Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
14.04.05
Eletti, amici
cari, attendete nella gioia e nella speranza viva il Mio Ritorno, altro non vi
chiedo che servirMi con fedeltà ogni giorno della vostra vita, Dono del Mio
Immenso Amore. Ecco, il Mio Ritorno è vicino, per tutti e per ciascuno;
ritenete ogni giorno un Dono prezioso del Mio Amore; lasciate che Io governi la
vostra vita, non fate nulla senza di Me nel cuore e nella mente. Amici, vi
chiedo poco per darvi tutto, prima sulla terra poi in Cielo.
Sposa amata, vedi
lo scorrere rapido del tempo: è giorno e subito è sera, è l’oggi e subito ecco
il domani; diMMi, piccola Mia, ti turba questo rapido scorrere della vita?
Mi dici: “Adorato
Signore, si turba nel profondo chi non ha Te nel cuore e nella mente, trema
l’anima sua al pensiero che la vita volge al termine e si chiede: “Che ci sarà
dopo?” Davanti all’ombra cupa della morte, geme profondamente il suo cuore. Non
è così per chi ha Te come Signore Assoluto della sua vita, Tu, Amore Infinito,
conduci la sua barca: stai al timone, anche se le onde si alzano ed il vento
soffia violento, non trema come una foglia, ma ripete a sé stesso: c’è Gesù,
c’è Gesù, Amore Infinito, Che regge la mia vita e la guida verso la grande Felicità”.
Questo dice a sé stesso mentre il cuore già pregusta un po’ di quel Sentimento
sublime. Penso con dolore a tutti quelli che, in questo momento, hanno fatto la
loro scelta senza di Te; quelli che vivono chiusi in sé stessi e non confidano
nell’Amore Tuo Meraviglioso. Tutto procede in modo sopportabile finché è
presente la gioia e tutto va bene, ma quando il dolore si affaccia ecco
l’angoscia, la disperazione entra nella sua vita. Cerca, il misero, l’aiuto
umano, ma sempre resta deluso, la sua vita diviene insopportabile. Gesù
adorato, Signore Meraviglioso, non permettere che alcuno resti affondato nel
suo fango di miseria. Il Tuo Raggio entri in ogni vita; porta la Tua Luce lì
dove c’è buio; porta la Tua Infinita Dolcezza lì dove la vita è divenuta tutta
amarezza; pietà, pietà di questo mondo caduto nello smarrimento. Che faranno
gli uomini quando la bufera si farà più forte e trascinante? A chi chiederà
aiuto il misero senza fede in Te? Ognuno si sentirà come un bimbo orfano in
mezzo ad una grande bufera, quale speranza ha di salvezza? Signore adorato,
intervieni con Potenza, salva il mondo pur immeritevole del Tuo Meraviglioso
Amore”.
Amata sposa, poni
il tuo capo sul Mio Cuore, ascolta le Mie Parole ed abbi pace: certo che l’uomo
che non ha cercato e chiesto il Dono della fede, nel momento della grande
tempesta sarà trascinato dal terribile vortice verso il nulla che ha scelto. Se
accade questo, sposa amata, sono Io, Io, Dio, responsabile o l’anima che non si
è voluta alzare dal suo fango? Forse che Io non concedo a tutti la possibilità
di salvarsi; forse che ho mai negato le Grazie necessarie alla salvezza? Non
sono Io, Io, Gesù, sposa Mia, che mando all’inferno, ma è l’anima che sceglie
tale via. Il mondo è caduto nel grande smarrimento perché questo ha voluto,
questo continua a volere, amata, sappi che non si salva chi non vuole salvezza,
ma si salva chi la cerca, la implora, opera attivamente per averla. Vedi, ho
creato ogni uomo per Amore, solo per Amore lo creo, quando vedi un piccolo che
vagisce, pensa che egli prima di essere frutto dell’amore dei genitori è frutto
del Mio Amore Divino; creo per la Felicità, sempre per la Felicità, mai per il
dolore. I genitori che hanno il Dono di un bimbo, subito devono volgersi a Me
per ringraziarMi, per chiedere su quella creatura la Mia Benedizione, si devono
preoccupare di educarlo nella fede. Questo è il primo e più importante compito
dei genitori. DiMMi, amata sposa, quanti lo fanno in questo tempo? Quanti
genitori si preoccupano di educare i figli a conoscerMi, servirMi, adorarMi?
Mi dici, con un
lungo sospiro: “Pochi, Amore Infinito, con grande tristezza dico: pochi”.
Vedo che la gran
parte dei genitori si preoccupa della salute del piccolo, viene curato il suo
corpo ma la sua anima, spesso, non viene tenuta in alcuna considerazione viene
proprio trascurata. La società presente ha smarrito l’orientamento; se Tu,
adorato Signore, non intervieni con Potenza, chi si può salvare? Sembra che la
maggior parte degli uomini si sia scordata che, assieme al corpo hai dato
l’anima, questa generazione si è scordata di avere il Dono più sublime: quello
dell’anima”.
Amata sposa, mai
una generazione è stata ribelle come questa presente, mai tanto insensata,
anche quelli del diluvio non erano così, facevano il peccato e lo chiamavano
col suo nome, non si
correggevano e
restavano ribelli, ma non osavano chiamare Bene ciò che era male e male ciò che
era bene come fanno quelli della generazione presente. Nessuno osava sfidarMi
come oggi fanno, facendosi dei a sé stessi. Amata sposa, una generazione di
ribelli non merita Doni, merita il castigo, ma Io sono l’Amore, sono l’Amore
Infinito, concedo una pioggia di Grazie salvifiche come mai ho fatto in
precedenza, ognuno Le colga subito e si faccia santo perché solo i santi della
terra avranno Pace e Gioia, per gli altri non ci sarà speranza né Gioia né
futuro in Me. Anche gran parte del popolo che Mi onora, Mi onora con la lingua,
ma Mi tradisce col cuore, questi li ritengo peggiori degli altri ed avranno un
Giudizio più severo. Guai, guai, sposa Mia, a chi si rivolge a Me con cuore non
sincero; guai a quello che gira intorno al Mio Altare, ma ha il cuore pieno di
malizia; guai a chi prende il Mio Corpo Santissimo nell’Eucarestia
indegnamente: mangia e beve la sua stessa condanna.
Mi dici: “Adorato
Gesù, continuino a scendere le Tue Grazie di salvezza, nelle tenebre
dell’errore brilli il Tuo Raggio e squarci il buio, ognuno, vedendo la Luce,
invochi il Tuo Nome Santissimo ed abbia salvezza e Pace. Senza il Tuo Aiuto
Potente, adorato Signore, chi può avere, oggi, salvezza? Questa è una società
malata nel cuore e nella mente con molti che sono ormai allo stadio estremo;
usa, Amore Infinito, usa ancora la Tua Misericordia e non la Tua Perfetta
Giustizia”.
Amata sposa,
entrambe procedono nel mondo affiancate, chi sceglie la Mia Misericordia
Infinita L’avrà piena e sarà felice, chi invece vuole la Mia Giustizia
Perfetta, certo non sfuggirà. L’uomo dotato di intelletto e volontà, faccia la
sua scelta. Vieni nel Mio Cuore, attingi alla Mia Sorgente Inesauribile poi vai
nel mondo a porgere i Miei Doni.
Mi dici: “Gesù
adorato, solo nel Tuo Cuore vorrei restare, senza mai più uscirNe, ma se questa
è la Tua Volontà, sia come desideri”.
Sposa amata, non è
ancora tempo di restare sempre in Me, devi operare nel mondo secondo la Mia
Volontà.
Mi dici: “Gesù,
adoro Te e la Tua Volontà, opera su di me secondo la Tua Sapienza”.
Godi anche in
questo giorno, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
14.04.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto
amati, sostenete con pazienza la fatica di ogni giorno, ora dovete vivere tra
gli indocili, i prepotenti, come agnelli fra i lupi; non rispondete al male col
male, ma fate bene a chi vi offende, vi umilia, vi tradisce. Amati, il Bene è
sempre vincente, avete visto nel passato, continuerete a vederlo nel prossimo
futuro. Con la pazienza otterrete meriti, con i meriti Grazie dal Cielo, per
voi, per il mondo intero.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre, se Tu non ci sostieni con la Tua Forza non riusciremo a
sostenere questo tempo difficile, ogni giorno non solo è fatica, ma grande
fatica, col tempo può venire la spossatezza, ma se Tu sostieni, tutto sarà più
facile e piano; non lasciarci Madre Amata, neppure per un attimo, la fatica va
crescendo mentre le forze vengono meno”.
Amati figli, il
Mio Sguardo amoroso vi segue uno per uno e non vi lascia mai, se per un attimo
cresce la sofferenza, subito giunge la consolazione. Il dolore durerà un
attimo, figli amati, vi preparate, poi, alla vera Gioia con Gesù e con Me. Ecco
un altro giorno, Dono di Dio Altissimo da vivere bene secondo il Cuore di Dio,
potete darGli gioia con le vostre scelte oppure dargli dolore, ecco la scelta
che, ogni giorno dovete fare.
Mi dice la Mia
piccola: “Non vogliamo dare a Gesù il minimo dolore, non solo quello grande ma
neppure il più piccolo peccato vogliamo fare, ecco, il nostro proposito
continuo è di lodarLo in ogni nostra azione, di renderGli grazie, di adorarLo
con ogni battito del cuore, con ogni nostro respiro. Prendi tra le Tue Mani
Purissime, il nostro poco ed offrilo a Gesù perché usi verso di noi la Sua
Misericordia e non la Perfetta Giustizia”.
Figli amati,
offriteMi sempre i vostri piccoli doni: ecco, li porto a Gesù e vedrete le
Meraviglie del Suo Amore.
Mi dici: “Madre
amata, Le abbiamo contemplate e Le continuiamo a contemplare ogni giorno;
grande è il Suo Cuore, Oceano di Bontà e Misericordia, tardo all’Ira e grande
nell’Amore. Se dovesse usare, in questo tempo di grande smarrimento, la Sua
Perfetta Giustizia, già la terra sarebbe un deserto arido, ma Egli attende,
attende prima di punire: la Sua Pazienza, per noi è incomprensibile. Madre
Santissima, com’è Grande Dio, Meraviglioso e sublimissimo; come siamo piccoli
noi: non sopportiamo nulla, subito ci adiriamo e perdiamo la pazienza. Ai Piedi
di Gesù, ai Piedi Tuoi, Dolce Madre, imploriamo Perdono, supplichiamo
Misericordia; ricolmate il nostro cuore della vostra Forza, della Dolcezza
perché sappiamo soffrire offrendo le nostre pene. Questo, Madre Santissima,
malgrado la buona volontà, è cosa assai difficile quando l’uomo geme nel
dolore, non riesce a mantenere la calma, ma diviene intollerante di tutto.
Guardate alla nostra miseria con pietà, accettate l’intenzione del cuore e
perdonate la debolezza del corpo intollerante di ogni male ed impaziente”.
Amati figli, Dio
non vuole il dolore, da Lui viene solo Gioia; solo Pace; lascia il dolore per
la purificazione del soggetto e del mondo. Un dolore offerto a Gesù, con il
cuore, è molto proficuo: un canale di Grazie si apre per il mondo. Figli cari,
Dio conosce a fondo ciò che vi turba, non voi conoscete bene voi stessi come
Egli vi conosce nel profondo. Nella gioia, nella pena, nella persecuzione,
sempre a Lui offritevi, figli cari, con viva speranza; chi, sperando in Dio può
dire di essere mai stato deluso? Egli dona più di quanto uno si aspetti, molto
di più; prende il poco che il cuore sincero offre e dona molto in Gioia e
Consolazione. Figli amati del mondo, apritevi all’Amore di Dio ogni giorno di
più, molto avrete nel futuro prossimo e remoto se siete Suoi, ma se non vi
decidete prontamente, il vostro futuro sarà infelice e buio.
Molto viene
concesso a chi molto offre, poco a chi poco offre. Guai ai tiepidi: il Cuore
Santissimo di Gesù li rifiuta; siate ardenti d’amore per Dio e per i fratelli;
siate grandi nell’amore per assomigliare un po’ a Gesù, Oceano Infinito d’Amore
e di Misericordia. Insieme, Cuore con cuore, lodiamo il Suo Nome Santissimo,
ringraziamo, adoriamo dal profondo dell’anima. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima