Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

10.02.05

Eletti, amici cari, nel Mio Amore Fedele troverete tutto, siate Miei e nulla vi mancherà; il mondo non vi ama come non ama Me, ma Io, Io, Gesù, ho vinto il mondo e voi con Me vincerete allo stesso modo. Amati, Io ho avuto infinite Sofferenze, anche voi ne avrete, ma in misura assai minore, soffrite per Me, soffrite con Me, perché la Mia Passione proseguirà fino alla fine del mondo. Chi unirà le sue sofferenze alle Mie avrà la corona di gloria che spetta ai giusti. Amati, non pensate mai di soffrire inutilmente quando offrite a Me, conto i vostri sospiri, le vostre lacrime, tutto pongo nel Mio Scrigno Santo, tutto prenderò fuori nel momento del Giudizio. Amati, siate Miei e nulla vi mancherà. Nel Mio Amore avrete Tutto.

Sposa amata e tanto cara, la Gioia sarà sempre presente nel profondo del tuo cuore e così la Pace, Doni del Mio Amore per te; opera al Mio Servizio ogni giorno e tieni ben a mente che il giusto, fra tanti ribelli, viene perseguitato. Amata, il servo non è superiore al suo Padrone, Io ho sofferto Giusto fra gli ingiusti, anche tu soffrirai perché sei un mio strumento d’Amore, ti fa gemere questo pensiero?

Mi dici: “Adorato, le sofferenze patite per la giustizia offerte a Te, Amore Infinito, sono gioia, gioia grande; l’anima per un attimo prova turbamento poi gioisce in Te, vedendo con l’occhio del cuore il Tuo Volto amoroso e Splendido. Quando l’anima tutta Tua Ti dà testimonianza, esulta, perché opera al Tuo Servizio. In un mondo nel quale la ribellione cresce a dismisura, prendi gioia dai Tuoi piccoli più piccoli, tutti Tuoi, disposti a fare qualunque sacrificio per Te a donarTi tutto; anche se l’uomo Ti dona ogni cosa sempre poco fa, perché tutto è Tuo, tutto Ti appartiene. Aiuta, Signore adorato, chi Ti vuole servire, aiutalo a farlo bene, ad avere le energie per farlo fino all’ultimo perché tutto è Grazia e senza di Te, Amore, non possiamo fare nulla”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore ed ascolta le Mie Parole: hai detto che tutto è Grazia, così è effettivamente, nulla può, l’uomo, senza di Me, nulla può fare se con Me non coopera. Amata, davanti al Mio Sguardo sono tutti i cuori degli uomini, tutti sono un libro aperto per Me. Scruto nel profondo e capisco chi Mi ama e Mi serve per amore, chi è invece un ipocrita: all’apparenza Mi serve, nel profondo Mi inganna. Quando l’anima tutta Mia chiede Aiuto per fare bene la Mia Volontà, certo sono pronto ad aiutarla, a sostenerla nella sua fatica di volare verso di Me. Ogni uomo della terra dovrebbe dire: “Dio, aiutami nel cammino della vita, aiutami a servirTi come Tu vuoi essere servito”. Questa, è la preghiera che preferisco, questa la più cara al Mio Cuore. Amata sposa, Mi dici che tutto ciò che l’uomo ha Mi appartiene e se Mi dà tutto, altro non fa che darMi il Mio, quello che Mi appartiene. Amata, tutto è Dono del Mio Amore e nulla l’uomo possiede che sia solo suo se non la volontà, ecco l’unica cosa che veramente gli appartiene, con essa può fare la scelta persino di non essere Mio, di scegliere il nulla eterno.

Amata, quanti, in questo gran momento storico fanno tale scelta! Potrebbero avere tutto da Me, ma preferiscono il loro nulla, sono i superbi, sono i superficiali, gli accidiosi, i peccatori incalliti, altre categorie di questo genere, essi usano la loro volontà, non per servire Me, ma per combatterMi fino all’ultimo. Amata sposa, continuano a scendere le Grazie salvifiche, scendono a pioggia, ma chi Le coglie? Non i peccatori incalliti, non gli accidiosi, non gli ipocriti, non coloro che ne hanno bisogno, colgono le Grazie e si arricchiscono coloro che sono già ricchi di Esse, neppure Una se ne lasciano scappare, quanta gioia danno al Mio Cuore queste anime elette! Esse sono la Mia Consolazione, sono dolcezza in un mare di amarezza. Ora Mi rivolgo alle anime belle, a quelle tutte Mie: anime umili, dolci Mie spose, per voi ho preparato cose belle, le più belle, per voi, amate, la terra, caduta nel più brullo inverno, comincerà a germogliare, metterà fiori e frutti. Ora vedete alberi brulli, rami

secchi, non gemme, non fiori, questo perché ancora non è giunta la stagione da Me voluta, accadrà

che in un giorno come un altro, accadrà che aprendo gli occhi vedrete intorno a voi il miracolo di una splendida fioritura, la più bella che mai potrebbe esserci, subito il vostro pensiero volerà a Me Dio; direte, anime belle: “Dio opera con Potenza, ecco, fa una nuova terra ed un nuovo Cielo”. Questo direte, Miei piccoli, Io Stesso, allora, tergerò le lacrime dal vostro volto ed il sudore dalla vostra fronte, capirete quanto vi ho amato e quanto voglio fare perché siate felici. Accadrà come quando in una giornata cupa e tempestosa ad un tratto si apre il Cielo e compare il sereno, spunta il sole e l’atmosfera è luminosa. Amata sposa, Mia colomba, attendi con la gioia del cuore e piena di viva speranza, attendi che tutto si compia, pensi che il Giorno sia molto lontano, ancora solo perché vedi la malizia crescere a dismisura? No, ti dico, il tempo è proprio questo, il tempo è giunto, Io, Io Stesso l’ho fissato, non tremare quando vedrai il mare alzare le sue onde né quando i monti cominceranno a muoversi dal loro posto né quando nel Cielo plumbeo vedrai guizzare il lampo da una parte all’altra, poi scomparire, poi ritornare: tutto questo non ti dia inquietudine, Io comando al mare, Io ordino ai monti, Io, Io, Gesù, sono ancora in quel lampo che guizza qui e lì, non si sa dove vada e da dove venga, colpisce e sparisce, sparisce e ritorna per poi scomparire. Amata sposa, vedrai e capirai, ma non tremerai perché prima che questo avvenga Ti chiuderò nel Mio Cuore amoroso ed avrai l’oblio. Nella Mia Reggia c’è sempre il Cielo sereno, c’è il Sole che splende in eterno, non è mai notte, il vento è una dolce brezza carezzevole. Entrerai nel Mio Cuore, dolce Mia sposa e, ben stretta a Me, vedrai accadere tante cose, vedrai come coloro che hanno rifiutato la Mia Misericordia cadranno nella Perfetta Giustizia; amata ti fa paura tutto questo?

Mi dici: “Adorato Gesù, le Tue Parole Mi fanno tremare come una foglia al vento, ma penso che sarò nel Tuo Cuore mentre accadranno queste cose e non tremo più”.

Amata, ti accoglie il Mio Cuore oggi, ti accoglierà sempre perché Mi sei stata fedele tra tanti ribelli, sei stata umile tra tanti superbi, obbediente ed adorante tra indocili che Mi hanno ignorato.

Resta in Me, colomba amata, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

10.02.05

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, apritevi sempre di più all’Amore di Dio, apritevi come un fiore che dischiude i suoi petali al raggio di sole, Gesù è il Sole della vostra vita, volgetevi a Lui e sarete felici. Amati, il mondo ancora non capisce che solo Dio può salvare, può dare colore alla vita. Vedo molti figli rosi dal male dell’incredulità, il Mio Cuore geme per loro e vorrebbe salvarli, ma come farlo se essi oppongono resistenza? Se si chiudono in sé stessi? Come fare?

Amati figli, avete il Dono della libertà, fateNe buon uso, potete avere tutto con un atto di volontà o perdere tutto, decidete voi quello che volete fare; se cercate il Mio Aiuto Io sarò con voi ogni volta che Mi chiamate, se rifiutate non vi forzo a cambiare.

Amati, la storia presente presto sarà storia del passato prossimo poi del passato remoto, anche in questo giorno vi invito a riflettere sulla fine di tutte le cose. Amati, pensate alle generazioni passate: di esse, spesso, non resta neppure il ricordo, tutti sono davanti al Giudizio di Dio, c’è chi vede il Suo Volto splendente, chi ha operato il Bene, oppure attende di purificarsi; c’è anche chi ha scelto l’inimicizia con Dio, ecco per lui la disperazione. Amati, anche questa generazione così impenitente e ribelle passerà, ognuno avrà secondo la sua scelta. Amati figli, scegliete il Bene e fuggite il male, preparatevi un futuro di Gioia con Dio. Il Mio Cuore vi ama ed altro non desidera che siate felici in Dio, dipende poi da voi cooperare oppure lasciare passare invano questo tempo di Grazia. CoglieteLo, figli, ogni istante è prezioso perché non torna più indietro. Sia questa grande quaresima un momento forte per voi, pregate ed offrite sacrifici per la salvezza dei poveri peccatori che sono in gran numero e non avranno più il tempo che ora è loro concesso.

Amati, il futuro non sarà come il presente, tutto cambierà proprio nel momento nel quale ogni cosa sembrava stazionaria. Questo, voi, figli amati, l’avete compreso, aiutate anche gli altri a farlo prima che avvenga un cambiamento repentino nella loro vita.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, come è difficile parlare con i sordi volontari, mostrare i segni di Dio a quelli che si sono resi ciechi verso tutto quello che riguarda la vita spirituale. Madre Santissima, questa categoria di persone si interessa a tutto, ma non a questo, se anche parli non sei ascoltato perché grande e profonda è l’incredulità”.

Figli cari, Gesù vi manda incontro quelli da aiutare, fate bene la vostra parte, unite l’azione alla fervente preghiera poi lasciate a Dio il resto. Vi ho parlato spesso dei semi che getta il seminatore, essi sembrano scomparsi nel ventre della terra, ma quando mai si crede, ecco spuntare un verde germoglio che cresce; amati figli, anche i semi, che ora voi gettate nel cuore dei fratelli, potrebbero germogliare in un momento, proprio come fa il piccolo seme che mette radici e germoglia. Amati, vi esorto ad operare assiduamente nel Bene e di non restare delusi se i risultati si fanno attendere, voi seminate, ma Gesù avvolge con la Sua Rugiada Vivificante, vedrete al tempo opportuno il risultato della vostra fatica. Date a Dio ogni vostro pensiero, il palpito del cuore, l’anelito dell’anima, siate Suoi e nulla più vi mancherà.

Insieme leviamo all’Altissimo il nostro canto di lode, di ringraziamento, di adorazione profonda; insieme percorriamo la strada verso la vera Felicità. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima