito torna verso la Madre del Cielo, così anche fa il padre terreno, luminoso e felice, ecco le mie parole rivolte a loro: come è bello qui, quanta Felicità prova il mio cuore, vorrei restare con voi, in questo sublime Oceano di Felicità! Il Sorriso della Madre del Cielo e della madre terrena mi dicono tutto, capisco ogni cosa per intuizione, dico nel mio cuore: sia fatta la Volontà di Dio, ciò che Egli vuole anche io desidero, vedo l’approvazione piena nel volto dei miei genitori. Quanta festa oggi in Paradiso, tutti onorano la Dolce Madre, la Vergine Immacolata, Bella come il sole, ecco un canto che conosco, Ella schiude le labbra per cantare circondata da angeli e santi. Canta con note soavissime il Magnificat, al Suo canto si uniscono tutti gli altri ed il Paradiso è tutto un incanto di suoni e di colori. Mio Gesù, grazie di questo Dono sublime (la vista del Paradiso), Ti benedico e Ti adoro, certo è triste tornare alla realtà terrena dopo tanto splendore, ma siccome questa è la Tua Volontà, è anche la mia. Vorrei, adorato Dio, che il mondo cambiasse presto e capisse in fretta che deve lasciare il peccato e tornare a Te. Solo in Te c’è vera Felicità, la scena del mondo passa in fretta, resta l’eternità. Rivedo i volti dei beati, sono l’immagine della Felicità, per loro non c’è più dolore né fatica, solo e sempre Gioia con Te, adorato Gesù, con la Madre Tua Soavissima; possano tutti capire in fretta per godere un giorno le Meraviglie del Paradiso.”

Amata sposa, ti ho mostrato il Paradiso, oggi in festa, perché il mondo capisca quale strada deve prendere: quella della santità. Il tempo passa rapido e la scena del mondo è di breve durata, l’uomo saggio si prepara all’eternità: può essere di immensa Gioia con Me e con la Madre Santissima se questa è la scelta, può essere anche diversa se diversa è la scelta.

Mi dici: “Signore adorato, mostra a tutti la Bellezza sublimissima del Paradiso, sia questa la scelta di ogni uomo, il Paradiso con Te e con la Madre Santissima”.

Amata, poni il tuo capo sul Mio Cuore ed ascolta le Mie Parole: chi desidera ardentemente il Paradiso ed opera per conquistarLo, certo Lo avrà.

Resta sul Mio Cuore, dolce sposa, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.12.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate nella gioia in questo grande giorno che festeggia la Mia Immacolata Concezione. Figli cari, nella Mia Gioia ci sia anche la vostra. Quando la madre è felice lo sono anche i figli. Penso al giorno dell’Annuncio dell’angelo Gabriele, penso all’immensa Felicità di quel momento, sarei divenuta Madre per Opera dello Spirito Santo; nell’attimo della Divina Concezione provai nell’Anima una Vibrazione sublimissima, il Mio Grembo Verginale diveniva Tempio dello Spirito Santo. Dio Mi aveva concesso l’immunità dal peccato originale perché in Me doveva entrare Gesù Vero Dio e Vero Uomo. Dio aveva volto il Suo Sguardo verso la Sua Umile Serva, realizzava attraverso di Me il Suo sublimissimo Progetto di salvezza universale. Amati, ho detto che i figli sono felici quando vedono felice la madre, perciò vi dico di stare lieti e di essere pieni di speranza viva perché grandi cose ha fatto in Me l’Onnipotente e voi siete partecipi di tali Meraviglie. Oggi tutto il Paradiso è in grande festa, la Mia piccola figlia ha visto lo splendore ed, attraverso di lei, figli del mondo, guardate anche voi con gli occhi del cuore per essere felici e capire quale è il destino dell’uomo che è docile ed obbediente alle Leggi di Dio.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, quanta gioia ho provato nel vederTi sfolgorante nel Paradiso circondata da angeli e santi che cantavano insieme le Tue Lodi e la Felicità di avere raggiunto il sublime traguardo. Vorrei, Madre, che tutti potessero vedere nel cuore quello che io ho veduto per Grazia di Gesù Santissimo. Quanta Felicità nel Paradiso, Madre Santissima, chi vede tanto splendore, tanta bellezza e prova la Felicità vera, non vorrebbe più tornare sulla terra, capisco bene l’amata sorella Caterina che, quando si svegliava dall’estasi, piangeva a dirotto perché non si sarebbe mai più voluta svegliare tanto bella era la visione”.

Figli cari e tanto amati, Dio ha creato ogni uomo per la più grande Felicità con Lui e con Me, occorre che egli lo capisca presto perché, come vedi, la felicità inizia già sulla terra per poi completarsi nel Paradiso. Durante la vita l’uomo deve prepararsi giorno dopo giorno come un’abile tessitrice che prepara la sua tela con arte senza sosta continua finché l’opera è conclusa, solo alla fine ne può contemplare la grande bellezza, quando è conclusa. Figli amati, dovete fare ogni giorno la vostra parte con zelo e saggezza, lavorando come se ogni giorno fosse l’ultimo della vostra vita. DiMMi, piccola Mia, che faresti se sapessi che questo giorno fosse il tuo ultimo?

Mi dici: “Sarei piena di zelo, sempre in supplice preghiera, preparerei il cuore all’Abbraccio con l’adorato Gesù, supplicando dal profondo la Sua Misericordia, adorandoLo con tutta l’anima istante dopo istante”. Figli amati, fate proprio questo ogni giorno: operate con zelo ed adorate Gesù con tutta l’anima implorando sempre la Sua Misericordia. Questo fate ogni giorno della vita, questo fate per essere felici e dare felicità. Figli amati, chi ha la pace nel cuore la trasmette pure agli altri, così la gioia. Figli amati, il presente è vostro e potete operare come volete, il passato già non c’è più, il futuro neppure sapete se l’avrete, operate con zelo nel presente, sempre col cuore volto a Dio in adorazione, colui che adora e dona molto, riceve di più, sempre di più. Nella terra feconda Dio getta i suoi semi, ne getta molti perché sa che crescono piante rigogliose, nei terreni aridi poco si può seminare. Figli, i cuori ardenti diverranno sempre più ardenti, i cuori aridi sempre più infruttuosi, amati ricordate bene le Parole di Gesù riguardo i tiepidi che non sono né freddi né caldi quindi da rigettare, essi sono come terreni aridi senz’acqua dove non cresce niente ed il seme si secca e muore. Amati figli, ognuno di voi sia un terreno molto fecondo al Servizio di Gesù, vedrete le Meraviglie del Suo Amore compiersi giorno dopo giorno. Mi dice la Mia piccola: “Già si vedono, già si possono contemplare, nel cuore egli opera cose sublimi, sa fare di un povero cuore un capolavoro. Benedetto sia Dio, Egli si piega, amoroso, sulla Sua piccola creatura e non la lascia nella sua miseria, ma se è docile ed obbediente, la plasma fino a farne un capolavoro di bellezza ed armonia. Possa il mio cuore essere sempre volto a Dio per ringraziarLo, lodarLo, adorarlo”.

Figli cari, apritevi a Dio tutti, tutti nel mondo, lasciate che Egli operi in voi le Sue Meraviglie.

Insieme cantiamo le Sue Lodi, insieme gioiamo per le Sue sublimi Meraviglie, insieme adoriamoLo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.                                                    

                                                                                              Maria Santissima