Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
18.12.04
Eletti, amici
cari, venite a Me pieni di viva speranza, venite a Me per essere felici, Io vi
attendo per tenervi stretti al Mio Cuore e farvi comprendere la grandezza del
Mio Amore. Vi ho creati perché siate felici con Me prima sulla terra nel tempo
della prova, poi in Cielo nel Trionfo con Me. Vi ho fatto delle Promesse,
pensate ad Esse, pensateci spesso, non prometto mai troppo né invano, le Mie
Promesse sempre si realizzano nel Mio Tempo e secondo la Mia Logica. Se tarda
la piena realizzazione non preoccupatevi affatto, significa che il Mio Tempo
non coincide col vostro tempo, la Mia Logica non è la vostra logica. Attendete
con viva speranza e con la gioia nel cuore, sapete che certo tutto si compirà,
nel tempo del sacrificio non siete soli, ma Io sono con voi sempre nel cuore,
nella mente, nell’anima, perché lo desiderate ardentemente.
Sposa amata, le Mie Promesse su di te si stanno
compiendo, tutto si realizzerà di quello che ho detto, Parola per Parola, credi
tu a questo?
Mi dici: “Adorato Gesù, certo che credo ad ogni
Tua Parola, vedo come ogni cosa avviene secondo quello che hai detto, sono
convinta ed attendo nella pace il pieno compimento. Certo, Tu, adorato Signore,
sei sempre sorprendente, talora mi aspetto che avvenga una cosa invece ne
avviene un’altra diversa, faccio un mio piano mentale per servirTi con amore;
ecco, Tu cambi il mio piano e mi proponi una via diversa. Adorato Gesù, come
sono felice di vedere il Tuo continuo intervento nella mia vita, sento la Tua
Presenza Viva e questo mi rende felice. Penso al giorno beato nel quale Ti sei
rivelato a me in modo specialissimo, ma con grande semplicità come una madre
che all’improvviso abbraccia il suo piccolo per dargli gioia. È avvenuto tutto
come in un bellissimo sogno, mi giravo e rigiravo nel letto quella sera e mi
dicevo: tutto vero oppure è una
mia illusione? Tanta era la felicità che non riuscivo a prendere sonno, passai
l’intera notte a pensare, a gioire, ad esultare in Te, a pregare col cuore, con
la mente, con la vibrazione dell’anima. Come sono splendide le Tue sorprese,
vorrei che Tu le facessi, di questo genere, ad ogni essere umano perché la sua
vita divenga luminosa e felice. Vedo molti sempre avvolti da un fitto velo di
tristezza, camminano chiusi nei loro pensieri e capisco che sono preoccupati
assai per il presente, più ancora per il futuro. Amore Infinito, nasca in loro
la speranza in Te, nelle Tue Promesse sublimi che tutte si avverano sempre.
Aiuta l’Umanità a sperare, a sperare in Te, possa ogni uomo alzare gli occhi al
Cielo, in questo momento è così vicino alla terra, capisco ogni giorno meglio
il significato delle Tue Parole: “Porterò il Cielo sulla terra e la terra verso
il Cielo”. La Tua Presenza Viva e Palpitante unisce il Cielo alla terra dei
viventi, con Te c’è la Dolcissima Madre Tua, il Giglio Perfetto che dà
Fragranza sia al Cielo che alla terra. Questo è un tempo speciale, assieme alle
cose forti causate dalla disobbedienza dell’uomo, ci sono quelle sublimi
derivate dal Tuo Immenso Amore per gli esseri umani. Aiuta, adorato Signore,
aiuta il mondo a credere, nessuno più resti nel buio, la Luce della Nuova Alba
fulgidissima, investa la terra in ogni suo angolo e faccia dissipare le tenebre
sulla terra, in ogni sua parte”.
Amata Mia, dolce colomba, poni il tuo capo sul Mio
Cuore ed ascolta le Mie Parole: le Mie Promesse sempre si compiono, così è
stato nel passato, così è nel presente, così sarà nel futuro perché Io, Io,
sono Dio Verità, sono Dio Amore, sono Dio Misericordia. Su ogni creatura umana
ho un sublime Progetto di Gioia e di Pace, se così non fosse non l’avrei
creata. DiMMi, amata sposa, decideresti mai tu di mettere al mondo un figlio
per vederlo infelice e sofferente? DiMMi.
Mi dici: “No certo, adorato Signore, con gioia
penserei di mettere al mondo un bimbo per renderlo più felice possibile col mio
amore, la mia tenerezza, le mie premure”.
Bene hai detto, amata, pensa ora quali possano
essere i Miei Propositi di Dio Amore, quanto più Io creo la creatura per Amore
e per renderla felice con Me per sempre.
Certo Mi potresti dire: “Sulla terra c’è poca
felicità, c’è tanta fatica da fare, dolori da sopportare. Anche la Tua Vita è
stata travaglio, fatica e grande Dolore volto alla salvezza dell’Umanità”.
Ecco la Mia Risposta: il dolore, il travaglio, la
fatica del vivere per l’uomo comune sono la conseguenza del peccato proprio o
di quello altrui. Già ti ho spiegato che tutta l’umanità forma un unico corpo,
in esso se geme un solo piccolo membro, geme tutto l’intero organismo, ti ho
fatto l’esempio di un corpo umano, forse che se è ferito un dito soltanto non
soffre tutto il corpo? Amata sposa, l’Umanità presente è in grande travaglio
perché grande è il peccato sociale più ancora che nel passato, si osa fare oggi
ciò che mai in passato si è osato fare. L’uomo comune, quindi, geme e soffre
prima per i propri peccati e poi, di riflesso, anche per quelli altrui. Se il
mondo si aprisse alla Mia Luce, se seguisse le Mie Leggi, ti dico che su tutta
la terra cesserebbe il dolore e fluirebbe per ogni strada del mondo un fiume
impetuoso di Felicità.
Mi dici: “Adorato Gesù, la debolezza infinita
dell’uomo lo indurrà sempre al peccato, se è caduto il primo uomo tutto armonia
e grazia, tanto più quello ferito dal peccato d’origine”.
Amata Mia sposa, tutto è Grazia, tutto si può
ottenere con la preghiera fervida e profonda. Il Mio Sacrificio ha concesso ad
ogni uomo la possibilità di salvezza, Io, Io, Gesù, ho sofferto per tutti, per
l’Umanità di ogni tempo, sulle Mie Spalle ho preso l’enorme peso. Senza il Mio
Sacrificio non ci sarebbe stata salvezza per nessuno. L’uomo, è vero, è fragile
e vulnerabile, ma può contare su di Me Che sono la Roccia Solidissima Che non
conosce rovina. DiMMi perché, dopo venti secoli di Cristianesimo, ancora gli
uomini vivono come nel tempo del paganesimo prima che si conoscesse il Mio
Sacrificio sublime d’Amore?
Mi dici: “Gesù adorato, il mio cuore si ricolma di
dolore nel vedere come l’onda lunga del paganesimo lambisce tutta l’Europa
dalla quale si è diffusa la Luce del Cristianesimo verso il mondo intero”.
Amata sposa, concedo Grazie ogni giorno in grande
quantità, ma non vengono colte, offro il Mio Cibo Santissimo su tutti gli
Altari del mondo, ma quanti se Ne nutrono? Le Mie Chiese sono deserte, le
piazze sono gremite di gente fredda ed indifferente che passa davanti al Mio
Tempio senza neppure volgere a Me un piccolo pensiero. Questo avviene perché
questa generazione spensierata non Mi desidera, non Mi vuole, non Mi ama. Si
sappia bene che Io, Io, Gesù, non entro in una casa dove non sono desiderato ed
accolto, certo non forzo la serratura, entro lì dove sono desiderato, accolto
con amore. Chi Mi accoglie da Me sarà accolto, chi Mi respinge da Me sarà
respinto.
Mi dici: “Adorato Gesù, Amore Infinito e Soave
Dolcezza di ogni anima, servano questi segni forti a risvegliare i cuori e le
menti, si spalanchino le porte al Tuo Passaggio ed ognuno orni la sua strada
con i fiori più belli perché Tu possa passare su di essa”.
Amata sposa, andrò nelle case dove sono desiderato
e porterò la Mia Benedizione, farò un segno speciale che i Miei angeli
conoscono. Non entrerò lì dove non sono desiderato, questo lo capiscano tutti.
Vieni, sposa amata, vieni dolce Mia colomba nel Mio Cuore per goderNe le
Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
18.12.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono con voi e vi
sostengo col Mio Immenso Amore, fermate l’attenzione sulle Mie Parole e non
siate affrettati nel leggere i Miei Messaggi. Molto vi ho detto in questi anni,
vi ho preparati a questi tempi forti e significativi nei quali si compie il
Piano Divino speciale su ogni uomo di questo tempo. Figli cari, voi, talora,
non pensate, siete irriflessivi e frettolosi nell’ascoltare le Parole di Dio,
se vi fermate di più a riflettere, trovate la Parola detta proprio per voi, per
ciascuno di voi. Voi spesso ripetete: “Dio parla al mondo ogni giorno”. Questo
è vero certamente, ma aggiungete: “Dio parla proprio a me ogni giorno, ascolto
la Sua Parola? Rifletto per cogliere l’Insegnamento e la Guida?” Ecco, amati
figli, ciascuno di voi è amato come se fosse figlio unico, c’è un grande
Progetto d’Amore su ogni uomo che si può pienamente dispiegare se c’è piena
corresponsione. Nessuno è abbandonato, nessuno è trascurato da Dio, chi ama
immensamente non può trascurare né abbandonare. Figli cari, se anche una madre
trascurasse il suo piccolo, Dio mai lo trascura, ma ha per lui le più grandi
attenzioni e premure. Mi dite che vedete spesso vicino a voi, sulle strade del
mondo, uomini trascurati e raminghi come se nessuno si prendesse cura di loro,
Mi ripetete che sono in gran numero sulle strade del mondo; figli amati,
ascoltate le Mie Parole e meditateLe a lungo: nessuno, come vi ho detto, è
dimenticato da Dio, ma curato ed amato come figlio unico. Se vedete un uomo
trascurato e ramingo, pensate che anche quello è al centro di un immenso Amore.
Spesso Dio si serve di voi per offrire aiuto, per dare consolazione, voi, figli
amati, siete le Sue Mani tese, siete la Dolcezza del Suo Cuore, se voi avete di
più, dovete porgere secondo le vostre possibilità, prendete per voi stessi e
donate poi ai bisognosi, siate grandi nella carità usando il giusto
discernimento. Spesso la grande miseria morale è dovuta alla scarsa
corresponsione al Progetto Divino, se ogni uomo fosse attivo ed aperto a Dio,
nel mondo non ci sarebbe grande miseria di ogni genere, perciò, figli cari,
sentitevi amati profondamente da Dio, mai soli, mai tristi al pensiero che
nessuno pensa a voi, siate, invece, sempre pronti ad ascoltare la Voce di Dio,
sempre pronti ad accogliere il Suo Insegnamento, Dio parla, sappiatelo,
capitelo, ogni giorno a ciascuno di voi, vi fa capire quello che vuole da
ognuno. Figli, potete corrispondere bene se ascoltate bene, se guardate bene i
segni dei tempi, se riflettete bene. Vi ripeto un esempio sulla segnaletica
stradale, chi l’osserva attentamente certo non si perde, certo va nel senso
giusto ed arriva felicemente alla meta, ma chi non guarda, non osserva nulla,
ma procede spensierato senza fare attenzione a nulla, certo costui sbaglia
strada e va verso la rovina. Amati figli, siate ben desti in questi giorni
perché vi saranno dati segni speciali, ognuno dovrà capirne il significato
vero. Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, perdonaci, siamo, spesso,
troppo distratti per vedere e troppo incapaci di capire i grandi segni che
vengono da Dio in questo tempo forte. Aiutaci ad essere più profondi e
riflessivi, a capire bene ogni cosa per essere pronti ad affrontare il futuro
prossimo e remoto secondo la Volontà Divina. Madre cara, riconosciamo davanti a
Te la nostra fragilità, vogliamo, però, essere del tutto simili a Te
nell’obbedire alla Volontà Divina, qualunque essa sia anche fuori dalla nostra
logica”. Figli amati, raramente la logica umana corrisponde a Quella Divina; la
Perfetta, comunque, è sempre Quella di Dio, capitelo bene e non sforzatevi di
capire ciò che non riuscite a comprendere, verrà un giorno e, vi dico, non è
lontano ormai, nel quale Gesù Stesso vi farà capire tante cose nascoste.
Dovete, voi, soltanto obbedire, obbedire, pieni di fiducia in Gesù. Pensate ad
un bimbo che viene condotto per mano dalla madre in un luogo che non conosce.
Mentre procede il piccolo vede, da una parte la madre che gli sorride,
dall’altra il padre che lo sostiene, pensate che il piccolo si faccia qualche
preoccupazione? Forse che non procede saltando e cantando sotto gli occhi degli
amati suoi genitori? Figli cari e tanto amati, ognuno di voi si senta, in
questo Natale grande e speciale, come il bimbo suddetto, allegro e sereno che
va verso una meta gioiosa. Figli amati, non sorprendetevi per qualche
sacrificio in più che vi viene chiesto, se serve a Gesù offritelo con gioia
perché Egli ama chi offre con gioia. Siate grandi nell’amore e generosi,
vedrete le Meraviglie dell’Amore di Dio compiersi in voi, intorno a voi, nel
mondo intero.
Insieme preghiamo lodando il Nome Santissimo,
ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima