Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.01.05
Eletti, amici cari, restate fedeli al Mio Cuore e serviteMi ogni giorno, il Mio Ritorno è vicino, se tardo un po’ attendeteMi, voglio dare a tutti l’opportunità di salvarsi, le Mie Grazie scendono a pioggia sull’Umanità ribelle, grazie alle vostre suppliche ed ai sacrifici forti. Amati, cooperate alla piena realizzazione del Mio Piano di salvezza universale, vi chiedo qualcosa di più, se molto chiedo, come già vi ho detto, molto di più offro, se tardo un po’ vi sostengo col Mio Amore, perseverate nel servizio fedele. In gran numero sono i servi che oziano, essi sono distratti, non si accorgono dei segni forti che offro, segni che preannunciano la Mia piena Rivelazione, sia come Misericordia Infinita, ma anche come Giustizia Perfetta. Amati, distogliete gli occhi dalla terra, volgeteli al Cielo, guardate la Luce fulgidissima, in Essa vivrete se saprete perseverare fino alla fine.
Sposa amata, guarda la Luce fulgidissima della nuova
Alba, in questa Luce vivranno le Mie dolci spose, gli eletti che sanno
perseverare fino alla fine; nel tuo cuore pensi: “Se potesse accadere tutto
subito e ci svegliassimo, un giorno, nel mondo nuovo, nell’Era dello Spirito
Santo! Quanta gioia sapere che il Giorno santo e beato non è lontano!”
Amata sposa, rispondo al tuo piccolo cuore: il
Giorno è vicino, sarebbe già giunto se molti ribelli della terra avessero
lasciato la loro linea dura di ribellione e si fossero aperti a Me Dio, questo
non è avvenuto, il mondo vuole scordarsi di Me, i giardini che erano fecondi e
rigogliosi sono lande deserte ed aride (dove fioriva il Cristianesimo ora
c’è il deserto), ma se il mondo vuole scordarsi di Me, Gesù, Io non Mi
scordo del mondo, sono Fedele alle Mie
Promesse. Sposa amata, capisco il tuo ardente desiderio di vedere la
Civiltà dell’Amore, l’Era dello Spirito Santo presto, subito, ma se avvenisse
immediatamente, quanti ne sarebbero esclusi! Nel Mio Regno d’Amore non c’è
posto per i ribelli, per gli indegni, per gli infedeli, per gli apostati, per i
disobbedienti, per gli accidiosi, per i superficiali, per gli spensierati, per
gli ebbri; amata, tutte queste categorie non possono entrare nel Mio Regno
d’Amore. Guardati intorno e vedi quanti rappresentanti di queste categorie sono
presenti in società. Amata sposa, se in questo momento instaurassi il Mio Regno
Felice, quanti resterebbero esclusi, quanti anche tanto cari al tuo cuore!
Attendo ancora un poco, attendo per Misericordia, perché il Mio Cuore vuole salvare
e non condannare. Se Io attendo, dolce Mia sposa, per Amore, anche per te
l’attesa sia paziente, la tua volontà, infatti, è una stilla della Mia Divina,
quello che Io voglio anche tu desideri perché questo è il Dono che ti ho fatto,
la Grazia speciale che ti ho concesso: alla Mia Volontà corrisponde sempre la
tua volontà, non è mai difforme.
Mi dici: “Adorato Gesù, che Dono sublime è questo,
niente mi turba nel profondo, proprio niente perché so che avviene solo ciò che
Tu vuoi o permetti, tutto per il massimo bene delle anime. Adorato, certo che
attenderò in adorazione nel Tuo Cuore, benedicendoTi in ogni istante di vita
che mi concedi; sostieni, Amore Infinito la mia debolezza con la Tua Forza, la
mia cecità con la Tua Luce sublime, attenderò benedicendoTi per la Tua Infinita
Misericordia anche verso coloro che sono tanto cari al mio cuore e che non
meriterebbero tanto. Accogli, Soavissimo Gesù, la mia supplica di intercessione
per il mondo; accogli, insieme, i sacrifici che offro, ogni pena grande o piccola
l’offro a Te per la salvezza dei peccatori, voglio cooperare con Te, col Tuo
Piano universale di salvezza. Possa il nuovo Regno, che stai per instaurare,
essere colmo di figli felici, obbedienti, tutti Tuoi nel cuore, nella mente, in
ogni vibrazione dell’anima”.
Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore,
Roveto Ardente d’Amore, ascolta le Mie Parole: il Regno di Giustizia e di Pace
sulla terra sarà da Me instaurato presto, entro questo secolo, ognuno che vuole
entrarvi si apra al Mio Amore e lasci la ribellione e l’indocilità, come già ti
ho detto, nessun ribelle entrerà, nessuno che trasgredisce le Mie Leggi Sante e
se Le getta alle spalle, siccome nel presente sono questi in gran numero ed Io
li voglio salvare, faccio scendere Grazie in abbondanza insieme a segni forti e
significativi, i segni faranno comprendere il significato del momento storico
che è conclusivo, le Grazie, se colte, apriranno i cuori e li prepareranno
all’Incontro. Ecco, sposa amata, perché indugio, facendo sospirare i cuori che
Mi amano di più, indugio per Amore.
Mi dici: “Dio d’Amore, tutto operi con Sapienza
Infinita, vuoi che tutti salgano sulle Ali della Tua Misericordia, vuoi che
nessuno si perda nell’abisso di disperazione, questo desideri, Dolcissimo Gesù,
per questo scendono copiose sul mondo le Grazie mentre gli uomini chiusi nella
loro ribellione non meriterebbero nulla né la Tua Pazienza né il Tuo Amore. Il
mio cuore Ti ringrazia e Ti benedice per tutti coloro che non ringraziano, non
benedicono, non capiscono nulla del Tuo Amore Infinito. Accogli la mia umile
preghiera ed aiutami ad amarTi sempre di più, le fiamme d’amore del mio cuore,
giungano fino al Cielo, sempre più ardenti”.
Amata Mia sposa, se un’anima chiede di riuscire ad
amarMi sempre di più, Io, Io, Gesù, subito concedo la Grazia; certo che le
fiamme del tuo amore per Me uniranno la terra al Cielo. Come vorrei che tutte
le anime Mi facessero questa richiesta! Così non è, in molte c’è solo una
fiammella fumigante d’amore per Me, con i venti che soffiano violenti, certo
questa si spegnerà. Il vento tempestoso suscitato dal Mio terribile nemico, col
Mio Permesso, spegnerà le piccole fiamme d’amore per Me, tutte le spegnerà,
dolce Mia sposa, con grande dolore lo dico. Ecco perché, in questi anni, ho
ripetuto spesso: donatemi il cuore, la mente ed ogni vibrazione dell’anima.
Questo ho chiesto per far crescere a dismisura la fiamma della fede, ben
sapendo che i venti tempestosi non possono spegnere un grande incendio, ma che
sicuramente spegneranno la piccola fiamma.
Mi dici: “Adorato Gesù, quelli che non hanno ben
capito, possono ancora rimediare alla loro stoltezza?”
Amata sposa, più passa il tempo più è difficile,
ma finché le Grazie scendono copiose, resta la possibilità di salvezza; ma
quando il flusso sarà più blando, cresceranno le difficoltà, chi ha poca fede
la vedrà diminuire e scemare sempre più, chi avrà fede forte non subirà danno.
Ho fatto spesso l’esempio della grande quercia ben radicata e robusta, se
soffia forte il vento o scendono copiose le acque, essa resta al suo posto e
non si muove, ma il piccolo cespuglio con poche radici, viene subito sradicato
ed il vento se lo porta. Sposa amata, porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore,
ognuno, senza indugio, si apra a Me per divenire una forte quercia che i venti
non possono spezzare e l’acqua non riesce a trascinare via.
Mi dici: “Adorato Gesù, dalle Tue Parole capisco
che ancora molta tempesta ci sarà nel mondo e molti fatti forti dovranno
accadere, aiutaci, Amore Infinito, a sopportare tutto”.
Amata sposa, chi è Mio nel cuore, nella mente,
nell’anima, non ha nulla da temere, sarà stretto a Me nei momenti forti, ma chi
è da Me staccato, quale sostegno troverà?
Resta nel Mio Cuore, amata sposa, godi le Delizie
del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.01.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, siate nella pace ed
aprite il cuore alla speranza. Il travaglio della vita non vi tolga la
perseveranza nel Bene, le pene, sapete, sono di poca durata, mentre la Gioia in
Gesù, per aver operato il Bene, dura per sempre. Figli cari, non sentitevi mai
soli, perché siete tanto amati da Gesù e da Me e curati ed aiutati come figli
unici. Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, non so perché molti,
quando entra il momento della prova o del travaglio più forte, sentono subito
un profondo senso di solitudine e di abbandono, sono some pulcini che pigolano
andando su e giù per l’aia, come è comune nei cuori il senso di abbandono e di
solitudine quando un dolore più forte passa la soglia dell’anima! Madre
Santissima, come è fragile la natura umana! Considerando tanta debolezza, Dolce
Madre del Cielo, tieni ben stretta, nella Tua, la nostra piccola mano sempre tremante,
perdona la nostra debolezza, fa sentire la Tua Forza; perdonaci, Soave Madre
del Cielo, se spesso corrispondiamo ancora poco, troppo poco al Tuo Amore”.
Figli cari, conosco la fragilità della vostra natura per questo non distolgo
mai lo Sguardo da voi, siete come piccoli che non sono ancora ben sicuri sulle
gambe e rischiano di cadere, sono sempre lì pronta per rialzarvi e poi
sostenervi. Non è questo l’ostacolo alla Mia Opera su di voi, non è certo la
fragilità della natura, ma è, invece, la durezza del cuore, il cattivo uso
della vostra libertà. Amati figli del mondo, la fragilità della natura non
dipende da voi, la colpa d’origine ha operato sulla natura umana e l’ha
indebolita; amati, voi, però, avete una grande forza da usare come volete, nel
Bene o nel male, è la vostra libertà, Io vi indico la strada, sono al bivio ed
illumino la via da seguire, non siete certo abbandonati al vostro nulla se
seguite la via che indico, la strada che illumino. Figli del mondo, sono la
Madre dell’intera Umanità, amo i figli come se ciascuno fosse figlio unico,
posso fare molto se siete docili ed obbedienti ai Miei Messaggi, ma, figli
cari, se siete freddi ed indocili, non posso certo aiutarvi nella vostra piena
realizzazione, tutto dipende da voi, la vostra fragilità può divenire forza se
vi aprite a Dio, la vostra forza diviene grande fragilità senza Dio nel cuore.
Il Mio Sguardo si posa sui piccoli Miei, docili ed obbedienti, essi procedono a
volo verso l’eternità, il cuore è gioioso, l’anima è serena, la speranza è
viva. Questa è la giusta condizione dell’uomo. Il Mio Sguardo si posa sui figli
sempre inquieti e insoddisfatti, cercano, cercano, ma non trovano, inseguono
ombre che sono irraggiungibili, questo fanno, mentre nel cuore cresce la
tristezza, si fa strada l’angoscia. Amati figli, pensate che questa sia la
condizione di pochi? No, vi dico, sono invece in gran numero costoro, il cuore
è nel dubbio, l’incertezza rode l’anima, la vita è dura e quasi insopportabile.
Ecco, voglio operare un cambiamento in tutti i cuori, apriteli al Mio
Passaggio. Figli del mondo, il vostro sguardo è fisso sui beni della terra che
cercate di aumentare con ogni mezzo, vi dico: pensate al Cielo, ancora la
Rugiada Divina scende sulla terra per vivificarla, ancora scende, ma oggi è il tempo
favorevole, non sapete che accadrà domani, l’oggi è vostro, il domani non vi
appartiene e neppure sapete se vi sarà concesso da Dio. Amati, operate al
presente, neppure un attimo passi inoperoso, sapete che l’attimo che va non
torna mai più indietro. Coloro che hanno già superato le barriere del tempo,
vorrebbero tornare in esso per cogliere l’attimo perduto, quello passato
invano, ma è impossibile. Fate, figli cari, di ogni attimo un tesoro prezioso
da cogliere al meglio, vedrete come fiorisce la vostra vita e si illumina
d’Infinito. Il Mio Messaggio attraversa l’oceano e va in tutto il mondo, ognuno
lo colga per la propria salvezza e per contribuire a quella altrui. Mi dice la
piccola Mia, piena di gioia: “Madre Santissima, quando finiremo mai di ringraziare
Dio per il Dono sublime della vita fatta di molti istanti nei quali si può
lodare Dio Altissimo, si può ringraziare, si può adorare, quando poi si passa
dal tempo all’eternità ecco la piena realizzazione in Dio fino a divenire un
Tutt’Uno con Lui. Il pensiero di queste Meraviglie operate da Dio mi riempiono
di vivissima gioia, mi stringo all’adorato Gesù e, nel silenzio delle labbra,
dico tutto con il cuore, con le vibrazioni dell’anima, sono attimi intensi di
felicità che mi fanno amare sempre di più la vita mia e quella altrui, sia
benedetto Dio con ogni palpito del cuore, con ogni vibrazione dell’anima,
divenga ogni vita un canto di lode e di amore per Dio”.
Amati figli Mi unisco a voi nella lode e
nell’adorazione. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima