Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
17.12.04
Eletti, amici cari, restate in Me per godere le Mie Delizie in
un tempo di grande ribellione generale. Voglio donare tutto prima in terra poi
nel Cielo a chi a Me si volge con tutto il cuore, con ogni vibrazione
dell’anima. Il mondo è lontano dal Mio Cuore perché vuole soddisfare le sue passioni e Mi ha girato le
spalle, voi siate tutti Miei e consolateMi per l’abbandono di molti. Ecco, sono
sulla soglia della Mia Casa, entro lentamente per permettere ai servi ribelli
di prepararsi. Ancora un poco, amici, poi tutti Mi vedranno, amici e nemici, i
primi per godere con Me, i secondi per avere secondo la loro scelta.
Sposa
amata, resta nel Mio Cuore più a lungo per consolarMi, il Mio Dolore è grande
nel vedere come il mondo chiamato e richiamato a Me, non risponde, non
comprende quello che sta accadendo. Le anime si perdono in gran numero ogni
giorno perché colte impreparate. Amata sposa, da anni parlo ai Miei amici, li
guido, li consiglio proprio come fa un padre amoroso con i suoi figli, un padre
che vuole annunciare una cosa importante, che vuole ricolmare di gioia la sua
famiglia. Sposa cara, parlo, parlo da tempo, con Voce forte e chiara parlo, ma
chi Mi ascolta? I Miei figli amati non sono accanto a Me per ascoltare le Mie
Parole, ognuno ha preso la sua strada e va per conto suo di qua e di là. Guardo
la Mia Tavola imbandita, è pronta ogni cosa, non manca proprio nulla per la
vera Gioia; guardo i Miei figli amati: sono un numero esiguo coloro che hanno
risposto al Mio Invito, sono qui accanto a Me ed attendono di sapere quello che
ho promesso di rivelare. Invitati sono stati tutti, ma quelli che si sono
presentati sono pochi, un numero veramente esiguo. Ho mandato sulla terra i
Miei angeli, sono in ogni angolo, sono ad ogni crocicchio, essi rinnovano
l’Invito, ma quanti passano freddi ed indifferenti, chiusi nei loro pensieri,
per Me, Dio, non hanno mai tempo. Il Mio Cuore geme, ma lascio a ciascuno la
libertà, non ritiro certo il Mio Dono sublime, ognuno Ne continua a godere, ma
che uso fanno i Miei amati figli della libertà? Essi non l’usano per Me, per il
Mio Servizio, ma contro di Me, per offenderMi e colpire il Mio Cuore. Amata
sposa, consola con l’adorazione continua il Mio Cuore offeso profondamente dal
peccato sociale, pochi si stanno ravvedendo ai grandi segni, molti continuano
nel loro errore e si affondano sempre più nel peccato. Questi, senza Luce, non
sentono e non vedono, sono come sordi ai quali è inutile parlare e come ciechi
ai quali è inutile mostrare segni. Il comportamento generale Mi induce a
lasciare i ciechi nella loro cecità ed i sordi nella loro sordità, Mi induce a
rivolgerMi solo a coloro che sono aperti a Me, alla Mia Luce, al Mio Amore e
lasciare gli altri nel loro nulla.
Mi
dici: “Adorato Gesù, se Tu facessi questo, nel mondo quanti si salverebbero?
Quanti avrebbero la Tua Gioia, la Tua Pace? Ben pochi, perché capisco che nel
mondo d’oggi gran parte dell’Umanità è come al tempo del diluvio: chiamati e
richiamati ad un comportamento docile e corretto, non hanno risposto perché
affondati nelle loro passioni. Vedendo Noè che costruiva l’arca lo
beffeggiavano, lo deridevano, lo consideravano un folle, proprio come oggi
fanno i ribelli con coloro che camminano sulla Via luminosa. Gesù adorato, vedo
che ogni giorno nascono leggi contrarie alle Tue Leggi Sante, la ribellione non
cessa ed il paganesimo nel mondo aumenta sempre di più. Adorato Dio, il Tuo
Banchetto Nuziale è pronto, non manca nulla, sono pochi, però, coloro che hanno
risposto al Tuo Invito, chi trova una scusa, chi un’altra, vedo che le porte
maestose vibrano perché si stanno chiudendo, il mio cuore trema nel profondo,
penso: i presenti che hanno aderito all’Invito sono in numero esiguo, è possibile
che gli invitati restino così in pochi? È bella veramente una festa quando sono
in molti a gioire insieme. Signore adorato, opera con Potenza perché, in questo
ultimo tempo, molti entrino ancora prima che le porte si chiudano
definitivamente”.
Sposa amata, non sia angosciato il tuo
cuore, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Fornace Ardente di Amore, le porte che
hai visto vibrare indicano che il momento è vicino e gli uomini devono
affrettarsi. Prima che avvenga la chiusura, molti ancora entreranno, saranno
quelli dell’ultimo momento e la sala del Banchetto Nuziale non sarà priva di
invitati. Amata, avverrà come al tempo del diluvio, tempo forte e grande di
generale ribellione. Quanti si salvarono? DiMMi, amata Mia sposa.
Mi
dici: “Pochi, pochi veramente, Amore Infinito, solo Noè con la sua famiglia e
gli animali che dovevano ripopolare la terra”.
Pensa
ora all’Umanità presente formata da miliardi di individui, non potrebbe
ripetersi ora ciò che avvenne allora? Pensa, ora, a Sodoma e Gomorra, quanti si
salvarono allora? DiMMi.
“Pochi,
Dio adorato, solo Lot con la sua famiglia”.
Amata
sposa, chi è aperto al Mio Amore e Mi serve con fedeltà e zelo, certo si
salverà perché camminerà alla Mia Luce, ma chi è nella ribellione e continua a
ribellarsi alle Mie Leggi, ebbene, costui ha già fatto la sua scelta. Amata,
Io, Io, Dio, posso fare nascere uomini anche dalle pietre, nulla a Me è
impossibile. Si salverà chi vuole salvezza ed opera per averla, non si salverà
chi resta affondato nel fango del peccato e non vuole rialzarsi. Amata,
aspettati fatti ancora più forti e significativi, avverranno presto e saranno
mano a mano sempre più incisivi. Molti, nel buio, vedranno una grande Luce
fulgida e seguiranno il bagliore della Luce. Questo accadrà all’ultimo, sarà
l’ultima possibilità di scelta. Amata, chi vuole decisamente entrare entrerà,
chi indugia nel dubbio e nel peccato verrà sorpreso nel dubbio e nel peccato,
così come ha voluto. Porta al mondo il Mio nuovo Messaggio, nessuno rimandi la
sua decisione di tornare a Me, la prenda subito perché il domani potrebbe
essere diverso assai dall’oggi. Sposa amata, resta serena nel Mio Cuore, godi
anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore ed attendi il compiersi del Mio
Progetto su di te. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
17.12.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, servite Dio nella gioia
ogni giorno e la Sua Pace entrerà in voi.
Preparatevi, preparatevi ai grandi eventi che
accadranno in voi, intorno a voi, nel mondo intero; preparatevi aprendo il
cuore a Gesù e facendo penetrare in voi la Sua Luce fulgida, figli cari, vedete
come vi preannuncio ogni cosa perché i fatti nuovi non vi trovino impreparati
davanti a Dio.
La Mia piccola Mi guarda con un po’ di
inquietudine, Mi dice: “Madre Santissima come fare a convincere il mondo che
pensa solo al piacere, come fare a convincerlo che occorre volgere al Cielo il
pensiero e staccarsi dai godimenti della terra? Il tempo è così breve e gli uomini
così legati al pianeta che pensano di doverci restare sempre mentre le cose stanno proprio in modo
diverso”.
Figli cari, ascoltate bene le Mie Parole e
viveteLe ogni giorno: ad ognuno di voi è stata assegnata una parte da eseguire,
un compito da svolgere, non vi date pensiero di altro che di fare quello che
Dio vuole da voi; ogni giorno, figli, sia questo il programma: servire Dio
secondo la Sua Volontà non secondo la vostra volontà, si può sempre fare cose
buone, ma non per questo si esegue il proprio compito che è ben preciso. Fate
ogni cosa secondo la Volontà Divina e non datevi altro pensiero perché Dio ha
distribuito i compiti, ad ognuno il suo. Voi, figli cari e tanto amati, formate
i tasselli di un grande mosaico, ognuno ha una grande importanza, quando sarete
giunti alla fine Dio Stesso formerà il mosaico e sarà meraviglioso il disegno,
un Capolavoro delle Sue Santissime Mani. Vi ho detto che ciascuno di voi è un
tassello preparato da Dio per il grande mosaico. Ogni parte deve essere ben disegnata,
armoniosa e bella per fare parte del tutto.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, che
succederà a quelle formelle che non sono ben fatte perché non si sono
sottoposte all’Opera di Gesù? Che accadrà?”.
Amati, Mi fate una domanda alla quale non vorrei
rispondere, spero che non ci sia alcun tassello impreciso e inadatto, operate
tutti, figli Miei, perché ogni cosa avvenga secondo la Volontà Divina Che vuole
la salvezza di ogni anima e che nessuna si perda. Il vostro compito è
importante, dovete portare le anime a Dio con l’esempio di vita e poi anche con
le parole se queste servono. Siete sparsi, figli cari ed amati, in ogni
ambiente, sulla terra. Non c’è un solo angolo della terra privo di un angelo
che obbedisce a Dio col cuore e con la mente e sprona anche gli altri a fare la
stessa cosa. Voglio mostrare alla Mia piccola la scena della terra in questo
momento. Cosa vedi, Mia piccola?
Mi dici: “Vedo la terra, l’intero globo
terracqueo, per Grazia vedo ogni angolo come se distasse dalla mia vista pochi
metri. Vedo le strade del mondo tutte velate da fitte tenebre che mi fanno
tremare, in queste tenebre c’è un gran movimento, un continuo vocio, guardo con
attenzione, vedo nell’oscurità dei punti luminosi, tutti sono posti al punto
giusto, il loro raggio è visibile e rischiara ogni angolo della terra. Capisco,
per intuizione, che sono gli angeli di Dio che Lo servono nel mondo, la loro
Luce rischiara le tenebre ed attira le anime a quella fonte; vedo, ora, una
scena stupenda, difficile assai da descrivere: ad un tratto molti punti bui
diventano luminosi, luce si unisce a luce, si forma, poi, come un’immensa
processione di luci fulgide che vanno assieme verso un punto assai splendente,
assai luminoso, la processione avanza lentamente verso la Luce fulgidissima,
quando le luci giungono alla Stella di massimo fulgore, ecco lo spettacolo più
bello, tutte le luci divengono una sola Luce assai splendente, mai avevo visto
tanto splendore, per Grazia tuttavia posso contemplare questa scena
luminosissima, non ne sono abbagliata, mi sembra di vedere un brillante di
enormi dimensioni con un numero infinito di sfaccettature, sono incantata
davanti a tanto splendore e capisco il significato di questa scena così bella,
Madre Santissima; sia benedetto Dio Che ama tanto le sue creature umane da
attirarle a Sé col Suo Amore per farle poi un tutt’Uno con Lui.
Capisco sempre meglio quanto è grande il Dono
della vita e splendido il destino dell’uomo, quello di divenire un giorno un
tutt’Uno con Dio, se si è operato in questo senso. Madre Santissima, come dire
il nostro grazie a Dio per le Meraviglie del Suo Amore! Sia tutta la vita,
istante dopo istante, un canto d’amore, di lode, di adorazione a Gesù, il Suo
sublimissimo Sacrificio ci ha ottenuto questo Dono sublimissimo. Madre
Santissima, sii sempre unita a noi nella preghiera di ringraziamento, di lode,
di adorazione, certo da Gesù sarà sempre accolta perché la porgi Tu, Giglio
Perfetto, che spargi la Tua Fragranza nel Cielo e sulla terra”.
Amati figli, sono sempre con voi quando pregate
col cuore ed unisco la Mia preghiera alla vostra.
Insieme, sempre insieme, ringraziamo Dio,
lodiamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima