Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.02.05

 

 

Eletti, amici cari, confidate in Me e procedete per la via di Luce, sia la vostra vita un servizio a Me ed ai fratelli. Non tema il cuore per gli ostacoli del nemico, egli non può prevalere su di voi perché siete Miei. Amici, restateMi fedeli; quanti, se ne sono andati lontano; quanti, come Giuda, Mi hanno tradito; quanti, lo fanno ancora. Vedo i Miei amati, frutto del Mio Amore, andarsene, per loro non posso fare nulla perché non accolgono le Mie Parole, non vedono i Segni che mando, la loro volontà è ostile. Mando voi, amici fedeli, incontro a costoro, il vostro esempio sia edificante, cooperate al Mio Progetto Universale di salvezza.

 

 

Amata sposa, sono molti che lasciano il Mio Ovile e vanno altrove, Io li chiamo perché ritornino, ma essi alzano le spalle e proseguono il cammino senza di Me, questo è tempo di apostasia, di tradimento; i grandi lasciano il Mio Ovile Santo, i piccoli seguono l’esempio. Ogni giorno chiamo a Me per l’Incontro d’Amore, ma quanti si lasciano cogliere nella più grande freddezza, nella spensieratezza, nell’attimo del tradimento! Ecco, per ciascuno di loro avevo preparato il Dono più bello, ma non possono averLo perché con le loro scelte vi hanno rinunciato, la grande Festa gioiosa per loro non è. Amata, vorrei che gli uomini di questo tempo cambiassero subito; non è così, i testardi non colgono la pioggia di Grazie che scende dal Cielo, essi sono chiusi in sé, nel loro errore che non ritengono tale.

Mi dici: “Adorato Signore, come può cambiare il mondo se i grandi danno un esempio di disobbedienza e ribellione? Chiedi di cambiare, mostri Segni eloquenti, ma se i grandi della terra non obbediscono e non capiscono, i piccoli seguono l’esempio: anche essi non obbediscono e non capiscono. Perdona, Dolce Gesù, tanta stoltezza diffusa ovunque, scendano le Tue Grazie salvifiche, forse i distratti se ne accorgeranno, forse i superficiali cominceranno a riflettere; l’uomo tende alla spensieratezza, vorrebbe sempre gioire e divertirsi, poco pensare e niente affatto soffrire. La natura umana, ferita dal peccato, è fragile, è tutta fragilità; abbine pietà, Dio d’Amore, possa il mondo capire in fretta per i Segni forti che vede accadere, faccia come Ninive, la città che si pentì, tutti fecero penitenza, incominciando dal re che diede l’esempio e Tu, Dio d’Amore e di Dolcezza, le risparmiasti il castigo. Servano le suppliche delle anime tutte Tue ad ottenere ancora il flusso di Grazie salvifiche”.

Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore ed ascolta serena le Mie Parole: proprio per la presenza degli umili, dei docili, degli obbedienti, ho risparmiato all’Umanità presente tanti castighi, vedi come gli ingiusti prolificano insieme ai giusti? Vedi come i superficiali spesso non mancano di nulla, sono ben forniti e fanno festa?

Mi dici: “Adorato Signore, come è grande la Tua Pazienza, noi neppure riusciamo a capirLa; per un nonnulla ci adiriamo, non sopportiamo la più piccola offesa, tutto ci turba, tutto ci infastidisce. Tu, invece, Soavissimo Dio, non punisci subito chi Ti offende, chi osa offenderTi trasgredendo alle Tue Leggi, Tu, Tutto Amore e Pazienza, attendi prima di colpire, attendi a lungo, talora anche per un’intera vita umana, il Tuo Braccio di Giustizia resta sospeso. Noi, adorato Dio, non riusciamo neppure a capire la Tua Infinita Bontà, tanto siamo miseri nell’amore. C’è chi osa dire che sei troppo paziente; come può, l’uomo, nella sua piccolezza, capire la Tua Infinita Grandezza? Volgiti alla misera Tua creatura con pietà, prendi il poco che Ti sa offrire e perdona tutto il resto”.

Amata Mia sposa, bene hai detto: attendo, attendo a lungo prima di punire la stoltezza umana, talora attendo per una vita intera dell’uomo, solo alla fine Mi presento a lui in modo speciale. Prima lo lascio fare: è libero nelle scelte, nelle azioni, proprio per questa Mia Infinita Bontà, molti osano molto, in questo tempo osano quanto mai prima nessuno ha osato. Dicono alcuni maliziosi nel loro cuore: “Dio non c’è”, sentono la Mia Presenza bruciare nel profondo, ma continuano a dire: “Dio non c’è, di me non si interessa”, questo dicono mentre proseguono nella loro grande stoltezza. Amata, costoro mentono al loro cuore che sente nel profondo la vampa del Mio Amore. Io, Io, Dio, paziento, li lascio proseguire nella loro follia, lascio che percorrano la strada che si sono scelti poi, però, alla fine, sono lì, Presente; se essi non sono venuti a Me, Io vado incontro a loro, questo è sicuro, questo sempre succederà. Amata, non ti chiedi perché attendo molto prima di colpire con la Perfetta Giustizia?

Mi dici: “Dio Meraviglioso e Santissimo, ho compreso che Tu operi sempre con Amore, per Amore, non vuoi condannare, ma assolvere; non vuoi la rovina delle anime, ma la loro salvezza; quanto è grande il Tuo Amore per le creature umane, Ti lasci offendere, Dolcissimo Gesù, come Ti facesti flagellare, incoronare di spine, inchiodare ad una Croce infamante: tutto fai per Amore, per il Tuo Infinito Amore. Sia benedetto sempre, ogni cuore Ti adori e Ti benedica”.

Amata sposa, va col pensiero, per un solo istante, alla visione dell’inferno, all’infinita disperazione delle anime precipitate nell’abisso, il tuo cuore si sarebbe spezzato se Io non fossi stato vicino a te per sostenerti, tutto è durato una frazione di attimo, pensa che questo è il destino eterno dei dannati. Se pensi a questo capisci il significato della Mia Pazienza, della Mia lunga attesa prima di colpire. Capisci il significato anche delle prove forti che dono per scuotere dal torpore che porterebbe alla rovina.

Mi dici: “Possa ogni uomo comprendere la Tua grandezza d’Amore, possa ogni vita umana divenire un canto di lode, di ringraziamento d’amore per Te Dio, salga dalla terra un coro di anime che Ti adorano”.

Amata sposa, resta nel Mio Cuore e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.02.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, corrispondete con tutte le vostre forze all’Amore di Dio, al Suo Piano di salvezza universale. Figli cari, Dio ha preparato un posto per ogni uomo, un posto nel Paradiso e lo aiuta per raggiungerlo. Se c’è piena corresponsione tutto è facile perché l’anima, ogni anima, ha in sé una Scintilla Divina, ma se le passioni mordono e la volontà è debole, la salvezza è difficile ed il volo verso l’eternità con Dio si interrompe. Amati, poiché il Cuore Meraviglioso di Dio arde d’Amore per le anime, crea per loro sempre nuove occasioni di salvezza, opera sulle ribelli, attraverso quelle docili e sottomesse. Ogni anima fedele a Dio e sottomessa alle Sue Leggi, diviene missionaria. Amati, voi sentitevi tali, ogni giorno potete fare qualcosa per gli increduli, non sempre sarà un lungo discorso, talora, vi sarà richiesto solo un sorriso. Quanto può un solo sorriso nel cuore di un uomo! Amati, voi pensate sempre ai lunghi discorsi, pensate ai grandi sacrifici, alcune volte anche essi servono, ma di solito basta poco all’anima che appartiene a Dio. Vedete il volto degli uomini che passano per le strade: spesso sono tristi, chiusi; il vostro sia luminoso pieno di Luce Divina, pensate che, Dio opera anche attraverso uno sguardo vostro.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, può succedere che, chiusi nei nostri pensieri, talora, non pensiamo al compito affidato, aiutaci ad essere sempre aperti al prossimo col cuore, con la mente, con ogni nostra espressione”.

Amati, vi aiuto sempre, voglio che il Paradiso si riempia e nessun’anima si perda. Volete cooperare al Mio Piano Che si innesta in Quello Stesso di Dio? Tanto potete fare, se volete, tanto.

Mi dice la Mia piccola: “Vi sono giorni nei quali ci sentiamo forti e vigorosi, pronti ad affrontare qualunque sacrificio, vi sono altri, invece, nei quali ci sentiamo incapaci, piccoli, fragili; aiutaci, Madre Santissima, aiutaci, proprio quando le forze scemano”.

Amati, se vi accostate con frequenza ai SS.Sacramenti, proprio da Essi prendete sempre nuovo vigore per proseguire nella vostra missione e giungere alla fine, Io vi seguo col Mio Amore Materno e non distolgo mai lo Sguardo da voi. Anche in questo giorno vi chiedo di pregare sempre per aiutare voi stessi e le anime nel grande bisogno, usate poi le indulgenze della Chiesa per le anime del Purgatorio che soffrono e penano moltissimo in attesa di raggiungere le Delizie del Paradiso. Amati, non pensate che le pene del Purgatorio durino come quelle sulla terra, lì la situazione è assai diversa ed il tempo non è il vostro. Se voi sarete generosi con loro, certo sarete ricambiati nell’amore e, quando avrete bisogno, esse tutte pregheranno per voi.

Mi dice la Mia piccola: “Madre, vedo che i bisogni sono cresciuti di molto, occorre tanta forza per procedere tra i flutti tempestosi della vita, tutti dobbiamo essere compatti contro il male che imperversa da ogni parte. Penso, poi, al momento conclusivo della vita, in quell’attimo lunghissimo e decisivo, quando servirà l’aiuto delle anime già di Dio; so che le forze del male operano nel momento della massima debolezza, il nemico imperversa proprio quando maggiore è la debolezza”.

Figli cari, vivete bene ogni istante di vita che Dio vi concede, vivetelo al Suo Servizio con amore, con umiltà, poi non temete alcun istante della vostra vita; lasciatevi andare nell’Oceano Soave dell’Amore Divino che vede e provvede a voi in ogni momento specialmente in quello più difficile. Figli amati, chi serve Dio fedelmente non deve pensare proprio a nulla se non all’Amore Infinito di Dio Salvatore. Figli cari, vivete nella pace questo momento storico di grande inquietudine, vi dono la Pace di Gesù, la Sua Gioia.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.     

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima