Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.01.05

Eletti, amici cari, confidate in Me, lasciatevi andare nell’Onda Soave del Mio Amore e nulla vi mancherà neppure sulla terra. Amati se Io guido la vostra vita, di che dovete temere? Non sono Io, Io, Gesù, la Sapienza Infinita, la Potenza, l’Amore? Quando mai uno che ha confidato in Me è restato deluso? Nel mondo può esserci ovunque un focolaio di guerra, chi è in Me è nella Pace; l’angoscia e la disperazione serpeggia nei cuori, in Me c’è la Gioia. DonateMi il cuore, ogni palpito, la mente, ogni pensiero, l’anima, ogni vibrazione e la vostra vita sarà un volo felice verso l’eternità con Me. Amici, col Mio Amore amate il prossimo, le piccole creature, tutta la Mia Creazione frutto anch’Essa del Mio Amore.

Sposa amata, lasciandoti andare fiduciosa nel Mio Amore, avrai tutto e nulla ti mancherà perché la Mia Reggia ti accoglie e ti dona quello che serve alla tua piena realizzazione. Prima che il tuo cuore esprima un desiderio, Io già lo conosco e lo esaudisco sempre secondo la Mia Logica e nel Mio Tempo. Leggo il pensiero nascente e colgo ogni vibrazione dell’anima. Ho creato la creatura umana per la Felicità, tutta intera la Creazione perché fosse felice. Ho concesso all’uomo i Doni più sublimi che neppure gli angeli posseggono poi ho detto alla Mia bella creatura: va, completa la Creazione, sii creativa, assomigliando a Me Creatore, Io, Io, Dio, ti benedirò e sarò in te in ogni momento. Questo ho detto al primo uomo, frutto sublime del Mio Amore. L’uomo si è guardato intorno, la Creazione era splendida, la natura felice, la Mia Presenza Viva e Palpitante. Il suo cuore fu pieno di grande felicità. Gli dissi ancora: va e moltiplica la tua sublime specie, popola la terra e sii felice in una natura feconda, opera, uomo, secondo la Mia Volontà, fa il Bene e nulla ti mancherà. Ti offro il Dono della libertà: tu non sarai uno schiavo che deve obbedire al suo padrone e non ha merito per questo, ma sarai un signore che avrà potere sull’intero Universo. Io, Io, Dio, guarderò le tue azioni e ti benedirò.

Amata sposa, tutto ero disposto a dare all’uomo già sulla terra, la sua felicità era in crescendo fino al momento di raggiungere il Cielo dove sarebbe stata completa. Sposa Mia, questo era il sublime Progetto iniziale.

Mi dici: “Se penso a tanta Felicità perduta, il mio cuore geme, penso: come ha potuto l’uomo, creatura privilegiata, fatta ad Immagine e Somiglianza di Dio, come ha potuto operare così male da perdere la sua amicizia col Dio d’Amore, come può essere stato tanto stolto ed insipiente? Questo dico mentre una grande tristezza mi coglie vedendo come è ridotta la terra. L’uomo doveva abbellire la Tua Creazione, L’ha invece distrutta; l’uomo doveva operare il Bene, opera, invece, il male ed offende il Tuo Cuore Meraviglioso e sublimissimo; la terra doveva essere un giardino felice, è una landa piena di dolore. Tutto questo è avvenuto per opera della Tua creatura prediletta. Amore Infinito, Ti chiedo: potrebbe, ancora, la terra, redimersi fino a tornare alla sua purezza iniziale? Può ancora l’uomo, supplicando il Tuo Perdono, ottenere una terra simile a quella iniziale?”

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ed ascolta le Mie Parole: se l’uomo si ravvedesse e supplicasse il Mio Perdono, se ogni uomo facesse questo da un capo all’altro della terra, essa sarebbe ancora un giardino felice ed Io benedirei le Mie creature, verrebbe meno il dolore e la paura, anche la morte tanto temuta sarebbe un dolce, soave volo verso l’eternità di gioia, nessuno più la temerebbe. Questo accadrebbe se gli uomini si convertissero, se riconoscessero i loro peccati e tornassero a Me col cuore, con la mente, con l’anima. Il Mio Cuore non vuole togliere, ma donare, donare; non vuole il dolore, ma la Gioia.

Mi dici: “Adorato Signore, la terra è piena di malizia e di discordia, se anche qualcuno cambia, per la Tua Grazia, sempre restano ancora un gran numero di maliziosi che si rotolano nel fango del peccato ed offendono il Tuo Cuore Meraviglioso, per la presenza di questi ribelli, soffre l’intera Umanità e la terra resta nel suo gemito.”

Amata sposa, vedo la tristezza del tuo piccolo cuore, sappi che Io, Io, Gesù, sto per operare nel mondo un grande cambiamento epocale, l’ho detto e lo ribadisco, pensi, amata, che Io lasci sempre le cose tali e quali, non ti ho detto che voglio rinnovare la faccia della terra, voglio una terra nuova, secondo il Mio Cuore, un Cielo nuovo, una Creazione simile a quella iniziale?

Vedi un fiume impetuoso di malizia? Tra poco non ci sarà più. Vedi offesa la Mia Creazione? Tra poco non lo sarà più. Senti accadere fatti che fanno tremare le vene ed i polsi? Tra poco questo non accadrà più. La nuova Creazione sarà secondo il Mio Cuore, la nuova Umanità sarà come Io la desidero; la terra, ben scossa e pulita, porterà il suo frutto, non ci sarà pianto e lamento per le strade, ma gioia grande mentre ogni angolo della terra stillerà Rugiada Divina.

Mi dici: “Esulta il mio cuore alle Tue Parole, ma chissà quanta sofferenza ancora passerà sulla terra prima che questo avvenga!”

Amata sposa, ti ho detto che la terra deve essere mondata a fondo dal suo peccato, come una tovaglia piena di macchie deve essere lavata fino a divenire candida. Questo sarà un momento di travaglio, ma per amore degli eletti e specialmente delle dolci Mie spose che danno gioia al Mio Cuore con l’adorazione continua, abbrevierò il tempo e lo ridurrò a poco. Non temere, passerà presto il momento del dolore perché Io, Io, Dio, desidero instaurare sulla terra la civiltà dell’Amore.

Mi dici: “Adorato Dio, non farò che pensare a questo periodo felice, nel dolore sognerò il momento della Gioia, nella fatica quello del Riposo, nella tristezza quello della grande Felicità”.

Amata sposa, chi è in Me ed ha il cuore chiuso nel Mio Cuore già avrà Gioia anche se intorno ci sarà dolore, nella fatica confiderà in Me, ma Io, Io, Dio, opererò con grande Potenza sui cuori tutti Miei ed essi resteranno sempre nella Pace e nella Gioia. Non temere, Io, Io, Dio, provvederò a tutto, chi confida in Me non resta deluso, lasciati andare, dolce sposa, nell’Onda Soave del Mio Amore, godiNe le Delizie. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.01.05

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sono con voi anche in questo giorno e vi posso aiutare, sostenere e confortare. Benedite e ringraziate Dio per questo sublime Dono della Mia Presenza tra voi. Figli, siate nella gioia e non nella tristezza anche se le fatiche sono aumentate; si sta realizzando in voi e nel mondo intero il sublime Progetto di Dio. Figli, Dio è Amore, Dio vi ama teneramente e vi ha preparato sorprese belle. Ecco, guardo tutto il mondo in questo momento, vedo popoli e nazioni che vivono nello smarrimento del cuore, costoro preferiscono il pensiero della terra a quello del Cielo, non pensano abbastanza, non riflettono, se lo facessero si accorgerebbero del tempo che scorre veloce e si porta via continuamente tante cose. Questa considerazione dovrebbe far capire che la dimora dell’uomo non è la terra, ma il Cielo, sulla terra passa rapidamente, in Cielo deve restare per sempre. Amati figli, vi invito a pensare ogni giorno al Cielo, Lì dove è la vostra dimora definitiva, gradualmente lasciate il pensiero della terra, vivete in essa come pellegrini frettolosi che si dirigono verso la meta vera. Amati, il mondo, chiamato e richiamato a conversione, non vuole decidersi, guardo il cuore dei Miei figli, molti sono lontani da Dio, non regna il Re nella loro vita, ma è stato emarginato. Ecco, questo Mi dà molto dolore, vorrei che ogni figlio trovasse salvezza e Pace, ma come può salvarsi chi non mette Dio al primo posto nella sua vita? Vado vicino ad ogni figlio, parlo dolcemente al suo cuore, ma quanti Mi ascoltano? Presi dagli interessi terreni non volgono neppure un pensiero al Cielo se non quando una prova li desta dal torpore, talora accade proprio all’ultimo momento prima del volo verso l’eternità. Amati figli, chi è vissuto senza Dio nella propria vita, come può, all’ultimo momento, recuperare il tempo perduto? Amati, se il Nome di Dio è sempre sulle vostre labbra perché è nel cuore, anche nell’ultimo istante Lo sarà, Egli vi darà la Sua Carezza Divina ed il volo sarà soave e piano. Se il pensiero di Dio non c’è stato, neppure ci sarà all’ultimo momento, ma ci sarà paura, angoscia, disperazione. Amati, come vorrei che tutti i Miei figli questo lo comprendessero! Come fare a dirlo se essi non Mi vogliono sentire, se non colgono i Miei Messaggi d’Amore e rifiutano la Mia Presenza? Attraverso le nazioni, Mi avvicino ai popoli, vedo le loro leggi, vedo il loro agire, vedo le scelte, il Mio Cuore trema, nelle loro leggi non è presente la Legge di Dio, nel loro agire non c’è Ispirazione Divina, le loro scelte sono non secondo il Cuore di Gesù, ma Lo trafiggono. Amati, le nazioni cristiane operino le scelte come nazioni cristiane, le leggi siano secondo la loro fede; amati figli, sapete che siete liberi nelle scelte, ma di ognuna dovete rispondere a Dio Altissimo? La vostra vita può essere più breve o più lunga, ma sempre si conclude, quando viene la fine l’anima si stacca dal suo corpo e viene subito sottoposta a Giudizio. Ognuno dovrà rispondere delle sue scelte, dalle prime alle ultime, dovrà rispondere delle parole vane, dalla prima all’ultima; amati, pensate proprio a questo quando fate le vostre scelte, se Dio regna nel vostro cuore perché Gli avete affidato la vostra vita, ecco, le scelte saranno sempre secondo la Sua Legge, ma se operate senza di Lui, subito entrerà il consigliere fraudolento che spia il momento opportuno per prendere dominio sull’anima. Amati, capite che Dio deve essere al timone della vostra esistenza, Dio-Guida, Dio-Maestro, Dio-Consigliere sublime. Pensate ad una nave che ha un’abile timoniere, egli vede il pericolo, lo previene, felicemente va a destinazione. Amati, pensate ora ad una nave con un timoniere stolto ed imperito, egli non si accorge degli scogli nascosti e trascina la nave alla rovina. Amati, pensate alla vostra vita come una imbarcazione che deve attraversare molti pericoli, difficoltà, se al timone c’è Gesù certo il viaggio sarà felice e sicuro, il Porto sarà raggiunto presto e grande sarà la Gioia. Figli del mondo, parlo a tutti ed a ciascuno: mettete sempre al timone della vostra vita Gesù, sia Egli a condurla secondo la Sua Sapienza ed il Suo Cuore, vi porterà felicemente al Porto sicuro, Lì dove non soffierà più alcun vento tempestoso.

Insieme, Cuore con cuore, lodiamo il Nome Santissimo, adoriamo il Dio d’Amore e di Tenerezza. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio, offri a Dio il tuo sacrificio.

Maria Santissima