18.01.05
Eletti, amici cari, venite a Me con gioia e pieni di viva
speranza, cercate da Me tutto. Il mondo non vi ha amato e non vi ama perché ad
esso più non appartenete, non stupitevi se avrete delusioni ed umiliazioni, il
Mio Cuore sarà sempre il vostro sicuro Rifugio; venite a Me, nella Mia Reggia
c’è quello che cercate ed anche ciò che mai potreste sperare di avere. Ho in
serbo, infatti, per voi, in questo tempo, sorprese gioiose, desidero aiutarvi
nella perseveranza; ecco, sono con voi ogni giorno, vi guido e vi sostengo
mentre eseguite il compito che vi ho assegnato. Guardate sempre a Me con grande
fiducia, altro non chiedo a voi, amici, che di confidare sempre in Me anche nei
momenti più critici quando intorno vedete dubbio, incertezza, diffidenza. Chi
molto Mi offre molto di più avrà, chi in Me non confida resterà affondato nel
proprio nulla.
Sposa amata, rifugiati in Me sempre, nel Mio Cuore
trovi quello che serve per la tua piena realizzazione, chi molto Mi offre
donandoMi la sua vita, ogni palpito del cuore, ogni anelito dell’anima molto
più avrà; sposa cara, cosa hai che ti appartenga e che tu Mi possa offrire?
Nulla, solo la libertà di scelta è tua, tutto il resto è Mio. Chiedo a te di
darMi ogni giorno la tua libertà, non sia tu a guidare la tua vita, ma Io
desidero farlo a modo Mio. Chiedo, è vero, di donarMi la vita, ma essa già Mi
appartiene, Mi basta il desiderio tuo di farlo, il donarMi ogni palpito del
cuore, ogni anelito dell’anima, certo questo dipende da te e sei libera di
farlo o di non farlo. Sposa amata, questo è un momento forte dell’Umanità, un
passaggio strettissimo attraverso il quale va solo chi Mi appartiene
interamente perché Io opero su di lui, nessuno che non abbia la Mia Grazia può
passare attraverso il cunicolo strettissimo, per questo ripeto sempre l’Invito
ad essere Miei, nel cuore, nella mente, nell’anima. Io, Io, Dio, rispetto la
libertà umana, come vedi non impedisco neppure il male che ha invaso la terra,
neppure in passato l’ho impedito perché sempre ho rispettato la libertà
dell’uomo. Questo ho fatto e questo farò, lascio all’uomo l’iniziativa e la
scelta. Sposa amata, vedi come gli uomini fanno liberamente la loro scelta?
Pochi per Me, molti contro di Me mentre il tempo passa inesorabile ed il Giorno
grande si appressa per tutti. Vedi, amata sposa, come sono in esiguo numero
coloro che pensano a tutto questo ed invece assai numerosi gli spensierati? Il
Mio Cuore opera con Potenza per salvare le anime e vuole che nessuna si perda,
ma sono pochi coloro che mettono nelle Mie Mani la loro libertà in modo che Io
possa regnare nella loro vita, ognuno vuole fare a modo suo con superbia. Vedi,
amata sposa, coloro che dicono di avere in mano le redini del mondo? Operano
tutti con grande superbia, non cercano il Mio Aiuto, non cercano il Mio
Consiglio, a Me non si rivolgono per prendere una decisone, si appoggiano su sé
stessi e sui propri simili: ecco il risultato quello presente e, quello del
prossimo futuro sarà ancora più evidente. Essi non chiedono il Mio Aiuto ed il
Mio Consiglio, Io, Io, Dio, li lascio vagare nel loro nulla. Concedo il Mio
Tutto agli umili, a quelli che non distolgono da Me il loro sguardo, innalzo
gli umili ed umilio i superbi, nel tempo che verrà vedrai pienamente realizzato
il Magnificat, ecco il tempo grande nel quale avverranno tutte queste cose.
Mi dici: “Adorato Gesù, opera con Potenza nel
mondo, con segni forti e significativi in modo che anche i superbi capiscano e
depongano la loro superbia, vengano tutti a Te con cuore contrito a supplicare
il Perdono per i loro peccati, quello di superbia è il peggiore perché l’uomo
non ricorre alla Tua Grandezza per sopperire alla sua miseria, ma resta nel suo
fango e non fa un passo avanti. Vedo con dolore la situazione dei potenti della
terra, essi, in gran numero, contano su sé stessi e non tanto su di Te,
preparano leggi non secondo il Tuo Cuore, ma contro di Esso, distruggono invece
di costruire, a questi, Dolce Gesù, serve una Lezione forte che li induca a
lasciare la propria superbia ed a cadere ai Tuoi Piedi per il Perdono. Gli
umili ribelli sono meno colpevoli perché essi seguono l’esempio dei superbi
potenti, talora neppure capiscono bene quello che fanno sono come storditi che
procedono dietro ad altri. Perdona, Amore Infinito, questa generale stoltezza
dell’uomo di questo tempo che si è lasciato sedurre dal nemico terribile che ha
sfoderato tutta la sua arte di seduzione proprio in questo momento storico; non
permettere, Dio Adorato, che il nemico prenda il sopravvento come sta facendo,
prima sui potenti della terra, poi sui piccoli che seguono il loro esempio”.
Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore,
Roveto Ardentissimo d’Amore, ed ascolta le Mie Parole: Mi parli dei potenti
della terra che devono essere aiutati a cambiare perché anche i più piccoli
possano farlo. Ti pare che stia facendo troppo poco per loro? No, sposa amata,
opero con Potenza, sfolgoro davanti a loro, ma la superbia li ha resi ciechi e
sordi. Essi non si interessano alle Mie Parole né vedono i Miei Segni
eloquenti, parlo con Voce forte attraverso il Mio Vicario, i Miei strumenti, ma
essi procedono nelle loro idee, vedrai come resteranno fermi nelle loro
decisioni. Mi supplichi di operare in modo speciale prima dei grandi segni,
questo già faccio, ma solo gli umili della terra, quelli che hanno posto la
loro vita nelle Mie Mani Mi seguono con amore e non perdono neppure una sola
Parola che dico, ma La conservano nel profondo del cuore; i piccoli, gli umili sono
Miei, ad essi Mi rivelerò sempre di più, avranno Luce, sempre più Luce da Me,
essi, per Mia Grazia, vedranno le Meraviglie del Mio Amore, Che resteranno
nascoste agli altri, questo tempo rivelerà tutto quello che è nascosto, vedrai
accadere fatti che ti faranno stupire perché toglierò il velo che nascondeva un
mare di malizia. Questo farò, amata, per risvegliare la fede anche nei potenti
della terra che verranno umiliati come lo furono alcuni grandi che li hanno
preceduti, cadranno nella polvere e più si alzeranno (si può pensare alla fine di Napoleone e di altri simili).
Mi dici: “Dio adorato, opera con Potenza perché
prima di cadere invochino il Tuo Perdono e non si perdano nel loro nulla, abbi
pietà di loro che sono nostri fratelli amati e vogliamo che partecipino alla
Tua Festa Nuziale”.
Sposa amata, voglio che si salvino, voglio
cambiare il cuore di pietra in cuore di carne, ma essi si devono piegare in
tempo al Mio Volere. Resta nel Mio Cuore, non temere, il Mio Cuore è la Reggia
che ti accoglie. Godi anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
18.01.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto
amati, sono con voi in questo nuovo giorno, Dono di Dio Altissimo, sono con voi
e vi amo, apriteMi il cuore e lasciate che Gesù regni in esso. Figli, già vi ho
detto che sto girando per ogni angolo della terra per bussare al cuore di ogni
figlio, voglio che sia pronto per affrontare il futuro prossimo e remoto, vi ho
detto più volte che, nel tempo della forte purificazione della terra,
accadranno fatti che turberanno nel profondo quelli con fede debole, vi ho
fatto l’esempio di un lume fumigante, certo quando il vento soffia forte, esso
si spegne, se c’è, invece, una bella fiamma viva, essa aumenta, figli amati,
chiedete fede, fede forte, radicata, profonda, sia questa la supplica rivolta a
Dio in ogni giorno: “Gesù adorato, dammi più fede, accresci la mia piccola
fede”. Amati figli, si parla genericamente del valore della fede, ma nessuno ha
ben compreso l’importanza di averla forte e radicata. In tempo di cambiamenti
profondi, chi ha fede non si scoraggia, non si lascia prendere dallo
smarrimento, dice: “Questo è accaduto perché Dio l’ha voluto o l’ha permesso;
Dio ha dato, Dio ha tolto, sia benedetto il Suo Nome Santissimo e la Sua
Volontà Perfetta”. Tali parole escono dal cuore dell’uomo con fede profonda e
ben radicata. Colui, invece, che non crede abbastanza, cade nel dubbio, nello
smarrimento, nello sconforto, dice: “Perché Dio permette questo? Perché prove
così forti?” Dice questo mentre cresce in lui lo smarrimento, viene meno la
speranza e si fa strada la disperazione. Figli cari e tanto amati, davanti ai
primi avvertimenti, il mondo con poca fede non ha voluto cambiare rotta, chi,
invece, ha fede radicata, si è fortificato sempre di più ed è cresciuto in lui
l’Amore verso Dio. La fede dà Luce, dà fiducia, dà speranza, cercate la fede
amati figli, supplicate il Dono di una fede forte e profonda e la gioia resterà
in voi e, con la gioia, la pace. Vi ho invitato a leggere con attenzione i
Messaggi Che vi ho dato in questi anni, capite bene la Lezione che vi do per la
vostra preparazione al volo verso l’eternità con Dio. Vedete come coloro che
non hanno Luce commettono errori sempre più gravi? Amati figli, siate voi la
Luce del mondo, siate il sale della terra, siate lievito che fa lievitare la
pasta; amati, operate con zelo ed in fretta perché il tempo si sta consumando.
Figli, la vostra forza sia la preghiera, sia il sacrificio che offrite a Dio
per la salvezza dei peccatori, la vostra vita sia luminosa, ognuno nel suo
ambiente sia lampada ben accesa, sia esempio che edifica. C’è molto ancora da
fare, piccoli Miei, ma la pace sia in voi, Dio non chiede più di quanto voi
potete dare, chiede solo ciò che è nelle vostre possibilità. Io sono accanto a
ciascuno di voi e vi sostengo nella vostra fatica.
Mi dice la Mia
piccola figlia: “Madre Santissima, molto ancora c’è da fare, questo è evidente perché
il mondo non fa tesoro dei segni e non coglie gli avvertimenti, quando si vuole
spiegare la verità, nessuno la vuole sentire; Madre Santissima, il mondo,
caduto nella grande incredulità, attribuisce tutto al caso per non voler
accettare l’Azione di Dio nel mondo. Madre Santissima, aiutaci a dire le parole
che servono, le parole che più possono entrare nel cuore degli increduli,
aiutaci con la Tua Sapienza, aiutaci con la Tua Soavità”.
Figli cari, far
breccia in un cuore impietrito è assai difficile, occorre supplicare Dio perché
spezzi il ghiaccio dei cuori, perché conceda le Grazie che servono ad entrare
in essi. Dio, figli amati, deve dominare in ogni cuore perché il mondo cambi e
la terra divenga un giardino fragrante e rigoglioso.
Mi dice la piccola
Mia: “Madre Santissima, solo un grande miracolo può trasformare i cuori di
pietra in cuori di carne, noi supplichiamo Gesù perché operi il grande miracolo
prima che termini il tempo concesso dalla Sua Misericordia”.
Amati figli,
pregate, pregate, offrite sacrifici, senza mai stancarvi, vedrete quante
meraviglie compirà il Cuore Dolcissimo di Gesù. Confidate in Lui e supplicate
la Sua Infinita Misericordia. Porto a Mio Figlio le vostre suppliche, i
sacrifici, i sospiri e le lacrime, vedrete che molto Egli concederà.
Insieme lodiamo il
Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima