Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.04.05
Eletti, amici
cari, confidate nel Mio Amore, Io vedo e provvedo a tutto; serviteMi con gioia,
non risparmiate le fatiche come Io non le ho risparmiate per voi; siateMi
fedeli sempre, anche quando vi costa fatica e grande sacrificio perché il mondo
vi induce al male. Rifiutate il male, sotto qualunque forma si presenti, il Mio
nemico è pronto a presentarsi con volti diversi, non sempre disgustosi, talora
attraenti: vuole confondervi ed ingannarvi, dipende da voi fare la giusta
scelta, sempre secondo il Mio Cuore e mai contro. Amici cari, anche voi sarete
provati come l’oro, se superate le prove diverrete splendenti e degni della
corona di gloria che offro agli amici più cari.
Amata
sposa, vedi come il maledetto mostra la sua carta, quella che desidera giocare
per ingannare di più l’Umanità, dietro a questa si nascondono mille
sfaccettature ingannevoli: si prepara ad indossare un volto speciale, molto
allettante, un volto che attirerà a sé i più deboli e li proverà con la sua
astuzia grande. Non temano coloro che Mi appartengono e Mi hanno dato il cuore
e la mente, ogni anelito dell’anima, i Miei angeli sono sulla terra per operare
attivamente; ognuno dei Miei amici ha un segno impresso sulla fronte, le Mie
schiere angeliche lo conoscono bene, sanno il suo significato. Amati, il tempo
della forte preparazione è terminato, questo è dell’azione forte ed incisiva,
non tremi il cuore, ma esulti in Me perché la terra sarà lavata a fondo, uscirà
fragrante e linda come mai lo è stata prima, nell’arco di secoli e millenni.
Mi
dici: “Adorato Gesù, i Tuoi Progetti sono sempre per il massimo bene delle
anime, sempre scaturiscono dal Tuo Cuore, Oceano Infinito d’Amore; il mio
pensiero, tuttavia, va al tempo del grande diluvio, a quello della pioggia di
fuoco e zolfo sulla Pentapoli: anche allora la terra fu scossa come una
tovaglia e poi lavata a fondo. Pensando a quello che è avvenuto allora, trema
il mio piccolo cuore come foglia scossa da un forte vento. Se allora accadde
quello ed il peccato era assai minore, che accadrà ora che il peccato non è
neppure più chiamato così né riconosciuto per tale, tanto è radicato? Adorato,
Perfetto, Meraviglioso Dio, anche nel momento della Perfetta Giustizia, fascia
la terra con la Tua Misericordia, procedano sempre insieme per le vie del
mondo”.
Amata
Mia, piccola sposa fedele al Mio Cuore, posa su di Esso il tuo cuore e non
tremare: non ha da tremare chi tutto Mi appartiene ed è un Mio dolce amico,
tremi chi si è schierato nelle milizie nemiche e pensa che la Mia Giustizia non
venga mai ed egli possa fare tutto impunemente. Non è forse questo il pensiero
dei Miei acerrimi nemici?
Mi
dici: “Adorato Signore, sulla terra, in questo momento forte, i nemici sono in
gran numero, gli stolti che si sono schierati nelle milizie nemiche non si
contano più, ma Tu sei l’Amore, non li raggiungi subito con la Tua Giustizia:
attendi, attendi e concedi prima la Tua Misericordia; l’uomo però, Amore
Infinito, lo sai, è tardo nel capire, le cose spirituali entrano a fatica nelle
menti e nei cuori, non accada che si perdano dei miseri che non hanno operato
il Bene perché nulla hanno capito, neppure hanno saputo riconoscere il peccato
tanto è lo stordimento; aiuta il mondo a capire il suo errore; impedisci al
terribile nemico di tessere nel mondo la sua sottile ed invisibile tela: tutti
gli stolti impreparati ci cadono; la vedo per Tua Grazia, come quella di un
ragno, in essa sono prigioniere tante anime che si dibattono per uscirne senza
riuscirvi. Nella mia esperienza, vidi una scena simile: un grosso ragno aveva
tessuto una grande tela, in essa erano cadute un gran numero di mosche, esse si
dibattevano disperate senza però alcuna possibilità di uscire, mentre il ragno,
ad una ad una, se le divorava tutte. Vedendo questa scena orrenda, tagliai la
tela e tutte le prede uscirono in libertà. Adorato Dio, Signore Meraviglioso,
Oceano di Bontà e Tenerezza, strappa la tela del Tuo nemico che tiene
prigioniere molte anime, abbiano la possibilità di uscire e mettersi in salvo,
sono anime che Ti sono costate sangue, per loro anche hai affrontato il
Sacrificio della Croce”.
Amata sposa, non tema il tuo cuore ardente d’amore per Me e
per le anime, strapperò con le Mie
Mani la tela che
tiene prigioniere le anime ed esse potranno salvarsi, se accetteranno la Mia
Misericordia: il Mio Cuore non vuole condannare, ma salvare. Il tuo pensiero va
spesso al diluvio, alla pioggia di fuoco e zolfo; amata, la purificazione è
sempre proporzionata al peccato. Pensa a questo: laveresti a lungo e
sbatteresti con energia un panno pulito? No, certo; per lavarlo e renderlo
lindo basta poco. Che faresti, però con un panno molto sporco? Due sono le
soluzioni: o lo scarti e lo distruggi oppure lo lavi con molta energia, questa
è la soluzione migliore. Amata, la purificazione sarà secondo la gravità del
peccato, beato l’uomo che già indossa vesti candide e fragranti, egli non
subirà purificazione drastica, ma lieve; guai all’uomo che, in questo momento,
non fa caso al suo abito pieno di macchie, non si preoccupa di toglierle, ma ne
aggiunge altre sempre più consistenti, costui è uno stolto che cerca la sua
rovina e l’avrà certamente. Prima della Mia seconda Venuta, ognuno si preoccupi
di prepararsi bene al Mio Ritorno, il Mio Giorno non sarà un giorno qualunque,
amata sposa, sarà un giorno di Fuoco Ardente, purificatore, la terra si prepari
alla Mia Venuta, non pensi che debba attendere a lungo, ognuno viva ogni giorno
come se dovesse essere l’ultimo suo giorno. Questo tempo speciale non è per la
spensieratezza e le vanità, ognuno sia ben attento ed accorto, faccia le scelte
sempre secondo il Mio Cuore e non contro di Esso. Amata sposa, nel Mio Cuore,
Roveto Ardentissimo, è il tuo sicuro Rifugio: resta in Me e godi le Delizie del
Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.04.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto
amati, siate pieni di coraggio, di ardimento, nel testimoniare Gesù, le Sue
Parole, nel fare la Sua Volontà tra tanti che non La fanno ancora. Aiutate il
mondo a credere; siate buoni seminatori nel campo del Signore. Figli cari,
spesso Mi dite con la voce del cuore: “Sono debole, mi sento stanco, come
portare avanti bene il compito che mi è stato assegnato?” Fermatevi a
riflettere sulle vostre capacità. Guardate al passato, vi siete forse mai
sentiti soli ed abbandonati come orfani senza genitori? Osservate la vostra
vita passata e riflettete.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre Santissima, vedendo il futuro con l’occhio della speranza, il
cuore non trema, lo rapporto al passato: mai mi sono sentita sola, ho avvertito
la Tua Dolce Presenza; la Tua Voce Soave ha parlato sempre alla mia anima; con
Dolcezza Infinita mi conducevi a Gesù, sentivo nell’anima la Sua Parola
Possente e Tenera che diceva: “Creatura Mia, spera, non tremare, confida in Me,
non smarrirti, ad un momento forte segue uno facile e lieve. Fa come la saggia
rondinella che, nel volo, quando è affaticata, ecco, si riposa posandosi sopra
un’altra che la sostiene; nel tuo caso non è un tuo simile, ma è il tuo
Creatore Che ti sostiene, ti fa riposare sul Suo Cuore, ti dona una stilla del
Suo Vigore, una scintilla della Sua Luce; questo perché ti ama, ti ama piccola
creatura, il Suo Amore è un Oceano Immenso, senza limite ti vuole accogliere
per darti vera Gioia”. Ecco le Parole che udivo nel mio profondo, subito andava
via la tristezza e fluiva nell’anima la gioia, la nuova speranza. Il mio
passato parla di un Amore Infinito Che si è curato sempre di me; la piccola,
fragile creatura, si sentiva amata e protetta, non un atomo (sottinteso: si
sentiva) grigio vagante sulla terra, ma l’oggetto di un Grande,
Meraviglioso Amore. Madre Santissima, vedo le nuvole nere del futuro, per un
attimo il cuore trema e dice: se queste nubi versano tutto il loro contenuto di
veleno, certo sarò sommersa, ma ancora sento vibrare in me una Voce Soavissima
che ripete: “Non sei uno scricciolo che cinguetta solitario su di un ramo senza
che alcuno lo senta, sei un’aquila che alza ogni giorno di più il suo volo per
raggiungere quella vetta sublimissima che il Sole dell’Amore illumina”. Madre
amata, per un attimo tremo vicino al pericolo, poi vado col pensiero al passato
sempre riempito della Vostra sublimissima Presenza e non temo più, non temo
nulla, mi dico: Se Gesù, il Signore mio adorato è con me, chi mi può essere
contro? Se Egli apre chi può chiudere; se Egli chiude chi può aprire? Confido
in Gesù, la Sua Immagine di Misericordia è incisa nel profondo del mio cuore,
sempre ripeto: confido in Te, Gesù Misericordioso, alla Tua Misericordia
Infinita affido l’anima mia”.
Figli cari,
abbiate tutti questi sentimenti nel cuore e nella mente; non abbiate paura,
figli cari e tanto amati, come il passato sarà il futuro, anche se si presenta
cupo cupo, mai verrà meno la Provvidenza Divina per chi confida in Essa. Figli
del mondo, date a Gesù il vostro cuore e fidatevi di Lui, lo custodisce nel Suo
Scrigno meraviglioso e voi sarete sempre nella gioia anche quando vi morde il
dolore. Molti di voi sono tristi e sconsolati, questo avviene perché non hanno
posto il cuore in Quello di Gesù, non si fidano abbastanza di Lui. Dico a
costoro: amati, affrettatevi a cambiare pensiero, gettatevi nelle Braccia
amorose di Dio, lasciatevi andare senza paura alcuna, sentirete la Sua Infinita
Tenerezza, si dissolverà la tristezza e fluirà dolce la Gioia. Dico ai figli
Miei particolarmente amati, tutti i sofferenti del mondo: fidatevi di Gesù,
lasciatevi immergere nel Suo Amore Meraviglioso e sublimissimo, Egli ha tanto
da dirvi, tanto da darvi, lasciateLo regnare nel vostro cuore come Signore
Assoluto, chiudetevi in Lui come piccolo bimbo tra le braccia della madre.
Gesù, figli cari, è Gioia vera, Pace e Speranza che non delude: affidatevi a
Lui ed avrete tutto questo.
Insieme, ora,
lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima