Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.03.05
Eletti, amici
cari, rimanete nel Mio Amore per goderNe le grandi Delizie. Grandi Doni ho in
Mente di offrire ai Miei fedeli amici, quelli che hanno adorato il Mio Cuore
giorno e notte, notte e giorno. Vedete come, passando il tempo, il mondo Mi
gira le spalle, non vuole aprirsi al Mio Amore; ebbene, verrà il momento duro e
difficile, il Mio Orecchio sarà aperto ad ascoltare le suppliche di aiuto dei
Miei fedeli amici, delle Mie dolci spose che Mi hanno posto al centro della
loro vita; sarà chiuso per quelli che Mi hanno girato le spalle, rendendo assai
dolorosa la Mia Passione. Amici, oggi soffrite per Me, siete umiliati e
disprezzati perché siete Miei, domani parteciperete alla Mia Gloria Eterna ed
Immortale, siate Miei e nulla vi mancherà.
Sposa
amata, parlo al mondo come Guida e Maestro, pochi sono quelli che Mi danno
ascolto, un gran numero coloro che Mi girano le spalle e non ascoltano le Mie
Parole; ebbene, sta per giungere il tempo speciale già preannunciato ai Miei
profeti di questo tempo. Il mondo pieno di orgoglio si umilierà davanti ai
fatti incisivi, ognuno dovrà piegare il capo, dovrà implorare il Mio Aiuto, ma
Io, Io, Gesù, sposa Mia, sarò sordo e cieco con chi è stato sordo ai Miei
Richiami amorosi e cieco davanti ai Miei Segni; implorerà, ma non avrà risposta
perché Io, Io, Gesù, sono Dio d’Amore e di Infinita Misericordia, ma anche Dio
di Giustizia Perfetta.
Mi
dici: “Adorato Signore, il mio cuore trema al pensiero della Giustizia
Perfetta, ho visto solo per un istante il Tuo Volto di Giudice Perfetto: Amore
Infinito, chi può resistere al tuo Sguardo? Guai all’uomo che ha rifiutato la
Tua Misericordia Infinita ed è caduto nella rete della Giustizia Perfetta, guai
a quell’uomo, non uscirà se prima non ha pagato fino all’ultimo debito; possa
il mondo cogliere il tempo della grande Tua Misericordia; possa ogni uomo
rinsavire presto. Vedo che già accanto alla Misericordia cammina la Perfetta
Giustizia, Ti supplico Meraviglioso Dio d’Amore, manda in questo momento le
Grazie adeguate al bisogno, devono rinsavire le menti, devono cambiare i cuori.
Ti supplico, Dio Meraviglioso, piegaTi su questo mondo confuso, piegaTi con la
Tua Infinita Misericordia ed indugia ancora un poco con la Tua Giustizia
Perfetta”.
Amata
Mia sposa, poni il capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ascolta le Mie
Parole: ho concesso tempo e tempo, ma gli uomini non l’hanno colto, ho concesso
una pioggia di Grazie che continua a scendere, ho mostrato al mondo il Volto
della Mia Misericordia, ma ancora non sono stato compreso. Amata Mia sposa, il
Mio Desiderio è sempre quello di usare la Mia Misericordia Infinita prima della
Perfetta Giustizia Che brucia come Fuoco Ardente che mai si estingue fino a quando
non ha consumato quello che deve consumare. Cosa devo fare più di quanto stia
facendo per convincere il mondo a cambiare? Se le Grazie che scendono copiose
non vengono colte, Io, Io, Gesù, Le faccio cessare; se nella gioia gli uomini
Mi hanno dimenticato, certo nel dolore alzeranno gli occhi verso di Me e
faranno la loro ultima scelta: o accettano la Mia Volontà benedicendoMi o La
rifiutano maledicendoMi. L’uomo nella prova geme e soffre, per superarla deve
pazientare e pregare dal profondo del cuore, implorando il Mio Perdono come
fece Davide che accettò e supplicò la Mia Misericordia, Io glieLa concessi.
Guai all’uomo che, sottoposto a purificazione, si ribella e alza la voce contro
di Me, per costui non c’è Perdono.
Mi
dici: “Adorato Signore, l’uomo quando è gioioso ragiona bene, ma quando è nella
prova ed il dolore fisico e psichico lo morde, allora il misero non riesce a
ragionare, spesso neppure a pensare; perdona, Dio d’Amore colui che si fa
prendere dallo smarrimento e dalla grande confusione mentale per la durezza
della prova, dona la Grazia della sopportazione.”
Amata
sposa, va col pensiero a Giuda, discepolo da Me scelto per la gloria del Cielo,
come tutti gli altri
egli peccò gravemente, quando la prova fu più dura non ebbe la volontà di implorare
il Mio Perdono, quando gettò le monete nel tempio e si pentì del suo errore
forse che non era in atto già la Mia Misericordia? Offrii anche a lui,
miserrimo, la Mia Misericordia, ma non L’accolse, La rifiutò fino all’ultimo
disprezzando la sua vita, Dono sublime del Mio Amore. Prima che l’uomo cada
nella Mia Perfetta Giustizia attraversa sempre l’Oceano della Mia Misericordia,
sta poi a lui accoglierLa o rifiutarLa.
Mi
dici: “Dio Meraviglioso di Amore Infinito, guardo con grande preoccupazione
questo mondo così sordo ai Tuoi Richiami, così incallito nel male; pare che ci
sia una gara per chi fa le cose peggiori e riesce ad offendere di più il Tuo
Cuore Meraviglioso e Santissimo; oggi è il tempo grande ancora della
Misericordia, quanti La colgono? Benedico ogni momento la Tua Bontà, la Tua
Tenerezza, la Tua Pazienza nel sopportare tante offese senza ribellarTi perché
Tu sei l’Amore ed attende, attende prima di punire, concede prima la
Misericordia Infinita, solo all’ultimo passa alla Giustizia Perfetta. Davanti a
tale situazione sale verso di Te, Dio, il pianto di dolore e di tristezza di
chi Ti ama dal profondo del cuore, accogli questo pianto e continua ad elargire
le Grazie Meravigliose Che salvano fino al giorno da Te stabilito nel quale
tutto cambierà: in un solo istante resterà ciò che deve restare, andrà ciò che
deve andare”.
Amata
sposa, il giorno è assai vicino, il mondo spensierato non riflette, nessuno va
col pensiero alla Mia Perfetta Giustizia, ognuno pensa di poter fare il male
impunemente, tanto c’è la Misericordia Divina! Neppure i Miei ministri fanno
cenno alla Mia Giustizia, parlano solo di Misericordia. Amata sposa, porta il
Mio Messaggio al mondo, ognuno si ravveda dal suo peccato, ora, finché il tempo
è favorevole, quando scatterà quello della Giustizia Perfetta tutto muterà.
Resta nel Mio Cuore per goderNe le sublimi Delizie d’Amore.
Vi
amo.
Gesù
22.03.05
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, apritevi a Dio, sia Egli il Tutto della vostra vita,
soltanto così Egli potrà regnare in voi e voi sarete in Lui. La vita che vi
dona serve per conoscerLo meglio, servirLo con fedeltà, prepararvi a goderLo
per l’eternità. Capite bene questo, capitelo e impostate su questo obiettivo la
vostra vita. Figli cari, queste Mie Parole fateLe penetrare nel cuore, nel suo
profondo e poi, viveteLe ogni giorno. Passa rapida la scena della vita, sarà il
futuro come lo avete preparato, come l’avete voluto. Quando nasce il giorno
fate questo proposito: “Voglio essere tutto di Gesù, mente, cuore ed anima”.
Supplicate Dio che vi aiuti a fare secondo il vostro proponimento; figli cari,
quanto piace a Gesù questo vostro pensiero, volto tutto a fare la Sua Perfetta
Volontà. La vita di ogni uomo è come un fiore messo in un vaso: se ben
coltivato diviene ogni giorno più bello, più rigoglioso; se però voi non lo
innaffiate mai, piano piano avvizzisce e muore. Alcuni dicono: “Oggi non faccio
nulla, ma domani, certo, farò molto; viene il domani e ripetono le stesse
parole, si trovano alla fine della vita e non hanno concluso nulla. Come già vi
ho spiegato, il passato non si può recuperare, ciò che è perduto è perduto.
Vivete bene, secondo Dio, l’oggi che vi viene concesso, non perdete in vanità e
follie neppure un solo istante, operate con saggezza ogni giorno come se fosse
l’ultimo della vita. Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Soavissima, Giglio
Perfetto Che inondi di Fragranza il Cielo e la terra, aiutaci ad essere come
Te, Vergine Saggia e Sapiente, Che hai dato solo Gioia al Cuore di Dio e mai un
minimo Dolore; sei la Delizia del Suo Cuore Meraviglioso, perché non hai mai
peccato, in Te non c’è macchia né ruga. Ecco, Madre Santissima, vogliamo essere
sempre più simili a Te, ogni giorno concedici una stilla del Tuo Splendore, un
poco della Tua Fragranza, vogliamo essere figli che assomigliano alla Madre
Soavissima del Cielo”. Amati, se questo è il vostro profondo desiderio, Io sono
pronta ad accontentarvi, ascoltate bene ogni giorno le Mie Parole e viveteLe.
Porto la vostra bella preghiera a Gesù, vedo che il Suo Sguardo Dolcissimo si
posa su di voi, su ciascuno di voi, il Suo Sorriso amoroso Mi ricolma di
Felicità, ecco le Sue Parole di risposta: “Madre Santissima, Soave Giglio, sono
pronto ad esaudire le preghiere dei Tuoi piccoli che hanno il cuore colmo di
sentimenti meravigliosi. Darò loro le Grazie che servono per divenire sempre
più simili a Te, Delizia del Mio Cuore, ogni figlio è felice di appartenere
alla madre sua, ma Tu sei una Madre speciale, la Madre Perfetta del Cielo.
Aiuterò questi piccoli nei loro sforzi di assomigliarTi sempre più, già alcuni
sono su questa strada, Io, Io, Gesù, certo li aiuterò a giungere fino al
meraviglioso traguardo”. Figli cari, fate come Dio vuole, siate sempre docili
ed obbedienti, accogliete la Volontà Divina con gioia sapendo che Egli opera
sempre con Amore e per Amore.
Mi
dice la Mia piccola: “Si compia in noi sempre la Volontà Divina; penso, Madre
amatissima, al Tuo Meraviglioso sì nel momento dell’Incarnazione, mi sento
piena di emozione ogni volta che penso alle Tue sublimissime Parole: “Si compia
in Me la Volontà Divina”. Questo dicesti abbandonandoti a Dio completamente.
Madre Santissima, noi, piccoli Tuoi, così piccoli, così fragili, ci doniamo
tutti a Te, portaci a Gesù dopo averci preparati immergendoci nel Tuo Amore,
solo così potremo divenire a Te simili ed essere degni di appartenere a Gesù
per sempre”. Figli cari, anche questo farò se voi volete, vi immergerò nel Mio
Amore, belli e puri sarete pronti per Gesù. Insieme lodiamo il Nome Santissimo,
ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima