28.03.05
Eletti, amici cari, offriteMi le vostre
pene, i sacrifici di ogni giorno, unite le vostre sofferenze alle Mie; la Mia
Passione continua perché il mondo non si converte e molte anime scelgono la
loro rovina. Io, Io, Dio, le ho create per la Felicità del Cielo, esse scelgono
l’eterna disperazione. Chi soffre con Me risorge con Me, ma chi Mi resta
lontano col cuore e con la mente potrà mai godere le Mie Delizie d’Amore?
Amici, il Mio Cuore dona e vuole ancora donare, ma chi accoglie i Miei Doni e
Li considera un tesoro prezioso? Ecco, sto per cambiare la faccia della terra,
tenetevi pronti, stretti a Me, perché quello che accadrà mai è accaduto; chi è
Mio resterà chi no andrà.
Sposa
amata, Mi supplichi ogni giorno di cambiare i cuori, di aiutare i popoli e le
nazioni a cambiare le tenebre in Luce, questo proprio voglio fare, sposa cara.
Vedi come sono forti i segni che sto offrendo?
Mi
dici: “Adorato il mio cuore ha tremato di viva emozione vedendo la grande
sofferenza nel Tuo amato Vicario, nel suo silenzio quell’anima bella dice
tutto; la sua sofferenza non solo parla, Amore mio, ma grida che proprio con il
dolore si salva il mondo. Abbiamo unito il nostro dolore al suo di Pastore del
gregge, il cuore davanti a tale forte messaggio è restato turbato nel profondo.
Speriamo che il mondo colga questo segno e non resti nell’indifferenza. Amore
Infinito, la Tua Voce è forte e chiara specialmente nel silenzio, opera con
Potenza in modo che tutti i cuori capiscano la Lezione e si preparino ad un
futuro diverso; credo che questo segno non sia restato indifferente, oggi c’è
la sofferenza grande, domani la gloria per essere stato Tuo servo fedele ed
ardente d’amore per Te. Penso: come accetterà le sofferenze questo mondo così
debole e distratto? Concedi ancora un po’ di tempo di preparazione; penso ad un
alunno che ancora non ha imparato la lezione, che farà all’esame? Occorre che
gli sia dato ancora del tempo per ripetere ed approfondire altrimenti non lo
supererà”.
Amata
Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo d’Amore ed
ascolta serena le Mie Parole: ho donato il tempo in abbondanza, ancora lo dono;
ho concesso una pioggia di Grazie, ancora scendono copiose; i segni si
susseguono, ognuno porta un grande Messaggio d’Amore; dono, dono a profusione,
ma quanto gelo vedo! Solo un grande fuoco può sciogliere il gelo, un fuoco
divorante; ebbene, Io verrò sulla terra così, sarà un Dono del Mio Amore, se in
questo modo le barriere di gelo non si sciolgono, altro non c’è. Amata, tutto
farò per la conversione dei ribelli, anch’essi tanto cari al Mio Cuore, ma se
la ribellione resta e cresce, serviranno le maniere forti come si fa con i
bambini capricciosi che non vogliono capire. Amata, i segni andranno
gradatamente aumentando di potenza secondo le necessità; vedrai, capirai,
spiegherai: chi comprende e cambia avrà salvezza e Pace, ma chi resta affondato
nel fango del suo errore, non avrà più speranza né Pace né futuro.
Mi
dici: “Come è difficile per l’uomo materiale divenire uomo spirituale! Il mondo
ha indebolito tanto la parte spirituale che sembra volere scendere al livello
dei bruti che non capiscono e vivono solo per soddisfare il loro istinto. Essi,
però, non hanno anima né intelletto; Tu, Altissimo, nel Tuo Amore hai pensato
anche a loro, hai dato delle Regole che nessuno trasgredisce, Leggi ferree che
tutti devono seguire. Dio Altissimo, Dio di grande Amore, hai dato all’uomo la
libertà, che uso ne sta facendo? Gli hai detto: “Uomo, puoi salire fino al
Cielo, ma anche puoi sprofondarti fino all’Abisso: scegli ciò che desideri.”
Questo hai detto, Amore Infinito, mentre hai posto, in un certo senso, nelle
sue mani il suo destino; oggi, sembra che egli stia facendo la scelta peggiore,
non al Cielo anela con tutte le sue forze, con la mente, con il cuore, con
l’anima, ma all’Abisso di disperazione. Adorato Dio d’Amore e di Tenerezza,
occorre una brusca sterzata perché possa cambiare la situazione presente. Per
la mia esperienza quotidiana dico che se parli all’uomo
attuale
di cose materiali, tutti ascoltano interessati, danno consigli, cercano pareri,
la conversazione diviene animata; quando, però, si passa al campo dello
spirito, quando, poi, si pronuncia il Tuo Dolcissimo e Soavissimo Nome, Gesù,
allora, ecco, cade improvviso il silenzio, tutti se ne vanno: chi ha un
impegno, chi trova una scusa, chi un pretesto, come fare perché cambi? Adorato
Gesù, aiuta il mondo ad amarTi, a riflettere sul Tuo Sublimissimo Sacrificio,
aiuta gli uomini a riprendere la loro alta dignità perché molti, veramente
molti, sono caduti al livello di bruti che si rotolano nel loro fango e di
questo sono paghi”.
Amata
Mia sposa, colgo il tuo lamento, colgo il tuo dolore ed il fremito del tuo
cuore che vive di Me e del Mio Amore; colgo e Ti stringo a Me per attenuare le
tue pene che divengono sempre più aspre col passare del tempo; il tuo amore per
Me cresce perché questo chiedi, ed Io dilato il tuo cuore. L’amore che gli
uomini hanno per Me va scemando sempre più fino a divenire un vago anelito che
si acuisce un poco solo quando giunge la prova. Amata, vedrai le prove forti ed
incisive che darò: la terra sussulterà sui suoi cardini; il mare uscirà dai
suoi argini imposti; la natura, offesa dalla malizia umana, si ribellerà per
Mio Permesso; ecco, amata sposa, quello che accadrà. Tu non temere, accanto ai
Miei fedeli eletti, accanto alle Mie dolci spose ci saranno gli angeli
protettori, non andrà chi per Mio Volere deve restare, non resterà chi per Mio
Volere deve andare. Amata, sei pronta nel tuo cuore al grande cambiamento?
Mi
dici: “Adorato, turbano molto l’anima mia i cambiamenti anche i minimi, ma se
questa è la Tua sublime Volontà, accetterò tutto ciò che vuoi; in Te, Amore
Infinito, mi sento sicura ed appagata, voglio perdermi nell’Oceano Infinito
della Tua Soavità per adorarTi con tutto il cuore, con la mente e con ogni
anelito dell’anima”.
Resta
in Me, dolce Mia sposa, godi le Delizie del Mio Amore.Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
28.03.05
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, l’angelo annuncia che Gesù è Risorto, giorno di grande
gioia. Riflettete sul Progetto sublime di Dio: Gesù, il Figlio Santissimo, doveva
patire, soffrire e morire per la salvezza di tutto il genere umano; la morte,
però, non poteva trattenere a sé Dio, Dio della Vita, essa da Lui è stata
vinta. Dove è morte il tuo artiglio? Sei stata sconfitta dal Figlio di Dio,
Egli ha avuto piena vittoria. Spesso, amati figli, voi rimanete a pensare sulla
realtà della morte, l’idea vi sgomenta come se la morte fosse la fine di tutto.
Figli, vedendo una persona morta, il cuore si spaura, sembra che tutto sia
finito per sempre, non è così, non è così, dopo che l’uomo esala l’ultimo
respiro comincia la vera vita; l’anima, immediatamente è sottoposta al Giudizio
di Dio. Gesù è il Giudice Perfetto, figli amati, finché avete forza e vigore
implorate la Misericordia Divina, affidatevi ad Essa con fiducia. Nessuno si
creda giusto davanti a Dio, Egli scruta nel profondo del cuore, coglie il
pensiero che sorge, conta i palpiti dell’anima. Sapete che sarete giudicati non
solo per i peccati gravi, anche per quelli minimi, anche per le ombre di
peccato, a Gesù non sfugge nulla.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ricordo di aver letto che ad una santa
vennero fatte vedere le condizioni della sua anima, erano terribili, ella tanto
si spaventò che non fece nella sua vita che chiedere, invocare, supplicare la
Misericordia Divina. Se la santa aveva un’anima così spaventosa che sarà delle
altre?”
Figli
cari, già vi ho detto che Gesù è Misericordia Infinita, ma anche Giustizia
Perfetta. Figli, sappiate implorare ed accogliere la Misericordia Divina, chi
La invoca e L’accoglie passerà bene attraverso le sottilissime maglie della
Giustizia Perfetta. Lavate ogni giorno le vostre vesti nell’Oceano della
Misericordia Divina, macchia dopo macchia, come fate col vostro vestito;
diteMi, piccoli cari, chi di voi uscirebbe con un vestito macchiato? DiMMi,
piccola Mia, se vedessi una macchia sul tuo abito, non ti affanneresti in vari
modi per toglierla?
Mi
dici: “Certo, Madre Santissima, mi vergognerei ad uscire con la veste
macchiata”.
Figli
cari, come siete accorti in questo senso, siatelo anche nelle cose più
importanti; se peccate anche lievemente supplicate il Perdono di Gesù e
proponetevi di non cadere più nello stesso errore. Siate sempre con vesti
candide davanti a Dio, quando verrà la vostra ora la Misericordia Divina vi
avvolgerà per farvi felici. Non mettete vicino macchia con macchia, perché il
vostro abito non diventi un orrore. La Chiesa offre tante possibilità, usate le
sue indulgenze per tenervi sempre in ordine davanti alla Giustizia Divina.
Amati, leggete ogni giorno alcuni versi della Bibbia, meditateLi e riflettete
sull’Amore di Dio, ecco come ottenere un’indulgenza che pulisce le vostre
macchie più piccole ed allevia le pene di purificazione. Amati figli, vi invito
a riflettere, a riflettere sul significato della vita che è quello di conoscere
Dio, servirLo, prepararsi a goderLo, poi, per sempre. Ogni vostra azione abbia
questo obiettivo: servire Dio, conoscerLo sempre di più per aprirvi bene al Suo
Amore Infinito. Vedete, in giro, quanti sono immersi nella più grande
tristezza?
Mi
dice la Mia piccola: “La maggior parte della gente che si incontra è triste e
sconsolata”.
Figli,
questo avviene perché non hanno cercato di capire l’Immensità dell’Amore di
Dio, l’uomo è felice se sa di essere amato da Dio, è pieno di speranza, di
gioia, non teme il futuro, dice: “Il mio presente è Gesù, il mio futuro è Gesù,
Egli vede e provvede a tutto.” Amati figli, chi crede aiuti l’altro che non
crede, chi spera aiuti l’altro a sperare; testimoniate l’Amore di Dio con la
vostra vita di ogni giorno. Date Gioia: la Gioia di Gesù; date Pace: la Sua
Pace; date sempre speranza, più date e più vi sarà dato da Dio.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima