Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.02.05

 

 

Eletti, amici cari, lasciatevi guidare dal Mio Amore, donateMi la vita, ogni palpito del cuore, ogni pensiero della mente, ogni vibrazione dell’anima perché voglio regnare nella vostra vita ed operare le Mie Meraviglie. Amici testimoniateMi nel mondo che si allontana da Me col cuore e con la mente, date esempio edificante con la vostra vita, con le vostre scelte, se voi operate in questo modo, molte anime ancora ritroveranno la Mia Luce e si salveranno. La Mia Passione è grande in questo tempo perché sono molte le anime che si lasciano cogliere impreparate quindi si perdono. Ogni anima che si perde lacera il Mio Cuore perché Io l’ho creata per la Gioia eterna con Me, non per la disperazione eterna senza di Me.

 

 

Sposa amata, il Mio Dolore è continuo perché molte sono le anime che si perdono miseramente, il peccato sociale rode le anime e le distrugge. Chiedo ai Miei strumenti d’Amore di testimoniarMi con coraggio in un mondo di ribelli ed amarMi nel profondo perché Io, Io, Che sono l’Amore, non sono amato. Molto volevo donare al mondo nel Mio Progetto Iniziale, più di quanto mai abbia donato; questo è il tempo da Me stabilito per le Mie più grandi Meraviglie, non si può offrire doni a chi, in continuazione li rifiuta, li disprezza, ne fa cattivo uso; ho donato assai, vedi, sposa Mia, in molti paesi come la vita è cambiata? L’uomo deve fare meno fatica per vivere, il lavoro è più facile e leggero per la nuova tecnologia, la scienza ha fatto grandi progressi; ho concesso molto, sposa amata, ma sono stato ricambiato con la maggiore ingratitudine. Proprio coloro che hanno avuto di più, hanno risposto di meno. Ti ho detto che toglierò i Doni concessi, Li toglierò a chi Li ha disprezzati e Ne ha fatto un cattivo uso. Questo sta già accadendo, ma continuerà fino a quando il cambiamento sarà totale, il nuovo presente non rispecchierà più il passato tanto le cose saranno mutate. Amata sposa, busso alla porta dei cuori per entrare e dominare in essi, ma quanti sono chiusi a Me mentre spalancati al Mio nemico!

Mi dici: “Adorato Signore, quanto mi addolora questa situazione! Vedo il serpente antico acquisire sempre più potere sugli uomini. Egli opera anche sulla natura che si ribella, distrugge e travolge con ferocia; ecco, queste, Soavissimo Gesù, sono le cose che mi rattristano nel profondo. Vedo come gli uomini parlano di pace, insistono a ripetere questa parola, ma nel cuore non amano, covano sentimenti di odio e di discordia, come può migliorare la situazione in questo modo? Penso ai potenti della terra, quanti hanno il Tuo Amore nel cuore? Quanti amano le Tue Leggi? Spesso Tu non regni nella loro vita, perché Ti hanno chiuso le porte del cuore; che può migliorare nel mondo se Tu non regni nelle menti e nelle anime? Vedendo le cose peggiorare, tuttavia, non mi sgomento, penso alle Tue sublimi Promesse, proprio mi immergo in tale pensiero, rifletto: quello che è impossibile all’uomo certo non lo è per Dio Altissimo, Egli, certo, cambierà il mondo con la Sua Potenza, compirà le Sue Meraviglie anche in questo tempo. Questa riflessione, Dio d’Amore, mi fa tornare la gioia e tiene viva la speranza. Soltanto Tu, Sapientissimo Gesù, puoi cambiare un mondo così degradato, credo che senza il Tuo Aiuto non ci sarebbe speranza di cambiamento, questo penso vedendo che le cose non cambiano. Il male sembra invadere la terra, ogni suo angolo e crescere, crescere a dismisura; i buoni si nascondono per timore di essere divorati dai maliziosi che crescono di numero: abbi Misericordia di tanta miseria umana! Capiscano gli stolti, aprano gli occhi i falsi ciechi, le orecchie i sordi, ma non per vedere le nefandezze del mondo, ma per vedere i Tuoi Segni eloquenti ed ascoltare le Tue sublimi Parole”.

Amata sposa, molte cose Mi hai detto con tristezza, ascolta ora le Mie Parole, poni il tuo capo sul Mio Cuore ed odi Quelle che Io dico: l’uomo di questo tempo è scivolato più che mai nell’abisso del male, tutto è stato preannunciato dai Miei profeti, Io, Io, Gesù, ho messo sulla loro bocca le parole profetiche. Quello che vedi è ancora solo un anticipo di ciò che avverrà, la divisione tra il Bene ed il male ha da compiersi proprio in questo grande tempo. Vedrai accadere cose dure da sopportare, ma anche cose meravigliose da far esultare. Chi Mi appartiene nel cuore, nel pensiero, nell’anima, non perderà la speranza perché Io sarò la sua viva speranza, chi però non Mi appartiene, vedendo accadere le cose terribili e non avendo Me per Sostegno, si perderà d’animo ed arriverà ad odiare la vita, a gettare via il Mio Dono sublime. Amata questo accadrà presto.

Mi dici: “Adorato Gesù, sarà duro per coloro che Ti appartengono, sopportare una tale situazione, sarà durissimo, aiuta il Tuo piccolo gregge rimasto fedele al Tuo Cuore, non permettere ai lupi famelici di fare strage”.

Mia amata sposa, hai mai visto il male prevalere sul Bene? FaMMi un esempio che dimostri questo.

Mi dici: “Mai, mai, adorato Signore, il male è prevalso sul Bene, perché Tu, Gesù, sei l’Eterno Vittorioso”.

Quello che è accaduto, ancora accadrà, il male mai prevarrà, l’ultima parola non sarà la sua, ma la Mia.

Mi dici: “Adorato Signore, nel frattempo, quante sofferenze, quante sofferenze anche per i giusti, per coloro che Ti amano e Ti servono con fedeltà!”

Amata, il dolore non è mai sterile ed inutile, neppure una lacrima scorre su un volto inutilmente; tutto vedo, il dolore è la medicina che guarisce, certo nessuno lo desidera ed Io a nessuno lo vorrei dare, ma è la medicina più efficace. Pensa, amata sposa, al Mio Dolore, c’è mai stato dolore più grande del Mio? Mai c’è stato, sposa cara, mai ci sarà. Ebbene, proprio il Mio Sacrificio ha dato la possibilità di salvezza all’Umanità di ogni tempo. Amata sposa, il Mio Cuore è il sicuro Rifugio di coloro che Mi amano e vivono per Me, offro il Mio Cuore ai Miei amici fedeli, alle Mie dolci spose, possono avere di più?

Mi dici: “Adorato Gesù, possa ognuno capire quale è la strada per giungere a Te”.

Amata sposa, a tutti concedo la possibilità di farlo, chi vuole salvarsi si salverà, ma chi non vuole, resterà nel suo nulla. Resta nel Mio Cuore, dolce Mia colomba e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.02.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono accanto a ciascuno di voi che amate i Miei Messaggi e Li vivete con gioia. Anche in questo giorno vi invito alla preghiera, non sia fatica e penitenza la preghiera, ma sia gioia di parlare con Dio, Egli si china su di voi come fa il padre col piccolo suo figlio. Cercate l’Amore di Dio, lasciatevi avvolgere dalla Sua sublime Soavità. Pensate quanto può avere la creatura umana ancora palpitante di vita: può godere già in terra le sublimi Delizie di Dio per poi realizzarsi a pieno nel Paradiso. Ogni uomo dovrebbe essere conscio della sua debolezza e fragilità per chiedere a Dio di aiutarlo. Amati, Dio vuole aiutare le Sue creature perché le ama teneramente. L’uomo, con le sue scelte, può avere tutto o può perdere tutto; vi dico, Miei piccoli, badate bene alle scelte che fate, siate accorti e riflessivi, il vostro pensiero sia sempre rivolto a Dio, il vostro cuore a Lui, così l’anima. Se il pensiero è volto al Cielo si arricchisce della Luce del Cielo, della Sapienza del Cielo, dei Sentimenti santi che provengono da Dio. Questo deve essere il vostro sommo desiderio: servire Dio in ogni istante di vita, con la preghiera, con l’azione, col pensiero, col sentimento.

Mi dice la Mia piccola: “Perché, Madre Santissima, in questo tempo di speciale benessere, l’uomo si è allontanato di più da Dio? Il suo cuore è volto più alla terra che al Cielo, cerca i beni dei quali non è mai sazio e non bada ai Doni preziosi di Dio, del Suo Amore? Amati figli, l’uomo nel benessere si fa suggestionare dai beni dei quali è sempre più avido, cerca con vigore quello che perisce e si scorda di quello che resta eterno, cura il corpo e dimentica l’anima che è immortale e decide la sorte del corpo. Questo è sempre accaduto, ma ora avviene in modo speciale. Se le difficoltà crescono per voi che vi siete donati a Gesù, crescono anche le Grazie che vi aiutano a continuare ad essere Suoi. Ognuno badi a curare la sua anima e preghi anche per la salvezza delle altre. Vi sono sempre stati momenti storici nei quali molti erano i peccatori e pochi quelli che obbedivano alle Leggi di Dio. Pensate a quello che avvenne al tempo del diluvio: tutti perirono perché radicati nel male. Pensate a Sodoma e Gomorra: pochi si salvarono; come al tempo del diluvio sopravvisse solo Noè con la sua famiglia, l’unico giusto, così al tempo della Pentapoli solo Lot con la sua famiglia. L’uomo indocile deve cambiare presto rotta e lasciare il fango del peccato, diversamente perde tutti i Doni che non ha ben usato, compreso quello della vita.

Mi dice la Mia piccola: “Tremo nel profondo, Madre Santissima, vedendo la mole dei disobbedienti che vi è sulla terra. Geme il mio cuore pensando alla Perfetta Giustizia di Dio che segue sempre alla Sua Infinita Misericordia. Mi dico: non accadrà come allora quando gli uomini stancarono la Pazienza di Dio?”

Amati figli, pregate e supplicate Dio Altissimo perché scendano copiose ancora le Grazie ed ognuno Le colga. Sapete quanto è Meraviglioso il Cuore di Gesù, per pochi che pregano dal profondo del cuore, concede Grazie anche agli altri, le preghiere dei giusti salvano i peccatori. Figli, non andate col pensiero sempre al corpo, conta che si salvi l’anima perché il corpo di tutti è destinato a perire o prima o dopo. Con la preghiera assidua e profonda ottenete quanto serve all’apertura dei cuori, se essi sbocciano come fiori, l’anima si riempie di Luce e si salva anche se, per un poco deve soffrire il corpo. Amati, pensate all’importanza dell’anima, curate l’anima ed anche il corpo sarà nella pace e nella gioia; ecco, sono con voi per aiutarvi, per sostenervi, per unire la Mia preghiera alla vostra, il mondo può ancora avere salvezza solo con la preghiera ardente che scaturisce dai cuori che amano Gesù. Figli, abbiate bene gli occhi aperti ai segni che vengono dal Cielo, ascoltate la Parola di Dio, leggete ogni giorno il Libro Sacro, qualche Parola e, riflettete e meditate. Date così un buon nutrimento all’anima, essa come un fiore sarà in rigoglio, Gesù l’abbraccerà col Suo Tenero Amore.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima